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3 Gen [15:29]

Dakar – Prologo
Lategan apre con la Toyota, Sainz 25°

Michele Montesano

Il Prologo di Bisha ha ufficialmente aperto la 47ª edizione della Dakar. Per il sesto anno consecutivo sarà nuovamente l’Arabia Saudita, con i suoi temibili deserti, a fare da palcoscenico del Rally Raid più iconico del mondo. Tutti gli equipaggi si sono riuniti nella cittadina saudita per affrontare i primi 79 km, di cui solamente 29 cronometrati, della tappa inaugurale. Sebbene non conti ai fini della classifica generale, il Prologo di Bisha ha permesso di capire i valori in campo e stabilire l’ordine di partenza della prima tappa che scatterà domani.

Sono stati sufficienti già i primi chilometri per capire che l’esito della Dakar 2025 si giocherà in gran parte sul piano strategico. Visto che in diverse prove auto e moto saranno impegnate su percorsi differenti, sono stati diversi gli equipaggi che, quest’oggi, hanno preferito alzare il piede dell’acceleratore per avere una posizione di partenza più agevolata. Infatti chi scatterà a centro gruppo potrà beneficiare dei solchi già tracciati dalle altre vetture riducendo, così, i rischi dovuti alla navigazione sulle dune.



A svettare nel Prolgo di Bisha è stato Henk Lategan. Il portacolori del Toyota Gazoo Racing South Africa, navigato da Brett Cummings, ha fermato le lancette del cronometro in 15’28”. Lategan, al volante del pick-up Hilux Evo T1+, ha battuto di appena un secondo Mattias Ekström in coppia con Emil Bergkvist. Al debutto sul Ford Raptor, lo svedese nelle ultime due edizioni era stato l’assoluto protagonista del Prologo battendo la concorrenza con l’Audi RS Q e-tron. A chiudere il podio virtuale, a 20” dal battistrada, ci ha pensato Nasser Al-Attiyah (nella foto sopra). Il cinque volte vincitore della Dakar, con la debuttante Dacia Sandrider, ha pagato dazio per aver affrontato per primo il Prologo di Bisha.

Quarto, Rokas Baciuska ha sfiorato il podio per appena un secondo. Il lituano, al volante del Toyota Hilux gestito dal team Overdrive Racing, si è messo subito in luce battendo Joao Ferreira, miglior interprete della Mini JCW preparata dal team X-Raid. Appena fuori dalla top 5 ha chiuso l’ufficiale Century Brian Baragwanath. Il sudafricano ha però battuto Sebastien Loeb navigato dal fido Fabian Lurquin. Alla sua prima Dakar da pilota Dacia, il nove volte iridato nel WRC ha chiuso il Prologo di Bisha settimo a oltre mezzo secondo dal leader.



Tra i protagonisti della passata edizione, Lucas Moraes ha siglato l’ottavo crono. L’ufficiale Toyota ha subito voluto mettere in chiaro il suo obiettivo, quello di conquistare la sua prima Dakar, precedendo l’esperto Nani Roma, al volante del Ford Raptor preparato da M-Sport. A completare la top 10 ci ha pensato Saood Variawa, portacolori del Toyota Gazoo Racing South Africa. Guerlain Chicherit, al volante della Mini X-Raid, si è dovuto accontentare dell’undicesimo tempo davanti la Toyota di Tony Price e del Ford Raptor guidato dal veterano Martin Prokop.

Sono stati diversi gli equipaggi che hanno preferito giocare d’astuzia in vista della tappa di domani e della successiva prova di quarantotto ore. Tra questi troviamo Seth Quintero, quindicesimo al volante della Toyota Hilux, seguito da Cristina Gutierrez al debutto sulla Dacia Sandrider. Medesima strategia messa in atto dall’idolo locale Yazeed Al Rajhi e dall’esperto Giniel De Villiers, rispettivamente diciottesimo e ventunesimo al traguardo del Prologo. Per trovare il Ford Raptor T1 di Carlos Sainz (nella foto sopra) bisogna scorrere fino alla venticinquesima casella. Il campione della scorsa edizione della Dakar, navigato dal Lucas Cruz, ha volutamente chiuso il Prologo a 1’14” dal battistrada Lategan.

Venerdì 3 gennaio 2025, prologo (top 10)

1 - Lategan-Cummings (Toyota Hilux) - Toyota SA - 15'28"
2 - Ekström-Bergkvist (Ford Raptor) - Ford - 0'01"
3 - Al-Attiyah- Boulanger (Dacia Sandrider) - Dacia - 0'20"
4 - Baciuska-Mena (Toyota Hilux) - Overdrive - 0'21"
5 - Ferreira-Palmeiro (Mini JCW) - X-Raid - 0'26"
6 - Baragwanath-Cremer (Century CR7) - Century - 0'30"
7 - Loeb-Lurquin (Dacia Sandrider) - Dacia - 0'33"
8 - Moraes-Monleon (Toyota Hilux) - Toyota - 0'35"
9 - Roma-Haro (Ford Raptor) - Ford - 0'35"
10 - Variawa-Cazalet (Toyota Hilux) - Toyota SA - 0'41"