elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 3° giorno
Dunne chiude la stagione

Massimo CostaSi è conclusa con il miglior tempo di Alexander Dunne nella terza giornata di test collettivi, la stagione 2026...

Leggi »
Eurocup-3

Prema entra nella serie con Palou

Sorpresa nella Eurocup-3. Prema Racing annuncia la partnership con Palou Motorsport per il campionato Eurocup-3 2026. L...

Leggi »
Regional Mid-East

Al via tra un mese con 10 team
dell'europeo più il Pinnacle Motorsport

Il Formula Regional Middle East Trophy (FRME) 2026 è pronto a scrivere il prossimo capitolo con l'inizio della nuova sta...

Leggi »
30 Nov [10:15]

SAFARI CLASSIC – 8° GIORNO
Duncan fora, Waldegard si avvicina

Pietre aguzze, taglienti come rasoi. C’è anche questo, nei saliscendi a ridosso della savana e forare fa parte del gioco. Era capitato a Bjorn Waldegard (nella foto), è capitato a Ian Duncan. E se la seconda volta il keniota se l’è cavata piuttosto a buon mercato, lasciando per strada un paio di minuti o poco più, la sostituzione della prima gomma squarciata gli era invece costata assai di più. “E’ che – spiega – prima di mettere mano al crick abbiamo dovuto avanzare per diversi chilometri in attesa di trovare un punto sufficientemente piano da compiere l’operazione...”, spiega a sera. L’ha fatto, è restato calmo e nel terzo controllo selettivo della giornata ha alzato il ritmo quanto basta da recuperere un po’ del tempo perso. Da chiudere il terz’ultimo giorno dell’East African Safari Classic con ancora quattro minuti e mezzo di vantaggio sullo svedese. Un gruzzoletto da spendere in quel che resta prima dell’arrivo sulla costa. “E’ tutto ancora molto aperto”, osserva Duncan. Che saggiamente non si illude di aver già vinto: “Bjorn – dice – è sempre un grandissimo e per provare a tenergli testa dovrò darmi da fare come e più di quanto ho fatto fin qui”. Steve Perez e Staffan Parmander, terzi, stanno alla finestra. Aspettano e sperano, i due. Ma intanto devono darsi da fare per contenere il ritorno di Gerard Marcy e Stéphane Prevot che sembrano aver trovato il ritmo giusto per ottenere qualcosa di importante sulle piste africane e hanno scavalcato Geoff Bell.

Mzungo Mzee