Rally

Rally del Galles
Assolo di Armstrong con doppietta Ford

Michele Montesano Tutto rimandato all’ultimo appuntamento stagionale, il titolo del FIA ERC si deciderà nel Rally di Croazi...

Leggi »
Regional European

Le dieci squadre iscritte
alla coppa del mondo di Macao

Davide AttanasioLa Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA) ha comunicato i team che prenderanno parte alla seco...

Leggi »
formula 1

Wolff critica e... difende
il suo pupillo Antonelli

Massimo Costa - XPB ImagesToto Wolff, team principal della Mercedes, ha espresso la propria opinione sul suo pupillo Andrea ...

Leggi »
F4 Italia

Intervista a Olivieri,
la giovane speranza tricolore

Marco AlbertiniSe avete seguito la F4 Italia negli ultimi due anni, il nome di Emanuele Olivieri vi sarà sicuramente familia...

Leggi »
formula 1

Discussioni su motori e carburanti
Il tema della sostenibilità finanziaria

Davide Attanasio - XPB Images In Formula Uno è difficile interiorizzare il concetto di pausa. Raramente si sta con le mani i...

Leggi »
World Endurance

Austin – Gara
Porsche al primo centro stagionale

Michele Montesano - XPB Images Pioggia, neutralizzazioni e ben cinque interventi della safety-car, il ritorno al successo ne...

Leggi »
3 Mar [4:50]

Loeb fiducioso in Messico
“Ora la C3 è ben bilanciata”

Marco Minghetti

Dopo il freddo glaciale delle nevi svedesi, il mondiale rally attraversa l’Oceano Atlantico per trovare temperature più clementi. Ma la terza manche del campionato 2018 è soprattutto molto attesa dagli appassionati per il ritorno in gara di Sébastien Loeb. E l’icona francese della specialità, arriva sulla terra del Messico con un buon feeling, dopo le sessioni di test effettuate la settimana scorsa in Spagna con la sua Citroen C3, ma anche con con una discreta dose di interrogativi.

“Non vedo l'ora di divertirmi su quelle prove speciali che ho sempre amato, al volante di una C3 Wrc che trovo davvero stimolante da guidare”. Ha spiegato Loeb poco prima di imbarcarsi per il Messico - “Per il resto, mi sto ponendo le stesse domande che tutti si stanno facendo: e se spero di far segnare dei buoni tempi, ignoro dove riuscirò a posizionarmi, quindi sono impaziente di mettermi alla prova!”.

L’alsaziano, poi, è tornato sui test che si sono svolti in Andalusia: “Devo dire che sono soddisfatto del lavoro effettuato, ho percorso quasi 500 chilometri durante i due giorni, ho trovato la vettura ben bilanciata, ed ho la sensazione che sia stata ancora migliorata dai test che feci a fine 2017. E se in gara dovrò riprendere in fretta gli automatismi che non provo più da tanti anni, spero che il mio ordine di partenza del venerdì mi aiuti, perché con il regolamento attuale, è necessario riuscire a ottenere nella prima tappa un buon risultato, altrimenti la gara potrebbe già essere molto compromessa”.