Rally

Ultimo ballo per la Sardegna
Dal 2027 arriva il Rally di Roma

Michele Montesano La Sardegna cede il testimone a Roma. Dal 2027, saranno le strade asfaltate della Capitale ad accogliere ...

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formula 1

Racing Bulls, l'officina dei
talenti non si smentisce mai

Massimo Costa - XPB ImagesUna corsa perfetta, dieci punti pesantissimi per lui e per il team. Liam Lawson a Baku ha compiuto...

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FIA Formula 3

De Palo scala i ranghi
Ancora con Trident, ma in F3

Davide AttanasioPer Matteo De Palo si spalancano le porte della Formula 3, che disputerà con il team Trident dove è già di c...

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World Endurance

Ritocchi al BoP per il Fuji
Pesi invariati, più potenza ad Alpine

Michele Montesano - DPPI ImagesIn vista della 6 Ore del Fuji, penultimo appuntamento del Mondiale Endurance 2025, ACO e...

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formula 1

Il pasticcio Ferrari
sul cambio posizioni

Massimo Costa - XPB ImagesSì certo, non cambiava nulla ed è un fatterello di poco conto nell'economia del Gran Premio di...

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IMSA

Indianapolis - Gara
Doppietta Cadillac, Ford si impone in GT

Michele Montesano Conquistando la “Battle on the Bricks”, Cadillac ha finalmente interrotto il lungo digiuno dal gradino pi...

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26 Ago [9:52]

Valli Cuneesi – Finale
Fa festa Sossella, a Longhi i rimpianti

“Ho qualche rimpianto…”. Battuto in dieci degli undici round cuneesi, Piero Longhi non nasconde una certa delusione: “E’ che – spiega – sono certo che il potenziale dell’Impreza sia più alto di quello che può apparire guardando la classifica finale. E’ chiaro che la C4 ha qualcosa in più, ma oggi io non sono riuscito a tirar fuori dalla mia auto tutto quello che era in grado di dare”. Pensa al mezzo giro di valzer che nella prima prova gli è costato una quindicina di secondi e alle altre volte in cui ha fatto spegnere il boxer della giapponese. Pensa al tempo lasciato per strada qui e là. “Se avessimo effettuato una giornata di test, avrei potuto reimparare ad usare al meglio una vettura sulla quale non salivo più da quattro anni. E che ovviamente è assai diversa dalla Mini con la quale ho disputato le altre manches dell’International Rally Cup”. L’analisi del veterano piemontese non fa una piega e neppure un plissè. Ma è assai probabile che se anche avesse macinato un centinaio di chilometri con la berlina giapponese il risultato non sarebbe cambiato. Non nella sostanza. “E’ vero – ammette – però il distacco finale sarebbe stato molto più contenuto”.
Manuel Sossella ascolta il rivale e non dissente. Ma non nasconde la sua soddisfazione per una vittoria che lo lancia alla grandissima verso un’altra vittoria nella super-serie organizzata da Loriano Norcini & compagni. Ha vinto, il vicentino, è ha vinto bene. “Soprattutto – dice – mi conforta il fatto di essere riuscito a fare quello che mi ero prefisso: sfruttare le prime prove per fare la differenza e così è stato”.
Dietro ai due tenori, un bel manipolo di coprotagonisti. Nicolas Althaus e Ivan Ballinari, in lotta serratissima fra loro per il bronzo, ma anche il solito statosferico Stefano Albertini che ha definitivamente chiuso i giochi nel Trofeo Clio.

g. r.