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13 Lug [18:24]

Rally di Russia
Anton Alen prende il largo

La zampata l’ha data nella sesta prova speciale, vincendola e mettendo una pesante ipoteca sul primo posto finale del Rally Russia. Ma anche nei cinque precedenti tratti cronometrati sui velocissimi sterrati intorno a San Pietroburgo, Anton Alen (nella foto) aveva dato prova di essere in splendida forma: costantemente nel gruppetto dei migliori, aveva duellato senza nessun timore reverenziale con Evgeny Novikov, giovane promessa del rallismo russo. E quando il suo ormai unico vero avversario ha dovuto arrendersi per la rottura del motore della sua Impreza, il ventiduenne figlio del grande Markku ha ulteriormente incrementato il suo vantaggio.
Leader davanti allo spagnolo Enrique Ojeda e al francese Nicolas Vouilloz, il ventitreenne finlandese ha confermato tutte le qualità che aveva mostrato in Turchia, nella sua prima gara con la Grande Punto. “È stata una giornata positiva”, confermava a fine tappa. Aggiungeva: “Strada facendo mi sono reso conto che queste strade sono simili, ma non uguali a quelle finlandesi e ho cercato di adeguarmi. Il resto l’ha fatto l’auto, perfetta in ogni momento”.
Più sofferta la gara di Andrea Navarra. Il cesenate ha pagato parecchio il fatto di dover aggredire per primo le velocissime prove speciali russe e a metà giornata s’è trovato ad avere un distacco non trascurabile dai primi. Ha reagito, non ha commesso nessun errore e a sera s’è ritrovato quarto.
Commentava Claudio Berro, responsabile dei programmi sportivi dell’Abarth: “Non posso certo essere sorpreso delle prestazioni di Anton Alen: quello che sa fare, l’aveva già fatto vedere in gara e nei test. Ma nelle prime battute di gara ha dimostrato di saper resistere alla pressione come un veterano e questo è un ulteriore prova delle sue grandissime potenzialità”.
Sfortunata anche la prestazione degli altri due italiani. Renato Travaglia (Mitsubishi Lancer) è stato costretto al ritiro dalla rottura di una sospensione, mentre Luca Betti (Honda Civic) è stato fermato dalla lacerazione del carter.
Sabato 14 luglio, seconda e ultima tappa con, in programma quattro prove speciali.