11 Feb [12:30]
Rally di Svezia - Le pagelle ai big
Sébastien Loeb 5
L’extraterrestre atterra sul suolo svedese forte della leadership conquistata a Montecarlo e vuole subito portare la sua astronave davanti a tutti. Qualche cosa gli va storto e finisce al verde, come un marziano qualunque…
Dani Sordo 7,5
Paga a caro prezzo la scelta della squadra di sostituire il motore al Montecarlo, ed in Svezia si presenta quindi con 5 minuti di penalità al via. Il cantabrico sembra non farci caso e, prese le misure ad un terreno indecifrabile, trova anche la maniera di segnare ottimi tempi.
Mikko Hirvonen 7.5
La prima guida designata dello squadrone del Grande Ovale Blu, usa più la testa che il piede maq questo non è certo un male. Anzi…
Jari-Matti Latvala 9
Rimedia con gli interessi alla sfortunata “prima” nel Principato. Sul misto neve-terra della Svezia il ventiduenne di Töysä non sbaglia una virgola, dimostrando al mondo intero tutto il valore. In Finlandia è nata una stella. L’ennesima.
Petter Solberg 7
Un quarto posto che vale come un bel brodino caldo per il norvegese. In fondo la vetta della classifica non è poi così lontana…
Chris Atkinson 4,5
Nemmeno il tempo di prendere le misure e il simpatico australiano si immerge ben bene in un mucchio di neve (uno dei pochi di tutto il percorso…). Quando rimette la sua Impresa sulla carreggiata è ormai scesa la notte.
Gigi Galli 7/8
D’accordo, la concorrenza si è fatta da parte da sola, ma la prestazione del livignasco è stata di quelle solide. Nessuna errore grave e solo tanta tanta voglia di fare bene.
Henning Solberg 4,5
Ad un certo punto si trova addirittura in seconda posizione, davanti ad uno stupefatto Hirvonen. Trova poi la maniera di rovinare tutto cercando di resistere all’attacco portato da Galli.
Toni Gardemeister 6--
Alla fine eredita la posizione che era stata del compagno di squadra, ma i tempi fatti segnare sono molto diversi…
Per-Gunnar Andersson 7
Chissà se la SX4 sarà mai un’auto da corsa con la C maiuscola. Lui sembra non farci caso e quando il motore della giapponese rende l’anima lui veleggiava tranquillo in zona punti.
Matthew Wilson 6+
Quinto ad un amen dal traguardo, il figlio del boss perde una bella occasione per colpa di un inconveniente all’acceleratore. Una vera disdetta.
Khalid al Qassimi 3
Neanche la redazione di Chi l’ha Visto sarebbe riuscita a localizzarlo…
Andreas Mikkelsen 7
Mezzo voto in più è il bonus che si prende per la giovane età.
Certo il distacco finale è quello che è, ma il quinto posto mondiale a diciotto anni del norvegese (nella foto) non è da tutti…