Erano mesi, settimane, che a Maranello tenevano le orecchie tese per captare la vibrazione. Per capire se il vento stava per cambiare direzione, e se il destino aveva deciso che era ora di muovere una pedina. Erano in attesa, dopo averne commessi tanti, troppi, di sentire il rumore che fanno gli errori degli altri...
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Magazine Italiaracing n. 140