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28 Lug [13:34]

Nürburgring – Gara 2
La prima di Orudzhev

Dal Nürburgring - Michele Montesano - Foto Maggi

C’è un volto nuovo nel Lamborghini Super Trofeo Europa. Trionfando al Nürburgring, Egor Orudzhev ha finalmente scritto il suo nome sull’albo d’oro del monomarca riservato alle vetture di Sant’Agata Bolognese. Coadiuvato dal suo muretto box, il pilota del team ART-Line si è reso protagonista di una gara perfetta tagliando il traguardo davanti al leader di campionato Amaury Bonduel. Gran terzo posto per Stephan Tribaudini e Piergiacomo Randazzo che hanno nuovamente conquistato la vittoria in Am.

Dopo un fine settimana tormentato dalla pioggia, finalmente è tornato a splendere il sole sul tracciato del Nürburgring regalando una gara avvincente e combattuta. Allo spegnimento dei semafori Frederik Schandorff non è riuscito ad approfittare dalla pole venendo infilato da Tribaudini alla prima staccata. Sceso al secondo posto, Schandorff è poi stato colto si sorpresa anche da Orudzhev. Salito in seconda posizione, il pilota dell’ART-Line ha quindi provato a ricucire il divario sul francese del Vincenzo Sospiri Racing.

Tribaudini si è però mostrato un osso duro, gestendo al meglio il comando della gara, prima di lasciare il volante della Huracan Super Trofeo Evo2 a Randazzo. Nel mente Bonduel, chiamato a una forsennata rimonta, ha tentato il sorpasso ai box su Orudzhev anticipando la sosta obbligatoria. L’undercut non è riuscito e il belga si è dovuto accodare in terza posizione. Nonostante la strenua difesa, Randazzo ha dovuto cedere le redini della gara a uno scatenato Orudzhev che si è involato verso la vittoria. L’alfiere del VSR ha poi subito il sorpasso di Bonduel che, tagliando il traguardo al secondo posto, ha ulteriormente allungato in classifica generale.

Il terzo posto assoluto è coinciso con la seconda vittoria in Am della coppia Randazzo-Tribaudini al Nürburgring. Ai piedi del podio hanno chiuso Jacob Riegel e Sebastian Balthasar, quest’ultimo arrivato ai ferri corti con Jesse Salmenautio costringendolo al ritiro nelle ultime battute. Top 5 per Hampus Ericsson che ha preceduto i compagni di squadra del Target Racing Oliver Söderström e Largim Ali, i quali hanno incamerato punti importanti in ottica campionato.

Gara tutta in rimonta per Pavel Lefterov e Stefan Bostamdjiev. Ottavi, gli alfieri dell’Iron Lynx hanno avuto la meglio su Mattia Michelotto e Micha Stanley. A completare la top 10 assoluta la coppia Riccardo Ianniello e Rodrigo Testa. Undicesimi assoluti, Alex Au e Frederik Schandorff hanno regalato al Target Racing la vittoria in ProAm. Più distanti Rosina-Formanek, secondi di classe, e Hurgon-Lovinfosse, quest’ultima al suo primo podio nel Lamborghini Super Trofeo. Shota Abkhazawa si è confermato velocissimo sul circuito del Nürburgring vincendo nuovamente in Lamborghini Cup.

Domenica 28 luglio 2024, gara 2

1 - Egor Orudzhev - ART-Line - 23 giri
2 - Amaury Bonduel - BDR - 6"519
3 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 16"628
4 - Balthasar-Riegel - Leipert - 17"325
5 - Hampus Ericsson - Target - 17"784
6 - Ali-Söderström - Target - 17"863
7 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 31"798
8 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 35"769
9 - Michelotto-Stanley - VSR - 39"624
10 - Ianniello-Testa - DL Racing - 40"452
11 - Au-Schandorff - Target - 42"192
12 - Levet-Toth - Oregon - 44"969
13 - Stéphan Guerin - Schumacher - 45"884
14 - Formanek-Rosina - Micanek - 46"192
15 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 47"331
16 - Gachet-Tirman - Schumacher - 47"645
17 - Galas-Pavlicek - Micanek - 48"110
18 - Cabirou-Antonel - CMR - 52"776
19 - Huilin Han - Target - 56"323
20 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 57"297
21 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 1'05"623
22 - Guirreri-Paul - GG Magic - 1'16"295
23 - Caglioni-Geraci - Oregon - 1'19"807
24 - Lovinfosse-Hurgon - Schumacher - 1'21"525
25 - Shota Abkhazava - ART-Line - 1'22"234
26 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 1'22"400
27 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 1'23"068
28 - Karim Ojjeh - Aggressive - 1'29"897
29 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 1'30"055
30 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1'35"040
31 - Seale-Martin - Iron Lynx - 1'36"640
32 - Holger Harmsen - GT3 - 1'36"662
33 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 1'44"244
34 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 1'46"834
35 - Locanto-Segù - DL Racing - 5'33"414
36 - Nigel Bailly - ART - 1 giro
37 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1 giro
38 - Marco Gersager - GM Motorsport - 1 giro
39 - Lemeret-Gillion - CMR - 1 giro
40 - Oliver Freymuth - AKF - 1 giro
41 - Perolini-Gilardoni - Oregon - 1 giro
42 - Serge Doms - DS Racing - 1 giro

Giro più veloce: Amaury Bonduel 2'00"728

Ritirati
Nahra-Enjalbert - Pegasus
Amati-Salmenautio - Iron Lynx
Cyril Saleilles - Villorba
Strignano-Di Folco - Rexal Villorba
Frassineti-Zanon - VSR

Non partiti
Alfredo Hernandez Ortega - BDR

Il campionato piloti
1.Bonduel 76,5 punti; 2. Ali-Söderström 69; 3.Balthasar-Riegel 34; 4.Ericsson 29; 5.Amati-Salmenautio 28,5; 6.Michelotto 28,5; 7.Caglioni-Geraci 28; 8.Orudzhev 26; 9.Di Folco-Strignano 24; 10.Bostandjiev-Lefterov 19.

27 Lug [17:34]

Nürburgring – Gara 1
Bonduel più forte della pioggia

Dal Nürburgring - Michele Montesano - Foto Maggi

Anche sul tracciato del Nürburgring è proseguito il dominio di Amaury Bonduel nel Lamborghini Super Trofeo Europa. Dopo la battuta d'arresto accusata a Le Mans, il belga del BDR Competition in Germania è tornato sul gradino più alto del podio per la quarta volta in questa stagione. Al termine di una gara intensa e condizionata dalla pioggia, Bonduel ha battuto i diretti rivali per la conquista del titolo Oliver Söderström e Largim Ali. Gradino più basso del podio per Jesse Salmenautio e Giorgio Amati.

Vista l’insistente pioggia che è continuata a cadere sul tracciato del Nürburgring, la direzione gara ha deciso di dare il via della prima manche dietro la safety car. Dopo due giri di neutralizzazione la corsa è finalmente entrata nel vivo con Bonduel che ha subito preso il largo. Söderström, scattato dalla terza piazzola, si è sbarazzato di Salmenautio guadagnando la seconda posizione. Il portacolori del Target Racing ha quindi iniziato ad accorciare il divario si Bonduel.

Non si è fatta attendere la risposta del belga che, inanellando una sequenza di giri veloci, è arrivato all’apertura della finestra dei pit-stop obbligatori con un margine di tre secondi sul diretto inseguitore. Tale vantaggio, però, non si è rivelato sufficiente. Infatti Söderström, grazie a un’overcut su Bonduel, ha ceduto il volante della sua Huracan Super Trofeo Evo2 ad Ali che è sbucato al comando della gara.

La lotta per la prima posizione è entrata nel vivo al tredicesimo passaggio quando Bonduel ha infilato Ali in fondo alla staccata del rettifilo principale. I due hanno proseguito appaiati per diverse curve fin quando il belga ha avuto la meglio. Ali non si è dato per vinto cercando di mettere pressione a Bonduel ma invano. Il portacolori del BDR Competition ha quindi tagliato il traguardo per primo tornando anche in testa al campionato.

Pur battagliando fin sotto la bandiera a scacchi, i primi due hanno fatto il vuoto nei confronti degli avversari. La coppia dell’Iron Lynx Amati-Salmenautio ha infatti chiuso al terzo posto con un distacco di oltre ventiquattro secondi. Positivo quarto posto per Hampus Ericsson che, nonostante una digressione nelle vie di fuga nelle prime battute, è riuscito a precedere Egor Orudzhev. Scattato decimo, Alberto Di Folco ha rimontato fino al terzo posto prima di cedere il volante a Benedetto Strignano, quest’ultimo ha quindi concluso buon sesto davanti Sebastian Balthasar e Jacob Riegel.

Autore di un ottimo stint, Mattia Michelotto ha dato vita a un’intenso duello con Di Folco prima di passare il testimone a Micha Stanley che, al suo debutto nel Lamborghini Super Trofeo Europa, ha portato a casa un incoraggiante nono posto. Top 10 e vittoria in ProAm per la coppia del Micanek Motorsport Stefan Rosina e Bronek Formanek. A completare il podio di classe l’equipaggio del Target Au-Schandorff che ha avuto la meglio sulla coppia del VSR Frassineti-Zanon. Dodicesimi assoluti, Piergiacomo Randazzo e Stephane Tribaudini hanno ottenuto il successo in classe Am. Il duo del VSR ha preceduto Marco Gersager e Stephan Guerin. Vittoria in Lamborghini Cup per Shota Abkhazava.

Sabato 27 luglio 2024, gara 1

1 - Amaury Bonduel - BDR - 20 giri
2 - Ali-Söderström - Target - 4"125
3 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 24"395
4 - Hampus Ericsson - Target - 29"994
5 - Egor Orudzhev - ART-Line - 31"071
6 - Balthasar-Riegel - Leipert - 41"538
7 - Strignano-Di Folco - Rexal Villorba - 42"160
8 - Gachet-Tirman - Schumacher - 54"972
9 - Michelotto-Stanley - VSR - 1'05"092
10 - Formanek-Rosina - Micanek - 1'08"383
11 - Ianniello-Testa - DL Racing - 1'09"513
12 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 1'10"432
13 - Au-Schandorff - Target - 1'12"472
14 - Frassineti-Zanon - VSR - 1'12"704
15 - Caglioni-Geraci - Oregon - 1'13"944
16 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 1'16"826
17 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1'17"160
18 - Levet-Toth - Oregon - 1'21"401
19 - Lovinfosse-Hurgon - Schumacher - 1'26"569
20 - Quentin Antonel - CMR - 1'29"264
21 - Galas-Pavlicek - Micanek - 1'34"751
22 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 1'36"187
23 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 1'37"355
24 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 1'39"339
25 - Perolini-Gilardoni - Oregon - 1'43"953
26 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 1'44"365
27 - Locanto-Segù - DL Racing - 1'46"157
28 - Shota Abkhazava - ART-Line - 1'55"589
29 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 1'56"019
30 - Marco Gersager - GM Motorsport - 2'03"070
31 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'09"197
32 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 2'16"290
33 - Guirreri-Paul - GG Magic - 2'17"052
34 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'17"662
35 - Cyril Saleilles - Villorba - 2'18"081
36 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 2'23"011
37 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 1 giro
38 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 1 giro
39 - Lemeret-Gillion - CMR - 1 giro
40 - Huilin Han - Target - 1 giro
41 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1 giro
42 - Nigel Bailly - ART - 1 giro
43 - Holger Harmsen - GT3 - 1 giro
44 - Oliver Freymuth - AKF - 1 giro
45 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 1 giro
46 - Serge Doms - DS Racing - 2 giri

Giro più veloce: Milos Pavlovic 2'16"776

Ritirati
Alfredo Hernandez Ortega - BDR
Seale-Martin - Iron Lynx

Il campionato piloti
1.Bonduel 64,5 punti; 2.Ali-Soderstrom 63; 3.Amati-Salmenautio 28,5; 4.Caglioni-Geraci 28; 5 Michelotto 25,5; 6.Balthasar-Riegel; 7.Di Folco-Strignano 24; 8.Ericsson 21; 9.Tirman 16; 10.Dimitrov-Maloigne.

27 Lug [13:49]

Nürburgring – Qualifiche
Bonduel e Schandorff si dividono le pole

Dal Nürburgring - Michele Montesano - Foto Maggi

Una leggera, quanto insistente, pioggia e l’asfalto viscido del Nürburgring hanno condizionato le qualifiche del Super Trofeo Lamborghini Europa. Costretti a una guida funambolica, i protagonisti del monomarca di Sant’Agata Bolognese hanno cercato di non forzare il ritmo in vista della prima gara che andrà in scena già questo pomeriggio.

Inarrestabile, Amaury Bonduel ha conquistato la sesta pole position stagionale nella prima qualifica. Il belga del BDR Competition si è subito issato in cima alla lista dei tempi siglando un crono di 2’15”543. A nulla è valso l’assalto finale da parte di Jesse Salmenautio che, per meno di due decimi, si è dovuto accontentare della seconda posizione.

A scattare dalla seconda fila di gara uno sarà il leader di campionato Oliver Söderström, sulla Huracan del Target Racing, seguito dal pilota di casa Sebastian Balthasar che, a sua volta, ha battuto di soli diciannove millesimi Hampus Ericsson. Dopo il buon ritmo mostrato nelle prove di ieri, Mattia Michelotto è riuscito a stampare il settimo crono precedendo Guido Lucchetti, autore della pole di classe ProAm. Ci si attendeva di più dall’idolo locale Max Paul che non è andato oltre il dodicesimo crono incalzato da Andrea Frassineti, secondo in ProAm.

Ottima prestazione da parte di Piergiacomo Randazzo. Sedicesimo assoluto, l’alfiere del Vincenzo Sospiri Racing ha siglato la pole di classe Am precedendo il rientrante Kevin Gilardoni, in forze all’Oregon Team. Grazie al ventiseiesimo tempo, Karim Ojjeh si è confermato al comando in Lamborghini Cup.

Complice l’asfalto leggermente più asciutto, i tempi sono sensibilmente calati nella seconda sessione di qualifica. Ad approfittarne è stato Frederik Schandorff che, al suo rientro nel Lamborghini Super Trofeo Europa, ha siglato sia la pole assoluta che quella di classe ProAm. Autore di un crono di 2’12”209, il danese ha portato in prima fila la Huracan del Target Racing. Firmando il secondo tempo, a due decimi dal poleman, Stephane Tribaudini si è assicurato il miglior crono di classe Am.

Così come fatto nella prima frazione dal suo team-mate Söderström, anche in gara due il leader di campionato Largim Ali scatterà dalla terza piazzola davanti a Giorgio Amati. A lungo in testa alla graduatoria generale, Bonduel non è riuscito a piazzare la zampata vincente nei minuti decisivi chiudendo quinto. Quindicesimo assoluto, Shota Abkhazava ha conquistato la pole in Lamborghini Cup.

Sabato 27 luglio 2024, qualifica 1

1 - Amaury Bonduel - BDR - 2'15"543
2 - Jesse Salmenautio - Iron Lynx - 2'15"728
3 - Oliver Söderström - Target - 2'16"003
4 - Sebastian Balthasar - Leipert - 2'16"420
5 - Hampus Ericsson - Target - 2'16"439
6 - Pavel Lefterov - Iron Lynx - 2'16"574
7 - Mattia Michelotto - VSR - 2'16"687
8 - Guido Luchetti - Stüttgart - 2'17"003
9 - Rodrigo Testa - DL Racing - 2'17"209
10 - Alberto Di Folco - Rexal Villorba - 2'17"334
11 - Simon Gachet - Schumacher - 2'17"686
12 - Maximilian Paul - GG Motorsport - 2'17"727
13 - Andrea Frassineti - VSR - 2'17"823
14 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'17"942
15 - Egor Orudzhev - ART-Line - 2'18"053
16 - Piergiacomo Randazzo - VSR - 2'18"675
17 - Kevin Gilardoni - Oregon - 2'18"712
18 - Jachym Galas - Micanek - 2'18"749
19 - Stéphane Lemeret - CMR - 2'18"984
20 - Dimitri Enjalbert - Pegasus - 2'19"032
21 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'19"484
22 - Roee Meyuhas - Boutsen VDS - 2'19"484
23 - Bronek Formanek - Micanek - 2'19"492
24 - Lola Lovinfosse - Schumacher - 2'19"993
25 - Filippo Lazzaroni - DL Racing - 2'20"056
26 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'20"134
27 - Enzo Geraci - Oregon - 2'20"262
28 - Alex Au - Target - 2'20"836
29 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'20"900
30 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'21"112
31 - Laszlo Toth - Oregon - 2'21"164
32 - Marco Gersager - GM Motorsport - 2'21"437
33 - Andrzej Lewandowski - Auto Sport - 2'21"530
34 - Georgi Dimitrov - Iron Lynx - 2'21"707
35 - Quentin Antonel - CMR - 2'22"154
36 - Cyril Saleilles - Villorba - 2'23"493
37 - Claude-Yves Gosselin - Iron Lynx - 2'24"033
38 - Paolo Biglieri - Auto Sport -2'24"089
39 - Huilin Han - Target - 2'24"188
40 - Charlie Martin - Iron Lynx - 2'25"543
41 - Diego Locanto - DL Racing - 2'26"044
42 - Nigel Bailly - ART - 2'26"148
43 - Alessio Ruffini - Auto Sport - 2'27"307
44 - Oliver Freymuth - AKF - 2'27"960
45 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'28"500
46 - Luciano Privitelio - Rexal Villorba - 2'29"434
47 - Holger Harmsen - GT3 - 2'30"852
48 - Serge Doms - DS Racing - 2'38"619

Sabato 27 luglio 2024, qualifica 2

1 - Frederik Schandorff - Target - 2'12"209
2 - Stéphane Tribaudini - VSR - 2'12"446
3 - Largim Ali - Target - 2'13"226
4 - Giorgio Amati - Iron Lynx - 2'13"726
5 - Amaury Bonduel - BDR - 2'13"863
6 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'14"023
7 - Cyril Saleilles - Villorba - 2'14"329
8 - Georgi Dimitrov - Iron Lynx - 2'14"464
9 - Jacob Riegel - Leipert - 2'14"476
10 - Hampus Ericsson - Target - 2'14"500
11 - Egor Orudzhev - ART-Line - 2'14"636
12 - Adrian Lewandowski - Auto Sport - 2'14"776
13 - Paul Levet - Oregon - 2'14"786
14 - Miloš Pavlović - Auto Sport - 2'14"941
15 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'14"968
16 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'15"050
17 - Marco Gersager - GM Motorsport - 2'15"150
18 - Huilin Han - Target - 2'15"171
19 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 2'15"254
20 - Laurent Hurgon - Schumacher - 2'15"513
21 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'15"702
22 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'15"846
23 - Stefan Rosina - Micanek - 2'15"912
24 - Matej Pavlicek - Micanek - 2'16"037
25 - Simon Tirman - Schumacher - 2'16"139
26 - Joran Leneutre - Iron Lynx - 2'16"141
27 - Donovan Privitelio- Rexal Villorba - 2'16"222
28 - Pietro Perolini - Oregon - 2'16"248
29 - Micah Stanley - VSR - 2'16"525
30 - Quentin Antonel - CMR - 2'16"658
31 - Leonardo Caglioni - Oregon - 2'16"894
32 - Roee Meyuhas - Boutsen VDS - 2'17"034
33 - John Seale - Iron Lynx - 2'17"126
34 - Riccardo Ianniello - DL Racing - 2'17"149
35 - Pavel Lefterov - Iron Lynx - 2'17"219
36 - Calle Bergman - Stüttgart - 2'17"375
37 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 2'17"930
38 - Anthony Nahra - Pegasus - 2'18"142
39 - Petar Matić - Auto Sport -2'18"203
40 - Nigel Bailly - ART - 2'18"952
41 - Diego Locanto - DL Racing - 2'19"321
42 - Rodrigue Gillion - CMR - 2'19"861
43 - Holger Harmsen - GT3 - 2'20"064
44 - Filippo Lazzaroni - DL Racing - 2'20"180
45 - Serge Doms - DS Racing - 2'20"409
46 - Oliver Freymuth - AKF - 2'21"637
47 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'22"040
48 - Ignazio Zanon - VSR - 3'05"223

26 Lug [16:30]

Nürburgring, libere 2
Balthasar sale in cattedra

Dal Nürburgring - Michele Montesano - Foto Maggi

La pioggia di questa mattina ha lasciato il posto a un timido sole che ha scaldato il tracciato del Nürburgring. Con l’asfalto finalmente asciutto, come prevedibile, i tempi sul giro della seconda sessione di prove libere del Lamborghini Super Trofeo Europa si sono significativamente abbassati. L’unico pilota a scendere sotto il muro dei due minuti è stato Sebastian Balthasar. Il tedesco del Leipert Motorsport ha siglato il riferimento del pomeriggio stampando un crono di 1’59”974 a meno di cinque minuti dal calare della bandiera a scacchi. Sessione che poi è terminata in anticipo a causa del fuoripista di Cyril Saleilles alla Michael Schumacher S.

A lungo in testa, Egor Orudzhev si è dovuto accontentare del secondo tempo a poco più di tre decimi dal battistrada Balthasar. Oliver Söderström, in coppia con Largim Ali, ha portato la Lamborghini del Target Racing in terza posizione. A seguire la coppia leader di campionato è stato Georgi Dimitrov, in equipaggio con Edgar Maloigne, che questa volta non è riuscito a bissare il miglior crono fatto registrare nella FP1. A poco più di sei decimi dal leader, Mattia Michelotto ha siglato il quinto tempo. Il portacolori del Vincenzo Sospiri Racing ha preceduto la coppia del Target Racing Frederik Schandorff e Alex Au.

Settimo assoluto, Milos Pavlovic ha firmato il riferimento in ProAm battendo Stephane Lemeret, quest’ultimo il più veloce di classe Am. Gran prestazione da parte di Andrea Frassineti che, in equipaggio con Ignazio Zanon, ha stampato il nono crono portando la Huracán Super Trofeo Evo2 del VSR al secondo posto di classe ProAm. Decima assoluta, la coppia Iron Lynx composta da Pavel Lefterov e Stefan Bostandjiev ha chiuso davanti ad Amaury Bonduel. Autore del crono di 2’03”168, Karim Ojjeh ha svettato in Lamborghini Cup. Oltre alla bandiera rossa che ha concluso anzitempo le ostilità, la seconda sessione è stata interrotta dopo venti minuti per via del contatto che ha visti protagonisti Huilin Han e Marco Gersager arrivati al contatto alla Dunlop Kehre.

Venerdì 26 luglio 2024, libere 2

1 - Balthasar-Riegel - Leipert - 1'59"974
2 - Egor Orudzhev - ART-Line - 2'00"280
3 - Ali-Söderström - Target - 2'00"323
4 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 2'00"499
5 - Michelotto-Stanley - VSR - 2'00"609
6 - Au-Schandorff - Target - 2'00"696
7 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 2'00"706
8 - Lemeret-Gillion - CMR - 2'00"780
9 - Frassineti-Zanon - VSR - 2'00"841
10 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 2'00"918
11 - Amaury Bonduel - BDR - 2'00"951
12 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 2'01"007
13 - Gachet-Tirman - Schumacher - 2'01"037
14 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'01"104
15 - Galas-Pavlicek - Micanek - 2'01"116
16 - Caglioni-Geraci - Oregon - 2'01"197
17 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 2'01"272
18 - Hampus Ericsson - Target - 2'01"357
19 - Formanek-Rosina - Micanek - 2'01"364
20 - Ianniello-Testa - DL Racing - 2'01"549
21 - Strignano-Di Folco - Rexal Villorba - 2'01"740
22 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'01"843
23 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 2'01"948
24 - Perolini-Gilardoni - Oregon - 2'02"016
25 - Guirreri-Paul - GG Magic - 2'02"039
26 - Cabirou-Antonel - CMR - 2'02"101
27 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 2'02"166
28 - Levet-Toth - Oregon - 2'02"181
29 - Lovinfosse-Hurgon - Schumacher - 2'02"245
30 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'02"285
31 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 2'02"412
32 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 2'02"603
33 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'02"754
34 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'03"168
35 - Huilin Han - Target - 2'03"331
36 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 2'03"533
37 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 2'03"779
38 - Nigel Bailly - ART - 2'03"803
39 - Seale-Martin - Iron Lynx - 2'03"965
40 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 2'04"336
41 - Holger Harmsen - GT3 - 2'04"457
42 - Marco Gersager - GM Motorsport - 2'05"076
43 - Cyril Saleilles - Villorba - 2'05"092
44 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'06"190
45 - Oliver Freymuth - AKF - 2'06"326
46 - Serge Doms - DS Racing - 2'07"481
47 - Locanto-Segù - DL Racing - 2'12"891
48 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - Senza crono

26 Lug [12:02]

Nürburgring, libere 1
Dimitrov apre nella pioggia

Dal Nürburgring - Michele Montesano - Foto Maggi

Il Lamborghini Super Trofeo Europa è sbarcato per la dodicesima volta al Nürburgring. Il circuito tedesco inaugura, così, il girone di ritorno della stagione 2024 del campionato riservato alla Huracán Super Trofeo Evo. Non poteva mancare, come da tradizione, la pioggia ad accogliere la prima sessione di prove libere. L’asfalto umido, e a tratti viscido, ha quindi visto i piloti non prendere rischi nei primi minuti per poi incrementare il ritmo nelle battute finali. A siglare il riferimento, proprio nelle ultime fasi, è stato Georgi Dimitrov che ha fermato le lancette del cronometro a 2’15”864. A lungo in testa nella graduatoria generale, Amaury Bonduel è stato battuto di sette decimi dall’alfiere del team Iron Lynx.

A seguire una tripletta tutta targata Target Racing. Al loro primo appuntamento stagionale, la coppia Frederik Schandorff e Alex Au ha siglato il terzo crono precedendo Hampus Ericsson, autore del miglior tempo in classe ProAm. Lo svedese ha preceduto il compagno di squadra Stefan Bostandjiev in coppia con Pavel Lefterov. Sesto crono per il pilota di casa Maximilian Paul che, per l’occasione, affianca Giuseppe Guirreri. Gran settimo tempo assoluto, e primo di classe Am, per Stephane Tribaudini in equipaggio con Piergiacomo Randazzo. La coppia del Vincenzo Sospiri Racing ha preceduto i diretti rivali in campionato Simon Gachet e Simon Tirman.

Nono crono per Mattia Michelotto che, per l’occasione, sarà affiancato da Micha Stanley al suo debutto assoluto nel Super Trofeo Lamborghini. A chiudere la top 10 gli alfieri del VSR Benedetto Strignano e Alberto di Folco, quest’ultimo già vincitore al Nürburgring nel 2020. Solamente diciassettesimi i leader di campionato Oliver Söderström e Largim Ali. La coppia del Target Racing si è però focalizzata principalmente sul passo gara. Siglando il ventisettesimo crono, Shota Abkhazava ha firmato il riferimento in classe Lamborghini Cup. Al Nürburgring è tornato anche il campione 2021 Kevin Gilardoni. Lo svizzero, autore del ventinovesimo tempo, è stato chiamato dall’Oregon Team al fianco di Pietro Parolini per sostituire l’infortunato Davide Roda.

Venerdì 26 luglio 2024, libere 1

1 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 2'15"864
2 - Amaury Bonduel - BDR - 2'16"587
3 - Au-Schandorff - Target - 2'16"629
4 - Hampus Ericsson - Target - 2'16"850
5 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 2'16"936
6 - Guirreri-Paul - GG Magic - 2'17"118
7 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 2'17"201
8 - Gachet-Tirman - Schumacher - 2'17"363
9 - Michelotto-Stanley - VSR - 2'17"420
10 - Strignano-Di Folco - Rexal Villorba - 2'17"535
11 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 2'17"578
12 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 2'17"710
13 - Galas-Pavlicek - Micanek - 2'17"758
14 - Caglioni-Geraci - Oregon - 2'17"868
15 - Balthasar-Riegel - Leipert - 2'17"885
16 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 2'18"029
17 - Ali-Söderström - Target - 2'18"058
18 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 2'18"072
19 - Lovinfosse-Hurgon - Schumacher - 2'18"077
20 - Frassineti-Zanon - VSR - 2'18"489
21 - Ianniello-Testa - DL Racing - 2'18"626
22 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'18"764
23 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'18"986
24 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'19"183
25 - Formanek-Rosina - Micanek - 2'19"550
26 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 2'19"564
27 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'19"608
28 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 2'19"846
29 - Perolini-Gilardoni - Oregon - 2'20"313
30 - Levet-Toth - Oregon - 2'20"709
31 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'21"373
32 - Cabirou-Antonel - CMR - 2'21"401
33 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 2'21"484
34 - Marco Gersager - GM Motorsport - 2'21"496
35 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 2'22"626
36 - Seale-Martin - Iron Lynx - 2'22"830
37 - Lemeret-Gillion - CMR - 2'23"126
38 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 2'23"166
39 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 2'23"222
40 - Oliver Freymuth - AKF - 2'23"970
41 - Cyril Saleilles - Villorba - 2'24"169
42 - Nigel Bailly - ART - 2'24"965
43 - Huilin Han - Target - 2'25"124
44 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'25"428
45 - Serge Doms - DS Racing - 2'32"906
46 - Egor Orudzhev - ART-Line - Senza crono

15 Giu [10:09]

Le Mans: gara 2 annullata per
motivi di sicurezza legati alle gomme

Da Le Mans - Michele Montesano - Foto Maggi

Le Lamborghini Huracán quest’oggi resteranno ferme ai box di Le Mans. A seguito delle diverse forature accusate nella prima gara, andata in scena lo scorso giovedì, Lamborghini ha deciso di annullare la seconda corsa del Super Trofeo Europe. L’annuncio è arrivato questa mattina a seguito di un’attenta analisi congiunta avvenuta tra i tecnici della Casa di Sant’Agata Bolognese, il fornitore di pneumatici Hankook, i piloti e i team che partecipano al campionato.

Ricordiamo che in gara uno, dapprima Amaury Bonduel e poi Jacob Riegel, avevano subìto il cedimento dello pneumatico posteriore sinistro a distanza di pochi minuti sul rettilineo dell’Hunaudières. Nella serata del venerdì, era arrivata una prima comunicazione nella quale si specificava che gara due si sarebbe svolta su una distanza di 30 minuti anziché i 45 previsti. Infine, questa mattina, data la pericolosità dell’accaduto, Lamborghini Squadra Corse ha così deciso di annullare per motivi di sicurezza l’azione in pista.

Come si legge dal comunicato: “Dopo diverse forature agli pneumatici, avvenuti durante la gara di apertura del Lamborghini Super Trofeo Europa a Le Mans giovedì 13 giugno, Lamborghini Squadra Corse ha condotto una valutazione del rischio insieme al fornitore degli pneumatici Hankook. Nonostante gli sforzi significativi per mantenere la gara e le valutazioni ancora in corso, è stata presa la decisione di annullare la seconda gara del fine settimana per motivi di sicurezza.”.

Ad ora, non è stato annunciato se la gara cancellata di Le Mans verrà recuperato nel corso della stagione del Lamborghini Super Trofeo Europe.

Il comunicato prosegue: “La sicurezza rimane un tema di massima importanza per Lamborghini Squadra Corse e gli organizzatori del campionato desiderano esprimere il proprio rammarico ai team, ai piloti e ai tifosi in queste circostanze eccezionali”.

13 Giu [15:09]

Le Mans – Gara 1
A Michelotto la duecentesima gara

Da Le Mans - Michele Montesano - Foto Maggi

Non poteva che esserci cornice più suggestiva di Le Mans per celebrare la 200ª gara del Super Trofeo Lamborghini Europa. Il pubblico, accorso numeroso sugli spalti, ha assistito a una gara ricca di colpi di scena che ha visto Mattia Michelotto conquistare il suo primo successo stagionale. Il pilota del Vincenzo Sospiri Racing ha preceduto la coppia del Target Racing Oliver Söderström e Largim Ali che, ancora una volta, sono riusciti a salire sul podio incamerando punti importanti in ottica campionato.

Allo spegnimento dei semafori il poleman Amaury Bonduel ha, dapprima difeso la posizione da un arrembante Sebastian Balthasar, per poi prendere subito il largo. Ottimo lo spunto di Michelotto che, all’uscita della Tertre Rouge, ha sorpassato Ali salendo in terza posizione. Lo svedese è poi stato infilato anche da Pavel Lefterov scivolando al quinto posto.

Subito fuori dai giochi Julien Piguet che, nel groviglio della S di Tertre Rouge, ha rimediato la sospensione posteriore sinistra piegata. Il portacolori del Cedric Leimer è stato costretto a parcheggiare la sua Huracan Super Trofeo sotto il ponte Dunlop costringendo l’esposizione della prima Slow Zone. Sempre nel primo giro Giuseppe Guirreri e Jesse Salmenautio sono arrivati ai ferri corti alla curva Indianapolis. Se il portacolori dell’Iron Lynx è finito nella via di fuga, l’italiano è riuscito a riportare la sua Huracan ai box.

Dopo aver sorpassato Balthasar, Michelotto ha subito approfittato dell’apertura della finestra box, per la sosta obbligatoria, entrando in pitlane. Tuttavia il portacolori del VSR ha dovuto scontare un tempo handicap di tre secondi, in quanto unico pilota al volante della Lamborghini, perdendo la posizione in favore di Jacob Riegel, subentrato a Balthasar.

Bonduel ha preferito proseguire per incrementare il vantaggio sugli inseguitori. Ma, mentre stava affrontando l’Hunaudières, è esplosa la gomma posteriore sinistra. Il belga ha provato a proseguire, ma ha poi dovuto parcheggiare la sua Lamborghini a Mulsanne. Ereditata la prima pozione, Riegel ha provato a spingere per cercare di tenersi alle spalle Michelotto. Il tedesco ha, però, chiesto troppo agli pneumatici venendo, a sua volta, tradito nuovamente dalla posteriore sinistra.

Prese le redini della corsa, Michelotto ha quindi gestito l’ultimo quarto d’ora di gara andando a tagliare il traguardo davanti a Söderström, che ha rilevato il volante da Ali. Approfittando dei ritiri, la coppia dello Schumacher CLRT Simon Gachet e Simon Tirman hanno ottenuto il gradino più basso del podio. A seguire gli alfieri dell’Iron Lynx Edgar Maloigne e Georgi Dimitrov, mentre i portacolori dell’Oregon Team Paul Levet e Laszlo Toht hanno completato i primi cinque posti.

Sesti assoluti, Anthony Nahra e Dimitri Enjalbert hanno conquistato la vittoria in ProAm precedendo Leonardo Caglioni ed Enzo Geraci, sulla Huracan dell’Oregon Team, e i consistenti Andrea Frassineti e Ignazio Zanon, secondi in ProAm. Porta la firma di Marco Gersager il primo posto di classe Am. Il danese, diciassettesimo assoluto, ha avuto la meglio su Stephane Tribaudini e Piergiacomo Randazzo. Quest’ultimo ha perso secondi preziosi lottando con Petar Matic che, in coppia con Paolo Biglieri, ha conquistato la vittoria in Lamborghini Cup approfittando del ritiro di Karim Ojje, finito a muro nelle curve Porsche.

Giovedì 13 giugno 2024, gara 1

1 - Michelotto - VSR - 10 giri
2 - Ali-Söderström - Target - 8"132
3 - Gachet-Tirman - Schumacher - 12"227
4 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 15"328
5 - Levet-Toth - Oregon - 19"873
6 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 25"359
7 - Caglioni-Geraci - Oregon - 26"543
8 - Frassineti-Zanon - VSR - 32"203
9 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 33"156
10 - Galas-Pavlicek - Micanek - 34"433
11 - Hampus Ericsson - Target - 34"568
12 - Cabirou-Antonel - CMR - 35"007
13 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 39"210
14 - Lovinfosse-Mela - Schumacher - 48"727
15 - Strignano - Rexal Villorba - 56"560
16 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 1'00"973
17 - Marco Gersager - GM Motorsport - 1'08"551
18 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 1'13"310
19 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 1'17"417
20 - Egor Orudzhev - ART-Line - 1'17"891
21 - Formanek-Rosina - Micanek - 1'19"476
22 - Huilin Han - Target - 1'19"746
23 - Nigel Bailly - ART - 1'20"518
24 - Cam-Luchetti - Stüttgart - 1'21"861
25 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 1'21"959
26 - McGee-McIntosh - Leipert - 1'24"039
27 - A.Lewandowski - Auto Sport - 1'30"481
28 - Stéphan Guerin - Schumacher - 1'34"599
29 - Lemeret-Gillion - CMR - 1'42"350
30 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 1'57"339
31 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 2'01"482
32 - Cyril Saleilles - Villorba - 2'11"157
33 - Keats-Martin - Brutal Fish - 2'13"383
34 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'18"983
35 - Holger Harmsen - GT3 - 2'21"492
36 - Serge Doms - DS Racing - 2'42"874
37 - Liang-MinskIy - Leipert - 2'45"161
38 - Oliver Freymuth - AKF - 2'53"000
39 - John Seale - Iron Lynx - 3'38"924

Giro più veloce: Amaury Bonduel 3'56"479

Ritirati
Luo-Song - Leipert
Karim Ojjeh - Aggressive
Balthasar-Riegel - Leipert
Amaury Bonduel - BDR
D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba
Shota Abkhazava - ART-Line
Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx
Giuseppe Guirreri - GG Motorsport
Amati-Salmenautio - Iron Lynx
Ianniello-Testa - DL Racing
Leimer-Piguet - Autovitesse

Non partiti
Perolini-Roda - Oregon

12 Giu [20:02]

Le Mans - Qualifiche
Bonduel inarrestabile

Da Le Mans - Michele Montesano - Foto Maggi

Insaziabile Amaury Bonduel. Il pilota belga finora ha monopolizzato le qualifiche del Super Trofeo Lamborghini siglando sei pole. Dopo aver dettato legge sia a Imola che a Spa-Francorchamps, Bonduel si è ripetuto anche a Le Mans. Freddo e calcolatore come un cecchino, il belga in entrambe le qualifiche ha dapprima fatto sfogare i suoi avversari per poi siglare il miglior crono nel suo ultimo tentativo.

Con un giro perfetto, proprio sul calare della bandiera a scacchi della prima qualifica, Bonduel ha stampato il riferimento in 3’54”694 strappando la pole a Sebastian Balthasar per quasi mezzo secondo. In una sessione condizionata da numerose bandiere gialle, Mattia Michelotto ha siglato il terzo crono. Il pilota del Vincenzo Sospiri Racing scatterà dalla seconda fila assieme al portacolori del Target Racing Largim Ali.

Autore del nono crono assoluto, in 3’58”082, Dimitri Enjalbert è riuscito a siglare la pole di classe ProAm. Il francese Julien Piguet, autore di un tempo di 3’59”923, ha ottenuto il riferimento nella Am. Dopo l’ottima sessione di prove libere, Karim Ojjeh si è confermato anche nelle qualifiche. Il pilota dell’Aggressive Team Italia è stato il più veloce del Lamborghini Cup con un crono di 4’02”873.

Nelle seconde qualifiche Bonduel non solo si è ripetuto ma è riuscito anche a migliorarsi fermando le lancette del cronometro in 3’53”369. Questa volta il belga ha inflitto 1”751 a Georgi Dimitrov, secondo al volante della Huracán Super Trofeo dell’Iron Lynx. A scattare dalla seconda fila saranno Enzo Geraci, al volante della Lamborghini dell’Oregon, ed Egor Orudzhev.

La pole di classe Am porta la firma di Stephane Tribaudini. Tredicesimo assoluto, l’alfiere del Vincenzo Sospiri Racing ha stampato un crono di 3’58”725. Più attardato il poleman della ProAm Anthony Nahra che, ottenendo un tempo di 3’59”431, partirà dalla sedicesima piazzola. Anche nella seconda qualifica Ojjeh si è ripetuto firmando il riferimento in Lamborghini Cup con un crono di 4’01”956.

Mercoledì 12 giugno 2024, qualifica 1

1 - Amaury Bonduel - BDR - 3'54"694
2 - Sebastian Balthasar - Leipert - 3'54"985
3 - Mattia Michelotto - VSR - 3'55"101
4 - Largim Ali - Target - 3'55"228
5 - Pavel Lefterov - Iron Lynx - 3'55"432
6 - Paul Levet - Oregon - 3'56"317
7 - Simon Gachet - Schumacher - 3'57"323
8 - Jesse Salmenautio - Iron Lynx - 3'57"576
9 - Dimitri Enjalbert - Pegasus - 3'58"082
10 - Jachym Galas - Micanek - 3'58"145
11 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 3'58"147
12 - Enzo Geraci - Oregon - 3'58"246
13 - Andrea Frassineti - VSR - 3'58"469
14 - Edgar Maloigne - Iron Lynx - 3'58"721
15 - Egor Orudzhev - ART-Line - 3'58"858
16 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 3'58"930
17 - Miloš Pavlović - Auto Sport - 3'59"554
18 - Riccardo Ianniello - DL Racing - 3'59"599
19 - Julien Piguet - Autovitesse - 3'59"923
20 - Stéphane Lemeret - CMR - 4'00"608
21 - Antonel Quentin - CMR - 4'00"716
22 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 4'00"784
23 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 4'00"894
24 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 4'01"631
25 - Karim Ojjeh - Aggressive - 4'02"873
26 - Piergiacomo Randazzo - VSR - 4'04"657
27 - Marco Gersager - GM Motorsport - 4'05"541
28 - Shota Abkhazava - ART-Line - 4'05"835
29 - Claude-Yves Gosselin - Iron Lynx - 4'05"984
30 - Donovan Privitelio - Rexal Villorba - 4'07"043
31 - Roee Meyuhas - Boutsen VDS - 4'07"825
32 - Alex Jiatong Liang - Leipert - 4'08"283
33 - Huilin Han - Target - 4'09"842
34 - Glenn McGee - Leipert - 4'10"115
35 - Cyril Saleilles - Rexal Villorba - 4'11"940
36 - Stefan Rosina - Micanek - 4'12"285
37 - Filippo Lazzaroni - DL Racing - 4'16"378
38 - Petar Matić - Auto Sport - 4'17"312
39 - Nigel Bailly - ART - 4'18"238
40 - Jason Keats - Brutal Fish - 4'18"516
41 - Oliver Freymuth - AKF - 4'20"788
42 - John Seale - Iron Lynx - 4'21"923
43 - Haowen Luo - Leipert - 4'23"991
44 - Serge Doms - DS Racing - 4'27"661
45 - Adrian Lewandowski - Auto Sport - 4'31"506
46 - Hampus Ericsson - Target - 4'32"295
47 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 4'37"128
48 - Stéphan Guerin - Schumacher - 4'40"604
49 - Guido Luchetti - Stüttgart - Senza crono
50 - Pietro Perolini - Oregon - Senza crono
51 - Holger Harmsen - GT3 - Senza crono

Mercoledì 12 giugno 2024, qualifica 2

1 - Amaury Bonduel - BDR - 3'53"369
2 - Georgi Dimitrov - Iron Lynx - 3'55"120
3 - Enzo Geraci - Oregon - 3'55"239
4 - Egor Orudzhev - ART-Line - 3'56"032
5 - Joran Leneutre - Iron Lynx - 3'56"171
6 - Stefan Bostandjiev - Iron Lynx - 3'56"263
7 - Hampus Ericsson - Target - 3'56"582
8 - Mattia Michelotto - VSR - 3'56"879
9 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 3'57"661
10 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 3'58"156
11 - Jacob Riegel - Leipert - 3'58"208
12 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 3'58"558
13 - Stéphane Tribaudini - VSR - 3'58"725
14 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 3'58"736
15 - Oliver Söderström - Target - 3'58"769
16 - Anthony Nahra - Pegasus - 3'59"431
17 - Ignazio Zanon - VSR - 4'00"212
18 - Renaud Kuppens - Boutsen VDS - 4'01"910
19 - Karim Ojjeh - Aggressive - 4'01"956
20 - Anthony McIntosh - Leipert - 4'02"049
21 - Rodrigo Testa - DL Racing - 4'02"226
22 - Stéphan Guerin - Schumacher - 4'02"519
23 - Marco Gersager - GM Motorsport - 4'03"633
24 - Shota Abkhazava - ART-Line - 4'03"937
25 - Lucas Valkre - DL Racing - 4'03"942
26 - Andrzej Lewandowski - Auto Sport - 4'04"510
27 - Laszlo Toth - Oregon - 4'04"560
28 - Bronek Formanek - Micanek - 4'04"711
29 - Cyril Saleilles - Rexal Villorba - 4'05"180
30 - Cedric Leimer - Autovitesse - 4'05"378
31 - Nigel Bailly - ART - 4'06"168
32 - Lola Lovinfosse - Schumacher - 4'07"873
33 - Huilin Han - Target - 4'08"809
34 - Aliabadi Cam - Stüttgart - 4'08"818
35 - Rodrigue Gillion - CMR - 4'09"137
36 - Paolo Biglieri - Auto Sport - 4'10"055
37 - Jia Jun Song - Leipert - 4'10"344
38 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 4'11"088
39 - Charlie Martin - Brutal Fish - 4'12"856
40 - Oliver Freymuth - AKF - 4'13"937
41 - John Seale - Iron Lynx - 4'15"082
42 - Stanislav MinskIy - Leipert - 4'24"397
43 - Alessio Ruffini - Auto Sport - 4'25"118
44 - Holger Harmsen - GT3 - 4'31"56
45 - Serge Doms - DS Racing - 5'46"755
46 - Luciano Privitelio - Rexal Villorba - Senza crono
47 - Davide Roda - Oregon - Senza crono
48 - Matej Pavlicek - Micanek - Senza crono
49 - Loris Cabirou - CMR - Senza crono
50 - Giorgio Amati - Iron Lynx - Senza crono
51 - Simon Tirman - Schumacher - Senza crono

12 Giu [11:56]

Le Mans, libere
Bonduel subito al vertice

Da Le Mans - Michele Montesano - Foto Maggi

Appuntamento con la storia per Lamborghini a Le Mans. Fu proprio il circuit de la Sarthe, nel 1996, a ospitare la gara inaugurale del Super Sport Trophy, il campionato monomarca dedicato alle Diablo SV-R. A quasi trent’anni di distanza, a darsi battaglia questa volta ci sono le Huracán Super Trofeo. Sarà la celebre 24 Ore di Le Mans a fare da cornice al campionato Lamborghini che, in questo fine settimana, affronterà la terza tappa stagionale.

Per l’occasione, il programma ha visto i protagonisti del Super Trofeo Lamborghini affrontare solamente una sessione di prove libere, da quarantacinque minuti, prima di darsi battaglia nelle qualifiche. Per la maggior parte dei piloti si è trattato di un vero e proprio salto nel vuoto, visto che hanno dovuto prendere confidenza con un tracciamento atipico e ostico.

A dettare il ritmo sui 13,626 km del circuit de la Sarthe è stato Amaury Bonduel. Reduce dai tre successi consecutivi, ottenuti tra Imola e Spa, il belga si è presentato in splendida forma a Le Mans. Il leader di campionato ha siglato il riferimento fermando il cronometro in 3’55”158. Unico a infrangere il muro dei 3’56”, Bonduel ha staccato di quasi un secondo la coppia del Leipert Motorpsort Sebastian Balthasar e Jacob Riegel.

Seconda fila virtuale per Hampus Ericsson. Il portacolori del Target Racing ha avuto la meglio su Claude-Yves Gosselin e Joran Leneutre. Quarta assoluta, la coppia Lamborghini Iron Lynx ha siglato il miglior crono di classe ProAm seguita dall’equipaggio del Vincenzo Sospiri Racing composto dall’ottimo Andrea Frassineti e Ignazio Zanon. Secondi in classifica generale, Oliver Söderström e Largim Ali hanno concluso la sessione al sesto posto alle spalle di Pavel Lefterov e Stefan Bostandjiev.

Mattia Michelotto, che per l’appuntamento di Le Mans non condividerà Huracán Super Trofeo con Gilles Stadsbader, ha artigliato il decimo crono. Grazie al sedicesimo tempo assoluto, in 4’01”559, Glenn McGee e Anthony McIntosh hanno ottenuto il miglior crono di classe Am. Mentre Karim Ojjeh, diciottesimo, ha siglato il riferimento in Lamborghini Cup con un tempo di 4’02”042.

La sessione è stata condizionata da due bandiere rosse. La prima, a pochi minuti dall’inizio del semaforo verde, ha visto coinvolti, senza troppe conseguenze, John Seale e Donovan Privitelio alla Virage Ford. Mentre un violento impatto di Davide Roda, prima della curva di Tertre Rouge, ha di fatto chiuso con dieci minuti di anticipo l’unico turno di prove libere. Se la vettura è andata completamente distrutta, il pilota è uscito incolume dell’abitacolo per poi essere trasferito al centro medico per ulteriori accertamenti.

Mercoledì 12 giugno 2024, libere

1 - Amaury Bonduel - BDR - 3'55"158
2 - Balthasar-Riegel - Leipert - 3'56"080
3 - Hampus Ericsson - Target - 3'56"316
4 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 3'56"350
5 - Frassineti-Zanon - VSR - 3'56"375
6 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 3'57"161
7 - Ali-Söderström - Target - 3'57"276
8 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 3'57"313
9 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 3'58"472
10 - Michelotto - VSR - 3'58"905
11 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 3'59"178
12 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 3'59"544
13 - Gachet-Tirman - Schumacher - 4'00"508
14 - Ianniello-Testa - DL Racing - 4'00"674
15 - Galas-Pavlicek - Micanek - 4'00"961
16 - McGee-McIntosh - Leipert - 4'01"559
17 - Cabirou-Antonel - CMR - 4'01"840
18 - Karim Ojjeh - Aggressive - 4'02"042
19 - Levet-Toth - Oregon - 4'03"898
20 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 4'04"971
21 - Strignano - Rexal Villorba - 4'05"588
22 - Huilin Han - Target - 4'05"787
23 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 4'06"306
24 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 4'06"573
25 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 4'07"082
26 - Caglioni-Geraci - Oregon - 4'07"815
27 - Marco Gersager - GM Motorsport - 4'07"827
28 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 4'08"766
29 - Perolini-Roda - Oregon - 4'08"847
30 - Lovinfosse-Mela - Schumacher - 4'08"935
31 - Leimer-Piguet - Autovitesse - 4'09"124
32 - Formanek-Rosina - Micanek - 4'09"733
33 - A.Lewandowski - Auto Sport - 4'10"651
34 - Cam-Luchetti - Stüttgart - 4'11"952
35 - Liang-MinskIy - Leipert - 4'12"697
36 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 4'13"821
37 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 4'13"912
38 - Holger Harmsen - GT3 - 4'14"157
39 - Shota Abkhazava - ART-Line - 4'14"791
40 - Lemeret-Gillion - CMR - 4'14"815
41 - Luo-Song - Leipert - 4'18"093
42 - Oliver Freymuth - AKF - 4'18"490
43 - Egor Orudzhev - ART-Line - 4'20"276
44 - Cyril Saleilles - Villorba - 4'23"194
45 - Stéphan Guerin - Schumacher - 4'23"703
46 - John Seale - Iron Lynx - 4'24"880
47 - Serge Doms - DS Racing - 4'45"628
48 - Keats-Martin - Brutal Fish - 5'03"102
49 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - Senza crono
50 - Nigel Bailly - ART - Senza crono
51 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - Senza crono

11 Mag [11:24]

Spa – Gara 2
Bonduel vince quasi a tavolino

Da Spa - Michele Montesano - Foto Maggi

Nuovo trionfo per Amaury Bonduel nel Lamborghini Super Trofeo Europe. Così come ieri, il belga è salito sul gradino più alto del podio di Spa-Francorchamps. Non solo, il portacolori del team BDR si è portato a casa il terzo successo stagionale su quattro gare finora disputate. Oltre a essere condizionata da due safety car, la seconda manche è stata interrotta dopo solo diciassette minuti, per via di una bandiera rossa, e non è più ripresa.

Già nel giro di formazione Oliver Freymuth è stato costretto ad abbandonare la gara per un problema meccanico sulla sua Huracan. Scattato dalla pole, Bonduel ha subito cercato di prendere il largo seguito da Hampus Eriksson, bravo a infilare Jean-Baptiste Mela. Il francese si è poi scomposto scivolando quarto alle spalle di Egor Orudzhev.

Nel mentre, nelle retrovie, Holger Harmsen ha mancato la staccata di La Source centrando l’incolpevole Stefano Pezzuchi. Ad avere la peggio è stato il polacco che, rimasto fermo in pista, ha costretto il primo intervento della safety car. Le ostilità sono riprese con ancora quaranta minuti al termine della gara. Bonduel ha nuovamente preso il largo siglano il giro più veloce approfittando della bagarre tra Eriksson e Mela.

Il momento chiave è avvenuto nel corso del sesto giro quando Charlie Martin ha centrato Alessio Ruffini sul rettilineo che porta all’Eau Rouge. L’italiano dell’Auto Sport Racing Service non ha potuto far altro che parcheggiare la Lamborghini sull’erba. La rimozione ha costretto dapprima il secondo intervento della safety car e, poco dopo, l’ingresso di un carro attrezzi con annessa bandiera rossa. Nello stesso frangente sono iniziati i cambi piloti con la classifica che è stata rivoluzionata.

Visto il protrarsi delle operazioni, si è deciso di chiudere anzitempo la gara con la classifica finale congelata al sesto giro. Il podio assoluto ha visto, così, il vincitore Bonduel chiudere davanti Eriksson e Orudzhev. Primo centro in ProAm per Andrea Frassineti, in coppia con Ignazio Zanon, bravo a tenere il passo dei primi. Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader hanno chiuso ai margini della top 10. Dopo aver centrato il podio in gara 1, Stephan Guerin è riuscito a conquistare la vittoria in Am. Ventunesimi assoluti, Petar Matic e Paolo Biglieri si sono imposti in Lamborghini Cup.

Sabato 11 maggio 2024, gara 2

1 - Amaury Bonduel - BDR - 6 giri
2 - Hampus Ericsson - Target - 2"607
3 - Egor Orudzhev - ART-Line - 3"967
4 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 5"253
5 - Ali-Söderström - Target - 5"692
6 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 7"140
7 - Frassineti-Zanon - VSR - 8"003
8 - Simon Tirman - Schumacher - 8"923
9 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 9"685
10 - Caglioni-Geraci - Oregon - 12"742
11 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 13"588
12 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 13"912
13 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 14"407
14 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 15"886
15 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 16"185
16 - Stéphan Guerin - Schumacher - 17"115
17 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 17"760
18 - Baptiste Moulin - VSR - 18"034
19 - Ianniello-Testa - DL Racing - 18"689
20 - Balthasar-Riegel - Leipert - 19"204
21 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 22"219
22 - Quentin Antonel - CMR - 22"692
23 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 25"357
24 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 26"513
25 - Perolini-Roda - Oregon - 27"873
26 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 28"510
27 - Karim Ojjeh - Aggressive - 29"608
28 - Shota Abkhazava - ART-Line - 30"282
29 - Galas-Pavlicek - Micanek - 31"160
30 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 32"266
31 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 33"022
32 - Formanek-Rosina - Micanek - 34"029
33 - Huilin Han - Target - 35"872
34 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 36"710
35 - Herne-Stender - Leipert - 37"691
36 - Cyril Saleilles - Villorba - 38"958
37 - Rodrigue Gillion - CMR - 40"253
38 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 41"365
39 - Marco Gersager - GM Motorsport - 45"753
40 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 46"837
41 - Keats-Martin - Brutal Fish - 48"417
42 - Nigel Bailly - ART - 48"961
43 - Serge Doms - DS Racing - 55"389
44 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 56"135
45 - John Seale - Iron Lynx - 59"132
46 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1'53"082

Giro più veloce: Amaury Bonduel 2'20"801

Ritirati
Pavlović-Ruffini - Auto Sport
Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx
Levet-Toth - Oregon
Holger Harmsen - GT3
Oliver Freymuth - AKF
F.Semoulin-B.Semoulin - Semoulin

Il campionato
1.Bonduel 47,5 punti; 2.Ali-Söderström 38; 3.Caglioni-Geraci 23; 4.Balthasar-Riegel 20; 5.Di Folco-Strignano 19; 6.Amati-Salmenautio 18,5; 7.Bostandjiev-Lefterov 15; 8.Ericsson 13; 9.Michelotto-Stadsbader 8,5; 10.Dimitrov-Maloigne 6.

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