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23 Mag [15:20]

British F4 a Snetterton
Gowda accorcia le distanze

Mattia Tremolada

Nel terzo appuntamento stagionale del British F4 Dion Gowda è riuscito a ridurre le distanze nei confronti del leader Louis Sharp, che può ancora amministrare il vantaggio preso nella tappa inaugurale di Donington. Il pilota indiano, forte di due pole position e di una vittoria, si trova ora a soli sei punti di distanza dal compagno di squadra. Sharp avrebbe potuto rispondere al rivale se gara 1 non fosse stata annullata e rimandata al penultimo appuntamento (in programma a Donington ad agosto) a causa dei troppi incidenti.

Al via infatti Sharp aveva preso la testa davanti a Le e Gowda, ma Will Macintyre e Patrick Heuzenroeder sono subito stati costretti ad alzare bandiera bianca. Poco dopo un incidente multiplo alla Wilsons ha coinvolto Josh Irfan, Aqil Alibhai e Jaden Pariat. Una bandiera rossa ha congelato l’attività dopo due giri, ma alla ripartenza Daniel Guinchard, forse a causa di un problema tecnico, è finito violentemente contro le protezioni, danneggiandole. Una seconda bandiera rossa ha portato alla fine definita della corsa.



Gara 2 è stata vinta da Aqil Alibhai (nella foto sopra), che dopo aver passato il poleman (in virtù della griglia invertita) Douwe Dedecker, ha contenuto Noah Lisle, vincendo sul traguardo per soli tre decimi. Ancora ko Guinchard, costretto al ritiro durante una battaglia con Sharp e Josh Irfan. L’ultima corsa in programma, ben meno caotica e movimentata rispetto alle precedenti, ha visto imporsi Gowda, al secondo successo stagionale dopo quello ottenuto in gara 2 a Brands Hatch Indy.

L’indiano, in pole per soli 16 millesimi su Sharp e 17 su Le (nel Q1 erano invece rispettivamente 51 e 41 nei confronti dei due rivali, che si sono scambiati le posizioni), ha condotto dalla partenza fino alla bandiera a scacchi, tenendo a bada Le e lo stesso Sharp. Da segnalare l’esordio del romano Matteo De Palo, che con il team Argenti ha chiuso 11esimo e 19esimo. Il pilota italiano avrebbe potuto chiudere in top-10 in gara 1, ma la corsa è stata fermata mentre occupava il nono posto.

Domenica 7 maggio 2023, gara 2

1 - Aqil Alibhai - Virtuosi - 9 giri in 20’14”287
2 - Noah Lisle - Carlin - 0”339
3 - Patrick Heuzenroeder - Argenti - 1”383
4 - Sonny Smith - Argenti - 2”030
5 - James Piszcyk - Hitech - 2”708
6 - Will Macintyre - Hitech - 3”193
7 - Aiden Neate - Argenti - 3”599
8 - Gustav Jonsson - Dittmann - 5”109
9 - Gabriel Stilp - Hitech - 5”590
10 - Dion Gowda - Carlin - 7”052
11 - Matteo De Palo - Argenti - 7”523
12 - Kanato Le - Hitech - 8”410
13 - Louis Sharp - Carlin - 10”725
14 - James Higgins - Fortec - 12”143
15 - Jack Sherwood - Dittmann - 13”357
16 - Kai Daryanani - Virtuosi - 13”454
17 - Deagen Fairclough - JHR - 13”899
18 - Douwe Dedecker - Virtuosi - 14”039

Ritirati
Josh Irfan
Isaac Barashi
Daniel Guinchard

Non partito
Jaden Pariat

Domenica 7 maggio 2023, gara 3

1 - Dion Gowda - Carlin - 10 giri in 20’07”106
2 - Kanato Le - Hitech - 0”621
3 - Louis Sharp - Carlin - 1”535
4 - Will Macintyre - Hitech - 2”437
5 - James Piszcyk - Hitech - 4”681
6 - Aiden Neate - Argenti - 5”143
7 - Sonny Smith - Argenti - 5”755
8 - Deagen Fairclough - JHR - 7”379
9 - James Higgins - Fortec - 9”301
10 - Aqil Alibhai - Virtuosi - 10”145
11 - Jack Sherwood - Dittmann - 10”756
12 - Daniel Guinchard - Dittmann - 11”804
13 - Patrick Heuzenroeder - Argenti - 12”370
14 - Gabriel Stilp - Hitech - 12”967
15 - Gustav Jonsson - Dittmann - 13”306
16 - Kai Daryanani - Virtuosi - 17”837
17 - Douwe Dedecker - Virtuosi - 22”081
18 - Isaac Barashi - Argenti - 22”378
19 - Matteo De Palo - Argenti - 44”762
20 - Noah Lisle - Carlin - 53”383

Ritirati
Josh Irfan

Il campionato
1.Sharp 103 punti; 2.Gowda 97; 3.Macintyre 83; 4.Le 76; 5.Lisle 72; 6.Higgins 71; 7.Neate, Alibai 53; 9.Fairclough, Guinchard 52.

22 Mag [21:08]

ACCR a Spielberg
Uno-due di Egozi

Massimo Costa

Il campionato ACCR di F4 ha disputato la seconda prova sul circuito austriaco di Spielberg. Se a Budapest era stato Ethan Ischer il mattatore, al Red Bull Ring è salito in cattedra James Egozi, assente nel primo appuntamento stagionale. Partito dalla pole in gara 1, ma dietro la safety-car per pista umida, l'americano del team PHM dopo un breve confronto con Michael Sauter ha allungato vincendo con 4 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Nandhavud Bhirombhakdi che ha avuto ragione in volata su Reno Francot. Sauter ha invece chiuso quarto mentre Ischer ha concluso sesto.

Nella seconda gara, Egozi scattato dalla pole ha preso il largo lasciando Bhirombhakdi e Sauter hanno lottato duramente tanto da finire fuori pista, come Ischer e Francot, con lo svizzero che ha avuto la peggio.. Egozi ha vinto con 4"7 su Francot mentre terzo ha concluso Mathias Jakobsen, entrambi del team Jenzer. Il campionato vede Francot leader con 6 punti di vantaggio su Ischer e 16 su Egozi.

Sabato 20 maggio 2023, gara 1

1 - James Egozi - PHM - 16 giri
2 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 4"182
3 - Reno Francot - Jenzer - 4"766
4 - Michael Sauter - Sauter - 8"006
5 - Mathias Jakobsen - Jenzer - 10"116
6 - Ethan Ischer - Jenzer - 13"367
7 - Niko Taylor - Renauer - 24"275
8 - Jiri Safranek - Renauer - 38"264
9 - Oliver Michl - Gender - 39"682
10 - Miroslav Mikes - Sape - 51"683

Domenica 21 maggio 2023, gara 2

1 - James Egozi - PHM - 15 giri
2 - Reno Francot - Jenzer - 4"729
3 - Mathias Jakobsen - Jenzer - 7"707
4 - Oliver Michl - Gender - 9"587
5 - Niko Taylor - Renauer - 32"484
6 - Jiri Safranek - Renauer - 33"283
7 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 36"532
8 - Miroslav Mikes - Sape - 40"617

Ritirati
Michael Sauter
Ethan Ischer

Il campionato
1.Francot 66; 2.Ischer 60; 3.Egozi 50; 4.Taylor 43; 5.Sauter 38; 6.Michl 36; 7.Safranek 30; 8.Bhirombhakdi 24; 9.Jakobsen 23; 10.Mikes 5.


8 Mag [21:57]

British F4 a Brands Hatch
Higgins protagonista, Sharp allunga

Mattia Tremolada

Weekend interlocutorio per il British F4 sul breve tracciato Indy di Brands Hatch. Assente Noah Lisle, secondo nella classifica di campionato alla vigilia dell’evento ma impegnato nell’appuntamento di Spa della Formula 4 spagnola, Louis Sharp ha avuto via libera per incrementare il proprio vantaggio, ma non è riuscito ad approfittarne al meglio. Nella prima manche il neozelandese ha commesso un errore, finendo la propria corsa nella ghiaia, mentre nelle due prove successive ha chiuso quarto.

Il portacolori di Carlin è quindi salito a quota 82 lunghezze, 13 in più rispetto a James Higgins, il grande protagonista della seconda tappa. Il pilota inglese di Fortec ha conquistato una doppia pole position nelle qualifiche, aggiudicandosi gara 3 grazie ad una condotta impeccabile, che lo ha visto guidare il gruppo dalla partenza fino alla bandiera a scacchi. Higgins è salito sul podio anche in gara 1, terzo alle spalle del duo di Hitech composto da Kanato Le e William Macintyre.

Il giapponese Le è stato il migliore interprete delle difficili condizioni del tracciato, reso umido dalle precipitazioni che hanno preceduto il via. Dalla terza casella è subito balzato secondo, approfittando poi dell’errore di Daniel Guinchard, veloce ma spesso falloso. Se Le nel corso del weekend non è più riuscito a tornare nelle posizioni di testa, chiudendo 11esimo e ottavo nelle manche domenicali, Macintyre è nuovamente risultato secondo in gara 3, tallonando a lungo Higgins.

In gara 2 il successo è invece andato a Dion Gowda, che ha beneficiato della penalizzazione di Deagen Fairclough, vincitore del contest di e-sport Rokit Racing Star. Nonostante la poca esperienza Fairclough è subito riuscito a sopravanzare Isaac Barashi e lo stesso Gowda, andando all’attacco dell’esperto Aiden Neate per la leadership. Quest’ultimo ha avuto la peggio in seguito ad un contatto, scivolando terzo alle spalle di Fairclough e Gowda, ma è poi stato promosso in piazza d’onore alle spalle di quest’ultimo.

Sabato 6 maggio 2023, gara 1

1 - Kanato Le - Hitech - 13 giri
2 - Will Macintyre - Hitech - 1”609
3 - Deagen Fairclough - JHR - 2”155
4 - James Higgins - Fortec - 5”160
5 - Daniel Guinchard - Dittmann - 8”488
6 - Aqil Alibhai - Virtuosi - 9”152
7 - James Piszcyk - Hitech - 9”732
8 - Aiden Neate - Argenti - 10”896
9 - Dion Gowda - Carlin - 12”061
10 - Gustav Jonsson - Dittmann - 14”432
11 - Patrick Heuzenroeder - Argenti - 14”691
12 - Jaden Pariat - Argenti - 15”421
13 - Douwe Dedecker - Virtuosi - 16”881
14 - Isaac Barashi - Argenti - 17”538
15 - Kai Daryanani - Virtuosi - 18”523
16 - Jack Sherwood - Dittmann - 22”110

Ritirati
Josh Irfan
Louis Sharp
Sonny Smith
Gabriel Stilp

Domenica 7 maggio 2023, gara 2

1 - Dion Gowda - Carlin - 22 giri
2 - Aiden Neate - Argenti - 0”338
3 - Deagen Fairclough - JHR - 22 giri*
4 - Louis Sharp - Carlin - 6”374
5 - Gabriel Stilp - Hitech - 8”276
6 - Aqil Alibhai - Virtuosi - 9”010
7 - Daniel Guinchard - Dittmann - 9”393
8 - Jaden Pariat - Argenti - 11”852
9 - Sonny Smith - Argenti - 12”357
10 - Will Macintyre - Hitech - 12”661
11 - Gustav Jonsson - Dittmann - 13”403
12 - James Piszcyk - Hitech - 13”535
13 - Kanato Le - Hitech - 14”238
14 - James Higgins - Fortec - 17”097
15 - Josh Irfan - Carlin - 17”790
16 - Jack Sherwood - Dittmann - 19”341
17 - Kai Daryanani - Virtuosi - 25”435
18 - Patrick Heuzenroeder - Argenti - 26”657
19 - Douwe Dedecker - Virtuosi - 1 giro

*retrocesso di 2 posizioni

Ritirati
Isaac Barashi

Domenica 7 maggio 2023, gara 3

1 - James Higgins - Fortec - 23 giri
2 - Will Macintyre - Hitech - 0”588
3 - Daniel Guinchard - Dittmann - 1”463
4 - Louis Sharp - Carlin - 2”255
5 - Jaden Pariat - Argenti - 5”024
6 - James Piszcyk - Hitech - 5”420
7 - Gustav Jonsson - Dittmann - 6”719
8 - Kanato Le - Hitech - 7”710
9 - Gabriel Stilp - Hitech - 8”676
10 - Dion Gowda - Carlin - 9”049
11 - Patrick Heuzenroeder - Argenti - 9”873
12 - Aiden Neate - Argenti - 10”173
13 - Douwe Dedecker - Virtuosi - 13”338
14 - Josh Irfan - Carlin - 13”769
15 - Isaac Barashi - Argenti - 18”156
16 - Kai Daryanani - Virtuosi - 18”863
4 - Deagen Fairclough - JHR - 22”174

Ritirati
Jack Sherwood
Sonny Smith
Aqil Alibhai

Il campionato
1.Sharp 82 punti; 2.Higgins 69; 3.Gowda 60; 4.Macintyre 57; 5.Guinchard 52; 6.Lisle, Fairclough 51; 8.Le 50; 9.Neate 38; 10.Alibai 31.

25 Apr [20:38]

British F4 a Donington
Sharp attacca, Lisle risponde

Mattia Tremolada

Botta e risposta tra Louis Sharp e Noah Lisle, che nell’appuntamento inaugurale della British F4 a Donington hanno monopolizzato la scena per il team Carlin. Quarto nel 2022, Sharp ha dominato la qualifica, firmando la pole position per gara 1 e gara 3. Il suo miglior riferimento è però stato cancellato dai commissari, promuovendo in prima piazza il rivale Lisle, a sua volta di ritorno nella serie dopo il 13esimo posto finale della passata stagione.

Al via di gara 1 Sharp è riuscito subito a prendere il comando, andando a conquistare la prima vittoria della stagione davanti a Lisle. Il capolavoro del neozelandese è però arrivato nella seconda corsa, che lo ha visto scattare dal fondo della griglia in virtù dell’inversione sulla base dei migliori tempi della qualifica. Sharp ha conquistato un altro pesantissimo successo, mentre Lisle non è andato oltre un ottavo posto sul traguardo, trasformato in 17esimo da una penalità per un contatto con Daniel Guinchard.



Lisle ha risposto a Sharp in gara 3, gestendo alla perfezione le difficili condizioni del tracciato (umido dopo uno scroscio precedente) che hanno tradito il compagno di squadra, finito subito fuori pista. Lisle ha vinto con oltre 13” di vantaggio nei confronti dell’indiano Dion Gowda, mentre Sharp è risultato solo sesto in rimonta. Quest’ultimo mantiene la testa della classifica con 59 lunghezze, 8 in più rispetto a Lisle.

Fine settimana sfortunato per Guinchard, tornato al via con Dittmann dopo aver perso lo status di junior Mercedes a causa di una stagione d’esordio al di sotto delle aspettative. Dopo il podio conquistato in gara 1 il pilota inglese è stato messo ko da due contatti nelle prove domenicali. Anche il pilota junior Alpine Aidan Neate (costretto a dover affrontare una terza stagione in quanto a corto di budget per debuttare in Formula Regional) non è riuscito ad ottenere quanto sperato. Una penalità di 5” in gara 1 lo ha fatto scivolare fuori dai punti, mentre in gara 3 ha stallato al via. Unica consolazione per lui il secondo posto nella manche centrale, ottenuto grazie ad una bella rimonta dal fondo.

Sabato 22 aprile 2023, gara 1

1 - Louis Sharp - Carlin - 14 giri in 15’13”529
2 - Noah Lisle - Carlin - 0”582
3 - Daniel Guinchard - Dittmann - 3”702
4 - Dion Gowda - Carlin - 4”711
5 - Deagen Fairclough - JHR - 5”324
6 - Will Macintyre - Hitech - 14”008
7 - Josh Irfan - Carlin - 15”331
8 - James Higgins - Fortec - 15”445
9 - Kanato Le - Hitech - 16”193*
10 - James Piszcyk - Hitech - 17”184
11 - Aiden Neate - Argenti - 18”881*
12 - Jaden Pariat - Argenti - 20”480
13 - Jack Sherwood - Dittmann - 25”560
14 - Patrick Heuzenroeder - Argenti - 26”774
15 - Douwe Dedecker - Virtuosi - 19”817
16 - Kai Daryanani - Virtuosi - 35”890
17 - Sonny Smith - Argenti - 42”245
18 - Gabriel Stilp - Hitech - 1 giro

*5” di penalità

Ritirati
Isaac Barashi
Aqil Alibhai
Gustav Jonsson

Domenica 23 aprile 2023, gara 2

1 - Louis Sharp - Carlin - 15 giri in 20’05”309
2 - Aiden Neate - Argenti - 5”434
3 - Jaden Pariat - Argenti - 7”707
4 - Kanato Le - Hitech - 9”075
5 - Aqil Alibhai - Virtuosi - 10”657
6 - James Higgins - Fortec - 10”820
7 - Josh Irfan - Carlin - 12”112
8 - Dion Gowda - Carlin - 14”666
9 - Patrick Heuzenroeder - Argenti - 15”474
10 - James Piszcyk - Hitech - 16”242
11 - Deagen Fairclough - JHR - 16”565
12 - Jack Sherwood - Dittmann - 17”661
13 - Gustav Jonsson - Dittmann - 18”835
14 - Sonny Smith - Argenti - 20”854
15 - Gabriel Stilp - Hitech - 22”108
16 - Daniel Guinchard - Dittmann - 23”301
17 - Noah Lisle - Carlin - 23”898*
18 - Douwe Dedecker - Virtuosi - 8”680
19 - Kai Daryanani - Virtuosi - 40”016
20 - Will Macintyre - Hitech - 45”632

*10” di penalità

Ritirati
Isaac Barashi

Domenica 23 aprile 2023, gara 3

1 - Noah Lisle - Carlin - 15 giri in 20’17”572
2 - Dion Gowda - Carlin - 13”537
3 - Jack Sherwood - Dittmann - 14”820
4 - Deagen Fairclough - JHR - 15”954
5 - Will Macintyre - Hitech - 17”992
6 - Louis Sharp - Carlin - 19”108
7 - Patrick Heuzenroeder - Argenti - 23”969
8 - James Higgins - Fortec - 24”789
9 - Gabriel Stilp - Hitech - 25”219
10 - Gustav Jonsson - Dittmann - 26”066
11 - Aiden Neate - Argenti - 27”138
12 - Jaden Pariat - Argenti - 28”908
13 - Josh Irfan - Carlin - 31”151
14 - Sonny Smith - Argenti - 31”614
15 - Isaac Barashi - Argenti - 44”565
16 - Kanato Le - Hitech - 1’04”005
17 - Douwe Dedecker - Virtuosi - 1’10”073
18 - James Piszcyk - Hitech - 1’14”128
19 - Aqil Alibhai - Virtuosi - 5 giri

Ritirati
Daniel Guinchard
Kai Daryanani

Il campionato
1.Sharp 59; 2.Lisle 51; 3.Gowda 41; 4.Fairclough 26; 5.Neate, Higgins 22; 7.Macintyre 18; 8.Guinchard, Sherwood, Le 17.

19 Feb [9:16]

F4 UAE a Yas Marina - Gara 3
Taponen esagera, Wharton KO, ma è campione

Massimo Costa

E' finito nel peggiore dei modi il confronto per il titolo della Formula 4 UAE a Yas Marina. Tuukka Taponen per sperare nella conquista del campionato, doveva soltanto vincere e sperare che il leader della classifica James Wharton, compagno di squadra nel Mumbai Falcons ed entrambi parte della FDA, non facesse meglio della settima posizione. Partito benissimo dalla seconda fila, Taponen ha subito superato Ugo Ugochukwu, che scattava dalla seconda piazzola, e come non ci fosse un domani si è lanciato su Wharton.

Il finlandese ha ampiamente superato i limiti della pista in un primo tentativo di sorpasso, poi ci ha provato all'interno della parte mista, nella zona dell'hotel per intenderci, ma è arrivato lungo accompagnando nella via di fuga l'australiano. Wharton nel rientrare in pista non ha forse fatto la scelta migliore, ha preso in pieno il cordolo, saltandovi sopra,  perdendo il controllo della sua monoposto e finendo così contro Taponen. Giochi finiti, con Wharton che ha parcheggiato subito la sua Tatuus danneggiata e Taponen ritiratosi in corsia box.

Non era certamente così che Wharton sperava di festeggiare la vittoria nel campionato, ma non si può non dire che il confronto offerto quest'anno sia stato poco vivace. La qualità offerta dai piloti e dai team è stata elevatissima come mai accaduto prima, e mai si era visto, in questa categoria che precede i vari campionati nazionali europei, un numero così alto di partecipanti. Merito senza dubbio della capacità organizzativa della Top Speed di Davide De Gobbi che per la prima volta ha preso in mano la F4 UAE portandola subito ai livelli già proposti dalla Regional Asia (prima) e Regional Middle East (poi) di cui era già promotore.

Wharton , 16 anni, inizia nel migliore dei modi il 2023 e cancella un 2022 poco esaltante che lo aveva visto ampiamente sconfitto, in casa Prema, dai compagni di squadra Andrea Antonelli e Rafael Camara sia nella serie italiana sia in quella tedesca dove si era piazzato quinto in tutti e due i campionati con una sola vittoria all'attivo a Nurburgring. La FDA gli ha comunque rinnovato la fiducia e Wharton ha risposto benissimo, almeno in questo primo scorcio di stagione.

Nell'albo d'oro della F4 UAE, partita nella stagione 2017/2018 , Wharton iscrive il proprio nome in un albo d'oro che vede Charlie Wurz, campione nel 2022, Enzo Trulli, primo nel 2021, Francesco Pizzi, vincitore nel 2020, Matteo Nannini, leader nel 2019, e poi Charlie Weerts e Jonathan Aberdein che si erano imposti nelle prime due stagioni.

Tornando alla gara 3 di Yas Marina, dopo il ritiro di Wharton e Taponen, è stato Ugo Ugochukwu a ritrovarsi in prima posizioine seguito da Valerio Rinicella e Keanu Al Azhari. Le posizioni non sono cambiate e l'americano Junior McLaren ha potuto festeggiare un'altra vittoria nella serie. Bene Rinicella, tornato sul podio, e Pedro Clerot che ha confermato le proprie qualità chiudendo al quarto posto. Ancora un bel piazzamento per Brando Badoer, sesto. Positiva la prestazione di Nicola Lacorte, nono dopo le prime due difficili gare del weekend. Nella top 20 ha concluso Flavio Olivieri, costretto al ritiro nelle altre due corse, e partito 31esimo. Da rilevare che Arvid Lindblad, in terza fila, ha stallato ritirandosi subito.

Se gara 1 e gara 2 erano terminate in regime di safety-car, la terza corsa è finita con la bandiera rossa (troppo testosterone nell'aria...) a 1 giro dalla conclusione, per un incidente innescato da Federico Rifai. L'italiano di Dubai ha perso la sua monoposto mentre era in bagarre con Clerot e Brando Badoer, e in testacoda è franato sulla vettura di Hamda Al Qubaisi. La bandiera rossa ha comunque permesso di ripristinare la classifica al giro precedente e così Rifai, che aveva comunque condotto una bella gara, è quinto nell'ordine di arrivo finale.

Penalizzati Rifai e Olivieri
Come spesso accade, finita la corsa i commissari sportivi intervengono per comminare eventuali penalità. La turbolenta gara 3 ha così visto cadere nella rete della direzione gara Carrasquedo, Olivieri, Rifai e Bolduev. Importanti i 10" dati a Rifai in quanto quinto classificato: di conseguenza esce dalla zona punti modificando anche la classifica di campionato. Peccato anche per Olivieri che perde così il 20esimo posto.

Domenica 19 febbraio 2023, classifica gara 3 rivista

1 - Ugo Ugochukwu - Prema - 10 giri 24'25"683
2 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 0"800
3 - Keanu Al Azhari - Yas Heat Academy - 1"432
4 - Pedro Clerot - MP Motorsport - 2"496
5 - Brando Badoer - Pinnacle VAR - 2"844
6 - Theophile Nael - Sainteloc - 3"171
7 - Hamda Al Qubaisi - Yas Heat Academy - 3"828
8 - Nicola Lacorte - Prema - 4"428
9 - Noah Stromsted - PHM - 4"729
10 - James Piszcyk - Hitech - 6"453
11 - William Macintyre - Hitech - 6"547
12 - Akshay Bohra - PHM - 7"069
13 - Valentin Kluss - PHM - 7"377
14 - Noah Lisle - Xcel - 9"240
15 - Lena Buhler - R2RACE - 9"628
16 - Muhammad Ibrahim - Mumbai Falcons - 9"707
17 - Raphael Narac - R-Ace - 9"898
18 - Jesse Carrasquedo - R-Ace - 10"171
19 - Jack Beeton - Pinnacle VAR - 12"575
20 - Federico Rifai - Xcel - 12"616
21 - Alexander Abkhazava - R-Ace - 13"076
22 - Matteo Quintarelli - Yas Heat Academy - 13"536
23 - Ismail Akhmed - MP Motorsport - 14"872
24 - Luciano Morano - Sainteloc - 15"202
25 - Sebastian Murray - Cram - 15"243
26 - Dion Gowda - Rodin Carlin - 15"302
27 - Theodor Jensen - Sainteloc - 16"366
28 - Victoria Blokhina - R2RACE - 16"699
29 - Kanato Le - Hitech - 17"326
30 - Georgy Zulavskiy - Xcel - 17"732
31 - Flavio Olivieri - Cram - 21"480
32 - Aleksandr Bolduev - Xcel - 25"310

Ritirati
Zachary David
Nandhavud Bhirombhakdi
Bianca Bustamante
Fernando Barrichello
Tuukka Taponen
James Wharton
Arvid Lindblad
Kai Daryanani

La classifica finale
1.Wharton 232 punti; 2.Taponen 212; 3.Ugochukwu 185; 4.Rinicella 171; 5.Lindblad 107; 6.Badoer 69; 7.Al Azhari 63; 8.David 59; 9.Stromsted 55; 10.Kluss 50; 11.Nael 49; 12.Rifai 43 13.Clerot 30; 14.Macintyre 28; 15.Piszcyk 25; 16.Le, Smal 22; 18.Carrasquedo 20; 19.Lisle 16; 20.Al Qubaisi 12; 21.Bohra 11; 22.Yamakoshi 8; 23.Beeton 6; 24.Gowda, Lacorte 5; 26.Ibrahim 4; 27.Bustamante 3; 28.Abkhazava 2; 29.Bolduev 1.

18 Feb [20:45]

Yas Marina, penalità in gara 1
Badoer sale 4°, Ugochukwu senza punti

Fioccano le penalità dopo la prima corsa di Yas Marina. Pedro Clerot, Ugo Ugochukwu e Kanato Le, rispettivamente quarto, quinto e sesto, hanno ricevuto 5" per taglio di pista. Brando Badoer, settimo all'arrivo, sale così in quarta posizione.

Sabato 18 febbraio 2023, gara 1

1 - James Wharton - Mumbai Falcons - 11 giri 25'23"578
2 - Tuukka Taponen - Mumbai Falcons - 1"209
3 - Arvid Lindblad - Hitech - 1"377
4 - Brando Badoer - Pinnacle VAR - 4"855
5 - Noah Stromsted - PHM - 5"472
6 - Federico Rifai - Xcel - 6"125
7 - William Macintyre - Hitech - 6"476
8 - Muhammad Ibrahim - Mumbai Falcons - 7"470
9 - Pedro Clerot - MP Motorsport - 7"887 **
10 - Keanu Al Azhari - Yas Heat Academy - 7"958
11 - Ugo Ugochukwu - Prema - 8"402 **
12 - Kanato Le - Hitech - 8"671 **
13 - Noah Lisle - Xcel - 11"678
14 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 13"215
15 - Akshay Bohra - PHM - 13"332 **
16 - Dion Gowda - Rodin Carlin - 13"958
17 - Kai Daryanani - Pinnacle VAR - 14"642
18 - Theodor Jensen - Sainteloc - 20"602
19 - Georgy Zhuravskiy - Xcel - 20"907
20 - Ismail Akhmed - MP Motorsport - 22"125
21 - Matteo Quintarelli - Yas Heat Academy - 25"788
22 - Victoria Blokhina - R2RACE - 26"822
23 - Hamda Al Qubaisi - Yas Heat Academy - 32"532
24 - Fernando Barrichello - Rodin Carlin - 36"845 **
25 - James Piszcyk - Hitech - 1'02"470
26 - Aleksandr Bolduev - Xcel - 1'24"510
27 - Lena Buhler - R2RACE - 1'27"238
28 - Theophile Nael - Sainteloc - 1 giro
29 - Nicola Lacorte - Prema - 1 giro
30 - Sebastian Murray - Cram - 2 giri
31 - Jesse Carrasquedo - R-Ace - 2 giri
32 - Alexander Abkhazava - R-Ace - 2 giri
33 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 2 giri
34 - Raphael Narac - R-Ace - 2 giri
35 - Valentin Kluss - PHM - 2 giri

** Penalizzati di 5"

Ritirati
Flavio Olivieri
Luciano Morano
Zachary David
Bianca Bustamante
Jack Beeton

La nuova classifica di campionato
1.Wharton 232 punti; 2.Taponen 212; 3.Ugochukwu 160; 4.Rinicella 153; 5.Lindblad 107; 6.David, Badoer 59; 8.Stromsted 53; 9.Kluss 50; 10.Al Azhari 48; 11.Rifai 43; 12.Nael 41; 13.Macintyre 28; 14.Piszcyk 24; 15.Le, Smal 22; 17.Carrasquedo 20; 18.Clerot 18; 19.Lisle 16; 20.Bohra 11; 21.Yamakoshi 8; 22.Al Qubaisi, Beeton 6; 24.Gowda 5; 25.Ibrahim 4; 26.Bustamante 3; 27.Abkhazava 2; 28.Lacorte, Bolduev 1.
 

18 Feb [11:57]

F4 UAE a Yas Marina - Gara 2
Wharton si avvicina al titolo

Massimo Costa

La seconda gara della F4 UAE a Yas Marina ha visto vincitore nuovamente James Wharton, scattato dalla pole. E adesso, con una sola corsa da disputare per chiudere il campionato, l'australiano è a un passo dalla conquista del titolo avendo 20 punti di vantaggio su Tuukka Taponen, compagno di squadra nel Mumbai Falcons. Il finlandese deve quindi assolutamente tagliare per primo il traguardo in gara 3, ma deve anche sperare che Wharton faccia peggio del settimo posto. Situazione piuttosto complicata per il rookie finlandese, che ha comunque dimostrato di essere un talento molto interessante, forse il migliore tra quelli visti in F4 in questo primo scorcio di stagione.

Wharton è partito al comando dalla pole seguito da Taponen, il quale non è mai riuscito ad attaccarlo seriamente, come era già avvenuto in gara 1. Subito si è verificato un periodo di safety-car per una serie di contatti: Luciano Morano ha tamponato James Piszcyk e la vettura del team Hitech è rimasta ferma in pista e nella stessa variante Nicola Lacorte è piombato contro Brando Badoer. I due italiani, con le vetture agganciate, si sono ritirati. Sempre in quel punto, Arvid Lindblad ha colpito Theophile Nael costringendolo ad allargare, ma entrambi hanno proseguito.

Wharton come detto ha poi contenuto bene Taponen mentre terzo ha terminato Ugo Ugochukwu davanti a un sempre ottimo Keanu Al Azhari. Lindblad, terzo in partenza, ha visto il traguardo in quinta posizione davanti a Valerio Rinicella, partito nono, e Pedro Clerot. Nael dopo essere stato colpito da Lindblad ha chiuso nono dietro ad Akshay Bohra. Primo punto per Aleksandr Bolduev, decimo.

Anche questa gara è finita in regime di safety-car per un doppio incidente al 7° giro: prima sono entrati in contatto Muhammad Ibrahim, Flavio Olivieri, Alexander Abkhazava e Kai Daryanani, poi Sebastian Murray ha centrato senza colpe Zachary David finito in testacoda per essere stato stretto da Lena Buhler. Peccato per Olivieri che, come oramai ci ha abituati, aveva rimontato in pochissimi chilometri di corsa da 33esimo a 18esimo.

Sabato 18 febbraio 2023, gara 2

1 - James Wharton - Mumbai Falcons - 10 giri 27'48"192
2 - Tuukka Taponen - Mumbai Falcons - 0"321
3 - Ugo Ugochukwu - Prema - 0"757
4 - Keanu Al Azhari - Yas Heat Academy - 1"407
5 - Arvid Lindblad - Hitech - 1"602
6 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 1"849
7 - Pedro Clerot - MP Motorsport - 2"068
8 - Akshay Bohra - PHM - 2"334
9 - Theophile Nael - Sainteloc - 2"828
10 - Aleksandr Bolduev - Xcel - 3"215
11 - William Macintyre - Hitech - 3"502
12 - Jesse Carrasquedo - R-Ace - 3"658
13 - Federico Rifai - Xcel - 3"987
14 - Valentin Kluss - PHM - 4"151
15 - Kanato Le - Hitech - 4"341
16 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 4"802
17 - Lena Buhler - R2RACE - 5"479
18 - Matteo Quintarelli - Yas Heat Academy - 5"926
19 - Jack Beeton - Pinnacle VAR - 6"392
20 - Dion Gowda - Rodin Carlin - 7"617
21 - Theodor Jensen - Sainteloc - 9"242
22 - Fernando Barrichello - Rodin Carlin - 10"683
23 - Victoria Blokhina - R2RACE - 10"871
24 - Noah Lisle - Xcel - 11"332
25 - Ismail Akhmed - MP Motorsport - 11"415
26 - Zachary David - R-Ace - 11"595
27 - Georgy Zhulavskiy - Xcel - 11"924
28 - Hamda Al Qubaisi - Yas Heat Academy - 12"431
29 - Raphael Narac - R-Ace - 13"242
30 - Bianca Bustamante - Prema - 13"450
31 - Muhammad Ibrahim - Mumbai Falcons - 14"687
32 - Noah Stromsted - PHM - 15"322

Ritirati
Alexander Abkhazava
Flavio Olivieri
Kai Daryanani
Sebastian Murray
Luciano Morano
Nicola Lacorte
Brando Badoer
James Piszcyk

Il campionato
1.Wharton 232 punti; 2.Taponen 212; 3.Ugochukwu 170; 4.Rinicella 153; 5.Lindblad 107; 6.David 59; 7.Badoer 53; 8.Kluss 50; 9.Stromsted, Al Azhari 47; 11.Nael 41; 12.Rifai 37; 13.Le 30; 14.Clerot 28; 15.Piszcyk 24; 16.Macintyre 23; 17.Smal 22; 18.Carrasquedo 20; 19.Lisle 16; 20.Bohra 11; 21.Yamakoshi 8; 22.Al Qubaisi, Beeton 6; 24.Gowda 5; 25.Bustamante 3; 26.Abkhazava 2; 27.Lacorte, Bolduev 1.

18 Feb [8:02]

F4 UAE a Yas Marina - Gara 1
Wharton doma Taponen

Massimo Costa

A Yas Marina, gara 1 facile, apparentemente, per James Wharton che ha domato Tuukka Taponen allungando in classifica generale. L'australiano del team Mumbai Falcons è scattato bene dalla pole respingendo subito un attacco del compagno di squadra finlandese che scattava dalla prima fila. I due piloti del Ferrari Driver Academy non hanno avuto rivali. Taponen però, non è più stato in grado di avvicinare sensibilmente Wharton che ha vinto la terza gara nel campionato F4 degli Emirati Arabi Uniti. Ed ora il suo vantaggio in campionato sul finlandese sale a 13 punti.

Terzo dal via al traguardo (avvenuto dietro safety-car) Arvid Lindblad del team Hitech che consolida il quinto posto nella classifica a punti. Notevole la quarta posizione di Pedro Clerot, schierato da MP Motorsport, mentre quinto ha terminato Ugo Ugochukwu di Prema, partito nono, dopo un lungo confronto con Kanato Le (Hitech). Bene al settimo posto Brando Badoer, che ha recuperato quattro posizioni con la Taruus del Pinnacle VAR. Federico Rifai era quinto, ma è scivolato nono. Keanu Al Azhari, terzo in qualifica, ha stallato in partenza e da ultimo ha compiuto una grande rimonta che lo ha portato al 12esimo posto finale.

Subito è entrata in pista al 1°giro la safety-car per permettere ai commissari di pista di recuperare la monoposto di Jack Beeton, giratosi dopo un contatto con Matteo Quintarelli. Nel finale invece, la SC è stata chiamata per Nicola Lacorte finito in testacoda. L'italiano si era fermato ai box per cambiare le gomme alla prima safety-car per tentare di segnare un buon giro veloce, che determina lo schieramento di gara 2. Come lui anche altri come James Piszcyk. Flavio Olivieri, da 28esimo in partenza era 16esimo quando a un paio di giri dal traguardo è stato spedito in testacoda da Sebastian Murray, suo compagno in Cram. Valerio Rinicella è anch'egli incappato in un contatto mentre stava risalendo dal 14esimo posto di partenza.

Sabato 18 febbraio 2023, gara 1

1 - James Wharton - Mumbai Falcons - 11 giri 25'23"578
2 - Tuukka Taponen - Mumbai Falcons - 1"209
3 - Arvid Lindblad - Hitech - 1"377
4 - Pedro Clerot - MP Motorsport - 2"887
5 - Ugo Ugochukwu - Prema - 3"402
6 - Kanato Le - Hitech - 3"671
7 - Brando Badoer - Pinnacle VAR - 4"855
8 - Noah Stromsted - PHM - 5"472
9 - Federico Rifai - Xcel - 6"125
10 - William Macintyre - Hitech - 6"476
11 - Muhammad Ibrahim - Mumbai Falcons - 7"470
12 - Keanu Al Azhari - Yas Heat Academy - 7"958
13 - Akshay Bohra - PHM - 8"332
14 - Noah Lisle - Xcel - 11"678
15 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 13"215
16 - Dion Gowda - Rodin Carlin - 13"958
17 - Kai Daryanani - Pinnacle VAR - 14"642
18 - Theodor Jensen - Sainteloc - 20"602
19 - Georgy Zhuravskiy - Xcel - 20"907
20 - Ismail Akhmed - MP Motorsport - 22"125
21 - Matteo Quintarelli - Yas Heat Academy - 25"788
22 - Victoria Blokhina - R2RACE - 26"822
23 - Fernando Barrichello - Rodin Carlin - 31"845
24 - Hamda Al Qubaisi - Yas Heat Academy - 32"532
25 - James Piszcyk - Hitech - 1'02"470
26 - Aleksandr Bolduev - Xcel - 1'24"510
27 - Lena Buhler - R2RACE - 1'27"238
28 - Theophile Nael - Sainteloc - 1 giro
29 - Nicola Lacorte - Prema - 1 giro
30 - Sebastian Murray - Cram - 2 giri
31 - Jesse Carrasquedo - R-Ace - 2 giri
32 - Alexander Abkhazava - R-Ace - 2 giri
33 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 2 giri
34 - Raphael Narac - R-Ace - 2 giri
35 - Valentin Kluss - PHM - 2 giri

Ritirati
Flavio Olivieri
Luciano Morano
Zachary David
Bianca Bustamante
Jack Beeton

Il campionato
1.Wharton 207 punti; 2.Taponen 194; 3.Ugochukwu 155; 4.Rinicella 145; 5.Lindblad 97; 6.David 59; 7.Badoer 53; 8.Kluss 50; 9.Stromsted 47; 10.Nael 39; 11.Rifai 37; 12.Al Azhari 35; 13.Le 30; 14.Piszcyk 24; 15.Macintyre 23; 16.Smal, Clerot 22; 18.Carrasquedo 20; 19.Lisle 16; 20.Yamakoshi 8; 21.Bohra 7; 22.Al Qubaisi, Beeton 6; 24.Gowda 5; 25.Bustamante 3; 26.Abkhazava 2; 27.Lacorte 1.

17 Feb [14:30]

F4 UAE a Yas Marina - Qualifiche
Due pole per Wharton, Taponen lo bracca

Massimo Costa

La F4 degli Emirati Arabi Uniti è giunta all'atto finale. Sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi, si terranno le tre gare decisive che assegneranno il titolo. La battaglia è tra i due piloti del Mumbai Falcons, James Wharton (182 punti) e Tuukka Taponen (176), entrambi del Ferrari Driver Academy, ma con l'australiano al secondo anno nella Formula 4 e il finlandese alla prima esperienza. Se Wharton è stato costantemente al vertice, Taponen ha guadagnato fiducia e punti gara dopo gara fino al trionfo del secondo evento a Dubai dove ha conquistato tre successi. Non è ancora fuori dai giochi Ugo Ugochukwu (Prema) che era partito alla grande, ma si è perso per via di errori evitabili ed ora conta 145 punti, gli stessi di Valerio Rinicella (MP Motorsport) che ha incamerato diversi ottimi risultati, ma nessuna vittoria.

Le due sessioni di qualifica hanno visto prevalere Wharton: nella Q1 ha segnato il tempo di 1'57"129 battendo proprio il compagno Taponen per un paio di decimi mentre nella Q2 ha preceduto per appena 1 millesimo Ugo Ugochukwu, solo nono nella prima sessione. L'australiano ha chiuso in 1'56"662, l'americano Junior McLaren 1'56"663. Terzo Taponen, rimasto al vertice. Molto bene Keanu Al Azhari, cresciuto tantissimo nel corso del campionato, e terzo e quarto con la Tatuus della Yas Heat Academy.

Quarto e sesto Arvid Lindblad, notevole la qualifica del campione della F4 brasiliana, Pedro Clerot, quinto e decimo. Rinicella dopo una Q1 complicata, 14esimo, si è riscattato nella Q2 risultando quinto. Sesto e ottavo l'italiano di Dubai Federico Rifai. Due volte 11esimo Brando Badoer, Nicola Lacorte dopo la 23esima posizione del primo turno è risalito 12esimo nel secondo. Flavio Olivieri con Cram è 28esimo e 31esimo.

Venerdì 17 febbraio 2023, qualifica 1

1 - James Wharton - Mumbai Falcons - 1'57"129
2 - Tuukka Taponen - Mumbai Falcons - 1'57"314
3 - Keanu Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'57"395
4 - Arvid Lindblad - Hitech - 1'57"442
5 - Pedro Clerot - MP Motorsport - 1'57"528
6 - Federico Rifai - Xcel - 1'57"543
7 - Kanato Le - Hitech - 1'57"593
8 - Muhammad Ibrahim - Mumbai Falcons - 1'57"633
9 - Ugo Ugochukwu - Prema - 1'57"709
10 - Akshay Bohra - PHM - 1'57"710
11 - Brando Badoer - Pinnacle VAR - 1'57"738
12 - William Macintyre - Hitech - 1'57"768
13 - Noah Stromsted - PHM - 1'57"796
14 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 1'57"817
15 - Theophile Nael - Sainteloc - 1'57"871
16 - Hamda Al Qubaisi - Yas Heat Academy - 1'57"958
17 - Dion Gowda - Rodin Carlin - 1'57"973
18 - Noah Lisle - Xcel - 1'57"974
19 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 1'58"115
20 - Valentin Kluss - PHM - 1'58"176
21 - Jesse Carrasquedo - R-Ace - 1'58"180
22 - Zachary David - R-Ace - 1'58"242
23 - Nicola Lacorte - Prema - 1'58"312
24 - Sebastian Murray - Cram - 1'58"318
25 - Aleksandr Bolduev - Xcel - 1'58"356
26 - James Piszcyk - Hitech - 1'58"364
27 - Bianca Bustamante - Prema - 1'58"395
28 - Flavio Olivieri - Cram - 1'58"396
29 - Matteo Quintarelli - Yas Heat Academy - 1'58"405
30 - Raphael Narac - R-Ace - 1'58"442
31 - Alexander Abkhazava - R-Ace - 1'58"521
32 - Kai Daryanani - Pinnacle VAR - 1'58"743
33 - Victoria Blokhina - R2RACE - 1'58"788
34 - Theodor Jensen - Sainteloc - 1'58"791
35 - Fernando Barrichello - Rodin Carlin - 1'58"823
36 - Lena Buhler - R2RACE - 1'58"886
37 - Jack Beeton - Pinnacle VAR - 1'58"983
38 - Georgy Zhulavskiy - Xcel - 1'59"000
39 - Ismail Akhmed - MP Motorsport - 1'59"188
40 - Luciano Morano - Sainteloc - 1'59"552

Venerdi 17 febbraio 2023, qualifica 2

1 - James Wharton - Mumbai Falcons - 1'56"662
2 - Ugo Ugochukwu - Prema - 1'56"663
3 - Tuukka Taponen - Mumbai Falcons - 1'56"796
4 - Keanu Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'56"800
5 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 1'56"934
6 - Arvid Lindblad - Hitech - 1'57"032
7 - Noah Lisle - Xcel - 1'57"322
8 - Federico Rifai - Xcel - 1'57"380
9 - James Piszcyk - Hitech - 1'57"389
10 - Pedro Clerot - MP Motorsport - 1'57"391
11 - Brando Badoer - Pinnacle VAR - 1'57"404
12 - Nicola Lacorte - Prema - 1'57"469
13 - Kanato Le - Hitech - 1'57"478
14 - Hamda Al Qubaisi - Yas Heat Academy - 1'57"539
15 - Theophile Nael - Sainteloc - 1'57"558
16 - Noah Stromsted - PHM - 1'57"578
17 - Jesse Carrasquedo - R-Ace - 1'57"587
18 - Dion Gowda - Rodin Carlin - 1'57"650
19 - Akshay Bohra - PHM - 1'57"652
20 - William Macintyre - Hitech - 1'57"703
21 - Muhammad Ibrahim - Mumbai Falcons - 1'57"717
22 - Valentin Kluss - PHM - 1'57"843
23 - Lena Buhler - R2RACE - 1'57"849
24 - Zachary David - R-Ace - 1'57"850
25 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 1'57"983
26 - Aleksandr Bolduev - Xcel - 1'58"021
27 - Raphael Narac - R-Ace - 1'58"025
28 - Kai Daryanani - Pinnacle VAR - 1'58"076
29 - Alexander Abkhazava - R-Ace - 1'58"094
30 - Luciano Morano - Sainteloc - 1'58"096
31 - Flavio Olivieri - Cram - 1'58"180
32 - Matteo Quintarelli - Yas Heat Academy - 1'58"232
33 - Sebastian Murray - Cram - 1'58"248
34 - Bianca Bustamante - Prema - 1'58"341
35 - Victoria Blokhina - R2RACE - 1'58"383
36 - Theodor Jensen - Sainteloc - 1'58"417
37 - Jack Beeton - Pinnacle VAR - 1'58"491
38 - Georgy Zhuravskiy - Xcel - 1'58"665
39 - Fernando Barrichello - Rodin Carlin - 1'58"769
40 - Ismail Akhmed - MP Motorsport - 1'59"054

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