Monte Carlo – Qualifiche
Rossi beffa Marciello

Antonio Caruccio

Prima pole position stagionale per Alexander Rossi in GP2 a Monaco. Grazie all’arrivo della pioggia, il portacolori della Racing Engineering è riuscito a sfruttare al meglio il vantaggio di essere nel Gruppo B, il secondo a disputare la sessione, dato che l’organizzazione negli ultimi anni ha deciso di sdoppiare gli iscritti per evitare problemi di traffico. Nella seconda parte del turno, nonostante la presenza comunque della pioggia, l’intensità è diminuita e l’arrivo del sole ha permesso ai “fortunati” del secondo gruppo di poter occupare in griglia di partenza le piazzole dispari.

Partirà secondo, nonostante una grande prestazione, Raffaele Marciello. L’italiano, in forze al team Trident, era da subito uscito con gomme rain, mentre gli altri si erano dovuti fermare per passare dalle slick alle intagliate. Grande prestazione comunque per l’alfiere del Ferrari Driver Academy, che si è messo alle spalle Stoffel Vandoorne. Il belga di casa ART, dopo aver dominato le qualifiche di Bahrain e Spagna, si è così trovato ad inseguire, ed in gara partirà anche alle spalle di un ottimo Arthur Pic. Sorprendente ed inedita sarà invece la terza fila dello schieramento, che vedrà appaiati l’esperto Julian Leal di Carlin, bravo nel migliorare la propria prestazione nel finale del Gruppo A, affiancato dal debuttante Sergey Sirotkin.

Il russo di Rapax, a discapito dell’età anagrafica, ha dimostrato una grande maturità nel gestire una vettura potente come la GP2, guidata per la prima volta sul bagnato. Si rivede, dopo una buona prova nella gara d’esordio, Jordan King (Racing Engineering), che scatterà ottavo, alle spalle di un rinato Nick Yelloly, che ha portato il team Hilmer ad occupare le posizioni di alta classifica. Chiuderanno la Top-10 Nobuharu Matsushita della ART e l’olandese di MP Motorsport, Daniel De Jong, che si è dovuto fermare dopo aver picchiato all’uscita del Mirabeau. Attardati gli alfieri Dams: sesta fila per Gasly, nona per Alex Lynn, chiamati ad una gara di rimonta per ambire a qualche punto.

Tante le uscite, anche se non c’è stata nessuna interruzione delle prove. Vari lunghi alla prima curva tra cui Pierre Gasly e Mitch Evans, mentre sempre al Mirabeau hanno saggiato la via di fuga le Dallara Hilmer di Yelloly e Johnny Cecotto, e Rossi. Decolla sul cordolo delle piscine, senza impattare i guard-rail, il danese Marco Sorensen. Forte invece la botta di Zoel Amberg al Tabaccaio, che ha divelto la ruota posteriore destra.

Photo Pellegrini

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Alexander Rossi - Racing Engineering - 1'37"019 - GB
Raffaele Marciello - Trident - 1'40"357 - GA
2. fila
Arthur Pic - Campos - 1'37"617 – GB
Stoffel Vandoorne - ART - 1'41"124 - GA
3. fila
Sergey Sirotkin - Rapax - 1'38"391 - GB
Julian Leal - Carlin - 1'41"655 - GA
4. fila
Nick Yelloly - Hilmer - 1'38"618 - GB
Jordan King - Racing Engineering - 1'41"895 - GA
5. fila
Sergio Canamasas - MP Motorsport - 1'38"691 - GB
Daniel De Jong - MP Motorsport - 1'42"150 - GA
6. fila
Nobuharu Matsushita - ART - 1'39"020 - GB
Pierre Gasly - Dams - 1'42"248 - GA
7. fila
Artem Markelov - Russian Time - 1'39"073 - GB
Richie Stanaway - Status - 1'42"425 - GA
8. fila
Andre Negrao - Arden - 1'39"142 - GB
Zoel Amberg - Lazarus - 1'42"539 - GA
9. fila
Alex Lynn - Dams - 1'39"186 - GB
Mitch Evans - Russian Time – 1’42”804 GA
10. fila
Marco Sorensen - Carlin - 1'39"532 - GB
Rio Haryanto - Campos - 1'42"913 - GA
11. fila
Renè Binder - Trident - 1'39"539 - GB
Johnny Cecotto - Hilmer - 1'43"386 - GA
12. fila
Nathanael Berthon - Lazarus - 1'40"101 - GB
Robert Visoiu - Rapax - 1'44"475 - GB
13. fila
Marlon Stockinger - Status - 1'41"503 - GB
Norman Nato - Arden - 1'44"286 - GA