22 Set [18:17]
VERSO IL SANREMO
Cantamessa promette battaglia
ERLI – Parla di cuore, Luca Cantamessa. L’astigiano scopre nell’entroterra ingauno la 207 Super2000 che userà al Sanremo e ha l’espressione un po’ incredula di un bimbo che ha appena scartato il regalo più bello che potessero fargli. Si infila nell’abitacolo, effettua un paio di sali-scendi su una base di duemila metri e poco più, parlotta un po’ con l’ingegnere della Kronos che lo assiste e poi annuncia come intende comportarsi questo fine settimana sull’asfalto dell’estremo ponente ligure: “Dovrò fare una gara di cuore. Sì, dovrò usare soprattutto il cuore”, mormora. Non c’è enfasi, nella sua voce. Piuttosto, c’è la consapevolezza di dover mettercela proprio tutta, anche per ripagare la BFGoodrich che finanzia l’operazione e i giurati che a fine agosto l’hanno scelto in una rosa ben assortita. Chiedergli se è contento pare decisamente superfluo, ma c’è chi lo fa e Cantaluka ribatte pronto che lo è proprio tanto: “Terribilmente”, dice.
Su e giù, giù e su. Per fraternizzare con la due porte del Leone che è simile a quella “by Balbosca” che aveva usato sulle strade catramate del Friuli,. E per regolarla come meglio crede: i tecnici della struttura belga gliela hanno affidata in assetto standard, con la libertà di indurirla o ammorbidirla come meglio crede.
“Mi hanno consigliato di non guardare cosa fanno gli altri della squadra perché l’importante è che io me la senta “addosso” bene”. Difatti Freddy Loix, l’altro Kronos presente al test, non interferisce. L’italiano segue il suo percorso, prova varie barre e vari ammortizzatori. Usa tutte le mescole adatte con l’asfalto a 30°. E ogni volta che lascia il suo “posto di lavoro” ripete anche a sé stesso che venerdì sera, quando si troverà davanti al semaforo della prima speciale sanremese si affiderà al suo cuore. “Tanto – butta lì – non ho niente da perdere...”.
ran.