10 Mar [18:35]
Il solito Andreucci in testa al Ciocco
Paolo Andreucci ed Anna Andreussi su Mitsubishi Lancer della RalliArt Italy hanno concluso al comando la 1. tappa del Rally del Ciocco e Valle del Serchio. Il toscano ha realizzato il miglior tempo in 5 delle 9 prove speciali in programma oggi. Il distacco di oltre un minuto sul secondo classificato pu˜ fare pensare ad una passeggiata per il pilota della MItsubishi, ma le cose non sono andate esattamente cos“. Fino alla sesta prova infatti a contendergli il primo posto, standogli spesso davanti, cÕ stato il friulano Luca Rossetti con la Peugeot 207 Super 2000, vincitore di ben quattro tratti cronometrati. Sulla settima prova Rossetti ha per˜ forato terminando la tappa in dodicesima posizione. Ma la giornata stata durissima per molti. Sulla prova numero 2 ha abbandonato il veneto Giandomenico Basso, per problemi meccanici alla sua Grande Punto Abarth. Sul crono successivo ritiro per Piero Longhi a causa della rottura di un braccetto della sospensione anteriore sulla Subaru Impreza; unÕuscita di strada ha invece costretto alla resa il locale Luca Cecchettini e lo svizzero Francesco Parli su Subaru Impreza. La rottura di un iniettore sulla sua Mitsubishi Lancer ha invece fermato momentaneamente il ligure Sandro Sottile che ha comunque deciso di rientrare in gara domani con la formula del super rally. Matteo Gamba dopo un buon inizio con la Mitsubishi Lancer, ha forato sulla P.S. 4 quando si trovava in terza posizione, e successivamente, sullÕ8¡ crono, la rottura delle colonnette della ruota posteriore sinistra lo hanno definitivamente costretto alla resa.
Al termine di questa micidiale prima frazione di gara la seconda posizione provvisoria meritatamente tenuta dallÕastigiano Luca Cantamessa, che ha attaccato con decisione soprattutto sulle ultime due prove.
Molto determinato il bergamasco Alessandro Perico, costantemente veloce, ha concluso la prima tappa in terza posizione al volante della Renault Clio S1600, nonostante qualche noia elettrica dopo la P.S. 7. Quarto a fine tappa il reggiano Davide Medici con la Mitsubishi, mentre al toscano Andrea Aghini, quinto, rimasto lÕarduo compito di difendere il marchio Subaru, nonostante un assetto migliorabile sulla sua Impreza. A completare i primi dieci seguono poi il bresciano Andrea Dallavilla, il valtellinese Andrea Perego, il toscano Tobia Cavallini.