8 Set [12:43]
Fuji, gare
Nomura festeggia in anticipo
Davide Attanasio
Sul circuito della Toyota, il Fuji Speedway, un pilota della Honda ha vinto la Super Formula Lights 2025 con un round ancora da disputare. Parliamo di Yuto Nomura, classe 2005 di Nagoya al primo anno nella serie. Nessuno dei campioni precedenti era diventato tale nella stagione di debutto. È il quarto titolo piloti per il team B-Max da quando la categoria non si chiama più Formula 3 giapponese (dal 2020), il terzo consecutivo dopo i trionfi di Iori Kimura (2023) e Syun Koide (2024).
Una carriera sbocciata con relativo ritardo, quella di Nomura, che come sovente accade a chi fa parte dell'universo Honda ha iniziato la sua avventura in monoposto disputando la F4 francese 2022, premio per la vittoria della borsa di studio indetta dalla casa giapponese. Non fu un'annata particolarmente soddisfacente: settimo posto assoluto, frutto di due vittorie, un podio e dieci ulteriori corse nei punti. Solamente in quella stagione, a conferma di un percorso meno roseo di ciò che ci si attendeva, Nomura ricevette il sostegno della Red Bull (foto sotto).

Tornato in patria nel 2023, sempre con il supporto della Honda, si è classificato quarto nella F4 nazionale, con a referto una sola vittoria. Oggettivamente troppo poco. Il cambio di marcia è coinciso con la stagione 2024, nella quale ha ripetuto la F4 giapponese unendosi al team B-Max. Grazie a un finale di stagione con il botto (cinque vittorie e un secondo posto nelle ultime sei gare), ha fatto suo il campionato mettendosi abbondantemente dietro il compagno di squadra Ryota Horachi.
Ma torniamo ai giorni nostri. Promosso nella Super Formula Lights, è apparso subito chiaro con chi se la sarebbe dovuta giocare: Yuki Sano (foto sotto, a destra in compagnia di Yuga Furutani) e Rikuto Kobayashi, entrambi junior Toyota, entrambi del team Tom's. Kobayashi, forte di un anno da rookie notevole nella categoria (fu secondo nel 2024), alla vigilia del primo appuntamento di Suzuka sembrava avere i favori del pronostico. Che, però, non avrebbe rispettato. Il rivale di Nomura per la conquista del titolo rispondeva quindi al nome di Sano.

Nelle prime cinque gare, tra Suzuka e Autopolis, tutto ci avrebbe suggerito che per Sano, 18enne di Shizuoka, sarebbe stata una formalità: quattro vittorie e una piazza d'onore. Al contrario, Nomura avrebbe collezionato quattro secondi posti e un ottavo. Tra Sano (49) e Nomura (21), in classifica, la bellezza di 28 punti. Tantissimi, se si considera che un successo ne vale dieci e a punti ci vanno solamente i primi sei.
Poi, d'incanto, la gemma è diventata fiore. Nomura, tra Okayama e Sugo, fa l'asso pigliatutto, firmando il record di vittorie consecutive, mentre Sano, apparentemente intoccabile, si sgretola dinanzi la superiorità dell'avversario. Entambi rookie nella categoria, va detto che l'esperienza di Nomura è comunque leggermente superiore rispetto a quella di Sano, che prima viene agganciato, poi superato, infine salutato. La vittoria matematica è avvenuta nella terza e ultima corsa dell'appuntamento del Fuji: 121 i punti di Nomura, 89 quelli di Sano. Un margine incolmabile, visto che a disposizione ne rimangono 30.

Nella prima corsa Nomura parte dalla pole, ma Kobayashi fa falsa partenza e gli passa davanti. Rikuto verrà penalizzato di 10", ma non solo: ci penserà Sano a rendere il suo sabato ancora peggiore: sempre nel corso del primo giro, arrivati alla curva Dunlop, Sano, che nel frattempo aveva superato Nomura, si toccherà con la Tom's gemella numero #38 di Kobayashi, che si girerà. Per evitare l'impatto, Nomura è costretto a prendere la via di fuga, e si ritroverà sesto.
Da lì ha inizio una grande rimonta: al secondo giro ha la meglio di Zachary David, passato all'interno della curva Coca Cola; poi, giro 3, si fa beffe di Yusuke Mitsui, superato facilmente all'interno di curva 1; due tornate dopo ed è il turno di Yuga Furutani, sopravanzato grazie a una manovra da cineteca all'esterno della Coca Cola. Terzo, recupera in una manciata di giri il gap che lo separava da Esteban Masson, lasciato sul posto al giro 13 all'esterno di curva 1.
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Da Sano, Nomura aveva da recuperare circa 5 secondi, gli stessi che la direzione gara aveva comminato allo stesso Sano per la collisione del primo giro con Kobayashi. Nessun problema, però: a intervenire in favore di Nomura sarebbe stata una safety-car, entrata in pista per rimuovere la Dallara di Yasuhiro Shimizu ferma in uscita di curva 12. Ripartite le ostilità al penultimo giro, per Sano non ci sarebbe stato nulla da fare. Primo sul traguardo, la penalità lo avrebbe fatto scivolare quinto. Così, Nomura vinto la sua ottava corsa di fila.
La striscia, però, si sarebbe fermata in gara 2, quella del primo successo stagionale per Kobayashi. Sono stati 15 giri molto tranquilli, nei quali il 20enne di Yamagata ha condotto le operazioni dall'inizio alla fine, difendendosi al via dal solo Furutani il quale, andato largo alla prima curva, avrebbe perso numerose posizioni dovendosi accodare, tra gli altri, dietro Mitsui, secondo e al primo podio nella serie, e Nomura, terzo. Da sottolineare, sempre alla partenza, un testacoda di Kaylen Frederick provocato dal compagno di squadra Urabe, penalizzato di 10" per l'accaduto.
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In gara 3, quella con la griglia formata dai risultati della prima, oltre al successo di Nomura, bravo a controllare un volitivo Furutani, è da rimarcare un triello rusticano per gradino più basso del podio che ha coinvolto Mitsui, Sano e Kobayashi, risalito rapidamente dall'11esima posizione. Un triello articolatosi negli ultimi due giri, che alla fine della fiera ha visto soccombere Mitsui, vittima di una foratura dopo aver sterzato bruscamente contro Sano, e lo stesso Sano, beffato da Kobayashi all'esterno della curva 100R.
Sabato 6 settembre 2025, gara 1
1 - Yuto Nomura - B-Max - 21 giri in 36'08"127
2 - Esteban Masson - Tom's - 1"244
3 - Yuga Furutani - Tom's - 1”808
4 - Yusuke Mitsui - Delightworks - 2"660
5 - Yuki Sano - Tom's - 3"026 *
6 - Zachary David - B-Max - 3"522
7 - Reimei Ito - LMcorsa - 5”954
8 - Kaylen Frederick - B-Max - 6”372
9 - Kazuhisa Urabe - B-Max - 10"300 *
10 - Dragon - B-Max - 12"486
11 - Rikuto Kobayashi - Tom's - 13"662 **
12 - Nobuhiro Imada - JMS - 14"659 *
* 5" di penalità
** 10" di penalità
Ritirato
Yasuhiro Shimizu
Domenica 7 settembre 2025, gara 2
1 - Rikuto Kobayashi - Tom's - 15 giri in 23'45"602
2 - Yusuke Mitsui - Delightworks - 4"590
3 - Yuto Nomura - B-Max - 5"316
4 - Yuki Sano - Tom's - 8"515
5 - Esteban Masson - Tom's - 9"291
6 - Yuga Furutani - Tom's - 11”670
7 - Zachary David - B-Max - 21"798
8 - Reimei Ito - LMcorsa - 24”259
9 - Kaylen Frederick - B-Max - 28”322
10 - Kazuhisa Urabe - B-Max - 33"968 *
11 - Nobuhiro Imada - JMS - 49"703
12 - Dragon - B-Max - 52"732
13 - Yasuhiro Shimizu - GNSY - 53"101
* 10" di penalità
Domenica 7 settembre 2025, gara 3
1 - Yuto Nomura - B-Max - 15 giri in 23'50"458
2 - Yuga Furutani - Tom's - 0”977
3 - Rikuto Kobayashi - Tom's - 9"807
4 - Yuki Sano - Tom's - 10"396
5 - Zachary David - B-Max - 13"302
6 - Kaylen Frederick - B-Max - 15”756
7 - Esteban Masson - Tom's - 15"958
8 - Reimei Ito - LMcorsa - 17”077
9 - Kazuhisa Urabe - B-Max - 23"341
10 - Yasuhiro Shimizu - GNSY - 46"195
11 - Nobuhiro Imada - JMS - 46"938
12 - Dragon - B-Max - 1'02"125
Ritirato
Yusuke Mitsui
Il campionato
1.Nomura 121 punti; 2.Sano 89; 3.Kobayashi 64; 4.Frederick 35; 5.Furutani 34; 6.Masson 30; 7.David 25; 8.Mitsui 24; 9.Urabe 5; 10.Ito 1.
Albo d'oro
2020 - Ritomo Miyata
2021 - Teppei Natori
2022 - Kazuto Kotaka
2023 - Iori Kimura
2024 - Syun Koide
2025 - Yuto Nomura