18 Apr [16:28]
Sanremo Classic, sei giorni di corsa nella storia
Dopo il Sanremo Storico, il Sanremo Classic. E la primavera rallistica sanremese continua, si allunga fino alla seconda settimana di maggio proponendo la terza edizione di quella che non è una corsa vera e propria, ma non è neppure una lunga scampagnata fra Liguria e Toscana. Quella curata dalla SanremoRally è una prova di regolarità molto, molto particolare. Intanto per il percorso che ripropone in dosi massicce tratti di strada sui quali, in un passato ancora recente, i migliori piloti del mondo si davano battaglia con le auto più competitive. Per dire: il Langan e il Colle d'Oggia, lo Scravaion, Buonconvento, Asciano, Castellina in Chianti... Nomi magici davvero, posti da sogno che evocano sfide indimenticabili. Poi per il regolamento che vieta tassativamente tutti quei marchingegni tecnologici che con il tempo hanno trasformato la specialità, riducendo fin quasi ad azzerarlo il piacere della guida. Infine per i modelli delle vetture ammesse che devono essere “quelle di una volta”. Nonnine-sprint, insomma. Con una storia alle spalle. Ma è l'atmosfera che lo circonda a rendere unico l'appuntamento che si svolgerà da sabato 7 a giovedì 12 maggio.
Spiega Alfo Rava, il gran patron: “Il Sanremo Rally Classic è nato e sta crescendo sotto il segno della convivialità, della deconcentrazione e del piacere di guidare”. È anche per questo spirito che molte della cinquantina di adesioni sono arrivate dall'estero: dalla Francia, ma anche dalla Gran Bretagna, dalla Svizzera, dal Belgio, dal Lussemburgo e persino dal Marocco. Tutti insieme appassionatamente, per sei giorni nei quali saranno percorsi più di mille e settecento chilometri di cui oltre trecento a dare consistenza ai diciotto test di regolarità.