formula 1

Yas Marina - La sfida finale - PL2
Norris leader, Verstappen a 0"362

Massimo Costa - XPB ImagesDa otto millesimi a 365. Lando Norris nel secondo turno libero del GP di Yas Marina, ha aumentato ...

Leggi »
Karting

Valpiana vince il FIA Karting Shootout
Italia sugli allori, terzo è Orlando

Il pilota italiano Valerio Viapiana, ha vinto il primo FIA Karting Shootout (Junior) in assoluto, dopo quattro giorni di app...

Leggi »
FIA Formula 2

Yas Marina – Qualifica
Stanek in pole, segue Crawford

Luca Basso - XPB ImagesSeconda pole position stagionale in Formula 2 per Roman Staněk nella qualifica di Abu Dhabi. Il ceco ...

Leggi »
Rally

Hyundai sceglie di alternare Lappi,
Sordo e Paddon sulla terza i20N Rally1

Michele Montesano Tre al posto di uno. Hyundai ha sciolto le riserve: la prossima stagione del WRC sostituirà Ott Tänak fac...

Leggi »
formula 1

Yas Marina - La sfida finale - PL1
Norris e Verstappen divisi da 0"008

Massimo Costa - XPB ImagesE' il weekend della sfida finale del Mondiale F1. Ben 23 gare non sono bastate per definire il...

Leggi »
Karting

Hitech si lega a Tony Kart
Nasce il "Karts to Cars Programme"

Luca BassoSta nascendo un nuovo interesse, da parte delle principali realtà attive nelle formule propedeutiche, verso il mon...

Leggi »
15 Gen [19:46]

Toyota presenta la GR Yaris Rally1
Obiettivo difendere i titoli mondiali

Michele Montesano

Il Toyota Gazoo Racing Team ha ufficialmente tolto i veli sulla nuova GR Yaris Rally1, la vettura che avrà l’obbligo di confermare i nipponici sul tetto del WRC. Non un taglio netto con la WRC+ che ha regalato tante soddisfazioni in quel di Puppola, quartier generale della squadra in Finlandia, bensì un’evoluzione dettata dal nuovo regolamento.

Sviluppata sotto la direzione di Tom Fowler, la vettura ricalca le linee della nuova Yaris stradale. I tecnici Toyota hanno aggirato l’abolizione dei flap creando un frontale più sagomato. Oltre alla generosa presa d’aria modulabile, per raffreddare il 1.6 turbo e l’impianto frenante anteriore, si può notare uno splitter che ingloba anche gli scivoli dei passaruota. L’obiettivo è sia quello di ridurre la resistenza aerodinamica sul frontale, che generare il giusto carico aerodinamico sull’avantreno.



Anche la vista laterale presenta soluzioni interessanti, come gli specchietti retrovisori con i gusci posti al di fuori del corpo vettura, riducendo così le turbolenze nocive. Gli ingegneri Toyota hanno creato dei supporti alari, per sorreggere gli specchietti, in grado di indirizzare i flussi verso le grandi bocche adibite al raffreddamento della componente elettrica del sistema ibrido. Tali fessure, a differenza di quanto visto sulla Hyundai i20N, sono più sporgenti e poste dinnanzi i passaruota posteriori. Una soluzione rischiosa, in quanto potrebbe creare più ‘drag’ (resistenza aerodinamica), oltre a disturbare il lavoro dell’ala posteriore. Sulle fiancate non mancano le feritoie per raffreddare i freni.



Per il retrotreno è stato adottato un alettone con i due profili orizzontali a tutta lunghezza, inoltre sono presenti le derive verticali utili a stabilizzare la Yaris anche alle alte velocità. Come da regolamento, il diffusore è stato sostituito da un’apertura che espelle l’aria calda, prodotta dal kers della Compact Dynamics, per estrarre più velocemente l’aria proveniente dal fondo. Il tutto con l'obiettivo di generare deportanza anche sull’asse posteriore.



Il team Toyota affiderà le sue vetture a Kalle Rovanpera ed Elfyn Evans per tutta la stagione, mentre sulla terza Yaris si alterneranno il campione in carica Sebastien Ogier ed Esapekka Lappi. Come lo scorso anno, confermata la presenza di una quarta Rally1 per Takamoto Katsuta.