GT Internazionale

Verstappen riceve la licenza Permit A
Potrà correre con una GT3 al Nordschleife

Michele Montesano Facendo un paragone scolastico, l’alunno Max Verstappen è stato promosso all’esame di recupero. Il quattr...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – Finale
Ogier cannibale, vittoria e leadership

Michele Montesano Duecento Rally all’attivo e la voglia, ancora intatta, di vincere come se fosse al debutto. Questo è Seba...

Leggi »
E4

Mugello - Gara 3
Wheldon, vittoria di riflessi

Davide Attanasio - Foto SpeedyCome ripartire quando la safety-car torna ai box: lectio magistralis di Sebastian Wheldon al M...

Leggi »
F4 French

Ledenon - Gara 3
Sato batte Munoz

Davide Attanasio - Foto KSPNon dev'essere affatto male, vincere la prima gara della tua carriera partendo dalla nona pos...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – 2° giorno finale
Ogier supera Evans e sale al comando

Michele Montesano Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Sebastien Ogier ha levato la maschera e, nel giro ...

Leggi »
E4

Penalizzati Nakamura e Kostić
Powell eredita il successo

Davide AttanasioSuccede l'inaspettato al Mugello, nella seconda corsa dell'E4 sulla pista toscana. Kean Nakamura, in...

Leggi »
11 Set [13:05]

Rally Acropoli – 3° giorno mattino
Rovanpera vuole chiudere i giochi

Michele Montesano

È partito con il coltello fra i denti Kalle Rovanpera nella mattinata del Rally dell’Acropoli. Il finlandese vuole chiudere i giochi della tappa greca del WRC già al termine di questa giornata. Con una sequenza impressionante, il pilota Toyota ha allungato il suo vantaggio sui diretti inseguitori Ott Tanak e Sebastien Ogier. Rovanpera è letteralmente volato conquistando tutte le PS di giornata correndo anche qualche rischio di troppo, quando nella Bauxites ha rischiato di cappottare intraversando la sua Yaris.

Fondamentale la scelta di pneumatici, il finnico ha optato per 2 Pirelli Soft e 2 Hard incrociati nella Pavliani 1, 3 Hard e 1 Soft nella Gravia, infine montando esclusivamente le mescole più dure nelle ultime due PS. I risultati si sono visti con Rovanpera che è arrivato al Service Parck di metà giornata con un vantaggio di 39”7 su Tanak. Da parte sua l’estone ha fatto di tutto per non perdere contatto dal battistrada, ma la Hyundai non l’ha assecondato come voleva. Inoltre, per via di un errore nell’ultima PS di giornata, Tanak ha perso 11”8 nei confronti di Rovanpera, mettendo a rischio anche la sua seconda posizione.



Le velleità di vittoria per Ogier sono state definitivamente accantonate, anche se la lotta per il secondo posto catalizzerà l’attenzione della tornata pomeridiana. Inoltre, considerando che i diretti rivali per la conquista del titolo navigano nelle retrovie, il gradino più basso del podio non è assolutamente da disprezzare. Il sette volte iridato, a parità di vettura, non è riuscito minimamente ad avvicinarsi ai tempi fatti registrare da Rovanpera, pagando 43”3 dal finlandese. Ogier, per tutte le speciali, ha lamentato un fondo troppo scivoloso che non gli ha permesso di spingere come voleva.

Stabilmente in quarta posizione, Daniel Sordo finora non ha fatto la differenza come sperava il Team Principal di Hyundai Motorsport Andrea Adamo. Lo spagnolo non è per nulla soddisfatto del suo operato: “Non sono affatto felice, sono troppo lento. La macchina si muove troppo al posteriore, appena esco dalla traiettoria diventa impossibile da tenere dritta. In classifica siamo nel bel mezzo del nulla, quindi posso provare a spingere ancora un po’”.



È continuata la lotta fratricida in casa Ford M-Sport per il quinto posto. Entrambi su gomme Soft, Gus Greensmith nelle prime due PS ha dimezzato il divario su Adrien Fourmaux. Purtroppo un testacoda nella speciale di Bauxites ha ricacciato l’inglese in sesta posizione, a 17”3 dal compagno di colori.

Sistemati i problemi al cambio di ieri, Elfyn Evans è tornato a dire la sua in Grecia. Il gallese ha segnato tempi interessanti nell’arco della mattina, dimostrando che poteva ambire tranquillamente alla top-5. L’obiettivo del pilota Toyota è di riagganciare i primi 10, magari conquistando punti preziosi nella Power Stage di domenica. Discorso simile per Thierry Neuville anche se il distacco da recuperare è maggiore. Il vincitore del Rally di Ypres, dopo il problema al servosterzo che ha afflitto la sua i20 WRC+ nella giornata di ieri, non ha trovato ancora il giusto feeling con la vettura “baciando” anche un terrapieno nella Eleftherohri 1.



Nel WRC2 Andreas Mikkelsen ha ristabilito già nella prima PS di giornata le gerarchie nel team Toksport WRT, balzando davanti a Marco Bulacia. Il norvegese ha poi cercato di gestire la prima posizione con il boliviano che ha risposto nelle due speciali successive. Le ostilità però sono finite anzitempo, con la direzione gara che ha sospeso la PS10 per motivi di sicurezza (troppi spettatori disposti in maniera pericolosa ai bordi della prova). Ampiamente distanziato Nikolay Gryazin che, al volante della Ford Fiesta Rally2, mantiene saldamente la terza posizione di classe. A comandare la classifica del WRC3 è la Skoda Fabia Evo dell’inglese Chris Ingram.

Sabato 11 settembre 2021, 3° giorno mattina

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris) - 2h06'50"2
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20) - 39"7
3 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 43"3
4 - Sordo-Rozada (Hyundai i20) - 1'32"9
5 - Fourmaux-Jamoul (Ford Fiesta) - 2'44"1
6 - Greensmith-Patterson (Ford Fiesta) - 3'01"4
7 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 5'41"7
8 - Mikkelsen-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - 5'44"5
9 - Bulacia-Ohannesian (Skoda Fabia WRC2) - 5'54"5
10 - Rossel-Coria (Citroen C3 WRC2) - 6'30"6
11 - Ingram-Whittock (Skoda Fabia WRC2) - 6'37"4
12 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - 6'37"6
13 - Lindholm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - 6'57"1
14 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20) - 7'35"6
15 - Gryazin-Aleksandrov (VW Polo WRC2) - 8'27"1