gt italiano

Scatta il campionato Endurance
Al via 41 vetture GT3 e GTCup

Si alza il sipario sulla 23^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo, che si prepara a regalare una stagione da record...

Leggi »
World Endurance

Regolamento Hypercar esteso al 2032?
Jansonnie (Peugeot): “Ok prolungare,
ma va gestito il passaggio tecnologico”

Michele Montesano Il FIA WEC sta vivendo sicuramente un periodo florido. Ad oggi è senza dubbio la categoria di caratura mo...

Leggi »
F4 Italia

Parte da Misano la stagione 2025
Ed è subito record di partecipanti

È tutto pronto per l'inizio di una nuova e spettacolare stagione dell’Italian F.4 Championship. La serie promossa da ACI...

Leggi »
altre

BMW svela la M2 Racing: la porta
d’ingresso per il mondo delle corse GT

Michele Montesano A margine dell’apertura della stagione 2025 del DTM, sul tracciato di Oschersleben, BMW Motorsport ha pres...

Leggi »
Rally

Rally delle Canarie – Finale
Rovanperä vince e si rilancia

Michele Montesano Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente inte...

Leggi »
dtm

Oschersleben – Gara 2
Güven primo successo di strategia

Michele Montesano Fine settimana delle prime volte per il DTM. Trionfando nella seconda gara di Oschersleben, Ayhancan Güve...

Leggi »
12 Feb 2011 [15:14]

ASIA - Abu Dhabi - Gara 2
L'Emiro Coletti vince con Trident

Massimo Costa
ha collaborato Antonio Caruccio

Da Montecarlo 2008 ad Abu Dhabi 2011. Da Mike Conway, che vinse la gara 2 di Monaco, a Stefano Coletti, brillante interprete della seconda corsa della serie asiatica negli Emirati Arabi. Quasi tre anni sono trascorsi dall'ultimo successo in GP2 del team Trident di Maurizio Salvadori. Mesi e mesi di passione, di difficoltà, di investimenti, di piloti magari non particolarmente adeguati alla categoria. Poi, il raggio di luce infilatosi nel tramonto di Abu Dhabi, travestito da Coletti. In stato di grazia, il ragazzo di Montecarlo, ma di origini italiane, ha saputo rimediare alla non brillante qualifica (19°) con una gara 1 eccellente e strategicamente perfetta che lo ha portato ad un sofferto ottavo posto. Che significa pole per gara 2.

Coletti, ficcante e intelligente
A quel punto, Coletti non si è fatto sfuggire l'occasione di ribaltare un weekend che giovedì sera pareva senza vie di uscita. Agile al via, ficcante nei primi giri, costante a metà gara, intelligente nel finale. Perfettamente assistito dal mezzo della Trident, Coletti si è così avviato al suo primo successo in GP2. Categoria nella quale aveva debuttato nel 2009 disputando un paio di prove con Durango. Ora Stefano dovrà risolvere in fretta le difficoltà emerse in qualifica per poter competere ad armi pari con i top della categoria fin da subito nel prossimo appuntamento di Al Sakhir, fra sette giorni.

Che ultimo giro tra Bianchi e Valsecchi
Per il resto, la corsa sprint ha mostrato nuovamente un Jules Bianchi dirompente, protagonista di una bellissima rimonta che, dal duello iniziale con Romain Grosjean a quello dell'ultimissimo giro con Davide Valsecchi, lo ha visto sempre in apnea con la Dallara Lotus ART. Alla fine, Bianchi si è impossessato con durezza del quarto posto strappandolo a Davide Valsecchi (Air Asia) anche con leggero taglio di chicane, ma tra i due c'è stata una ruotata. Vedremo cosa sentenzieranno i commissari sportivi. Valsecchi ha disputato una buona gara, relativamente tranquilla, ma non è mai stato in grado di avvicinare le posizoni da podio.

Bird butta via il podio
Con Giedo Van der Garde subito tagliato fuori per un errore dei meccanici al via del giro di ricognizione e conseguente drive through (l'olandese era secondo), Sam Bird si era installato alle spalle di Coletti. L'inglese di iSport pareva poter tentare il forcing per prendere la scia del monegasco, ma non ce l'ha mai fatta. E quando ha finito per accontentarsi del secondo posto, una scordolata lo ha buttato contro il rail. Lasciando il gradino del podio numero due al ceko Josef Kral, della Arden, di sicuro la sorpresa dell'intero weekend. Terzo ha terminato Marcus Ericsson, che ha salvato il bilancio di iSport.

Un punto per Coloni ed Herck
Soddisfazione in casa Coloni per il sesto posto, che equivale ad un punto, di Michael Herck. Il romeno ha tenuto sempre un ritmo elevato cancellando anche la piccola macchia iniziale, quando ha pizzicato Grosjean spedendolo in testacoda. Lo svizzero della Dams si è dovuto immediatamente ritirare dopo un furioso primo giro che lo aveva visto battagliare con Bianchi. Andrea Caldarelli aveva una macchina ben assettata e si è installato nel gruppetto di centro classifica chiudendo tredicesimo il suo primo weekend GP2.

La cronaca

Giro di ricognizione
Clos non si muove e viene spinto ai box, da dove partirà. Un meccanico della Addax, pochi attimi prima del verde, entra in pista e toglie qualcosa dalla vettura di Van der Garde.

Partenza
Bell'avvio di Coletti che tiene la testa della corsa alla prima curva davanti a Van der Garde e Bird, che fa patinare troppo le gomme. Grosjean subisce qualche "schiaffo" in uscita della prima curva e viene passato da Bianchi.

1° giro
Gran duello Bianchi-Grosjean, con quest'ultimo che viene mandato in testacoda da Herck.

3° giro
Coletti comanda con 1"4 su Van der Garde, poi Bird, Kral, Ericsson, Valsecchi, Leimer, Bianchi, Herck, Gonzalez. Caldarelli è 15°.

5° giro
Drive through per Van der Garde per la manovra non permessa del meccanico al via del giro di ricognizione.

10° giro
Coletti ha 1"7 su Bird che precede Kral, Ericsson, Valsecchi, Leimer, Bianchi, Herck, Gonzalez e Cecotto. Caldarelli è 14° dietro a Pic e davanti a Fauzy, tutti molto vicini. Van der Garde passa Clos per l'ultima posizione.

15° giro
La gara procede senza scossoni con Coletti che tiene molto bene il comando e Bird incapace di avvicinarlo. A destare l'interesse, la lotta tra Palmer e PIc per il 12° posto, con Caldarelli spettatore.

17° giro
Gutierrez supera Fauzy per il 16° posto, il malese perde un'altra piazza a vantaggio di Jakes.

18° giro
Con forza Pic ha la meglio su Palmer.

21° giro
Bianchi con una perfetta manovra conquista la sesta posizione superando Leimer.

21° giro
Bird, a 2"3 da Coletti, butta via il secondo posto finendo tutto solo contro le barriere. Coletti ha ora 4"0 su Kral, poi Ericsson, Valsecchi, Bianchi, Leimer, Herck, Berthon, Gonzalez, Cecotto.

23° giro
Aleshin, 16°, si ritira.

24° giro
Leimer in crisi con le gomme cede la sesta posizione ad Herck. Gran recupero di Bianchi che raggiunge Valsecchi, quarto.

25° giro
Bianchi non perde tempo, affianca Valsecchi, i due si danno qualche ruotata e il francese passa tagliando anche la pista.

Arrivo
Coletti vince in tranquillità su Kral ed Ericsson.

Nella foto, Stefano Coletti (Photo Pellegrini)

Sabato 12 febbraio 2011, gara 2

1 - Stefano Coletti - Trident - 26 giri 43'02"819
2 - Josef Kral - Arden - 2"629
3 - Marcus Ericsson - iSport - 3"323
4 - Jules Bianchi - Lotus ART - 9"434
5 - Davide Valsecchi - Air Asia - 11"531
6 - Michael Herck - Coloni - 14"687
7 - Fabio Leimer - Rapax - 17"175.
8 - Nathanael Berthon - Racing Engineering - 17"426
9 - Johnny Cecotto - Super Nova - 25"351
10 - Charles Pic - Addax - 25"493
11 - Rodolfo Gonzalez - Trident - 30"947
12 - Jolyon Palmer - Arden - 32"897
13 - Andrea Caldarelli - Ocean - 33"395
14 - Esteban Gutierrez - Lotus ART - 33"643.
15 - James Jakes - Coloni - 34"526
16 - Fairuz Fauzy - Super Nova - 38"094
17 - Luiz Razia - Air Asia - 38"830
18 - Julian Leal - Rapax - 39"280
19 - Max Chilton - Carlin - 42"205
20 - Oliver Turvey - Ocean - 42"677
21 - Pal Varhaug - Dams - 43"137.
22 - Dani Clos - Racing Engineering - 47"035
23 - Giedo Van der Garde - Addax - 49"926

Giro più veloce: Charles Pic 1'37"656

Ritirati
0 giri - Romain Grosjean
21° giro - Sam Bird
23° giro - Mikhail Aleshin
TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI