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15 Feb [12:06]

Rally di Svezia – Shakedown
Rovanperä ritorna e detta il ritmo

Michele Montesano

Archiviato un Rally di Montecarlo più caldo del previsto, il WRC si dirige in nord Europa per affrontare il freddo della Svezia. Unica prova del Mondiale Rally a svolgersi su neve e ghiaccio, la gara scandinava rappresenta da sempre una sfida per i maghi del traverso. Reduce da una spettacolare vittoria sulle strade monegasche, Thierry Neuville vorrebbe salire sul gradino più alto del podio anche in Svezia. Il belga della Hyundai dovrà, però, fare i conti con l’ordine di partenza che lo vedrà affrontare per primo le speciali del venerdì pulendo, così, le traiettorie agli avversari.

Restando nel team coreano, Ott Tänak (nella foto sotto) sarà senz’altro uno dei favoriti per la vittoria assoluta. Lo scorso anno l’estone ha fatto saltare il banco al volante della Ford Puma Rally1 e quest’anno, visto la competitività della Hyundai, avrà buone possibilità di ripetersi. Torna al volante della i20N anche Esapekka Lappi. Costretto ad un programma part-time, il finlandese cercherà di dare il meglio sulle speciali svedesi.



I riflettori saranno senz’altro puntati su Kalle Rovanperä. Assente a Montecarlo, e quest’anno impegnato a mezzo servizio nel Mondiale Rally, il campione in carica del WRC farà il suo esordio stagionale in Svezia. Il Flying Finn si è preparato affrontando, assieme ad Elfyn Evans, l’Artic Rally. Proprio il gallese, vincitore in Svezia quattro anni fa, è chiamato ad una pronta risposta per agganciare Neuville in classifica generale. Assente Sebastien Ogier, Toyota sarà rappresentata da Takamoto Katsuta e dal rientrante Lorenzo Bertelli navigato da Simone Scattolin.

In inferiorità numerica, M-Sport affiderà nuovamente le sue due Ford Puma Rally1 ad Andrien Fourmaux e Gregoire Munster. Nonostante i due piloti siano entrambi a corto di esperienza su fondi innevati, sia il francese che il lussemburghese potranno contare su una vettura che lo scorso anno si è rivelata la più veloce sulle speciali svedesi. Adottando una condotta di gara accorta e priva di sbavature, sia Fourmaux che Munster rivestiranno sicuramente il ruolo di outsider.



A svettare nello Shakedown di Hamark è stato Rovanperä. Il pilota Toyota ha percorso i 5,45 km della prova fermando il cronometro in 2’47”2 migliorando di tre secondi il tempo fatto registrare lo scorso anno. Oltre a togliersi subito la ruggine di dosso, Rovanperä ha mandato un chiaro segnale agli avversari infliggendo un distacco di 1”6 su Neuville. Secondo al termine della sessione, il belga nel primo passaggio ha avuto un problema all’interfono. A chiudere il podio è stato Lappi che, così come Rovanperä, scatterà da una posizione privilegiata nella tappa di domani.

A completare la top 5 le Toyota di Evans, quarto grazie al crono fatto registrare nel terzo passaggio, e Katusta. Secondo ad affrontare le speciali di domani, il gallese dovrà stringere i denti per cercare di non perdere terreno nei confronti degli avversari. Solamente sesto Tänak che ha pagato 3”7 dal leader Rovanperä. L’estone ha preceduto la prima Ford Puma Rally1 condotta da Fourmaux, mentre bisogna scorrere in quattordicesima posizione assoluta per trovare Munster. A distanza di un anno dalla sua ultima partecipazione ad una prova iridata, Bertelli è riuscito a chiudere lo shakedown con un promettente nono posto.

Come prevedibile a dettare legge nel WRC2 è stato Oliver Solberg (nella foto sotto). Il pilota scandinavo del team Toksport WRT ha piazzato la sua Skoda Fabia Rally2 in ottava posizione. Autore di un crono di 2’56”1, Solberg ha rifilato 3”7 a Fabrizio Zaldivar, primo degli inseguitori. A chiudere il podio di classe è stato il pilota Citroën Nikolay Gryazin. Da segnalare la carambola che ha visto protagonisti Bruno Bulacia e Gabriel Morales, fortunatamente usciti entrambi illesi dalla loro Ford Fiesta Rally3.



Il Rally di Svezia si snoderà su 18 Prove Speciali per un totale di 301,76 km cronometrati. Nonostante la neve, il ghiaccio e le temperature rigide, la gara scandinava è una fra le più veloci dell’intero campionato WRC. Fulcro del fine settimana sarà la città di Umeå, situata nel nord della Svezia a oltre 600 km dalla capitale Stoccolma. Sono minime le modifiche sul percorso rispetto lo scorso anno, con gli equipaggi che già questa sera affronteranno la prova spettacolo Umeå Sprint di 5,16 km.

La tappa del venerdì, da 108,78 km cronometrati, sarà composta da 7 PS. Verranno effettuati 2 passaggi sui crono di Brattby, dedicata al compianto Craig Breen, Norrby e Floda, la cui ripetizione di quest’ultima verrà affrontato al buio prima di disputare nuovamente la Umeå Sprint. La giornata del sabato, la più lunga dell’intero rally con 126,74 km cronometrati, prevede l’inedita speciale di Vännäs seguita dalle PS di Sarsjöliden e Bygdsiljum da ripetere due volte prima di concludere con la notturna di Umeå.

Infine le ultime 3 PS di domenica, per un totale di 61,08 km cronometrati. La Prova Speciale di Västervik verrà ripetuta 2 volte, poi gli equipaggi si sfideranno nella Power Stage ricavata nuovamente sulle strade di Umeå. Pirelli per l’occasione ha portato esclusivamente le Sottozero Ice JB1 che hanno debuttato proprio due anni fa in Svezia. I pneumatici presentano ben 348 chiodi di tungsteno annegati nella carcassa durante il processo di vulcanizzazione.

Giovedì 15 febbraio 2024, shakedown (top 15)

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'47"2
2 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'48"8
3 - Lappi-Ferm (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'49"8
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'49"9
5 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'50"5
6 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'50"9
7 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'51"5
8 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 2'56"1
9 - Bertelli-Scattolin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'58"2
10 - Zaldivar-Der Ohannesian (Skoda Fabia WRC2) - Zaldivar - 2'59"8
11 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - Movisport - 3'00"8
12 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Korhonen - 3'01"3
13 - Joona-Hussi (Skoda Fabia WRC2) - Joona - 3'01"4
14 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 3'02"0
15 - Lindolm-Hamalainen (Hyundai i20N WRC2) - Hyundai - 3'02"1