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27 Apr [18:00]

Argentina - Dopo PS 5
Tanak scatenato, Latvala sciagurato

Marco Minghetti

Sembrava essere partito con il piede giusto Jari-Matti Latvala in Argentina. Arrivato con il fermo proposito di rifarsi dopo un inizio di stagione complicato, il finlandese della Toyota, già dallo shakedown, aveva mostrato di avere un buon feeling con la vettura e di poter puntare a un buon risultato. Purtroppo per lui, e per il suo mentore Tommi Makinen, il sogno di rinverdire la vittoria del 2014, è svanito nel corso della seconda prova speciale di giornata, la Amboy-Yacanto di 33,58 chilometri. Più veloce di tutti all’intermedio, Latvala ha incocciato una pietra in traiettoria ed ha danneggiato in maniera irrimediabile la sospensione anteriore sinistra della sua Yaris.

E così nel quartiere generale della Toyota tutta l’attenzione si è spostata su Ott Tanak che, a passo di carica,
si installato provvisoriamente davanti a tutti. L’estone, ormai prima guida della casa giapponese a tutti gli effetti, è stato capace in sole tre prove di riprendersi lo svantaggio accumulato nella prima piesse del mattino per uno stupido e banale testacoda. Il vantaggio comunque è al momento irrisorio con Mikkelsen a 8 decimi e Meeke poco più di 3 secondi. Del resto dopo circa 50 minuti di gara il decimo in classifica, Suninen, è ad appena 38 secondi dalla vetta, a dimostrazione del livello di competitività ormai raggiunto dai big della specialità.

La classifica dopo la PS 5

1 - Tanak-Jarveoja (Toyota Yaris WRC) - 49’01”5
2 - Mikkelsen-Jaeger (Hyundai i20 WRC) + 0”8
3 - Meeke-Nagle (Citroen C3 WRC) + 3”1
4 - Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta WRC) + 4”5
5 - Sordo-Del Barrio (Hyundai i20 WRC) + 7”6
6 - Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 WRC) + 9”4
7 - Lappi-Ferm (Toyota Yaris WRC) + 15”4
8 - Breen-Martin (Citroen C3 WRC) + 16”8
9 - Evans-Mills (Ford Fiesta WRC) + 24”7
10 - Suninen-Markkula (Ford Fiesta WRC) + 38”1