altre

Nasce il Gruppo Korus che unisce
realtà produttive dal karting alle formule

Ha preso forma il 27 Ottobre 2025 il Gruppo Korus, la piattaforma italiana che punta a rappresentare l’eccellenza del motors...

Leggi »
Rally

Ford M-Sport in Arabia Saudita schiera
due Puma Rally1 per Al-Attiyha e Sesks

Michele Montesano Ford M-Sport raddoppia il proprio impegno in vista del Rally dell’Arabia Saudita. In occasione dell’ultim...

Leggi »
Formula E

Test a Valencia – 1° giorno
Wehrlein apre siglando il record

Michele Montesano Dopo un anno di assenza, la Formula E è tornata a calcare il circuito di Valencia. A seguito della violent...

Leggi »
formula 1

Perché Verstappen non è stato
penalizzato e Hamilton sì?

Massimo CostaL'aggressività solita di Max Verstappen mentre tenta di superare un avversario la si è nuovamente vista nei...

Leggi »
World Endurance

Salta l’accordo con Genesis
Vandoorne resta in Peugeot

Michele Montesano “Questo matrimonio non s’ha da fare”. Così avrà esclamato Cyril Abiteboul, Team Principal di Genesis, men...

Leggi »
Formula E

Women’s Test: l’elenco delle ragazze
che scenderanno in pista a Valencia

Michele Montesano Quest’oggi, sul circuito di Valencia, la Formula E darà ufficialmente il via alla sua dodicesima stagione ...

Leggi »
13 Giu [12:35]

IL CASO - Citroen lamenta:
"Rally nazionali come test", ma...

Massimo Costa

Come evidenziato nella nostra intervista al team principal della Hyundai, Andrea Adamo, uno degli escamotage per ovviare alla diminuzione delle giornate di test, da 55 a 42, è quello di partecipare a rally nazionali. Questo weekend, il costruttore coreano sarà al via della gara iridata in Sardegna, ma nel contempo sarà anche impegnato in prove nazionali in Francia con Sebastien Loeb e in Finlandia con Jari Huttunen che consentiranno di portare dati importanti ai tecnici Hyundai.

La soluzione Hyundai ha subito trovato nella Citroen un fiero oppositore. Il team principal Pierre Budar non ci sta: "Penso che non sia giusto quel che si sta verifiando perché è un modo per aggirare la regola del numero di giorni di test stabiliti dalla FIA. Abbiamo chiesto alla stessa FIA che quando un pilota classificato P1 disputa un rally nazionale per un costruttore impegnato nel mondiale, venga considerato come un test", ha spiegato Budar ad Autosport.

"Se invece viene utilizzato un altro pilota non coinvolto dal costruttore, per esempio un giovane o un gentleman, allora è diverso. Ma quando si tratta di un driver P1, di sicuro quella gara diventa un test. Capisco che sia bello avere delle World Rally Cars nei campionati nazionali, ma che venga fatto con con piloti P1. Per quanto riguarda Citroen, non è previsto che partecipi a gare nazionali".

Va detto che anche Toyota sta sfruttando questa piega regolamentare: Takamoto Katsuta, pilota Junior del costruttore giapponese, ha partecipato a una prova nazionale in Finlandia. E proprio il direttore sportivo della Toyota Kaj Lindstrom ha affermato che aumentare il numero di giorni di test potrebbe essere una risposta: "Cosa facciamo se un'auto si ritira da un rally e torna in un round del WRC tramite i regolamenti del Rally 2, lo contiamo come test day? Per me il test è diverso dal rally, con Katsuta ci siamo concentrati sulla sua crescita non su altro. Se partecipare a una prova nazionale è un problema, aumentiamo il numero dei giorni di test, ma cosa succede se è un rally che ci serve per fare promozione? Usiamo quindi un giorno di test per un giorno di rally promozionale? E' un rally, non un test".

Va chiarito che ciò che fanno Hyundai e Toyota non è assolutamente "fuori legge", semplicemente il regolamento FIA non vieta a un team WRC di poter schierare una o più vetture in un rally nazionale. Le lamentele Citroen lasciano quindi il tempo che trovano, la sensazione è che siano rimasti sorpresi da questa possibilità, che non abbiano letto adeguatamente i regolamenti e... forse avrebbero dovuto pensarci anche loro.