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23 Ott [9:41]

Il TCR Europe 2026 conferma sei eventi
Doppietta italiana con il Mugello e Monza

Michele Montesano

Appena conclusa la stagione 2025, per il TCR Europe è tempo di voltare pagina e guardare al prossimo anno. Pur confermando i sei doppi appuntamenti, il prossimo campionato porterà interessanti novità nella serie europea dedicata alle vetture Turismo. Innanzitutto, seppur c’è da annotare l’uscita di Misano, l’Italia ospiterà ben due eventi al Mugello e a Monza.

Spetterà proprio al circuito toscano aprire la stagione 2026 del TCR Europe. Al debutto nella serie, il Mugello accoglierà i protagonisti del campionato continentale Turismo nel fine settimana del 22 marzo. Dopo quasi due mesi di pausa, le ostilità riprenderanno da Spa-Francorchamps il weekend del 17 maggio. Altro stacco di un mese per poi affrontare la tappa francese di Le Castellet nel primo weekend di giugno.

Ad aprire la seconda parte del campionato sarà il circuito magiaro dell’Hungaroring. Il tracciato che sorge alle porte di Budapest accoglierà il TCR Europe il fine settimana del 5 luglio, prima della lunga pausa estiva. La battaglia riprenderà, infatti, a fine settembre sul Tempio della Velocità di Monza. Infine, esattamente come accaduto quest’anno, il gran finale andrà in scena sul circuito spagnolo del Montmelò nel fine settimana del 25 ottobre.

Il calendario del TCR Europe 2026

22 marzo – Mugello
17 maggio – Spa-Francorchamps
7 giugno – Le Castellet
5 luglio – Hungaroring
27 settembre – Monza
25 ottobre – Montmelò

23 Ott [9:38]

TCR World Tour a Inje
A segno Bucham, Azcona e Björk

Michele Montesano

Anche in Corea del Sud è proseguito il duello tra Hyundai e Lynk & Co nel TCR World Tour. Se la Casa coreana ha vinto davanti al suo pubblico sia con Josh Buchan, al suo primo centro nel Mondiale Turismo, che con Mikel Azcona, la Lynk & Co ha risposto nella terza manche con Thed Björk. Inoltre, grazie a due secondi posti, l’alfiere del team Cyan Racing Yann Ehrlacher si è confermato in testa alla classifica generale a due appuntamenti dal termine della stagione.



La prima gara del fine settimana sudcoreano ha visto protagonista un volto nuovo del TCR World Tour. Partito dalla pole position, Buchan ha sbaragliato i ben più esperti rivali conquistando una corsa vissuta quasi in solitaria. L’australiano, al volante della Hyundai, ha approfittato della partenza a rilento delle Lynk & Co alle sue spalle per prendere subito il largo. Anche Esteban Guerrieri ha colto la palla al balzo riuscendosi a installare in seconda posizione. Buchan ha poi gestito al meglio la gara tagliando per primo il traguardo con quasi sei secondi di vantaggio sulla Honda di Guerrieri.

Scivolato al settimo posto allo start, Björk ha iniziato un feroce recupero culminato, all’ottavo giro, con la conquista del terzo gradino del podio ai danni del compagno Ehrlacher. Lo svedese ha poi raggiunto Guerrieri senza riuscire a costruire una manovra di sorpasso. Ehrlacher ha quindi chiuso quarto precedendo Santiago Urrutia e Aurélien Comte. Mentre Azcona ha volutamente rallentato sul finale per scivolare in decima posizione assicurandosi, così, la partenza dal palo nella seconda manche. In netta difficoltà, il campione in carica Norbert Michelisz non è andato oltre l’undicesimo posto.



Scattato dalla prima piazzola, Azcona ha condotto gara 2 dallo spegnimento dei semafori fino alla bandiera a scacchi. Lo spagnolo della Hyundai ha saputo gestire anche la ripartenza al decimo giro, a seguito dell’ingresso della safety-car per rimuovere la Elantra N di Junui Park ferma a bordo pista, per poi involarsi verso la vittoria. Alle sue spalle si è assistito a un bel recupero delle Lynk & Co, con Björk che ha lasciato strada a Ehrlacher all’ultimo giro per permettergli di guadagnare punti preziosi in ottica campionato.

Appena fuori dal podio le due Honda Civic Type R del GOAT Racing di Guerrieri e Dusan Borkovic che, dopo un buon avvio, hanno calato il ritmo nelle ultime fasi di gara. Urrutia ha conquistato il sesto posto davanti al compagno di squadra Ma Qing Hua, quest’ultimo partito dal secondo posto e scivolato subito a centro gruppo. Top-10 completata dalle Hyundai di Michelisz, Buchan e Nestor Girolami, quest’ultimo in ripresa dopo una prima gara decisamente sottotono.



Non si è fatta attendere la risposta delle Lynk & Co, con una doppietta nella terza e ultima manche del weekend sudcoreano. Björk, scattato dal palo grazie al maggior numero di punti accumulati nel corso delle prime due gare, ha comandato agilmente il ritmo seguito dal compagno di squadra Ehrlacher. Alle spalle delle due vetture del Cyan Racing, Buchan ha avuto un pessimo avvio che l’ha fatto retrocedere al sesto posto. Ad approfittarne sono stati Guerrieri ed Azcona che, però, non sono riusciti a impensierire il duo Lynk & Co, con Björk che ha conquistato il suo terzo successo stagionale.

In una corsa priva di colpi di scena, Urrutia ha artigliato nuovamente il quinto posto precedendo il vincitore di gara 1 Buchan. Al termine di un serrato duello Comte, al volante della Cupra Leon, è riuscito ad avere la meglio sul portacolori del Cyan Racing Ma. Fatta eccezione di Azcona, il fine settimana sudcoreano si è rivelato avaro di soddisfazioni per il team BRC, con Michelisz nono e Girolami solamente quindicesimo al traguardo dell’ultima manche. Infine, a completare le prime dieci posizioni ci ha pensato l’alfiere della Honda Montenegro.

Sabato 18 ottobre 2025, gara 1

1 - Joshua Buchan (Hyundai Elantra N) - HMO - 18 giri
2 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 5"850
3 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 6"371
4 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 19"090
5 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 19"640
6 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - Sylvain Pussier - 20"116
7 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 23"424
8 - Dušan Borković (Honda Civic Type R) - GOAT - 27"441
9 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 40"587
10 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 41"704
11 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 44"697
12 - Ryan MacMillan (Hyundai Elantra N) - HMO - 52"691
13 - Diego Moran (Honda Civic Type R) - DM23 Ecuador - 53"008
14 - Jeongweon Choi (Hyundai Elantra N) - KMSA - 1'02"258
15 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 1'23"218
16 - Benny Santoso (Hyundai Elantra N) - Z Speed - 1'29"740
17 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 1'46"511
18 - Chien Shang Chang (Audi RS3 LMS) - Revx - 1 giro
19 - Wen-Yao Liang (Hyundai Elantra N) - Eurasia - 1 giro
20 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 1 giro
21 - Reinghbert Diwa (Hyundai Elantra N) - Eurasia - 1 giro

Giro più veloce: Thed Björk 1'44"613

Ritirati
Sze Ho Lo (Hyundai i30 N) - Evolve

Domenica 19 ottobre 2025, gara 2

1 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N ) - BRC - 17 giri
2 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 4"168
3 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 4"519
4 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 7"794
5 - Dušan Borković (Honda Civic Type R) - GOAT - 14"127
6 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 14"935
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 15"553
8 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 17"085
9 - Joshua Buchan (Hyundai Elantra N) - HMO - 17"336
10 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 18"281
11 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 24"605
12 - Ryan MacMillan (Hyundai Elantra N) - HMO - 25"226
13 - Diego Moran (Honda Civic Type R) - DM23 Ecuador - 25"597
14 - Lo Sze Ho (Hyundai i30 N) - Evolve - 26"213
15 - Jeongweon Choi (Hyundai Elantra N) - KMSA - 30"053
16 - Chien Shang Chang (Audi RS3 LMS) - Revx - 30"351
17 - Reinghbert Diwa (Hyundai Elantra N) - Eurasia - 33"906
18 - Benny Santoso (Hyundai Elantra N) - Z Speed - 43"459
19 - Wen-Yao Liang (Hyundai Elantra N) - Eurasia - 57"489

Giro più veloce: Mikel Azcona 1'42"275

Ritirati
Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo
Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo
Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - Sylvain Pussier

Domenica 19 ottobre 2025, gara 3

1 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 19 giri
2 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"525
3 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 2"073
4 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 17"760
5 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 18"200
6 - Joshua Buchan (Hyundai Elantra N) - HMO - 18"564
7 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - Sylvain Pussier - 19"347
8 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 30"563
9 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 32"655
10 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 32"952
11 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 35"612
12 - Ryan MacMillan (Hyundai Elantra N) - HMO - 35"730
13 - Lo Sze Ho (Hyundai i30 N) - Evolve - 40"474
14 - Dušan Borković (Honda Civic Type R) - GOAT - 40"570
15 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 40"882
16 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 41"641
17 - Diego Moran (Honda Civic Type R) - DM23 Ecuador - 42"940
18 - Jeongweon Choi (Hyundai Elantra N) - KMSA - 53"986
19 - Chien Shang Chang (Audi RS3 LMS) - Revx - 54"299
20 - Benny Santoso (Hyundai Elantra N) - Z Speed - 1'02"863
21 - Reinghbert Diwa (Hyundai Elantra N) - Eurasia - 1'11"744
22 - Wen-Yao Liang (Hyundai Elantra N) - Eurasia - 1 giro

Giro più veloce: Thed Björk 1'42"160

Il campionato
1.Ehrlacher 374 punti; 2.Björk 332; 3.Guerrieri 329; 4.Urrutia 281; 5.Michelisz 226; 6.Ma 219; 7.Montenegro 210; 8.Comte 203; 9.Azcona 198; 10.Girolami 192.

28 Set [18:07]

TCR Europe a Montmelò, gare
Brickley campione 2025 agli spareggi

Michele Montesano

Finale di stagione thrilling per il TCR Europe. Il titolo si è deciso dapprima in pista, sul circuito di Montmelò, e poi con la differenza dei podi. Al termine di due gare tirate, così com’è stato l’intero campionato, Jenson Brickley e Teddy Clairet si sono trovati appaiati con lo stesso identico numero di punti. Non solo, con due successi a testa, a decretare il vincitore sono stati i podi conquistati nell’arco della stagione. Potendo contare su tre secondi posti, Brickley si è così laureato campione 2025. Trionfo per il Monlau Motorsport che, oltre a quello piloti, ha conquistato anche il titolo team e quello riservato ai giovani con Eric Gené.

Neppure il tempo di affrontare la prima curva, che gara 1 ha visto subito l’esposizione della bandiera rossa. Jacopo Cimenes, rimato fermo in griglia con la sua Honda Civic Type R, è stato centrato da Victor Fernandez che, a sua volta, è stato tamponato da Raphaël Fournier. Per evitare il groviglio Sam e Steve Laidlaw si sono scontrati a loro volta. La corsa è stata immediatamente fermata, salvo poi riprendere dopo oltre 20 minuti dietro la safety-car.



La gara ha quindi preso ufficialmente il via al quarto giro con Ruben Volt che, scattato dalla pole, ha subito cercato di prendere un margine di sicurezza su Gené impegnato in un duello con Felipe Fernandez. L’epilogo è arrivato al sesto passaggio, quando i due si sono toccati lasciando strada libera a Brickley e Jimmy Clairet che hanno completato il podio dietro il vincitore Volt, al volante della Honda del team ALM Motorsport.

Ad approfittarne anche Teddy Clairet, quarto con l’Audi RS3 LMS. Quinto al traguardo, Fernandez ha ricevuto una penalità di dieci secondi per aver tamponato Gené scivolando diciassettesimo. A salire è stato così Viktor Andersson, quinto al volante della Lynk & Co 03 del MA:GP, seguito dalle Hyundai Elantra N di Junesung Park e Gabriele Covini. Visti i numerosi piloti penalizzati di cinque secondi per eccesso di track limits, tra cui Marco Butti, Gené è riuscito a chiudere la prima manche al nono posto.



Con ancora cinque piloti in lizza per il titolo, si è deciso tutto nell’ultima gara di Montmelò. Sfruttando la griglia invertita, Park ha mantenuto il comando delle operazioni. Alle sue spalle Gené è riuscito a inserirsi tra le Audi di Teddy e Jimmy Clairet. Volt, autore di uno scatto fulmineo, si è portato in quinta piazza seguito dalla Cupra di Brickley. Il pilota della Honda ha poi scalzato Jimmy Clairet mettendo nel mirino la zona podio.

Vista la situazione in classifica, Gené ha rallentato lasciando sfilare sia Clairet che, soprattutto, il compagno di squadra Brickley. Per l’inglese il quinto posto finale è stato più che sufficiente per laurearsi campione del TCR Europe 2025. Tuttavia il colpo di scena è arrivato a motori spenti. Secondo al traguardo, dietro il vincitore Park, Volt è poi stato squalificato per una violazione nella procedura di partenza.



Ciò ha promosso Teddy Clairet al secondo posto e Brickley al quarto. I due si sono ritrovati a pari punti, ma a fare la differenza è stato il maggior numero di podi conquistati dall’inglese del Monlau Motorsport. Salito in vetta al campionato dopo la prima gara di Montmelò, Brickley ha quindi vinto il titolo nell’Europeo Turismo. Il nono posto finale ha consentito a Gené di conquistare lo Youth Trophy, riservato ai piloti più giovani. Nulla da fare per Butti che, arrivato in Spagna al vertice della classifica, ha chiuso il campionato solamente al quinto posto.

Venerdì 26 settembre 2025, gara 1

1 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 13 giri
2 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 0"767
3 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 1"409
4 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 1"654
5 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 2"848
6 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 4"636
7 - Gabriele Covini (Hyundai Elantra N) - BRC - 4"994
8 - René Kircher (Honda Civic Type R) - ALM - 5"898
9 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 6"150
10 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 7"568
11 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 8"166
12 - Giacomo Ghermandi (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 8"351
13 - Sandro Pelatti (Audi RS 3 LMS) - PMA - 8"799
14 - Giacomo Prandelli (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 8"916
15 - Gary Kwok (Honda Civic Type R) - ALM - 9"319
16 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 10"255
17 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 12"378
18 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 13"252
19 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 14"319

Giro più veloce: Ruben Volt 1'50"073

Ritirati
Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa
Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA
Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport
Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2
Sam Laidlaw (Cupra Leon VZ) - Area
Raphael Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB
Steven Laidlaw (Cupra Leon VZ) - Area

Sabato 27 settembre 2025, gara 2

1 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 15 giri
2 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 3"717
3 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 4"155
4 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 5"837
5 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 7"846
6 - René Kircher (Honda Civic Type R) - ALM - 8"407
7 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 14"658
8 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 16"091
9 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 18"510
10 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 20"812
11 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 23"568
12 - Raphael Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 24"289
13 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 26"270
14 - Giacomo Ghermandi (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 27"539
15 - Steven Laidlaw (Cupra Leon VZ) - Area - 29"801
16 - Giacomo Prandelli (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 31"261
17 - Sam Laidlaw (Cupra Leon VZ) - Area - 31"669
18 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 32"669
19 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 34"170
20 - Gabriele Covini (Hyundai Elantra N) - BRC - 39"114
21 - Sandro Pelatti (Audi RS 3 LMS) - PMA - 41"475
22 - Gary Kwok (Honda Civic Type R) - ALM - 49"233

Giro più veloce: Junesung Park 1'50"285

Ritirati
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB

Non pariti
Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2
Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport

Squalificati
Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM

Il campionato
1.Brickley 208 punti; 2.T.Clairet 208; 3.J.Clairet 195; 4.Gené 192; 5.Butti 172; 6.J.Park 156; 7.Volt 151; 8.Hart 145; 9.F.Fernandez 141; 10.Baldan 133.

15 Set [9:14]

TCR World Tour a Tailem Bend
Michelisz e Girolami al top con Hyundai

Michele Montesano

Archiviata la lunga pausa estiva, il TCR World Tour ha riacceso i motori dall’altra parte del globo. Se l’ultimo appuntamento si era svolto a luglio sul cittadino di Vila Real, in Portogallo, il Mondiale Turismo ha iniziato il girone di ritorno del campionato dal circuito australiano di Tailem Bend. A dominare la scena nell’altro emisfero è stata la Hyundai del team BRC Squadra Corse che ha monopolizzato le due gare grazie a Norbert Michelisz e Nestor Girolami. Supporto dal team Cyan Racing, Yann Ehrlacher è riuscito a mantenere il comando della classifica.



Due millesimi, neppure un battito di ciglia. Tanto è bastato a Mikel Azcona per perdere la vittoria di gara 1. Autore della pole position, lo spagnolo della Hyundai si è visto comminare una sanzione di cinque secondi, da aggiungere a fine gara, per partenza anticipata. Ampiamente al comando, Azcona ha quindi cercato di estendere il vantaggio sul compagno di squadra Michelisz. Ma, nonostante l’enorme sforzo, lo spagnolo ha dovuto cedere la vittoria al campione in carica per soli due millesimi. Il team Hyundai BRC si è però consolato con un’importante doppietta.

Gradino più basso del podio per Ehrlacher. L’alfiere del Cyan Racing ha chiuso a otto decimi dalle Elantra N. Piazzandosi al quarto posto assoluto, Josh Buchan è riuscito ad avere la meglio su Thed Björk conquistando anche la vittoria nel TCR Australia. Ma Qing Hua, sesto, ha preceduto Ignacio Montenegro, penalizzato di cinque secondi per un contatto avvenuto nelle ultime battute con Björk. Esteban Guerrieri, ottavo sulla Honda Civic Type R, ha avuto la meglio su Girolami e Aurelien Comte, anche quest’ultimo sanzionato per partenza anticipata.



Sfruttando l’inversione delle prime dieci vetture in griglia, Girolami è stato autore di una partenza fulminea in gara 2. Scattato dalla seconda piazzola, l’argentino della Hyundai ha subito scalzato Comte prendendo il comando della corsa senza più mollarlo fin sotto la bandiera a scacchi. Persa la prima posizione, Comte si è ritrovato sotto attacco anche da Guerrieri e Montengro. La coppia della Honda ha quindi sorpassato il francese completando il podio della seconda manche.

Comte, al volante della Cupra Leon, si è così accontentato del quarto posto davanti a Buchan, al suo secondo centro nel TCR Australia. Con un abile gioco di squadra, Björk ha lasciato passare Ehrlacher. Sesto al traguardo, il francese ha incamerato punti importanti per consolidare la leadership in campionato. Mossa identica anche nel box Hyundai BRC con Azcona che ha dato strada a Michelisz cedendogli il nono posto alle spalle della Lynk & Co di Ma. Fine settimana avaro di soddisfazioni per Santiago Urrutia, finito in entrambe le gara fuori dalla top-10.

Sabato 13 settembre 2025, gara 1

1 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 13 giri
2 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 0"002
3 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 0"830
4 - Josh Buchan (Hyundai Elantra N) - HMO - 1"675
5 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 2"514
6 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 4"773
7 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 5"443
8 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 9"691
9 - Cody Burcher (Lynk & Co 03) - Ashley Seward - 12"307
10 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 12"936
11 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 162755
12 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 252322
13 - Zac Soutar (Audi RS3 LMS) - Tufflift TSM - 28"108
14 - Brad Harris (Honda Civic Type R) - Switchboards - 29"661
15 - Ryan MacMillan (Hyundai Elantra N) - HMO - 29"844
16 - Jordan Cox (Peugeot 308) - Garry Rogers - 30"637
17 - Lo Sze Ho (Hyundai i30 N) - HMO - 37"972
18 - Iain McDougall (Audi RS3 LMS) - Challenge - 45"296

Giro più veloce: Mikel Azcona 1'56"481

Domenica 14 settembre 2025, gara 2

1 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 13 giri
2 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 1"421
3 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 3"135
4 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 3"837
5 - Josh Buchan (Hyundai Elantra N) - HMO - 5"222
6 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 5"631
7 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 6"206
8 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 6"968
9 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 9"324
10 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 9"958
11 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 10"939
12 - Ryan MacMillan (Hyundai Elantra N) - HMO - 13"500
13 - Zac Soutar (Audi RS3 LMS) - Tufflift TSM - 16"384
14 - Jordan Cox (Peugeot 308) - Garry Rogers - 26"368
15 - Lo Sze Ho (Hyundai i30 N) - HMO - 38"833
16 - Iain McDougall (Audi RS3 LMS) - Challenge - 43"585

Giro più veloce: Néstor Girolami 1'57"6103

Ritirati
Brad Harris (Honda Civic Type R) - Switchboards
Cody Burcher (Lynk & Co 03) - Ashley Seward

Il campionato
1.Ehrlacher 296 punti; 2.Guerrieri 260; 3.Björk 243; 4.Urrutia 225; 5.Michelisz 198; 6.Girolami 183; 7.Montenegro 182; 8.Ma 177; 9.Comte 173; 10.Azcona 140.

8 Set [8:49]

TCR Europe a Spielberg
Cupra sbanca, Butti nuovo leader

Michele Montesano

Il TCR Europe ha riacceso i motori sulle alture di Spielberg per la volata finale di stagione. Conclusa la lunga pausa estiva, il campionato continentale riservato alle vetture Turismo è andato in scena sul tracciato del Red Bull Ring. Il circuito austriaco ha portato fortuna alle Cupra Leon del Manlau Motorsport che si sono imposte in entrambe le manches. Vincendo la gara del sabato, Eric Gené ha conquistato il suo primo successo in carriera nel TCR Europe, mentre domenica è toccato a Jenson Brickley tagliare per primo il traguardo. Ma a sorridere è anche Marco Butti che, quando manca solamente l’appuntamento di Montmelò al termine della stagione, è al comando della classifica generale a pari merito proprio con lo spagnolo della Cupra.



Scattato dalla pole, Gené ha mantenuto agilmente il comando di gara 1 respingendo gli attacchi di Nicolas Taylor. La corsa, già durante il primo giro, è stata subito interrotta per via di un groviglio che ha visto coinvolte le Audi RS3 LMS di Sandro Pelatti e Filippo Barberi, le Honda Civic Type R di Felipe Fernandez e Jacopo Cimenez oltre alla Hyundai Elantra N di Junui Park. Dopo una lunga interruzione, con bandiera rossa, la gara è ripresa dietro la safety-car. Gené ha quindi gestito la rimonta di Taylor, a sua volta tallonato da Butti. Quest’ultimo, pur essendo il più veloce del terzetto di testa, non è riuscito a concretizzare il vantaggio.

Gené, al volante della Cupra Leon del team Manlau, ha così conquistato il suo primo successo nel TCR Europe precedendo Taylor, sull’Audi del PMA Motorsport, e l’alfiere del MM Motorsport Butti. Fuori dal podio, Nicola Baldan si è assicurato il quarto posto davanti la Cupra di Jenson Brickley. L’inglese è poi stato penalizzato di dieci secondi in quanto responsabile della carambola al via. Jimmy Clairet ha quindi chiuso quinto beneficiando anche di una penalità inflitta a René Kircher, colpevole di aver tamponato l’Audi di Baldan nelle prime fasi della corsa. Deludente la gara di Teddy Clairet che, costretto a partire dalla quindicesima piazzola, non è riuscito ad andare oltre il dodicesimo posto finale.



Il riscatto di Brickley non si è fatto attendere. L’inglese del Manlau Motorsport si è rifatto con gli interessi già nella gara della domenica. Sfruttando l’inversione della griglia, Brickley ha preso il via dalla quarta piazzola. L’inglese si è subito fatto largo istallandosi, già al termine del primo giro, al secondo posto alle spalle di Jimmy Clairet. Brickley ha quindi sferrato il sorpasso decisivo al quinto passaggio affondando il colpo alla staccata della Remus. Neppure l’intervento della safety-car, chiamata per spostare la Lynk & Co 03 di Viktor Andersson, ha scomposto Brickley che è andato indisturbato a tagliare per primo il traguardo di gara 2.

Perso il comando, Jimmy Clairet ha dovuto fare i conti anche con uno scatenato Butti. Autore di una consistente rimonta, il comasco del MM Motorsport ha scalzato il francese al penultimo giro acciuffando il secondo posto. Subito il sorpasso, Clairet è poi stato colpito da Gené finendo nelle vie di fuga. Ad approfittarne è stato Max Hart che ha guadagnato il terzo gradino del podio. Quarto al traguardo, Gené è poi stato sanzionato per il contatto scivolando al tredicesimo posto. A completare la top-5 sono stati Taylor e René Kircher, quest’ultimo al suo debutto nel TCR Europe. Baldan, sesto, ha preceduto Teddy Clairet che ha così perso il comando del campionato.

Sabato 6 settembre 2025, gara 1

1 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 16 giri
2 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 1"643
3 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 2"834
4 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 6"311
5 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 12"070
6 - René Kircher (Honda Civic Type R) - ALM - 12"734
7 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 13"102
8 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 13"341
9 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 14"016
10 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 15"995
11 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 17"080
12 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 22"853
13 - Raphael Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 24"197
14 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 25"038
15 - Gabriele Covini (Hyundai Elantra N) - BRC - 26"665
16 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 28"714
17 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 31"472
18 - Giacomo Ghermandi (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 31"509

Giro più veloce: Eric Gené 1'37"816

Ritirati
Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport
Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo
Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa
Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2
Sandro Pelatti (Audi RS 3 LMS) - PMA

Domenica 7 settembre 2025, gara 2

1 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 16 giri
2 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 1"632
3 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 3"519
4 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 4"472
5 - René Kircher (Honda Civic Type R) - ALM - 5"701
6 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 6"355
7 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 6"859
8 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 7"408
9 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 7"825
10 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 13"220
11 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 13"524
12 - Giacomo Ghermandi (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 13"846
13 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 14"247
14 - Raphael Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 1'30"496
15 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 1 giro

Giro più veloce: Max Hart 1'37"597

Ritirati
Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2
Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo
Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP -
Gabriele Covini (Hyundai Elantra N) - BRC
Sandro Pelatti (Audi RS 3 LMS) - PMA
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB

Il campionato
1.Butti 170 punti; 2.Gené 170; 3.T.Clairet 163; 4.Brickley 159; 5.J.Clairet 150; 6.Hart 131; 7.Baldan 129; 8.Taylor 117; 9.Fernandez 115; 10.Volt 111.

7 Lug [10:14]

TCR World Tour a Vila Real
Dominio Lynk & Co con Erlacher e Björk

Michele Montesano

Con l’appuntamento di Vila Real, il TCR World Tour ha ufficialmente archiviato la prima metà della stagione 2025. Sul cittadino portoghese si è assistito a un vero e proprio tripudio marchiato Lynk & Co. Il team Cyan Racing ha conquistato due perentorie doppiette impreziosite dalle vittorie di Yann Ehrlacher, che mantiene la testa in graduatoria generale, e di Thed Björk. Honda, ancora una volta, si è confermata la seconda forza in campo con Esteban Guerrieri e Ignacio Montenegro, quest’ultimo al suo primo podio nel Mondiale Turismo.



In gara 1 Ehrlacher ha dominato la corsa dal primo all’ultimo metro. Il francese è scattato davanti al compagno di squadra Santiago Urrutia cercando di mettere subito un margine di sicurezza. L’uruguaiano della Lynk & Co, a sua volta, ha dovuto difendersi dalla Honda Civic Type R di Guerrieri. Le posizioni sono rimaste di fatto congelate fin sotto la bandiera a scacchi con Ehrlacher che ha conquistato la sua terza vittoria stagionale. Buon quarto posto per Aurélien Comte, lesto a superare Mikel Azcona allo spegnimento dei semafori. Lo spagnolo ha poi perso posizioni a causa della delaminazione della gomma posteriore sinistra della sua Hyundai.

Quinto posto per Norbert Michelisz. Nonostante una zavorra di 40 kg per il recente successo a Monza, il campione in carica è riuscito a tenere a bada le Lynk & Co 03 di Ma Qing Hua e Björk. Ottava piazza per Nestor Girolami che ha preceduto Montenegro, quest’ultimo dapprima partito dalla pit-lane e poi penalizzato con un drive-through per non aver rispettato le procedure di partenza. Top-10 per l’idolo locale Daniel Teixera, su Hyundai Elantra N, mente Marco Butti è stato rallentato da noie meccaniche sulla sua Honda.



Al via di gara 2, Montenegro non ha saputo approfittare della partenza dal palo vendendo scavalcato sia da Ma che da Björk. La coppia del Cyan Racing ha quindi preso il largo nei confronti degli avversari capitanati da Montenegro. Considerando la classifica del Mondiale Turismo, in Lynk & Co hanno attuato un ordine di scuderia facendo passare davanti Björk che ha così conquistato il secondo successo stagionale. Il fido scudiero Ma si è quindi accontentato del secondo posto precedendo Montenegro al suo primo podio nel TCR World Tour.

Così come accaduto nella prima manche, Comte ha siglato un altro quarto posto davanti alla Hyundai di Azcona. Lo spagnolo ha approfittato dei problemi accusati da Michelisz, costretto a rientrare a box per noie sulla sua Elantra N, per conquistare il quinto posto davanti a Guerrieri e Urrutia. Invischiato nel traffico nelle fasi iniziali, Ehrlacher non è andato oltre l’ottavo posto precedendo il rientrante Dušan Borković, sulla Honda del GOAT Racing, e Girolami. Ancora una volta Butti è stato costretto a una sosta per problemi sulla sua Civic Type R chiudendo gara 2 all’ultimo posto.

Domenica 6 luglio 2025, gara 1

1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 14 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"021
3 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 1"994
4 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 5"362
5 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 6"702
6 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 7"546
7 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 9"083
8 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 15"100
9 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 52"165
10 - Daniel Teixeira (Hyundai Elantra N) - JT59 - 53"336
11 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 1'46"868
12 - Michel Fernandes (Peugeot 308) - J. Santos - 2'08"016
13 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 1 giro

Giro più veloce: Ignacio Montenegro 2'02"453

Ritirati
Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP
Dušan Borković (Honda Civic Type R) - GOAT

Domenica 6 luglio 2025, gara 2

1 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 14 giri
2 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 0.509
3 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 2.094
4 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 5.642
5 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 9.354
6 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 14.288
7 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 14.345
8 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 14.808
9 - Dušan Borković (Honda Civic Type R) - GOAT - 16.412
10 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 41.536
11 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 1 giro
12 - Daniel Teixeira (Hyundai Elantra N) - JT59 - 1 giro
13 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1 giro
14 - Michel Fernandes (Peugeot 308) - J. Santos - 1 giro
15 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 2 giri

Giro più veloce: Ma Qing Hua 2'01"722

Il campionato
1.Ehrlacher 250 punti; 2.Guerrieri 223; 3.Urrutia 215; 4.Björk 207; 5.Ma 149; 6.Michelisz 148; 7.Comte 147; 8.Girolami 145; 9.Montenegro 144; 10.Azcona 92.

2 Lug [13:11]

TCR Europe a Misano
Bis di Clairet con leadership

Michele Montesano

Dal tramonto al caldo sole della Riviera Romagnola, il TCR Europe ha fatto tappa sul tracciato di Misano Adriatico per il quarto round della stagione 2025. Se la prima manche ha visto Ruben Volt ritrovare la via del successo, nella seconda gara disputata sul circuito intitolato a Marco Simoncelli è stato Teddy Clairet a salire sul gradino più alto del podio. Primo pilota a conquistare il secondo successo stagionale, il francese è inoltre tornato al comando della classifica del campionato.



Con il sole ormai basso all’orizzonte, gara 1 ha visto Volt scattare della pole. L’estone del team ALM Motorsport ha gestito in maniera impeccabile gli attacchi di Jenson Brickley, bravo a scalare subito la classifica portandosi nella scia della Honda Civic Type R. Ma Volt non ha sbagliato nulla e, al termine di una corsa letteralmente dominata, è riuscito a conquistare l’agognato successo. Brickley, secondo, ha preceduto Jacopo Cimenes protagonista di un intenso duello con Santiago Conception dopo che, proprio sul finale, Eric Gené ha perso il quarto posto per via di una foratura all’anteriore sinistra.

Felipe Fernandez, quinto, ha avuto la meglio su Junesung Park, il più rapido tra i piloti Hyundai. Settima piazza per Viktor Andersson, al volante della Lynk & Co del MA:GP. Ottavo posto per Michele Imberti, alla sua miglior prestazione nella serie europea, grazie anche alla penalità inflitta a Nicolas Taylor per track limits. La top-10 si è completata con Junui Park e Teddy Clairet. Subito fuori dai giochi Jimmy Clairet, per via di un problema alla pompa della benzina sulla sua Audi RS3 LMS. Ritiro anche per Marco Butti, costretto alla resa per una foratura.



Andata in scena a mezzogiorno, gara 2 ha visto Teddy Clairet dominare le operazioni fin dallo spegnimento dei semafori. Sfruttando l’inversione della griglia, il francese ha preso il via dalla prima piazzola allungando subito su Fernandez. Al volante dell’Audi RS3 LMS, Clairet ha saputo gestire al meglio la bagarre alle sue spalle involandosi verso il suo secondo successo stagionale. Infatti, dietro il francese, Gené e Butti hanno sopravanzato Fernandez dando vita a un intenso duello. Tra sorpassi e sportellate, ad avere la meglio è stato lo spagnolo della Cupra che ha tagliato per secondo il traguardo davanti alla Honda di Butti.

Fuori dalla lotta per il podio, Fernandez ha preceduto un combattivo Brickley. Quinto, Il britannico del Monlau Motorsport è riuscito ad avere la meglio su Cimenes e Andersson. Costretto nelle posizioni di rincalzo già nella prima manche, Nicola Baldan è stato protagonista di una toccato con Taylor. Se il padovano è stato costretto al ritiro, Taylor è riuscito a chiudere la gara al nono posto precedendo Michele Imberti. Fuori dalla top-10 il vincitore di gara 1 Volt, mentre Jimmy Clairet ha collezionato un altro zero in casella per noie meccaniche sulla sua Audi.

Sabato 28 giugno 2025, gara 1

1 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 16 giri
2 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 0"747
3 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 2"117
4 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 9"723
5 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 13"313
6 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 15"466
7 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 15"776
8 - Michele Imberti (Hyundai Elantra N) - Kombat - 17"080
9 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 17"973
10 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 18"412
11 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 20"490
12 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 21"564
13 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 22"636
14 - Sandro Pelatti (Audi RS 3 LMS) - PMA - 33"635
15 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 33"727
16 - Vedat Ali Dalokay (Honda Civic Type R) - ALM - 37"606
17 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 1 giro
18 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 2 giri

Giro più veloce: Marco Butti 1'43"002

Ritirati
Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM
Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet

Domenica 29 giugno 2025, gara 2

1 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 15 giri
2 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 0"751
3 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 1"483
4 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 2"200
5 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 3"431
6 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 6"162
7 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 13"505
8 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 16"767
9 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 17"611
10 - Michele Imberti (Hyundai Elantra N) - Kombat - 20"786
11 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 21"037
12 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 22"193
13 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 24"903
14 - Vedat Ali Dalokay (Honda Civic Type R) - ALM - 25"015
15 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 30"645
16 - Sandro Pelatti (Audi RS 3 LMS) - PMA - 31"572
17 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 31"979

Giro più veloce: Teddy Clairet 1'44"174

Ritirati
Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet
Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa
Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa

Il campionato
1.T.Clairet 145 punti; 2.J.Clairet 131; 3.Gené 127; 4.Brickley 123; 5.Butti 117; 6.Fernandez 103; 7.Volt 100; 8.P.Junesung 100; 9.Hart 95; 10.Baldan 89.

24 Giu [8:10]

TCR World Tour a Monza
Fine del digiuno per Michelisz e Comte

Michele Montesano

Tra giochi di scie, duelli e numerose forature, il TCR World Tour ha fatto tappa nell’Autodromo Nazionale di Monza. Il Tempio della Velocità ha fatto da palcoscenico a due gare estremamente combattute che hanno visto sia Norbert Michelisz che Aurélien Comte interrompere il digiuno dal primo gradino del podio. Se per il campione in carica la vittoria mancava dallo scorso luglio, in occasione del weekend di San Paolo del Brasile, l’unico successo di Comte nel Mondiale Turismo risaliva a ben sette anni fa a Zandvoort. Grazie al secondo posto conquistato in gara 1, Yann Ehrlacher mantiene il comando nella graduatoria generale.



Nella prima manche, Michelisz ha sfruttato al meglio la pole position per provare a prendere subito il largo. Al contrario, una partenza non ottimale, ha visto Mikel Azcona venire infilato da Comte che si è così messo nella scia del battistrada. La staccata della prima variante, come prevedibile, è stata teatro dello scontro tra Ma Qing Hua, John Filippi e Ruben Volt, con solamente quest’ultimo in grado di riprendere la corsa. Comte ha provato in diverse occasioni a sorpassare Michelisz fin quando, nel corso del quinto passaggio, è stato costretto alla resa per una foratura all’anteriore sinistra. Ugualmente, nel giro successivo, anche Azcona è stato costretto a rientrare ai box per colpa dello pneumatico bucato.

Solo al comando, Michelisz ha potuto gestire la gara tagliando il traguardo con un margine di oltre un secondo e mezzo sui piloti Lynk & Co Ehrlacher e Thed Björk, bravi ad approfittare delle disavventure altrui. Infatti ben quattro piloti Honda, tra cui Marco Butti, sono stati costretti alla resa per via della foratura all’anteriore sinistra. A salvare il bilancio della Casa nipponica ci hanno pensato Ignazio Montenegro, quarto, ed Esteban Guerrieri, bravo a risalire dal quattordicesimo posto. Nestor Girolami, sesto, ha preceduto sul traguardo Damiano a Reduzzi, Jacopo Cimenes e Viktor Anderson. Nonostante la sosta supplementare, Azcona è riuscito a chiudere al decimo posto.



Gara 2 ha visto quale assoluto protagonista Comte. Scattato dall’ottava piazzola, per via della griglia invertita, il francese è risalito subito al quarto posto. Dopo la ripartenza, a seguito della safety-car per il contatto tra Filippi e Butti, Comte si è sbarazzato di Montenegro. Indemoniato, l’alfiere della Cupra ha poi scavalcato Björk, al settimo passaggio, per poi dare la zampata e conquistare il comando della gara ai danni di Girolami due giri dopo. Comte ha quindi tagliato il traguardo per primo regalando il primo successo nel TCR World Tour alla Cupra Leon VZ.

La lotta si è postata per il secondo posto con Björk e Michelisz che hanno provato a impensierire Girolami. L’argentino della Hyundai del team BRC è, però, riuscito a resistere agli attacchi conquistando il secondo posto. Mentre Björk e Michelisz sono giunti sotto la bandiera a scacchi separati di appena 60 millesimi. Quinto posto per Montenegro che ha preceduto Santiago Urrutia, costretto alla resa nella prima manche per un problema meccanico sulla sua Lynk & Co 03. Guerrieri, settimo, ha chiuso davanti un combattivo Butti. A completare la top-10 gli alfieri del Cyan Racing Ehrlacher e Ma. Anche la seconda manche ha visto diverso piloti costretti ad alzare il piede per via delle forature, tra questi: Volt, Pernia, Andersson e Felipe Fernandez.

Sabato 21 giugno 2025, gara 1

1 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 11 giri
2 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"697
3 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"988
4 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 3"104
5 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 3"462
6 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 4"105
7 - Damiano Reduzzi (Hyundai Elantra N) - Trico WRT - 13"712
8 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 28"825
9 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 58"198
10 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 1'38"545
11 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 1'43"580
12 - Leonel Pernía (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
13 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
14 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 3 giri

Giro più veloce: Aurélien Comte 1'55"581

Ritirati
Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan
Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition
Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan
John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition

Domenica 22 giugno 2025, gara 2

1 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 12 giri
2 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"446
3 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"891
4 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"951
5 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 4"235
6 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 5"527
7 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 7"766
8 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"015
9 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 8"244
10 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 14"134
11 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 15"031
12 - Damiano Reduzzi (Hyundai Elantra N) - Trico WRT - 21"051
13 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 21"224
14 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 34"236
15 - Leonel Pernía (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
16 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
17 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 2 giri

Giro più veloce: Aurélien Comte 1'55"460

Ritirati
John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition

Il campionato
1.Ehrlacher 193 punti; 2.Guerrieri 177; 3.Urrutia 166; 4.Björk 163; 5.Girolami 125; 6.Michelisz 125; 7.Montenegro 112; 8.Ma 108; 9.Comte 103; 10.Azcona 62.

17 Giu [10:09]

TCR World Tour a Valencia
Lynk & Co protagonista con Ehrlacher

Michele Montesano

Il TCR World Tour, dopo l’apertura di Città del Messico, è sbarcato in Europa. A fare da palcoscenico del secondo atto del Mondiale Turismo è stato il circuito di Valencia. Il tracciato spagnolo, intitolato a Ricardo Tormo, ha visto un dominio quasi netto delle Lynk & Co. Protagonista Yann Ehrlacher che ha conquistato due vittorie e un terzo posto portandosi al comando del campionato. A spezzare l’egemonia del francese ci ha pensato Nestor Girolami che ha regalato il primo successo stagionale alla Hyundai.



Gara 1 ha visto un vero e proprio dominio da parte del team Cyan Racing che ha piazzato le quattro Lynk & Co 03 nelle prime cinque posizioni. Partito dalla seconda piazzola, Ehrlacher ha subito sopravanzato il suo compagno di squadra Santiago Urrutia. Preso il comando delle operazioni, il francese non l’ha più mollato fin sotto la bandiera a scacchi. Neppure una safety-car, entrata per consentire ai commissari di spostare la Honda di Marco Butti ferma per problemi al motore, ha impensierito Ehrlacher che ha chiuso davanti Urrutia e Ma Qing Hua.

Per un soffio l’alfiere della Hyundai del tema BRC Norbert Michelisz non è riuscito a centrare il podio. Il campione in carica ha preceduto Thed Björk, sulla Lynk & Co, e Girolami. Proprio all’ultimo giro, Ruben Volt è riuscito ad avere la meglio su Esteban Guerrieri, miglior pilota Honda. Penalizzato per un contatto ai danni di Butti, Julien Briché ha perso la top-10. Da segnalare il mesto rientro ai box, quando mancava un solo giro alla bandiera a scacchi, di Eric Gené. Lo spagnolo è stato tradito da un problema allo sterzo della sua Cupra. Subito fuori Mikel Azcona costretto alla resa a seguito di un contatto.



La seconda manche, del fine settimana spagnolo, ha visto Girolami protagonista di una gara perfetta. Dopo aver sorpassato Guerrieri, l’argentino della Hyundai si è portato al terzo posto. Approfittando della lotta tra il poleman John Filippi e Felipe Fernandez, Girolami ha scavalcato lo spagnolo mettendosi nella scia della Cupra del battistrada. Estremamente veloce sul circuito di Valencia, Girolami ha quindi sferrato l’attacco decisivo su Filippi prendendo le redini della gara. L’argentino del team BRC ha quindi allungato andando a conquistare il suo primo successo stagionale.

Alle spalle del vincitore, Volt ha centrato il suo primo podio in carriera nel TCR World Tour. Bravo a guadagnare la seconda posizione a suon di sorpassi, l’estone ha poi mantenuto i nervi saldi nel respingere gli attacchi di Ehrlacher fin sotto la bandiera a scacchi. Sceso al quarto posto, Filippi ha preceduto gli alfieri della Honda del Goat Racing Guerrieri e Ignacio Montenegro. Al termine di una gara tutta in rimonta, Azcona ha centrato la settima piazza seguito da Urrutia e Björk, quest’ultimo autore di un errore che l’ha fatto scivolare nono davanti Ma. Complice un fuoripista, Michelisz non è andato oltre l’undicesimo posto precedendo Butti.



L’ultima gara del fine settimana spagnolo ha visto Lynk & Co centrare una doppietta. Ancora una volta a vincere è stato Ehrlacher. Partito dal palo, il francese si è scambiato la prima posizione con il compagno di squadra Urrutia nelle prime fasi. Ripresa la leadership, al terzo giro, Ehrlacher non l’ha più mollata precedendo Urrutia fin sotto il traguardo. A completare il podio è stato Girolami che, al termine di una gara regolare, è riuscito a tenere alle spalle Guerrieri. Nonostante una zavorra di 40 kg, l’argentino della Honda ha rimontato dal settimo posto in griglia fino a sfiorare il podio.

Ottenendo il quinto posto, Michelisz si è riscattato della poco competitiva prestazione di gara 2. L’ungherese, inoltre, nelle ultime battute ha dovuto resistere a un combattivo Volt, decisamente a suo agio nel contesto del Mondiale Turismo. Nella scia dell’estone, Ma ha chiuso al settimo posto davanti a Montenegro e Azcona. Björk ha completato la top-10. Penalizzato di cinque secondi per partenza anticipata, Butti ha concluso quindicesimo e ai margini della zona punti. Così come avvenuto in gara 2, anche nell’ultima manche Gené non ha preso il via per i problemi riscontrati allo sterzo della sua Cupra.

Sabato 14 giugno 2025, gara 1

1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 18 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 0"828
3 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"852
4 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 2"792
5 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 4"845
6 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 6"655
7 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 9"665
8 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 10"182
9 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 10"583
10 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 11"275
11 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 12"076
12 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 14"561
13 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 16"946
14 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 1 giro
15 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 1 giro
16 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 4 giri

Giro più veloce: Ma Qing Hua 1'41"497

Ritirati
Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT
Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT

Domenica 15 giugno 2025, gara 2

1 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 19 giri
2 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1"029
3 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"732
4 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 8"314
5 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"639
6 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 9"421
7 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 10"020
8 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 10"353
9 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"512
10 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"751
11 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 14"088
12 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 16"461
13 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 18"639
14 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 20"396
15 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 23"430
16 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 55"094

Giro più veloce: Aurélien Comte 1'41"666

Ritirati
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB

Non partiti
Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau

Domenica 15 giugno 2025, gara 3

1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 19 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"731
3 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 4"340
4 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 5"465
5 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 6"660
6 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 7"281
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 7"633
8 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"167
9 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 9"237
10 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 11"445
11 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 13"218
12 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 14"467
13 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 15"167
14 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 15"552
15 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 18"768
16 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 24"167

Giro più veloce: Santiago Urrutia 1'42"696

Ritirati
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB

Non partiti
Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau

Il campionato
1.Ehrlacher 152 punti; 2.Urrutia 146; 3.Guerrieri 145; 4.Björk 119; 5.Ma 100; 6.Girolami 84; 7.Montenegro 74; 8.Comte 65; 9.Michelisz 60; 10.Filipi 56.

9 Giu [7:48]

TCR Europe a Hockenheim
Hart e Jelmini al primo centro

Michele Montesano

Il TCR Europe ha fatto tappa ad Hockenheim per il terzo appuntamento stagionale. Il tracciato tedesco, complice un meteo estremamente variabile, ha offerto due gare serrate e ricche di colpi di scena. Se la prima manche ha visto protagonista assoluto Max Hart, a vincere nel diluvio di gara due è stato Felice Jelmini, entrambi al loro primo successo nel Campionato Turismo Europeo. Pur restando ancora una questione di famiglia, al termine del fine settimana tedesco Jimmy Clairet, grazie a due podi, è riuscito a sorpassare nella classifica di campionato il fratello Teddy.



Autore di una strepitosa pole, Marco Butti non è riuscito a valorizzare al meglio la partenza dal palo di gara 1. Il portacolori del team MM Motorsport ha stallato venendo infilato da Nicola Baldan. Perso il comando, Butti ha poi commesso un errore alla staccata dell’Hairpin subendo il sorpasso anche da parte di Hart ed Eric Gené. Non si è fatto attendere il primo intervento della safety-car, chiamata in causa per via di un contatto multiplo che ha visto coinvolti Jean-Laurent Navarro, Victror Fernandez, Filippo Barberi e Pierre-Arnaud. Al restart Baldan ha dovuto cedere agli attacchi di Hart che, preso il comando, ha provato ad allungare.

Dopo una feroce rimonta, Butti è tornato alle spalle di Hart. I due hanno battagliato negli ultimi giri, ma Hart (nella foto sopra) è riuscito a resistere e conquistare il suo primo successo nel TCR Europe. Secondo, Butti ha dovuto prestare attenzione al recupero di Jimmy Clairet. Il francese ha chiuso sul gradino più basso del podio precedendo Baldan, quest’ultimo autore di un errore proprio nelle ultime battute. Gené ha completato la top-5 precedendo Ruben Volt e Jelmini. Mentre un contatto sul finale ha visto penalizzati sia Nicolas Taylor che Teddy Clairet.



L’abbondante pioggia caduta prima del via di gara 2 ha costretto i piloti optare per differenti strategie. Tra chi ha preferito montare quattro slick e chi ha, invece, incrociato gli pneumatici, Jelimi ha scelto di partire con quattro gomme da bagnato. La scelta del varesino di PMA Motorsport si è rivelata la più azzeccata tanto che, nell’arco di soli due giri, il pilota dell’Audi è balzato dall’undicesima piazzola, della griglia di partenza, al comando della gara. Jelimi (nella foto sopra) ha poi letteralmente preso il largo arrivando a costruite un vantaggio di oltre 40 secondi su Butti, il primo degli inseguitori.

Ma un nuovo scroscio d’acqua ha causato non pochi problemi con diversi piloti che sono usciti fuoripista. È stato il caso di Taylor, Felipe Fernandez e Junui Park che hanno terminato la corsa nelle vie di fuga. Immancabile l’ingresso della safety-car, a cinque minuti dal termine, con la gara che è finita in regime di bandiere gialle. Ciò nonostante Jelimi è stato autore di una prestazione stratosferica conquistando il suo primo successo nel TCR Europe. Protagonista di un errore proprio sul finale, Butti è scivolato fuori dalla top-10. Ad approfittarne Hart e Jimmy Clairet che hanno, così, completato il podio. Julien Briché, quarto, ha avuto la meglio su Gené e Teddy Clairet.

Sabato 7 giugno 2025, gara 1

1 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 14 giri
2 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 3"555
3 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 3"976
4 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 4"774
5 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 5"801
6 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 9"030
7 - Felice Jelmini (Audi RS 3 LMS) - PMA - 11"160
8 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 16"962
9 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 18"128
10 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 19"058
11 - Mikael Karlsson (Honda Civic Type R) - ALM - 19"509
12 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 22"566
13 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 23"556
14 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 24"031
15 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 25"061

Giro più veloce: Jimmy Clairet 1'48"321

Ritirati
Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo
Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet
Pierre-Arnaud Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB
Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2
Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa
Jean-Laurent Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB

Domenica 8 giugno 2025, gara 2

1 - Felice Jelmini (Audi RS 3 LMS) - PMA - 12 giri
2 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 8"113
3 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 11"920
4 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 12"970
5 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 13"356
6 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 14"381
7 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 19"681
8 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 20"711
9 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 21"168
10 - Mikael Karlsson (Honda Civic Type R) - ALM - 22"079
11 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 23"649
12 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 24"263
13 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 25"442
14 - Jean-Laurent Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 1 giro
15 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 1 giro
16 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 1 giro
17 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 1 giro
18 - Pierre-Arnaud Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 1 giro

Giro più veloce: Julien Briché 2'04"519

Ritirati
Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2
Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA
Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo

Il campionato
1.J.Clairet 131 punti; 2.T.Clairet 107; 3.Gené 102; 4.Butti 95; 5.Hart 88; 6.Baldan 86; 7.Park 79; 8.Brickley 74; 9.Fernandez 65; 10.Andersson 58.

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