formula 1

Ferrari e le contraddizioni
di una comunicazione sbagliata

Massimo Costa - XPB ImagesOramai la stagione della Ferrari sembra uno di quegli spettacoli teatrali che vanno in tour in gir...

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Nuovo record di vetture Tatuus
in pista in un solo weekend

E’ il segno inequivocabile dell’enorme crescita raggiunta dal marchio Tatuus in tutto il mondo: 9 campionati in pista in 8 n...

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formula 1

Addio a Mass, grande campione
uomo di mare e coach di Schumi

Alfredo Filippone Mentre si correva a Miami, è arrivata la notizia della scomparsa, a 78 anni, di Jochen Mass, per i postum...

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formula 1

Piastri porta all'errore Verstappen
Il triste spettacolo della Ferrari

Massimo Costa - XPB ImagesOscar Piastri continua la sua marcia verso l'iride. Quarta vittoria stagionale su sei Gran Pre...

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formula 1

Miami - La cronaca
Piastri sempre più leader

Piastri taglia vittorioso il traguardo del GP di Miami e si conferma sempre più leader della classifica iridata. Secondo pos...

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indycar

Barber - Gara
Palou in totale controllo

Carlo Luciani Era mancato all’appello a Long Beach, ma si è subito rifatto in Alabama: Alex Palou ha trionfato al Barber Mot...

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13 Lug [11:10]

Ultim'ora Rally di Russia
Un 16enne scatenato!

Una spruzzata d’acqua un paio d’ore prima che inizi la rumba: poca roba, insufficiente a spazzar via la ghiaia che ricopre la prima speciale. E Andrea Navarra paga pegno. Pesantemente. “Non so se sto dormendo”, butta lì il cesenate. Dario D’Esposito, al debutto sul sediolo fino a Ypres occupato da Guido D’Amore, conferma. Chi non dorme è Eugeny Novikov (nella foto): diciassette anni il prossimo settembre, il ragazzino russo mette subito tutti in riga. Poi lascia una quindicina di secondi ad Anton Alen, ma si rifà nelle due piesse successive. Alla sosta di metà giornata è primo con una manciata di secondi sul finlandese dell’Abarth braccato a sua volta dallo svedese Jimmy Joge con la Peugeot 207. I protagonisti abituali dell’Intercontinental Rally Challenge masticano amaro e il bimbetto sorride: ha una Impreza niente male e, per assisterlo, un paio di furgoni e un manipolo di meccanici suoi connazionali. Non ha neppure un camper, ma ha un gran piede...

di Guido Rancati