Ronde Friuli Terra
Della Casa di misura

Massimiliano Ruffini

Dopo le esperienze nel Mondiale Junior ed in attesa di cimentarsi nell'Europeo, in seguito all'annullamento del Rally Liepaja in Lettonia, il ticinese Federico Della Casa ha scelto di aprire la sua stagione 2016 con la Ronde Friuli Terra. Dopo una lotta sul filo dei secondi è stato proprio il giovane svizzero a imporsi nella terza edizione della gara sterrata friulana.
Nella prima metà di gara Della Casa (nella foto by M51) è stato protagonista di un bel duello con Giacomo Costenaro, ma quest'ultimo, primo leader della gara, è stato dapprima rallentato dall'appannamento dei vetri della sua 208, quindi è uscito di strada nel finale, mentre tentava un potenziale recupero sul compagno di team. Ma per Della Casa non erano finite le insidie: un errore nell'ultimo passaggio ha rischiato di fargli perdere il successo, ma percorrendo in modo cauto gli ultimi metri di prova ha potuto raggiungere da vincitore lo scenografico palco d'arrivo a Villa Manin di Passariano.
Fabrizio Martinis, esperto terraiolo friulano, ha provato fino all'ultimo a insidiare la leadership del giovane svizzero e grazie ad un ottimo tempo nell'ultimo passaggio era quasi riuscito a ribaltare la classifica, ma si è dovuto fermare ad un solo secondo dal gradino più alto del podio. Comunque una bella soddisfazione per il neo cinquantenne, vincitore di classe Super2000.
Terzo assoluto il padovano Adriano Lovisetto, soddisfatto del risultato ma non delle sensazioni di guida: dovendo passare per primo in prova speciale ha dovuto fare i conti con un percorso reso molto insidioso dalle intense piogge cadute lungo tutta la giornata di gara. Molti i ritiri, ben 19 sui 44 partenti totali. In gruppo N si è imposto il pilota di casa Fabrizio Roncali Polo, mentre tra le 2 ruote motrici, particolarmente in difficoltà nell'ultimo giro al limite della praticabilità, si è imposto il goriziano Federico Laurencich, precedendo il vice-campione sloveno Rok Turk.

Classifica Finale

1. Della Casa-Pozzi (Citroen DS3 R5) in 27'51"3
2. Martinis-Narduzzi (Peugeot 207 S2000) a 1"0
3. Lovisetto-Bernardini (Peugeot 208 T16) a 55"7
4. Roncali Polo-Maggiolino (Mitsubishi Evo IX) a 2'10"4
5. Terpin-Lamanda (Subaru Impreza Sti) a 2'43"7
6. Carniello-Turatti (Ford Fiesta R5) a 2'48"6
7. Laurencich-Florean (Renault Clio R3C) a 2'53"9
8. Turk-Lazar (Peugeot 208 R2) a 3'44"7
9. Rossetto-Virgili (Renault Clio RS) a 3'50"0
10. Busetti-Blaseotto (Renault Clio RS) a 3'58"8