11 Set [20:32]
IRC – Asturias dopo 1. tappa
Basso ride, Vouilloz piange
OVIEDO -"Ragazzo che cerchi il tuo paradiso". Sull’asfalto asturiano lo cercano in tanti, da Alberto Havia a Jan Kopecky, i due con le Fabia. Ma a trovarlo, alla fine di una giornata decisamente lunga è Giandomenico Basso. “E’ stata dura”, fa il trevigiano. Spiega: “Pensavo che quest’anno, con le strade asciutte, sarebbe stato tutto meno complicato e invece ho dovuto scoprire che queste prove sono insidiose sempre e comunque, a prescindere dalle condizioni atmosferiche”. Gli porgono una clssifica nella quale è lui ad esser davanti e gli chiedono come dormirà questa notte. Giando ascolta, sorride e dice che non avrà problemi a prendere sonno: “Quando si è davanti – filosofeggia- si dorme sempre bene. E’ quando si è in coda al gruppo che diventa difficile”.
E’ ancora lunga, certo. Ma intanto l’asso dello Scorpione ha modo di tracciare un bilancio positivo: “La Punto – osserva – s’è comportata ottimamente, abbiamo scelto bene gli pneumatici e Mitia ed io abbiamo cercato di dare il massimo, come sempre. E lo stesso faremo domani perché i due dietro non mi sembrano per niente rassegnati...”. Non lo sono. L’asturiano e il ceco con le Fabia non hanno nessuna intenzione di sotterrare l’ascia. Altri invece hanno già dovuto farlo: dopo Kris Meeke e Freddy Loix, anche Nicolas Vouilloz (nella foto), ha dovuto mettere il piede a terra per sostituire una ruota ed è scivolato indietro. “Non è la mia stagione”, commenta sconsolato. Il fiammingo con la sua stessa divisa si informa sul come e il perché anche il transalpino ha forato. Sapere che la causa è quasi certamente la stessa che ha tagliato fuori lui, lo irrita: “Non è normale, è tempo di fare qualcosa”, sibila pensando che l’ultima modifica alla geometria della sospensione anteriore fatta dai tecnici del Leone non dev’essere stata tanto magica. Ci penserà prima di addormentarsi. Chi è dietro dorme sempre male...
ran.
La classifica dopo la 1. tappa
1. Basso-Dotta (Abarth Grande Punto S2000) in 1.40’15”9
2. Hevia-Iglesias (Skoda Fabia S2000) a 8”2
3. Kopecky-Stary (Skoda Fabia S2000) a 10”4
4. Fontana-Cassina (Peugeot 207 S2000) a 2’15”3
5. Vouilloz-Klinger (Peugeot 207 S2000) a 2'27”3
6. Loix-Miclotte (Peugeot 207 S2000) a 2'50”0
7. Meeke-Nagle (Peugeot 207 S2000) a 3’02”9
8. Solowow-Baran (Peugeot 207 S2000) a 4’09”3