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21 Mag [20:28]

Endurance a Pergusa, gara
Vittoria per Fisichella-Mosca

Foto Speedy

Si è concluso con la vittoria di Giancarlo Fisichella e Tommaso Mosca, al volante della Ferrari 488 GT3 Evo2, il primo week end stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance all’autodromo di Pergusa. Così come la giornata di ieri, anche la gara odierna è stata caratterizzata dal maltempo che ha attanagliato tutto il fine settimana agonistico, costringendo la direzione gara ad interrompere per oltre un’ora la competizione, iniziata in regime di safety car, dopo appena sette minuti a causa della fitta pioggia.

Al termine delle due ore di gara, l’equipaggio della Scuderia Baldini ha preceduto Gilardoni-Guzman-Middleton (Lamborghini Huracan GT3 Evo-Imperiale Racing) e Comandini-Cassarà-Nilsson (BMW M4 GT3-BMW Italia/Ceccato Racing Team), primi della GT3 PRO-AM. Nella GT Cup, vittoria di Demarchi-Patrinicola-Di Mare (Ferrari 488 Challenge-Best Lap), mentre Atzori-Menichini-La Mazza (Ferrari 488 Challenge-SR&R) sono saliti sul gradino più alto del podio nella GT Cup AM.
 
GT3
E’ stato un autentico trionfo la vittoria dei portacolori della Scuderia Baldini grazie ad un primo stint di Tommaso Mosca che dalla seconda piazza ha controllato bene il britannico Middleton, partito dalla pole position, inducendolo poi in errore sul finire dello stint. Una volta al comando il 23enne bresciano ha subito allungato sul suo avversario consegnando la vettura a Fisichella con oltre due secondi di vantaggio su Guzman, subentrato al pilota britannico.

“Fisico” ha disputato uno stint regolare e senza alcun errore, badando soprattutto a non deteriorare le gomme sul tracciato che stava lentamente asciugandosi. Il terzo stint è stato facile per Mosca e, giro dopo giro, ha incrementato ancora il suo vantaggio su Gilardoni concludendo al comando sotto alla bandiera a scacchi con oltre 32 secondi sui portacolori dell’Imperiale Racing. Questi ultimi, comunque, hanno conquistato un ottimo secondo gradino del podio, maturato sin dal turno unico di prove ufficiali che ha visto un Middleton velocissimo, chiudendo la gara davanti all’equipaggio di BMW Italia-Ceccato Racing Team, primo della GT3 Pro-AM.

Nel primo stint un grande Comandini si è tenuto a ridosso dei primi inanellando diversi giri veloci, a cui è subentrato Cassarà, autore di un innocuo testa coda che, tuttavia, non lo ha penalizzato in classifica. Nel terzo stint lo svedese Nilssson ha completato l’opera, permettendo ai portacolori BMW di confermare la terza posizione davanti alla Ferrari di Gai-Donno-Castro (AF Corse). Partito dalla terza fila dello schieramento, Gai ha confermato il sesto posto nel primo stint, cedendo poi la vettura al belga Castro che ha recuperato un paio di posizioni, mentre nel terzo stint Donno ha chiuso la gara davanti all’Audi R8 LMS di Marco Butti.

Il giovane comasco era salito in macchina dopo il thailandese Stuvik e il romano Attianese, ma in occasione dl primo cambio un problema al GPS aveva anticipato l’uscita dai box e la conseguente penalizzazione con un drive through, che ha relegato l’equipaggio di Audi Sport Italia in quinta posizione finale davanti alla seconda Huracan di Imperiale Racing di Bartholomew-Garcia-Raghunathan. Sfortuna, invece, per il secondo equipaggio BMW, quello di Tavano-Guerra-Tamburini, penalizzato sin dalle prime battute di gara da problemi di elettronica che lo hanno costretto a una lunga sosta ai box che non gli hanno permesso di andare oltre la settima posizione finale.

GT Cup
E’ stata una vittoria meritata quella di Demarchi-Patrinicola-Di Mare nella classe riservata alle vetture in configurazione monomarca. Dopo il primo stint di Demarchi in seconda posizione, Patrinicola è passato a condurre al 24° passaggio, consegnando poi la vettura al comando a Di Mare che ha concluso sul gradino più alto del podio precedendo Atzori-Menichini-La Mazza, primi della GT Cup-AM.

L’equipaggio del Team SR&R ha disputato un’eccellente gara con Atzori, bravo nel suo stint a tenersi nelle posizioni da podio, a cui è succeduto un grintoso La Mazza e, infine, Menichini, che ha concluso davanti a Fischbaum-Pavlovic (Lamborghini Huracan ST), passati a condurre per qualche giro nel primo stint con il pilota serbo, e al secondo equipaggio del Bonaldi Motorsport composto da Mendez-Lazzaroni.

La classifica GT Cup è completata da Caiola-Fabi-Ianniello (Lamborghini Huracan ST-DL Racing), penalizzati da un contatto con Mendez nel primo stint e dalla foratura di un pneumatico, e da Di Benedetto-Nicolosi-Pezzucchi (Porsche 992 GT3 Cup-Krypton Motorsport). Ritiratisi al 29° giro per la rottura di un semiasse, invece, Bontempelli-“Linos”-Deverikos (Lamborghini Huracan ST-DL Racing).

21 Mag [12:41]

Endurance a Pergusa, qualifica
La pole alla Lambo di Middleton

Anche le prove ufficiali, riprogrammate per questa mattina, sono state condizionate dal meteo, inclemente sul tracciato siciliano di Pergusa, teatro della 1^ prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. Viste le condizioni meteo e l’intenso programma della giornata, delle tre sessioni riprogrammate per le ore 8.30, il collegio dei commissari sportivi ha deciso di optare per un solo turno di prove unico di 10 minuti, in occasione del quale il britannico Stuart Middleton, al volante della Lamborghini Huracan GT3 Evo dell’Imperiale Racing ha ottenuto una splendida pole che condividerà con i compagni di squadra Kevin Gilardoni e Raul Guzman.

Nonostante una pioggia fitta anche se non intensa, è stato un bel duello per tutti i dieci minuti della sessione con continui aggiornamenti della migliore prestazione tra Marco Butti (Audi R8 LMS), Eliseo Donno (Ferrari 488 GT3 Evo2) e Tommaso Mosca (Ferrari 488 GT3 Evo2). Quest’ultimo, portacolori della Scuderia Baldini in coppia con l’ex F1 Giancarlo Fisichella, ha ottenuto il secondo rilievo cronometrico (1’45.667) e in griglia di partenza andrà a completare la prima fila dello schieramento.

Grazie al terzo tempo ottenuto dal britannico Jack Bartholomew, in gara in equipaggio con Miguel Garcia e Mahaveer Raghunathan, in seconda fila scatterà la seconda Lambo dell’Imperiale Racing e troverà al suo fianco la BMW M4 GT3 (BMW Italia-Ceccato Racing Team) di Alfred Nilsson, splendido protagonista del turno di prove ufficiali e che in gara sarà in equipaggio con Stefano Comandini e Marco Cassarà.

In terza fila troveranno posto l’Audi R8 LMS di Marco Butti e la Ferrari 488 GT3 Evo2 di Eliseo Donno, vetture che in gara saranno condivise, rispettivamente, con Attianese-Stuvik e Gai-Castro, davanti al primo equipaggio della classe GT Cup composto da Francersco Atzori, bravo ad ottenere il miglior tempo di classe al volante della Ferrari 488 Challenge (SR&R) che in gara sarà condivisa con Manuel Menichini e Francesco La Mazza. In quarta fila l’equipaggio della squadra veneta troverà la seconda BMW M4 GT3 con cui Francesco Guerra ha completato il turno di prove, mentre in gara sarà condivisa con Salvatore Tavano e Carlo Tamburini.

La quinta fila dello schieramento vedrà schierate la Ferrari 488 Challenge di Demarchi-Patrinicola-Di Mare (Best Lap) e la Lamborghini Huracan ST (Bonaldi Motorsport) di Fischbaum-Pavlovic, davanti alla Lamborghini Huracan ST (DL Racing) di Caiola-Fabi-Ianniello e alla Porsche 992 GT3 Cup di Di Benedetto-Nicolosi-Pezzucchi. Comlpetano la prima griglia stagionale le due Lamborghini Huracan ST di Mendez-Lazzaronio (Bonaldi Motorsport) e Bontempelli-Linossi-Deverikos (DL Racing).

8 Mag [1:35]

Sprint a Misano, gara 2
Successo per White-D'Auria

Foto Speedy

E’ dell’equipaggio composto dal sudafricano Stuart White e dallo Svizzero Jean Luc D’Auria (Ferrari 488 GT3 Evo) la vittoria in gara-2 della classe GT3 del primo round del Campionato Italiano Gran Turismo 2023. Sotto alla bandiera a scacchi i portacolori dell’AF Corse hanno preceduto Petrov-Cazzaniga (Lamborghini Huracan GT3 Evo-VSR) e Andrea Kimi Antonelli (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport). Nella gara della classe GT Cup il belga Gilles Stadsbader (Lamborghini Huracan ST-VSR) ha bissato il successo di gara-1 davanti a Di Giusto-Pera (Porsche 992 GT3 Cup-Ombra Racing) e Matteo e Giacomo Pollini (Lamborghini Huracan ST-Giacomo Race). Il successo nelle sottoclassi è andato a Sandrucci-Kelstrup (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport) nella GT3 PRO-AM, Fascicolo-Ciglia (Lamborghini Huracan GT3 Evo-Imperiale Racing) nella GT3 AM, e Ignazio Zanon (Lamborghini Huracan ST-VSR) nella GT Cup AM.

GT3
Una vittoria meritata quella dei portacolori dell’AF Corse, costruita sin dalle prove ufficiali con la conquista della pole da parte di D’Auria. Il pilota svizzero ha condotto per quasi tutta la prima parte di gara e solo nel finale del suo stint ha dovuto cedere la leadership provvisoria ad Andrea Kimi Antonelli. Al rientro in pista dopo i cambi pilota, White, sfruttando gli handicap tempo degli avversari, si è ritrovato al comando della gara, ma è stato bravo a gestire un grintoso Petrov, subentrato a Cazzaniga, autore di un ottimo primo stint, e chiudere davanti all’equipaggio del VSR.

Il terzo posto, invece, si è deciso all’ultima curva, quando uno scatenato Andrea Kimi Antonelli ha soffiato a Klingmann (BMW M4 GT3) l’ultimo gradino del podio per appena 39 millesimi. Il pilota di BMW Italia-Ceccato Racing Team, subentrato a Spengler bravo nel suo stint a risalire dalla sesta alla terza piazza, non è riuscito a contenere il ritorno del 16enne pilota bolognese, scivolato dalla prima alla quinta posizione a causa dei 20 secondi di handicap tempo scontati al box per la vittoria in gara-1 (15 sec) e per la partecipazione da solo alle due gare (5 sec). Ma poco prima, un altro duello aveva caratterizzato la rimonta di Antonelli, quello per la quarta piazza con il belga Moulin, che ha registrato momenti di grande agonismo in pista con sorpassi e controsorpassi che hanno acceso ulteriormente le fasi finali.

Alle spalle dei portacolori BMW si è classificato il secondo equipaggio del VSR, Liberati-Michelotto, davanti ai compagni di squadra Moulin-Llarena e Sandrucci-Kelstrup (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), primi della GT3 PRO-AM. Al secondo posto della sottoclasse hanno concluso Gvazava-Denes (Lamborghini Huracan GT3 Evo-Imperiale Racing), ottavi assoluti, precedendo Nurmi-Castro (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse), terzi della GT3 PRO-AM, e Mazzola-Coluccio (Ferrari 488 GT3 Evo).

L’equipaggio della Best Lap poteva ottenere ancora di più se non fossero continuati i problemi ai freni riscontrati in gara-1, tuttavia, dopo un primo stint di Coluccio nelle retrovie, Mazzola si superava nel suo stint agguantando la decima posizione assoluta e la quarta in PRO-AM, seguiti da Gnos-Greco (Honda NSX GT3 Evo-Nova Race) e De Luca-Tamburini (BMW M4 GT3-BMW Italia/Ceccato Racing Team). La GT3 AM, invece, è andata a Fascicolo-Ciglia (Lamborghini Huracan GT3 Evo-Imperiale Racing), mentre Magnoni-Bodellini (Honda NSX GT3 Evo-Nova Race) davano forfait a sette giri dalla conclusione per la rottura di un semiasse.

GT Cup
Il week end di Misano ha avuto un dominatore assoluto, il belga Gilles Stadsbader, impostosi anche in gara-2, ma nella seconda frazione il portacolori del VSR ha avuto il suo bel da fare per confermarsi sul gradino più alto del podio. Le prime battute di gara sono state caratterizzate da una safety car resasi necessaria per un incidente che ha coinvolto Segù e Pastorelli, e al restart il poleman Pera si confermava al comando che manteneva fino al cambio pilota. Nel secondo stint, però, una seconda safety car che ricompattava il gruppo vanificava il vantaggio di Di Giusto che, al restart, aveva il suo bel da fare per contenere Stadsbader, secondo dopo un bel sorpasso su Pollini.

A sei giri dalla conclusione, Di Giusto, penalizzato da un problema allo sterzo, doveva cedere il comando al pilota belga, che andava a vincere davanti ai portacolori di Ombra Racing e ai cugini Giacomo e Matteo Pollini, terzi dopo il ritiro nelle ultime battute di gara di Patrinicola-Demarchi (Ferrari 488 Challenge Evo-Best Lap) a causa di una foratura. Ai piedi del podio si sono classificati Colavita-Rugolo, al volante della Ferrari 488 Challenge Evo del Double TT Racing, precedendo Ignazio Zanon (Lamborghini Huracan ST-VSR), primo della GT Cup AM, a cui sono seguiti sul podio della sottoclasse AM, Menichini-Bontempelli (Ferrari 488 Challenge Evo-SR&R) e Ghezzi-Zanardini (Porsche 992 GT3 Cup-Autorlando).
La top ten è completata da altri tre equipaggi AM, Nicoli-Scarpetta (Ferrari 488 Challenge Evo-Best Lap), Ettore Carminati (Lamborghini Huracan ST-CRM Motorsport) e Papi-Prandi (Porsche 991 GT3 Cup-Ebimotors).

6 Mag [22:41]

Sprint a Misano, gara 1
Antonelli jr mette tutti in riga

Sono di Andrea Kimi Antonelli (Mercedes AMG GT3) e del belga Gilles Stadsbader le prime vittorie nelle due gare che hanno aperto al Misano World Circuit la 21^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo. In gara-1 GT3, il 16enne portacolori dell’Antonelli Motorsport ha preceduto Liberati-Michelotto (Lamborghini Huracan GT3 Evo-VSR) e Klingmann-Spengler (BMW M4 GT3-BMW Italia/Ceccato Racing Team), mentre nella prima gara della classe GT Cup il pilota del VSR ha concluso davanti a Di Giusto-Pera (Porsche 992 GT3 Cup-Ombra Racing) e Segù-Vebster (Lamborghini Huracan-DL Racing). I successi nelle altre categorizzazioni sono andati a Nurmi-Castro (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse) nella GT3 PRO-AM, Fascicolo-Ciglia (Lamborghini Huracan GT3 Evo-Imperiale Racing) nella GT3 AM e Pastorelli-Pezzucchi (GT Cup AM)

GT3
Pole, giro più veloce in gara e trionfo sotto alla bandiera a scacchi per l’enfant prodige dell’automobilismo italiano. Andrea Kimi Antonelli, un vero talento, ha dimostrato alla sua prima gara con una vettura gran turismo, quella gestita dal team di papà Marco, che nulla gli è più precluso, vincendo alla grande e con un vantaggio di oltre 23 secondi su Liberati-Michelotto. E’ stata una gara in solitario per il 16enne bolognese che, confermandosi al comando sin dai primi metri, ha subito allungato sugli inseguitori nonostante i cinque secondi di handicap previsti dal regolamento per i piloti che corrono da soli. Per tutta la gara Andrea Kimi non ha avuto avversari e sotto alla bandiera a scacchi ha preceduto Liberati-Michelotto e i portacolori BMW Italia-Ceccato Racing Team, Klingmann-Spengler.

L’equipaggio del VSR è riuscito a conquistare la seconda piazza a quattro giri dalla conclusione, dopo un contatto tra la Ferrari di D’Auria e la BMW M4 di Spengler. Il pilota belga, in terza posizione, dopo vari tentativi di sorpasso del portacolori BMW, osava un po’ troppo mandando in testa coda il suo avversario che perdeva una posizione a vantaggio di Michelotto. D’Auria, invece, scivolava quinto, ma con la penalizzazione di 25 secondi inflittagli dai commissari sportivi a fine gara, chiudeva assieme al suo coequipier Stuart White, in settima posizione.

A ridosso del podio concludevano la prima gara della stagione Nurmi-Castro (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse), primi della PRO-AM, davanti a Petrov-Cazzaniga (Lamborghini Huracan GT3 Evo-VSR), Gnos-Greco (Honda NSX GT3 Evo-Nova Race), secondi in PRO-AM, White-D’Auria e Sandrucci-Kelstrup con la seconda Mercedes AMG dell’Antonelli Motorsport, terzi della PRO-AM.

Al nono posto si classificavano Gvazava-Denes (Lamborghini Huracan GT3 Evo-Imperiale Racing) davanti a De Luca-Tamburini (BMW M4 GT3-BMW Italia/Ceccato Racing Team) e Mazzola-Coluccio (Ferrari 488 GT3 Evo). L’equipaggio del Best Lap ha denunciato problemi ai freni dopo l’ottimo avvio di Mazzola, bravo a conquistare la quarta piazza al via, ma nel secondo stint Coluccio non è riuscito a difendere la posizione per l’inconveniente tecnico. La classifica della prima gara della stagione è completata da Moulin-Llarena (Lamborghini Huracan GT3 Evo-VSR), davanti a Fascicolo-Ciglia (Lamborghini Huracan GT3 Evo-Imperiale Racing), primi della GT3 AM, e Magnoni-Bodellini (Honda NSX GT3 Evo-Nova Race), secondi della GT3 AM.

GT Cup
La gara della classe riservata alle vetture in configurazione monomarca ha avuto lo stesso copione di quella GT3, con un unico protagonista, il belga Gilles Stadsbader che, scattato dalla pole, ha sempre occupato la prima posizione, concludendo davanti a Di Giusto-Pera. L’equipaggio di Ombra Racing ha chiuso a ridosso del portacolori del VSR, dopo un primo stint di Di Giusto in terza posizione e un finale incredibile del campione lucchese in grande rimonta, ma una penalizzazione di 10 secondi per track limit ha portato a oltre 11 secondi il loro distacco finale, chiudendo, comunque, davanti a Vebster-Segù.

L’equipaggio del DL Racing, al volante della Lamborghini Huracan ST, ha disputato una ottima gara grazie ad un primo stint del pilota svedese, bravo ad agguantare al via la seconda piazza, ed un secondo stint di Segù che ha dovuto cedere solo ad un incontenibile Pera, chiudendo sul terzo gradino del podio. Al quarto posto si sono classificati Matteo e Giacomo Pollini (Lamborghini Huracan ST-Giacomo Race), precedendo il primo degli equipaggi AM, i portacolori del Krypton Motorsport, Pastorelli-Pezzucchi, l’equipaggio del Double TT Racing, Colavita-Rugolo (Ferrari 488 Challenge) e Riva-Fabi (Lamborghini Huracan ST-DL Racing), secondi della AM.

All’ottavo posto ha concluso Ignazio Zanon, terzo della AM con la Lamborghini Huracan ST del VSR, davanti alle due Ferrari Challenge Evo della Best Lap di Patrinicola-Demarchi, risaliti dalla 19^ posizione di partenza, e Nicoli-Scarpetta. Da segnalare l’incredibile rimonta nel secondo stint di Vito Postiglione, in coppia con Pablo Biolghini (Porsche 992 GT3 Cup-Racevent) risalito dalla 24^ posizione fino alla 12^ finale alle spalle di Parisotto-Bacci (Ferrari 488 Challenge-SR&R). Sfortuna, invece, per Pisani-Zerbi, ritiratisi per la rottura del semiasse dopo un primo stint del pilota genovese che nel primo stint ha lottato per le prime cinque posizioni e Marzialetti-D’Aniello (Ferrari 488 Challenge-Best Lap) fermati nelle prime tornate di gara da un problema all’ABS.

6 Mag [16:33]

Sprint a Misano, qualifiche
Antonelli jr subito in pole

Sono stati Andrea Kimi Antonelli (Mercedes AMG GT3) e Jean Luc D’Auria (Ferrari 488 GT3 Evo) a conquistare la pole nelle due gare della classe GT3 di apertura della 21esima edizione della serie Sprint del Campionato Italiano Gran Turismo in programma al Misano World Circuit.

Nella prima sessione di prove ufficiali, il giovane bolognese Junior Mercedes, portacolori dell’Antonelli Motorsport (team di famiglia) che partecipa alla Formula Regional by Alpine ma ha voluto fare questa gara una tantum, è stato autore di un crono fantastico, 1’31.875, unico a scendere sotto l’1.32, precedendo il sudafricano Stuart White (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse), che troverà al suo fianco in prima fila sulla griglia di partenza della gara GT3 in programma oggi pomeriggio. Dalla seconda fila scatteranno Rocco Mazzola (Ferrari 488 GT3 Evo-Best Lap), primo della GT3 Pro-Am e autore del tempo di 1’32.124, accanto al finlandese Luka Nurmi (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse). Ecco il link per tutti i crono P1 GT3.

In gara-2 della classe GT3 in programma domani Jean Luc D’Auria troverà al suo fianco in prima fila Andrea Kimi Antonelli, autore del secondo tempo (1’31.542), mentre alle loro spalle andranno a schierarsi Riccardo Cazzaniga (Lamborghini Huracan GT3 Evo-VSR) e il belga Jules Castro (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse), che hanno ottenuto, rispettivamente 1’32.062 e 1’32.142. Ecco il link per tutti i crono P2 GT3

Nelle due gare della classe GT Cup le pole sono andate al belga Gilles Stadbader (Lamborghini Huracan ST) e al toscano Riccardo Pera (Porsche 992 GT3 Cup) con i crono, rispettivamente. di 1’35.244 e 1’34.689. In gara-1 della classe GT Cup del pomeriggio il portacolori del VSR dividerà la prima fila con lo svedese Daniel Vebster (Lamborghini Huracan ST-DL Racing) autore del tempo di 1’35.639, davanti alla Porsche 992 GT3 Cup (Krypton Motorsport) di Stefano Pezzucchi (1’36.104) e alla seconda Lambo del DL Racing affidata a Giacomo Riva (1’36.343). Ecco il link per tutti i crono P1 GT Cup

In gara-2 GT Cup in programma domani il poleman dell’Ombra Racing troverà al suo fianco Gilles Stadsbader (1’35.050), seguiti in seconda fila dalle due Lamborghini Huracan di Luca Segù (DL Racing), che ha fatto fermare i cronometri a 1’35.177, e Giacomo Pollini (Giacomo Race), autore del tempo di 1’35.237. Ecco il link per tutti i crono P2 GT Cup.

4 Mag [14:31]

Pieno di iscritti a Misano
per la "prima" del GT Sprint

Tutto è pronto al Misano World Circuit per il debutto in questo fine settimana della 21esima edizione del Campionato Italiano Gran Turismo, ed in particolare della serie Sprint, mentre l’ Endurance scatterà a Pergusa il prossimo 21 maggio. Una stagione che si apre all’insegna dei grandi numeri, con 43 vetture iscritte e un parterre di ben 81 piloti che ha indotto la Federazione Acisport a sdoppiare le due classi e programmare quattro gare sul tracciato romagnolo, due per la classe GT3 e altrettante per la classe GT Cup.

Nella classe maggiore svettano le cinque Lamborghini Huracan GT3 che se la dovranno vedere con tre Ferrari 488, due BMW M4, altrettante Honda NSX e Mercedes AMG. Tre saranno le Huracan schierate da VSR per gli equipaggi Moulin-Llarena, Cazzaniga-Petrov e Liberati-Michelotto, mentre Imperiale Racing affiderà le due vetture della casa di Sant’Agata Bolognese a Fascicolo-Ciglia e Denes-Gvazava. Nova Race, il team campione in carica della serie Sprint, schiererà due Honda NSX GT3 per Gnos-Greco e Magnoni-Bodellini, mentre le Ferrari 488 GT3 saranno portate in pista da AF Corse con Castro-Nurmi e White-D’Auria oltre che da Best Lap con l’equipaggio campione in carica GT Cup, Coluccio-Mazzola.

Rispetto alla scorsa edizione, raddoppia il suo impegno BMW Italia-Ceccato Racing Team schierando ben due M4 GT3 che saranno affidate a Klingmann-Spengler e De Luca-Tamburini, così come Antonelli Motorsport che ha approntato due Mercedes AMG GT3 per Kelstrup-Sandrucci e per l’astro nascente dell’automobilismo italiano, il 16enne bolognese Andrea Kimi Antonelli, campione in carica della F4 italiana e tedesca oltre che vincitore della Formula Regional Middle East 2023.

Nella classe riservata alle vetture in configurazione monomarc, la novità dell’edizione 2023 è l’ingresso in GT Cup di una nuova vettura, la Mercedes AMG GT-C che sarà schierata da Nova Race in due esemplari per Ferri-Bencivenni e Marchetti-Carboni. Ben dieci le Porsche iscritte al campionato, con la type 992 GT3 Cup che sarà schierata da Ombra Racing per Di Giusto-Pera, da Racevent per Biolghini-Postiglione, da Krypton Motorsport per Pastorelli-Pezzucchi e da Autorlando per Zanardini-Ghezzi.

Iscritte al campionato anche le type 991.2 GT3 Cup di SP Racing affidate a Pisani-Zerbi e Abbati-Grisi, oltre alle tre vetture schierate da Ebimotors per Baccani-Venerosi, Papi-Prandi e Liana-Piccioli. Completa i colori Porsche il Team GDL che ha allestito una vettura per l’equipaggio Croccolino-Luvisi.

Folta la pattuglia anche di Ferrari 488 Challenge, composta dalle tre vetture della Best Lap per Demarchi-Patrinicola, Marzialetti-D’Aniello e Nicoli-Scarpetta, dalle due della SR&R con Bacci-Parisotto e Bontempelli-Menichini e dalle singole vetture di Double TT Racing per Colavita-Rugolo e di Easy Race per Del Col-Galvanin.

Sette anche le Lamborghini Huracan ST iscritte alla GT Cup, di cui ben tre schierate da Lamborghini Roma-DL Racing con gli equipaggi Segù-Vebster, Fabi-Riva e Pierluigi Alessandri. Completa la pattuglia della casa di Sant’Agata Bolognese il VSR con due vetture per Gilles Stadsbader e Ignazio Zanon, altrettante per l’HC Racing Division con Oliva-D’Auria e Massimiliano Pezzuto-Nicolò Pezzuto, e una Huracan per ciascun team affidate a Giacomo e Matteo Pollini (Giacomo Race), Donovan e Luciano Privitelio (Iron Lynx) ed Ettore Carminati (CRM Motorsport).

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