24 Ott [14:57]
Rally Catalunya – Finale
Il solito, implacabile Loeb
Salou – La domenica ci si riposa Sébastien Loeb s’è riposato. Certo com’era all’alba che neppure volando Petter Solberg ce l’avrebbe fatta a recuperare i quarantaquattro secondi e spiccioli accumulati nelle due frazioni precedenti, l’Extraterrestre ha lasciato brandelli di gloria a Dani Sordo – più veloce in tre della quattro prove in programma – e qualcosa pure al norvegese. Ma ha tenuto saldamente il pallino in mano e alla fine della strana tre giorni catalana ha aggiunto un’altra perla alla sua collana di vittorie.
E con questa fanno sessantuno, una più del doppio di quelle raccolte in carriera da Marcus Gronholm. Numeri, sono solo numeri. Però spiegano con sufficiente chiarezza quanta voglia abbia ancora di battersi il più implacabile cacciatore di primati della storia dei rally. Che, al solito, una volta messo al sicuro il risultato, ha evitato di rischiare più del lecito. “Non c’era ragione di farlo”, taglia corto sull’attico di un podio completato da due piloti equipaggiati come lui: i succitati Solberg, quello vero, e Sordo.
Festeggia il francese e festeggia pure lo scandinavo. Lo spagnolo prova a farlo, ma non riesce a dimenticare (e a far dimenticare) di essere il vero sconfitto della gara: doveva vincere, era nella condizione ideale per farlo, e invece le ha prese ancora una volta...
g. ran.
La classifica finale
1. Loeb-Elena (Citroen C4 Wrc) in 3.32’59”7
2. P. Solberg-Patterson (Citroen C4 Wrc) a 35”3
3. Sordo-Marti (Citroen C4 Wrc) a 41”1
4. Latvala-Anttila (Ford Focus Wrc) a 1’19”5
5. Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus Wrc) a 6’32”9
6. Wilson-Martin (Ford Focus Wrc) a 8’17”6
7. Al Qassimi-Orr (Ford Focus Wrc) a 13’05”7
8. H. Solberg-Prevot (Ford Fiesta Super2000) a 13’11”2
9. Block-Gelsomino (Ford Focus Wrc) a 16’01”2
10. Ogier-Ingrassia (Peugeot 307 Wrc) a 17’24”1