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22 Lug [12:30]

TCR World Tour a San Paolo
Michelisz vince e allunga in campionato

Michele Montesano

Il TCR World Tour è sbarcato in Sudamerica, più precisamente a San Paolo in Brasile. Il circuito di Interlagos, come nella tradizione delle gare Turismo, ha ospitato due gare ricche di sorpassi e battaglie. Ad avere la meglio nella prima frazione è stato Esteban Guerrieri che è tornato al successo dopo quattro anni di digiuno. L’argentino non vinceva infatti dal 2020, più precisamente dalla gara di Alcaniz del WTCR. A tagliare per primo il traguardo di gara 2 è stato invece Norbert Michelisz che, complice l’incidente di Yann Ehrlacher, ha allungato in vetta al campionato.



Autore di un ottimo spunto, Guerrieri ha subito insidiato il poleman di gara 1 Santiago Urrutia sorpassandolo nel corso del primo giro (nella foto sopra). Ugualmente Marco Butti ha avuto la meglio su Ehrlacher istallandosi in terza posizione. La gara è stata subito neutralizzata dalla safety car per permettere la rimozione dell’Audi di John Filippi rimasta ferma in griglia. Alla ripartenza Guerrieri, al volante della Honda Civic TypeR, ha preso il largo con le prime tre posizioni che sono rimaste invariate fin sotto la bandiera a scacchi. L’argentino ha così regalato il primo successo nel TCR World Tour al team Goat Racing.

Alle spalle del podio, Ehrlacher ha preceduto il compagno di squadra Thed Björk. Buon recupero da parte di Michelisz che, partito dalla decima piazzola, è riuscito a risalire fino al sesto posto avendo la meglio su Ma Qing Hua. Mikel Azcona, ottavo, ha chiuso davanti Dušan Borkovic, con quest’ultimo autore di un rude duello con Nestor Girolami. Top 10 e vittoria in TCR Sudamerica e TCR Brasile per Rafael Suzuki al volante della Peugeot 308 del PMO Racing. Da segnalare che la gara si è conclusa in regime di safety car per il contatto tra Matias Rossi e Nelson Piquet Jr.



La seconda manche ha visto Michelisz, in virtù dell’inversione dei primi dieci piloti in griglia, partire dal palo. L’ungherese della Hyundai (nella foto sopra) ha quindi dovuto difendere la prima posizione dagli attacchi di Ma, mentre alle loro spalle Björk si è fatto largo scavalcando i piloti locali Suzuki e Raphael Reis. Quest’ultimo, nel tentativo di difendersi da Girolami ed Ehrlacher, ha tamponato il due protagonisti del TCR World Tour costringendoli a rientrare mestamente ai box. Il contatto tra Juan Manuel Casella e Thiago Vivacqua, al secondo giro, ha poi costretto l’intervento della safety car.

Alla ripartenza Ma ha provato insistentemente a sopravanzare il leader Michelisz ma invano. Il cinese della Lynk & Co ha quindi lasciato spazio al compagno di squadra Björk, ma anche quest’ultimo non è riuscito a mettere a segno il sorpasso su Michelisz che ha, così, conquistato il suo secondo successo stagionale dopo quello di Vallelunga. Terzo gradino del podio per Ma seguito da Guerrieri che si è portato al secondo posto in classifica generale. Quinto Urrutia, sanzionato di cinque secondi per un sorpasso irregolare, seguito da Butti e Filippi. Ottavo posto ed ennesima vittoria nel TCR Sudamerica e TCR Brasile per Suzuki. A completare la top 10 sono stati Azcona e Reis.

Domenica 21 luglio 2024, gara 1

1 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - GOAT - 14 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 10"040
3 - Marco Butti (Honda Civic TypeR) - GOAT - 10"860
4 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 11"594
5 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"605
6 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 13"198
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 14"662
8 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 14"842
9 - Dušan Borković (Honda Civic TypeR) - GOAT - 16"783
10 - Rafael Suzuki (Peugeot 308) - PMO - 21"677
11 - Nelson Piquet (Honda Civic TypeR) - Martino - 30"640
12 - Juan Ángel Rosso (Toyota Corolla GRS) - Paladini - 38"954
13 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 41"211
14 - Fabián Yannantuoni (Toyota Corolla GRS) - Paladini - 43"896
15 - Pedro Cardoso (Peugeot 308) - PMO - 44"732
16 - Juan Manuel Casella (Honda Civic TypeR) - Martino - 45"274
17 - Raphael Reis (Cupra Leon VZ) - W2 Pro GP - 46"070
18 - Thiago Vivacqua (Toyota Corolla GRS) - Cobra - 46"372
19 - Norberto Fontana (Toyota Corolla GRS) - Cobra - 47"382
20 - Guilherme Reisch (Cupra Leon) - W2 Pro GP - 48"680
21 - Diego Gutiérrez (Toyota Corolla GRS) - Paladini - 49"808
22 - Leonel Pernía (Peugeot 308) - PMO - 1 giro
23 - Matías Rossi (Toyota Corolla GRS) - Toyota - 2 giri

Giro più veloce: Esteban Guerrieri 1'42"950

Ritirati
Galid Osman (Cupra Leon VZ) - W2 Pro GP
Marcos Regadas (Peugeot 308) - PMO
Enrique Maglione (Honda Civic TypeR) - Martino
John Filippi (Audi RS3 LMS) - Volcano
Fabio Casagrande (Honda Civic TypeR) - Martino

Domenica 21 luglio, gara 2

1 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 18 giri
2 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 2"618
3 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 8"698
4 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - GOAT - 8"950
5 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 10"224
6 - Marco Butti (Honda Civic TypeR) - GOAT - 14"210
7 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Volcano - 15"006
8 - Rafael Suzuki (Peugeot 308) - PMO - 19"601
9 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 22"168
10 - Raphael Reis (Cupra Leon VZ) - W2 Pro GP - 28"569
11 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 33"056
12 - Fabián Yannantuoni (Toyota Corolla GRS) - Paladini - 44"405
13 - Enrique Maglione (Honda Civic TypeR) - Martino - 55"539
14 - Diego Gutiérrez (Toyota Corolla GRS) - Paladini - 56"053
15 - Fabio Casagrande (Honda Civic TypeR) - Martino - 57"366
16 - Norberto Fontana (Toyota Corolla GRS) - Cobra - 1'00"219
17 - Juan Ángel Rosso (Toyota Corolla GRS) - Paladini - 1'15"002
18 - Pedro Cardoso (Peugeot 308) - PMO - 1'38"972
19 - Nelson Piquet (Honda Civic TypeR) - Martino - 2 giri
20 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 3 giri

Giro più veloce: Yann Ehrlacher 1'43"248

Ritirati
Galid Osman (Cupra Leon VZ) - W2 Pro GP
Dušan Borković (Honda Civic TypeR) - GOAT
Thiago Vivacqua (Toyota Corolla GRS) - Cobra
Juan Manuel Casella (Honda Civic TypeR) - Martino
Matías Rossi (Toyota Corolla GRS) - Toyota
Leonel Pernía (Peugeot 308) - PMO
Guilherme Reisch (Cupra Leon) - W2 Pro GP
Marcos Regadas (Peugeot 308) - PMO

Il campionato piloti
1.Michelisz 196 punti; 2.Guerrieri 181; 3.Björk 159; 4.Ehrlacher 156; 5.Azcona 158; 6.Ma 147; 7.Urrutia 144; 8.Girolami 129; 9.Butti 112; 10.Filippi 100.

8 Lug [15:13]

TCR Europe a Spa
Volt e Montenegro sulla cresta dell’Honda

Michele Montesano

Anche a Spa-Francorchamps è proseguito il testa a testa tra Franco Girolami e Aurélien Comte nel TCR Europe. Giunti al giro di boa della stagione, l’argentino e il francese sono appaiati in testa alla classifica generale del campionato continentale riservato alle vetture Turismo. Sul tracciato delle Ardenne, però, a dominare la scena sono state le Honda Civic Type R. Se nella prima gara è stato Ruben Volt, al suo secondo centro stagionale, a tagliare per primo il traguardo, nella seconda manche Ignazio Montenegro ha ottenuto la sua prima affermazione nel TCR Europe.



Allo spegnimento dei semafori della prima gara, Felipe Fernandez non ha saputo concretizzare la pole venendo sorpassato subito da Volt (nella foto sopra). Preso il comando, l’estone dell’ALM Motorsport ha cercato di allungare ma nel secondo giro un contatto tra Viktor Andersson e Ruben Fernandez, all’uscita dell’Eau Rouge, ha costretto l’ingresso della safety car. Riprese le ostilità Volt è tornato a dettare l’andatura ricostruendo un margine di sicurezza sugli inseguitori. Nel mentre Felipe Fernandez si è fatto beffare da Girolami che, appena prima della neutralizzazione, era riuscito ad avere la meglio su Comte.

Le posizioni di vertice non sono cambiate con Volt che ha chiuso davanti Girolami e Fernandez, quest’ultimo si è aggiudicato il successo nel Diamond Trophy. Comte è riuscito a tenere a bada Montenegro, quinto e miglior Rookie, ottenendo un importante quarto posto in ottica campionato. Partito ultimo dopo una qualifica travagliata, Nicola Baldan ha recuperato otto posizioni chiudendo sesto davanti al pilota locale Giovanni Scamardi. A completare la zona punti nell’ordine: Viktor Davidovski, Jimmy Clairet e Santiago Concepcion.



La partenza di gara 2 ha visto Scamardi stallare dalla prima piazzola. A causa di problemi con il launch control, il belga non ha saputo approfittare dell’inversione della griglia venendo scavalcato dal resto del gruppo. A prendere il comando delle operazioni è stato, così, Levente Losonczy seguito da Montenegro lesto a disfarsi di Andersson. Il campione in carica del TCR Sud America, all’inizio del secondo giro, ha poi sorpassato anche il compagno di squadra Losonczy prendendo il largo. Si è quindi accesa la lotta per il secondo posto. Andersson ha tentato l’attacco su Losonczy in fondo al rettilineo del Kemmel, i due si sono toccati ma ad avere la meglio è stato lo svedese.

Se la zona podio non è cambiata, con Montenegro bravo a conquistare il suo primo successo nel TCR Europe, alle spalle si è assistito a numerosi cambi di posizione. Dapprima una neutralizzazione, a causa del secondo ritiro di Ruben Fernandez, e poi uno scroscio di pioggia sul finale hanno rimescolato le carte. Baldan ha approfittato della bagarre tra Comte e Girolami (nella foto sopra) per guadagnare la quarta posizione, nonché vittoria nel Diamond Trophy, seguito a ruota da Felipe Fernandez. Comte, sesto, è riuscito a tenere a bada Volt e Girolami. A chiudere la zona punti Conception e lo sfortunato Scamardi.

Venerdì 5 luglio , gara 1

1 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 9 giri
2 - Franco Girolami (Cupra Leon VZ) - Monlau - 1"439
3 - Felipe Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 1"954
4 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 3"525
5 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - ALM - 3"811
6 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Comtoyou - 9"332
7 - Giovanni Scamardi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 11"345
8 - Viktor Davidovski (Cupra Leon VZ) - Monlau - 11"690
9 - Jimmy Clairet (Cupra Leon VZ) - Comtoyou - 12"821
10 - Santiago Concepcion (Honda Civic Type R) - GOAT - 13"108
11 - Levente Losonczy (Honda Civic Type R) - ALM - 17"313
12 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 18"506
13 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 41"922

Giro più veloce: Franco Girolami 2'30"640

Ritirati
Rubén Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT

Sabato 6 luglio 2024, gara 2

1 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - ALM - 9 giri
2 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 4"107
3 - Levente Losonczy (Honda Civic Type R) - ALM - 5"743
4 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Comtoyou - 6"081
5 - Felipe Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 7"658
6 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 9"683
7 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 10"648
8 - Franco Girolami (Cupra Leon VZ) - Monlau - 11"042
9 - Santiago Concepcion (Honda Civic Type R) - GOAT - 11"047
10 - Giovanni Scamardi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 11"759
11 - Jimmy Clairet (Cupra Leon VZ) - Comtoyou - 12"217
12 - Viktor Davidovski (Cupra Leon VZ) - Monlau - 12"903

Giro più veloce: Felipe Fernández 2'29"949

Ritirati
Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau
Rubén Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT

Il campionato piloti
1.Girolami 259 punti; 2.Comte 259; 3.Montenegro 233; 4.Volt 229; 5.Baldan 199; 6.F.Fernández 188; 7.Losonczy 177; 8.Andersson 145; 9.Davidovski 107; 10.Scamardi 98.

10 Giu [18:29]

TCR World Tour a Mid-Ohio
Lynk & Co fa il bello e cattivo tempo

Michele Montesano

Sbarcato per la prima volta negli Stati Uniti, il TCR World Tour ha saputo regalare due gare combattute e, come nella tradizione delle corse Turismo, ricche di sorpassi e sportellare. Così come accaduto in Marocco, anche nella tappa di Mid-Ohio a dettare legge sono state le Lynk & Co. Se Thed Björk ha conquistato di forza la prima gara, Yann Ehrlacher si è imposto nella seconda frazione grazie al gioco di squadra. Non solo, i piloti del team Cyan Racing si sono resi protagonisti anche di manovre sopra le righe ricevendo diverse penalità. Facendo della costanza la sua arma vincente, Norbert Michelisz è riuscito a conservare la leadership del campionato.

Gara uno ha visto partire dalla prima fila le due Hyundai Elantra N del team BRC. Ma se il poleman Mikel Azcona è riuscito a mantenere la testa della gara, Michelisz è stato beffato da Björk scivolando in terza posizione. Lanciato verso la vittoria, Azcona ha accusato un problema alla barra antirollio anteriore. Björk ne ha quindi approfittato per farsi sotto lo spagnolo. I due hanno iniziato un intenso duello culminato con il sorpasso di Björk a tre giri dalla fine. Lo svedese ha così conquistato la sua prima vittoria stagionale. Accusato il colpo, Azcona ha lasciato passare anche il suo compagno di squadra Michelisz chiudendo al terzo posto.



Approfittando di un errore di Ma Qing Hua nei primi giri, Esteban Guerrieri è riuscito a salire in quarta posizione. L’argentino della Honda, nelle ultime battute, ha poi dovuto cedere il passo a Néstor Girolami. Scattato dalla tredicesima piazzola, Ehrlacher è riuscito a rimontare fino al sesto posto seguito dal compagno di squadra Ma e John Filippi. A completare la top 10 Dušan Borković e Mark Wilkins. Dopo una partenza non ottimale, Marco Butti ha perso diverse posizioni terminando la gara fuori dalla zona punti.

Ancora più avvincente gara due. Partito dal palo, Butti ha dettato l’andatura mentre alle sue spalle Ehrlacher ha subito sopravanzato Borković prendendo il secondo posto. Proprio come nella prima frazione, Björk è stato autore di uno scatto fulmineo risalendo, complice anche il gioco di squadra con Santiago Urrutia, dall’ottava piazza alle spalle del serbo. Sbarazzatosi di Borković, Björk è stato lasciato passare da Ehrlacher per dare la caccia a Butti. Nonostante una strenua difesa, l’italiano è stato sorpassato dal pilota della Lynk & Co arrivando anche al contatto.



Portata a termine la missione, Björk ha quindi lasciato passare al comando Ehrlacher che ha così conquistato il suo secondo successo stagionale. Scivolato al terzo posto, Butti ha provato a reagire dando vita a un acceso duello con Urrutia. Tra i due litiganti ad avere la meglio è stato Ma che ha tagliato il traguardo al terzo posto, per poi salire in seconda posizione a seguito delle penalità inflitte dai commissari di gara. Se a Björk e Butti è stata comminata una sanzione di cinque secondi, per aver effettuato dei sorpassi giudicati troppo duri, Urrutia è stata squalificarlo da entrambe le gare per aver tamponato Guerrieri nel giro di rientro dopo la bandiera a scacchi.

Doppietta Lynk & Co con Ehrlacher e Ma, mentre il gradino più basso del podio è stato ereditato da Guerrieri. L’argentino della Honda ha preceduto gli alfieri Hyundai Azcona e Michelisz, bravi a recuperare posizioni nelle concitate fasi di gara. Retrocesso al sesto posto, Björk ha chiuso davanti Borković e Girolami. Nono posto per Filippi. Nonostante la penalizzazione, Butti ha chiuso in zona punti approfittando della squalifica di Urrutia.

Il TCR World Tour si prende ora una lunga pausa. Il Mondiale Turismo riaccenderà i motori nella seconda metà di luglio per il quarto round stagionale che andrà in scena in Brasile sul circuito di Interlagos.

Sabato 8 giugno 2024, gara 1

1 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 17 giri
2 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"339
3 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 2"180
4 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 2"953
5 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - GOAT - 3"678
6 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 10"990
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 23"779
8 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Volcano - 33"029
9 - Dušan Borković (Honda Civic TypeR) - GOAT - 33"604
10 - Mark Wilkins (Hyundai Elantra N) - Bryan Herta - 33"908
11 - Harry Gottsacke (Hyundai Elantra N) - Bryan Herta - 34"248
12 - Marco Butti (Honda Civic TypeR) - GOAT - 47"759
13 - Megan Tomlinson (Audi RS3 LMS) - Volcano - 1'20"934

Giro più veloce: Mikel Azcona 1'29"485

Ritirati
Riley Pegram (Audi RS3 LMS) - Pegram

Squalificati
Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan

Sabato 8 giugno 2024, gara 2

1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 17 giri
2 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 0"338
3 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - GOAT - 1"503
4 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"949
5 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 3"688
6 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 5"921
7 - Dušan Borković (Honda Civic TypeR) - GOAT -7"466
8 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 8"653
9 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Volcano - 12"816
10 - Marco Butti (Honda Civic TypeR) - GOAT - 16"673
11 - Megan Tomlinson (Audi RS3 LMS) - Volcano - 1'01"428
12 - Riley Pegram (Audi RS3 LMS) - Pegram - 2 giri

Giro più veloce: Norbert Michelisz 1'28"327

Ritirati
Mark Wilkins (Hyundai Elantra N) - Bryan Herta
Harry Gottsacke (Hyundai Elantra N) - Bryan Herta

Squalificati
Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan

Il campionato piloti
1.Michelisz 150 punti; 2.Ehrlacher 128; 3.Azcona 126; 4.Guerrieri 121; 5.Girolami 114; 6.Björk 114; 7.Ma 111; 8.Urrutia 86; 9.Filippi 84; 10.Butti 66.

3 Giu [11:47]

TCR Europe al Salzburgring
Girolami e Volt si dividono il bottino

Michele Montesano

Il terzo atto stagionale del TCR Europe, andato in scena sul tracciato del Salzburgring, ha confermato una classifica corta e un campionato estremamente combattuto. L’inclemente meteo austriaco ha scompaginato ulteriormente il fine settimana rendendo il tutto ancora più incerto. Dopo aver inaugurato la stagione con la vittoria di Vallelunga, Franco Girolami si è ripetuto sul circuito che sorge alle porte di Salisburgo. Mentre a centrare il successo nella seconda manche è stato Rubén Volt. Ma, ottenendo un quarto e un terzo posto, a confermarsi in vetta alla classifica assoluta è stato Aurélien Comte.



Il circuito ancora umido, per via della pioggia caduta abbondantemente nel corso delle qualifiche, ha reso la prima gara decisamente spettacolare. Scattato dalla pole, Girolami (nella foto sopra) ha mantenuto la prima posizione incalzato da Ignacio Montenegro. Ottimo lo spunto di Volt che, partito dalla quinta fila, si è ritrovato in terza posizione già al termine del primo giro. La gara, però, è stata neutralizzata poco dopo, più precisamente nel corso del terzo passaggio, per via dell’uscita di pista di Sandro Soubek finito contro le barriere.

Dopo sei giri trascorsi dietro la safety car, la gara è ripartita con Montenegro che ha sorpassato Girolami prendendo il comando della gara. L’argentino ha prontamente risposto dando vita a un serrato duello con il pilota della Honda. Dopo una serie di scambi di posizioni, ad avere la meglio è stato Girolami che ha preceduto sul traguardo Montenegro rallentato dallo splitter danneggiato della sua Civic. Nonostante il forte pressing di Comte, Volt ha mantenuto il terzo posto, mentre Levente Losonczy ha chiuso la top 5. Solamente dodicesimo Nicola Baldan che ha pagato a caro prezzo la scelta di affrontare la pista umida con le gomme slick.



La seconda gara ha visto Giovanni Scamardi, per via dell’inversione della griglia, partire dalla prima fila. Il belga non ha, però, saputo concretizzare la pole perdendo subito la prima posizione in favore di Volt. Ugualmente Losonczy ha infilato Rubén Fernández guadagnando il terzo posto. Lo spagnolo, complice un errore, ha perso ulteriore terreno venendo sopravanzato anche da Comte e Girolami, quest’ultimo risalito dopo aver preso il via dalla decima piazzola. Fernández, nel corso del sesto passaggio, ha poi perso il controllo andando a muro. La direzione gara ha quindi esposto la bandiera rossa per consentire la rimozione della Honda.

Riprese le ostilità, Girolami ha provato a sopravanzare, in un colpo solo, Scamardi e Comte. L’argentino, durante l’affondo, ha però mancato il punto di frenata toccando le barriere. Ad approfittare è stato Comte che ha così guadagnato il terzo posto. Se Volt (nella foto sopra) e Losonczy hanno regalato la seconda doppietta stagionale al team ALM Motorsport, Comte si è dovuto difendere da Montenegro fin sotto la bandiera a scacchi. Scivolato a centro gruppo, Scamardi ha chiuso quinto davanti Baldan. L’italiano, sesto al traguardo, si è così riscattato riprendendosi la vetta della classifica del Diamond Trophy.

Domenica 2 giugno 2024, gara 1

1 - Franco Girolami (Cupra Leon VZ) - Monlau - 15 giri
2 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - ALM - 1"956
3 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 4"178
4 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 4"476
5 - Levente Losonczy (Honda Civic Type R) - ALM - 6"474
6 - Viktor Davidovski (Cupra Leon VZ) - Monlau - 7"333
7 - Felipe Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"965
8 - Rubén Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 9"948
9 - Santiago Concepcion (Honda Civic Type R) - GOAT - 11"240
10 - Giovanni Scamardi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 11"472
11 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 34"487
12 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Comtoyou - 38"966

Giro più veloce: Franco Girolami 1'32"206

Ritirati
Sandro Soubek (Audi RS 3 LMS) - Mair

Domenica 2 giugno 2024, gara 2

1 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 15 giri
2 - Levente Losonczy (Honda Civic Type R) - ALM - 0"712
3 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 3"147
4 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - ALM - 4"232
5 - Giovanni Scamardi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 4"558
6 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Comtoyou - 4"740
7 - Santiago Concepcion (Honda Civic Type R) - GOAT - 4"999
8 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 6"107
9 - Felipe Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 6"358
10 - Viktor Davidovski (Cupra Leon VZ) - Monlau - 44"007
11 - Franco Girolami (Cupra Leon VZ) - Monlau - 44"411

Giro più veloce: Levente Losonczy 1'25"435

Ritirati
Rubén Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT
Sandro Soubek (Audi RS 3 LMS) - Mair

Il campionato piloti
1.Comte 206 punti; 2.Girolami 205; 3.Montenegro 169; 4.Volt 164; 5.Baldan 151; 6.Losonczy 138; 7.F.Fernández 124; 8.Andersson 101; 9.Davidovski 85; 10.Scamardi 69.

20 Mag [9:32]

TCR Europe a Zolder
Prima vittoria per Baldan e Losonczy

Michele Montesano

Fine settimana delle prime volte, quello andato in scena sul circuito di Zolder. Nel secondo appuntamento stagionale del TCR Europe a salire sul gradino più alto del podio delle due gare, disputate sullo storico tracciato belga, sono stati rispettivamente Nicola Baldan, al volante dell’Audi RS3 del Comtoyou Racing, e Levente Losonczy, alfiere della Honda ALM Motorpsort. Lotta serrata anche ai piani alti della classifica generale, con Franco Girolami e Aurélien Comte che sono usciti da Zolder appaiati in prima posizione.



Gara 1 ha visto Baldan, autore della pole, mantenere la prima posizione su Comte allo spegnimento dei semafori. Il padovano, già campione TCR Italy 2017, ha quindi allungato creando subito un margine di sicurezza nei confronti del francese. Comte non si è dato per vinto e, preservando gli pneumatici, si è rifatto sotto nelle ultime tornate. Sfruttando tutta la sua esperienza, Baldan ha quindi gestito il ritorno del pilota Cupra conquistando la sua prima vittoria nel TCR Europe, arrivata proprio alla sua trentesima partenza nel campionato. Beffato allo start da Girolami, Ruben Volt ha poi risposto all’argentino sorpassandolo al decimo giro per ottenere il terzo posto.

Complice la zavorra sulla sua Cupra Leon, per aver conquistato la vittoria a Vallelunga, Girolami si è quindi dovuto accontentare del quarto posto precedendo il suo compagno di squadra Viktor Davidovski, il quale alla partenza ha beffato Ignacio Montenegro. Il pilota della Honda griffata ALM Motorsport è poi stato sorpassato anche da Viktor Andersson, al volante della Lynk & Co, chiudendo settimo. Ottavo posto per Rubén Fernández che ha preceduto suo fratello Felipe Fernández e Losonczy. Sfortunato il pilota di casa Giovanni Scamardi scivolato in fondo alla classifica per colpa di una foratura.



Complice l’asfalto ancora umido, per via dell’abbondante pioggia caduta in precedenza a Zolder, Losonczy non ha saputo approfittare della partenza dal palo in gara 2. Scattato in prima posizione, vista l’inversione dei primi dieci in griglia, l’ungherese è scivolato al terzo posto venendo sopravanzato da Felipe Fernández e Scamardi. Scatenato, il belga ha poi avuto la meglio anche sul pilota della Honda prendendo il comando della gara. Subito il sorpasso, Fernández si scomposto lasciando un varco aperto in cui si è inserito Losonczy. L’ungherese della Honda ha poi ricucito il gap nei confronti di Scamardi sorpassandolo al sesto giro.

Il belga, in crisi con i freni della sua Cupra, ha poi perso ulteriore terreno venendo al contatto con Davidovski. I due sono finiti nella ghiaia richiamando l’ingresso della safety car. Alla ripartenza Losonczy si è involato verso la sua prima vittoria nel TCR Europe. Nel mentre Volt ha sopravanzato Girolami, risalito in precedenza al secondo posto sfruttando le disavventure altrui, per regalare la prima doppietta stagionale all’ALM Motorsport. Girolami, terzo, ha preceduto Felipe Fernández e Comte, bravo a recuperare terreno dopo essere partito da centro gruppo. Chiamato a una difficile rimonta, Baldan ha chiuso in settima posizione alle spalle di Montenegro.

Sabato 18 maggio 2024, gara 1

1 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Comtoyou - 14 giri
2 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 0"769
3 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 5"970
4 - Franco Girolami (Cupra Leon VZ) - Monlau - 7"763
5 - Viktor Davidovski (Cupra Leon VZ) - Monlau - 8"471
6 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 10"149
7 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - ALM - 11"406
8 - Rubén Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 11"906
9 - Felipe Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 14"047
10 - Levente Losonczy (Honda Civic Type R) - ALM - 14"905
11 - Santiago Concepcion (Honda Civic Type R) - GOAT - 24"695
12 - Giovanni Scamardi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 1 giro

Giro più veloce: Nicola Baldan 1'37"440

Domenica 19 maggio 2024, gara 2

1 - Levente Losonczy (Honda Civic Type R) - ALM - 16 giri
2 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 0"583
3 - Franco Girolami (Cupra Leon VZ) - Monlau - 1"320
4 - Felipe Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 1"900
5 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 3"112
6 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - ALM - 3"969
7 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Comtoyou - 4"453
8 - Rubén Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 4"819
9 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 10"250
10 - Santiago Concepcion (Honda Civic Type R) - GOAT - 10"294

Giro più veloce: Felipe Fernández 1'38"136

Ritirati
Giovanni Scamardi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition
Viktor Davidovski (Cupra Leon VZ) - Monlau

Il campionato piloti
1.Girolami 146 punti; 2.Comte 146; 3.Baldan 123; 4.Montenegro 100; 5.Volt 94; 6.F.Fernández 91; 7.Losonczy 78; 8.Andersson 72; 9.Davidovski 53; 10.R.Fernández 46.

6 Mag [9:12]

TCR World Tour a Marrakech
Ehrlacher e Ma nel segno di Lynk & Co

Michele Montesano

Lynk & Co ha sbancato a Marrakech. Pole, doppietta in gara 1 e vittoria nella successiva manche, il team Cyan Racing ha conquistato tutto ciò che poteva nel secondo appuntamento del TCR World Tour. Regna l’equilibrio nel Mondiale Turismo, se nella tappa di apertura di Vallelunga Hyundai aveva fatto incetta di vittorie, questa volta è toccato a Yann Ehrlacher e Ma Qing Hua dividersi il bottino. Ciò nonostante, il campione in carica Norbert Michelisz è riuscito a limitare i danni mantenendo la vetta del campionato.



Gara 1 ha visto il poleman Ehrlacher gestire subito le operazioni seguito dal compagno di squadra Santiago Urrutia e dalla Hyundai di Michelisz (nella foto sopra). Il terzetto ha proseguito nell’ordine mettendo subito un margine di sicurezza sugli avversari. Complice il tracciato cittadino, e gli spazi angusti, i sorpassi sono stati merce rara, così Ehrlacher ha avuto vita facile e, scortato da Urrutia, ha conquistato il primo successo stagionale. Terzo posto per Michelisz che ha completato il podio precedendo le due Hyundai BRC dei compagni Nestor Girolami e Mikel Azcona.

Sesto, John Filippi è stato beffato proprio all’ultimo giro dallo spagnolo. L’alfiere della Lynk & Co Ma è risalito al settimo posto sfruttando le penalità altrui. Infatti Thed Björk, ottavo, è stato sanzionato di cinque secondi per aver rifilato una sportellata a Esteban Guerrieri, nono al traguardo. Stessa penalità inflitta a Sami Taoufik arrivato ai ferri corti proprio con Ma. Gara difficile per Marco Butti. Dopo aver stallato con la sua Honda Civic Type R in fase di partenza, l’italiano ha iniziato una furiosa rimonta ma, arrivato in zona punti, è stato costretto al ritiro per un problema tecnico.



Gara 2 ha visto, per via della griglia invertita, Ma scattare dal palo. Il cinese della Lynk & Co non è mai parso in difficoltà tenendo a bada, per tutti e trentasei i giri, le Honda griffate GOAT Racing di Guerrieri e Dusan Borkovic (nella foto sopra). Alle spalle del terzetto di testa la gara è stata più frizzante. Alla prima curva Ehrlacher ha tamponato Michelisz che, a sua volta, ha toccato Girolami. Oltre a ritirarsi, il francese della Lynk & Co è stato ritenuto colpevole della manovra e, nella prossima gara a Mid-Ohio, verrà penalizzato di tre posizioni in griglia. Con l’avantreno visibilmente danneggiato, Michelisz ha provato a proseguire chiudendo solamente undicesimo.

Quarto posto per Filippi bravo a rintuzzare gli attacchi di Azcona. Proprio lo spagnolo è poi stato costretto ad effettuare una sosta, dopo aver accusato una foratura alla posteriore sinistra della sua Hyundai Elantra N, scivolando nelle retrovie. Ad approfittarne l’idolo di casa Taoufik che ha preceduto Butti, bravo a risalire dalla quindicesima posizione in griglia fino al settimo posto. Complice un avvio a rilento, Urrutia ha chiuso solamente ottavo dopo che Björk, da perfetto uomo squadra, gli ha ceduto il suo posto. Fine settimana avaro di soddisfazioni per Mehdi Bennani che ha concluso la seconda manche in decima posizione.

Il TCR World Tour si prende una pausa di un mese. Il campionato mondiale riservato alle vetture Turismo riaccenderà i motori infatti il fine settimana del 9 giugno, quando sbarcherà in America nello storico circuito di Mid-Ohio in abbinamento all’IMSA Michelin Pilot Challenge.

Sabato 4 maggio 2024, gara 1

1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 36 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 0"389
3 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"086
4 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 2"903
5 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 4"812
6 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Volcano - 6"141
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 10"979
8 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"814
9 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - GOAT - 13"617
10 - Sami Taoufik (Audi RS3 LMS) - Volcano - 14"583
11 - Mehdi Bennani (Cupra Leon VZ) - Clairet - 24"021
12 - Victor Fernández (Honda Civic TypeR) - GOAT - 4 giri

Giro più veloce: Marco Butti 50"804

Ritirati
Marco Butti (Honda Civic TypeR) - GOAT
Julien Piguet (Audi RS3 LMS) - Clairet
Dušan Borković (Honda Civic TypeR) - GOAT

Sabato 4 maggio 2024, gara 2

1 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 36 giri
2 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - GOAT - 2"094
3 - Dušan Borković (Honda Civic TypeR) - GOAT - 2"814
4 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Volcano - 5"949
5 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 6"400
6 - Sami Taoufik (Audi RS3 LMS) - Volcano - 7"894
7 - Marco Butti (Honda Civic TypeR) - GOAT - 9"583
8 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 14"678
9 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 15"561
10 - Mehdi Bennani (Cupra Leon VZ) - Clairet - 26"077
11 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 41"541
12 - Victor Fernández (Honda Civic TypeR) - GOAT - 43"482
13 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 1 giro

Giro più veloce: Ma Qing Hua 50"613

Ritirati
Victor Fernández (Audi RS3 LMS) - Auto Club RC2
Sami Taoufik (Audi RS3 LMS) - Volcano
Filippo Barberi (Audi RS3 LMS) - Aikoa
Jacopo Cimenes (Honda Civic TypeR) - MM Motorsport

Il campionato piloti
1.Michelisz 97 punti; 2.Urrutia 86; 3.Ehrlacher 82; 4.Girolami 82; 5.Guerrieri 77; 6.Azcona 69; 7.Ma 66; 8.Filippi 64; 9.Björk 60; 10.Butti 56.


24 Apr [12:42]

TCR Europe a Vallelunga
Domino Cupra con Girolami e Comte

Michele Montesano

Il circuito di Vallelunga, nel fine settimana appena trascorso, ha ricoperto un ruolo da protagonista nelle gare riservate alle vetture Turismo. Infatti, oltre al TCR World Tour, il tracciato capitolino ha ospitato l’apertura stagionale del TCR Europe. Il primo atto del campionato continentale, che si articolerà su altri cinque doppi appuntamenti, ha visto un netto dominio da parte delle nuove Cupra Leon VZ. A salire sul gradino più alto del podio sono stati gli ex campioni del TCR Europe Franco Girolami e Aurélien Comte.



Scattato dalla pole di gara 1, Girolami (nella foto sopra) ha mantenuto saldamente la prima posizione. Non è andata bene a Ignacio Montenegro che, dopo essere stato sorpassato sia da Nicola Baldan che da Comte, è scivolato al quarto posto. Comte ha poi sopravanzato l’italiano per issarsi in seconda posizione alle spalle del leader Girolami. Le due Cupra hanno proseguito il resto della gara in scia, ma Comte non è mai stato in grado di creare una manovra di sorpasso chiudendo alle spalle del vincitore Girolami.

Nonostante abbia tagliato il traguardo in terza posizione, Baldan si è visto infliggere una penalità di cinque secondi per aver ripetutamente oltrepassato i track limit scivolando quarto. Così Montenegro, campione in carica del TCR Sud America, ha ottenuto il suo primo podio nel TCR Europe. Nettamente più distanziato il resto del gruppo capitanato da Rubén Volt, quinto nonostante una penalità di cinque secondi per aver tamponando Rubén Fernández. A seguire Felipe Fernández, bravo a resistere agli attacchi di Dusan Borkovic. Fanalino di coda Viktor Andersson, protagonista di un fuoripista che l’ha fatto scivolare in ultima posizione.



La seconda gara ha visto la prima fila monopolizzata dalle Honda Civic Type R del GOAT Racing. Tuttavia Borkovic, scattato dalla pole, non è riuscito ad avere un buono spunto perdendo diverse posizioni. Ad approfittarne il compagno di squadra Felipe Fernández seguito da Levente Losonczy e Comte. Il francese della Cupra, già al termine del primo giro, si è sbarazzato dell’ungherese. Comte ha poi replicato la manovra due tornate più tardi prendendosi il comando delle operazioni e, infine, tagliare per primo il traguardo (nella foto sopra).

Nonostante una strenua difesa, Fernandez si è dovuto fare da parte anche a Girolami che, grazie al secondo posto, è salito in vetta alla classifica generale. Appena fuori dal podio, Andersson si è reso protagonista di una strenua difesa nei confronti di Baldan. Quinto, l’italiano negli ultimi giri si è poi trovato a rintuzzare gli attacchi di Montenegro. Scivolato a metà classifica, Losonczy è arrivato ai ferri corti con Viktor Davidovski. Il contatto tra i due è stato inevitabile, con Giovanni Scamardi che ne ha approfittato salendo in settima piazza. Da segnalare che la gara è stata inframezzata dall’ingresso della safety car a causa dell’incidente, avvenuto nel corso del quinto giro, tra le Honda di Volt e Rubén Fernández entrambe finite nella ghiaia all’uscita dei Cimini.

Sabato 20 aprile 2024, gara 1

1 - Franco Girolami (Cupra Leon VZ) - Monlau - 15 giri
2 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 1"489
3 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - ALM - 7"942
4 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Comtoyou - 9"320
5 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 17"668
6 - Felipe Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 19"822
7 - Dušan Borković (Honda Civic Type R) - GOAT - 20"069
8 - Viktor Davidovski (Cupra Leon VZ) - Monlau - 21"818
9 - Rubén Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 26"251
10 - Levente Losonczy (Honda Civic Type R) - ALM - 29"547
11 - Giovanni Scamardi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 30"927
12 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 37"845

Giro più veloce: Franco Girolami 1'41"493

Domenica 21 aprile 2024, gara 2

1 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 17 giri
2 - Franco Girolami (Cupra Leon VZ) - Monlau - 1"627
3 - Felipe Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT - 3"966
4 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 10"235
5 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Comtoyou - 11"709
6 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - ALM - 14"424
7 - Giovanni Scamardi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 17"177
8 - Levente Losonczy (Honda Civic Type R) - ALM - 18"612
9 - Viktor Davidovski (Cupra Leon VZ) - Monlau - 18"950
10 - Dušan Borković (Honda Civic Type R) - GOAT - 2 giri

Giro più veloce: Aurélien Comte 1'40"753

Ritirati
Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM
Rubén Fernández (Honda Civic Type R) - GOAT

Il campionato piloti
1.Girolami 85 punti; 2.Comte 80; 3.Montenegro 58; 4.Baldan 55; 5.F.Fernández 51; 6.Andersson 36; 7.Borković 29; 8.Davidovski 28; 9.Losonczy 27; 10.Scamardi 27.

23 Apr [8:28]

TCR World Tour a Vallelunga
Hyundai apre con Michelisz e Girolami

Michele Montesano

Il TCR World Tour ha riacceso i motori a Vallelunga per la sua seconda stagione, la prima con titolazione FIA. A distanza di qualche mese, dall’ultima tappa andata in scena a Macao, la musica non sembra affatto cambiata. Infatti sul circuito intitolato a Piero Taruffi si è assistito a una doppia affermazione da parte delle Hyundai Elantra N, gestite magistralmente dalla formazione italiana BRC. A imporsi sul tracciato che sorge alle porte di Roma è stato dapprima il campione in carica Norbert Michelisz, attuale leader di campionato, e successivamente Nestor Girolami.



Scattato dalla pole in gara 1, Michelisz non è riuscito a conservare la prima posizione. Complice l’asfalto ancora umido, per via di uno scroscio di pioggia caduto in precedenza, l’ungherese è stato sopravanzato da Yann Ehrlacher allo spegnimento dei semafori. Accusato il colpo, il campione in carica è riuscito a riprendersi la prima posizione sfruttando un errore del francese della Lynk & Co, commesso alla curva Roma alla fine del secondo passaggio. Michelisz ha poi allungato creando un piccolo margine di sicurezza fino a tagliare il traguardo per primo.

Secondo, Ehrlacher ha poi dovuto contente gli attacchi di Esteban Guerrieri fin sotto la bandiera a scacchi. Quarto al traguardo, Marco Butti è stato successivamente penalizzato di cinque secondi per un contatto, avvenuto nel corso del primo giro, con Mikel Azcona scivolando al quinto posto. A seguire il terzetto Lynk & Co composto da Thed Björk, Santiago Urrutia e Ma Qing Hua. John Filippi, nono, ha preceduto Girolami autore di una spettacolare rimonta dopo aver commesso un errore in partenza. Undicesimo al traguardo, Filippo Barberi si è aggiudicato la vittoria in Coppa Italia Turismo.



Gara 2 ha visto partire dalla prima piazzola, per via dell’inversione dei primi dieci in griglia, la Elantra N di Girolami. L’argentino, al debutto con i colori Hyundai, ha subito neutralizzato gli attacchi di Urrutia. Alle loro spalle Butti, risalito dal quinto al terzo posto allo start, ha iniziato una lotta intensa con Filippi arrivando anche ai ferri corti. A calmare gli animi ci ha pensato la safety car, entrata per permettere la rimozione delle vetture di Barberi e Jacopo Cimenes finite fuoripista.

Anche alla ripartenza le prime posizioni sono rimaste invariate. Girolami ha vinto davanti Urrutia, mentre Butti ha conquistato il suo primo podio nel TCR World Tour. Guerrieri e Azcona hanno provato a impensierire l’italiano ma senza successo. L’argentino si è quindi dovuto accontentare del quarto posto davanti lo spagnolo della Hyundai. Björk è riuscito a tenersi alle spalle il vincitore di gara 1 Michelisz che, grazie al settimo posto, ha mantenuto la prima posizione in campionato. Dopo il contatto nelle prime fasi, Filippi è scivolato ottavo chiudendo davanti a Ma. Sfruttando i ritiri degli avversari, Sandro Pelatti è riuscito a salire in decima posizione assoluta conquistando la vittoria in Coppa Italia Turismo.

Sabato 20 aprile 2024, gara 1

1 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 15 giri
2 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"758
3 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - GOAT - 2"911
4 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 7"809
5 - Marco Butti (Honda Civic TypeR) - GOAT - 11"962
6 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"217
7 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 13"142
8 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 13"812
9 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Volcano - 14"480
10- Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 26"940
11 - Filippo Barberi (Audi RS3 LMS) - Aikoa - 36"566
12 - Sandro Pelatti (Audi RS3 LMS) - PMA - 44"370
13 - Jacopo Cimenes (Honda Civic TypeR) - MM Motorsport - 44"758
14 - Philipp Mattersdorfer (Opel Astra) - Duller - 1'18"711
15 - Tony Verhulst (Honda Civic TypeR) - MM Motorsport - 1'23"951
16 - Giulio Valentini (Audi RS3 LMS) - GRT - 1 giro
17 - Demir Eröge (Audi RS3 LMS) - Aikoa - 1 giro
18 - Ramazan Kaya (Audi RS3 LMS) - BF Motorsport - 1 giro
19 - Victor Fernández (Audi RS3 LMS) - Auto Club RC2 - 2 giri

Giro più veloce: Esteban Guerrieri 1'41"682

Ritirati
Sami Taoufik (Audi RS3 LMS) - Volcano

Domenica 21 aprile 2024, gara 2

1 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 17 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"237
3 - Marco Butti (Honda Civic TypeR) - GOAT - 11"683
4 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 12"548
5 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 13"668
6 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 14"245
7 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Volcano - 16"508
8 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - GOAT - 17"034
9 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 17"086
10 - Sandro Pelatti (Audi RS3 LMS) - PMA - 32"100
11 - Demir Eröge (Audi RS3 LMS) - Aikoa - 52"071
12 - Philipp Mattersdorfer (Opel Astra) - Duller - 53"267
13 - Ramazan Kaya (Audi RS3 LMS) - BF Motorsport - 53"887
14 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 55"673
15 - Giulio Valentini (Audi RS3 LMS) - GRT - 1'33"413
16 - Tony Verhulst (Honda Civic TypeR) - MM Motorsport - 3 giri

Giro più veloce: Néstor Girolami 1'40"174

Ritirati
Victor Fernández (Audi RS3 LMS) - Auto Club RC2
Sami Taoufik (Audi RS3 LMS) - Volcano
Filippo Barberi (Audi RS3 LMS) - Aikoa
Jacopo Cimenes (Honda Civic TypeR) - MM Motorsport

Il campionato piloti
1.Michelisz 61 punti; 2.Azcona 46; 3.Guerrieri 42; 4.Butti 42; 5.Urrutia 39; 6.Björk 38; 7.Girolami 38; 8.Ehrlacher 37; 9.Filippi 24; 10.Ma 22.





17 Dic [11:38]

Titolazione FIA per il TCR World Tour
Annunciato il calendario, c’è Vallelunga

Michele Montesano

Ad appena un anno dalla sua nascita, il TCR World Tour ha già ricevuto la titolazione FIA. Grazie all’ottimo lavoro svolto nella stagione d’esordio, la WSC Group di Marcello Lotti è riuscita a stipulare un accordo triennale con la Federazione Internazionale dell’Automobile. Confermando la scelta vincente di affiancarsi, di volta in volta, ai campionati nazionali e continentali Turismo, il Kumho FIA TCR World Tour nel 2024 sarà articolato su nove eventi suddivisi in ben sei continenti.

La stagione si aprirà il fine settimana del 21 aprile a Vallelunga. Unico appuntamento su suolo europeo, il circuito capitolino intitolato a Piero Taruffi accoglierà nello stesso weekend la TCR Europe. Nel primo fine settimana di maggio si assisterà al gradito ritorno di Marrakech, la capitale del Marocco tornerà quindi ad ospitare un campionato TCR per la prima volta dal 2019.

Altra novità interessante sarà lo sbarco negli Stati Uniti più precisamente a Mid-Ohio, nel weekend dell’8 giugno, presumibilmente a fianco del Michelin Pilot Challenge. Tra luglio e agosto si scenderà in Sudamericana dapprima in Brasile, su un circuito ancora da definire, seguito dalla tappa di El Pinar, in Uruguay, entrambi gli appuntamenti si svolgeranno in concomitanza con il TCR South America.

Conclusa la pausa estiva, il TCR World Tour riaccenderà i motori sul tracciato di Zhuzhou. Nel fine settimana del 22 settembre, e per la prima volta a seguito della Pandemia, il Mondiale Turismo farà così il suo ritorno in Cina. Immutato l’ultimo scorcio di stagione. Nel primo fine settimana di novembre sarà la volta di Sydney seguito il weekend successivo da Bathurst, entrambi al fianco del TCR Australia. Gran finale sull’iconico cittadino di Macao, in scena il fine settimana del 17 novembre.

Il calendario del FIA TCR World Tour 2024

21 aprile – Vallelunga (Italia)
4 maggio – Marrakech (Marocco)
8 giugno – Mid-Ohio (Stati Uniti)
21 luglio – Da confermare (Brasile)
4 agosto – El Pinar (Uruguay)
22 settembre – Zhuzhou (Cina)
2 novembre – Sydney (Australia)
9 novembre – Bathurst (Australia)
17 novembre – Macao (Macao)

19 Nov [11:43]

TCR World Tour, Macao
Michelisz si laurea campione

Michele Montesano

Porta la firma di Norbert Michelisz la prima stagione del TCR Word Tour. Nato dalle ceneri del WTCR, il nuovo campionato Mondiale Turismo ha regalato un finale al cardiopalma e incerto fino all’ultimo giro. Arrivati a Macao racchiusi in appena un punto, Yann Ehrlacher, Rob Huff e Michelisz sono stati i veri protagonisti sulle stradine dell’ex protettorato portoghese. Ma, a distanza di quattro anni dal suo primo titolo conquistato nel WTCR, a trionfare è stato l’ungherese del team Hyundai BRC Squadra Corse.



Scattato dalla pole di gara 1, Michelisz (nella foto sopra) ha subito preso il largo agevolato dalla partenza a rilento di Ehrlacher. Se il pilota della Hyundai, nonostante una Elantra N penalizzata sui rettilinei di Macao, è riuscito a fare l’andatura tagliando per primo il traguardo, il francese è sprofondato nelle retrovie. Ad approfittarne è stato Nestor Girolami che, salito in seconda posizione, ha tenuto a bada fin sotto la bandiera a scacchi un arrembante Huff. Quarta piazza per Mikel Azcona, costretto a recuperare terreno dopo aver ricevuto una penalità per aver ostacolato l’inglese del Comtoyou Racing nel corso delle qualifiche.

Frédéric Vervisch, quinto, si è reso protagonista di un intenso duello con Ehrlacher. Quest’ultimo, aiutato dai suoi compagni di squadra del Cyan Racing, è riuscito a risalire in classifica. Tuttavia il francese non è andato oltre il sesto posto perdendo punti preziosi in ottica campionato. A seguire le altre Lynk & Co. 03 di Ma Qing Hua, Thed Björk e Santiago Urrutia. Il rientrante John Filippi, al volante dell’Audi RS3 LMS del Comtoyou Racing, ha completato la top 10 precedendo Marco Butti, costretto a partire dal fondo dopo aver sostituito il propulsore della sua Hyundai.



L’ultima gara della stagione ha visto subito l’ingresso della safety car per via dell’incidente tra Paul Poon e Leo Sze Ho, oltre all’uscita di Ben Bargwanna alla curva Mandarin. Al restart il leader Urrutia è stato messo a dura prova da Vervisch che, durante il settimo giro, ha rotto gli indugi prendendo il comando della gara (nella foto sopra). Nel mentre Huff, autore di un ottimo avvio, si è fatto largo sorpassando dapprima Björk per poi tentare la manovra ai danni di Urrutia. I due, nel corso dell’ottavo passaggio, sono arrivati al contatto alla Donna Maria con l’inglese che ha avuto la peggio danneggiando l’avantreno della sua Audi.

Con Huff fuori dai giochi ed Ehrlacher terzo al traguardo, dietro Vervisch e Urrutia, a Michelisz è stato sufficiente l’ottavo posto per laurearsi campione del TCR World Tour. L’ungherese ha preceduto i compagni di squadra Azcona, che ha così abdicato lo scettro, e Butti bravissimo a centrare la decima posizione all’esordio sul difficile cittadino di Macao. Ancora una volta le Lynk & Co. si sono dimostrate competitive sul Circuito da Guia monopolizzando la top 5 con Björk e Ma. Girolami ha invece chiuso al sesto posto dopo aver sorpassato Filippi al terzultimo giro.

Sabato 18 novembre 2023, gara 1

1 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 9 giri
2 - Néstor Girolami (Honda Civic TypeR) - MacPro - 0"590
3 - Rob Huff (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 1"993
4 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 3"934
5 - Frédéric Vervisch (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 4"692
6 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 4"923
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 9"607
8 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 20"056
9 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 22"257
10 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 22"961
11 - Marco Butti (Hyundai Elantra N) - BRC - 25"519
12 - Ben Bargwanna (Peugeot 308) - Clairet - 26"820
13 - Lo Sze Ho (Hyundai Elantra N) - Evolve - 27"319
14 - Deng Bao Wei (Honda Civic TypeR) - 109 - 2'02"761
15 - Yan Chuang (Lynk & Co 03) - Fancy Teamwork - 1 giro
16 - Paul Poon (Audi RS3 LMS) - Teamwork - 1 giro

Giro più veloce: Norbert Michelisz 2'29"768

Ritirati
Ken Tian Kai (Audi RS3 LMS) - QMA

Non partiti
Li Weng Ji (Hyundai i30 N) - Z.Speed

Domenica 19 novembre 2023, gara 2

1 - Frédéric Vervisch (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 11 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"714
3 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"993
4 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 4"935
5 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 5"333
6 - Néstor Girolami (Honda Civic TypeR) - MacPro - 6"043
7 - John Filippi (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 7"145
8 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 17"034
9 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 17"613
10 - Marco Butti (Hyundai Elantra N) - BRC - 18"505
11 - Deng Bao Wei (Honda Civic TypeR) - 109 - 1'43"119
12 - Rob Huff (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 1'50"951
13 - Ken Tian Kai (Audi RS3 LMS) - QMA - 1'54"270
14 - Yan Chuang (Lynk & Co 03) - Fancy Teamwork - 1 giro

Giro più veloce: Frédéric Vervisch 2'30"555

Ritirati
Ben Bargwanna (Peugeot 308) - Clairet
Lo Sze Ho (Hyundai Elantra N) - Evolve
Paul Poon (Audi RS3 LMS) - Teamwork

Non partiti
Li Weng Ji (Hyundai i30 N) - Z.Speed

Il campionato
1.Michelisz 440 punti; 2.Ehrlacher 430; 3.Huff 414; 4.Vervish 347; 5.Azcona 341; 6.Girolami 340; 7.Björk 320; 8.Urrutia 283; 9.Ma 265; 10.Brown 95.

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