6 Lug 2014 [13:26]
Sprint a Zandvoort, gara: vince Audi con Rast-Ide
Da Zandvoort – Antonio Caruccio
Vittoria per l’Audi R8 del team WRT nella gara andata in scena quest’oggi a Zandvoort, per il terzo round della stagione 2014 del Blancpain GT Sprint. Dopo che nei primi giri era proseguito il duello della manche di ieri che aveva visto la Lamborghini di Hari Proczyk precedere la Mercedes SLS di Max Gotz, è stato il pit-stop a decidere le sorti odierne. La FLII ha infatti avuto problemi, con Jeroen Bleekemolen autore anche di un testacoda nel giro di uscita, mentre Enzo Ide ha consegnato a Renè Rast la vettura in seconda posizione. A cavallo della metà gara poi è arrivata la pioggia a scombinare le carte con i piloti che ancora dovevano effettuare il cambio pilota che sono subito rientrati, montando anche le gomme rain.
È stato il caso, ad esempio, dei protagonisti della Silver Cup, con Vincent Abril e David Fumanelli fiondatisi in pit-lane in scia l’uno all’altro, e con la BMW che è uscita davanti all’Audi, andando ad occupare rispettivamente la quarta e quinta posizione assoluta. Le condizioni meteo sono però migliorate, con la pioggia diminuita di intensità e che ha visto i piloti con le slick hanno recuperato terreno. In vetta intanto la Mercedes di Buhk aveva alzato notevolmente il passo, con Rast che al ventunesimo passaggio ha conquistato la leadership.
Due tornate dopo il tedesco ha collezionato un doppio testacoda lasciando la seconda posizione alla BMW di Dominik Baumann, che al cambio pilota aveva ereditato la Z4 in quarta piazza da un ottimo Thomas Jager. A completare il podio è salita la Porsche di Jaap van Lagen e Rober Reauer, che come la coppia Schubert erano alla prima apparizione nel campionato. Fuori alla partenza la McLaren di Fabio Onidi, coinvolta in un incidente con l’Audi di Roman Rusinov
Photo 4
Domenica 6 luglio 2014, gara
1 - Rast-Ide (Audi R8 LMS) - WRT – 31 giri 1:00’21"573
2 - Baumann-Jager (BMW Z4) - Schubert - 1"366
3 - Renauer-van Lagen (Porsche 997) – Herberth – 20”732
4 - Buhk-Gotz (Mercedes SLS) - HTP - 37"996
5 - Bleekemolen-Proczyk (Lamborghini) - Grasser – 49"430
6 - Landmann-Halek (Lamborghini) - Grasser - 49"901
7 - Kox-Rosina (Lamborghini) - Reiter – 50”135
8 - Piquet Jr.-Stumpf (BMW Z4) - Team Brasil – 1’16”398
9 - Lisowski-Abril (Audi R8 LMS) - WRT – 1’26”781
10 - Vanthoor-Ramos (Audi R8 LMS) - WRT – 1’39"434
11 - Winkelhock-MayerMenhof (Audi R8 LMS) - Phoenix – 1’39”963
12 - Colombo-Fumanelli (BMW Z4) - ROAL – 1’40”422
13 - Basseng-Latif (Audi R8 LMS) - Phoenix – 1 giro
14 - Bueno-Jimenez (BMW Z4) - Team Brasil – 1 giro
15 - Pentus-Lloyd (McLaren MP4-12C) - Bhaitech – 1 giro
16 - Toril-Ebrahim (Mercedes SLS) - Fortec – 1 giro
Giro veloce: Renè Rast 1’39”913
Ritirati
0 giri - Rusinov-Ortelli
0 giri - Onidi-Pantano
Non Partiti
Salaquarda-Montermini
Dusseldorp-Afanasiev
Campinoato
1. Buhk-Götz 69; 2. Bleekemolen-Proczyk 61; 3. Ide-Rast 36; 4. Bueno-Jimenez 33; 5. Ramos-Vanthoor 27; 6. Abril-Lisowski 25; 7. Ortelli, Guilvert 21; 9. Baumann-Jäger 20; 10. Renauer-Van Lagen 16