20 Mar 2014 [15:48]
Al Sakhir – 4° turno
De Jong precede Cecotto
Da Al Sakhir – Antonio Caruccio
Si conclude con il miglior tempo di Daniel De Jong il quarto turno di test disputato dalla GP2 sul circuito di Al-Sakhir in Bahrain. L’olandese di MP Motorsport, con le gomme morbide, ha segnato il tempo di 1’40”508, dopo aver passato la prima parte della sessione ai box per sistemare un problema di bilanciamento ai freni. De Jong, già protagonista in passato della GP2 e dell’Auto GP sempre con il team MP Motorsport, ha preceduto di 271 millesimi il venezuelano di Trident Johnny Cecotto. Anch’gli su gomme morbide, Cecotto è stato il miglior pilota Trident che ha portato in quarta posizione anche il romano Vittorio Ghirelli che è così risultato il migliore degli italiani in graduatoria. Con questa soddisfazione il campione Auto GP 2013 lascerà il sedile domani al portacolori dello Zimbawe Axcil Jefferies, che torna alla guida della vettura del team di Maurizio Salvadori dopo aver disputato i test di Abu Dhabi la settimana scorsa.
Continua a sorprendere Julian Leal. Il colombiano, con Carlin, ha ottenuto nuovamente il terzo tempo, come in mattinata, montando però questa volta la mescola di pneumatici più dura, a riprova di un potenziale davvero notevole in questo inizio di stagione. Secondo pilota ad aver segnato il tempo con gomma dura è stato Jon Lancaster, di MP Motorsport, che ha preceduto la prima Rapax, quella dello svizzero Simon Trummer. Anche l’elvetico ha montato gomme morbide, completando un pomeriggio positivo, come quello del compagno inglese Adrian Quaife-Hobbs, che ha portato a termine il long-run programmato dagli ingegneri della squadra dei fratelli Sovernigo. Con gomme dure anche le Hilmer di Facu Regalia e Daniel Abt.
Completata invece la prima simulazione di gara in Bahrain per Raffaele Marciello. Il portacolori del Ferrari Driver Academy non ha badato alla prestazione cronometrica, svolgendo un run molto lungo, sufficiente a soddisfare la percorrenza di gara-2, con risultati a suo dire incoraggianti. Interessante notare invece che Stoffel Vandoorne della ART ha tenuto per domani tutti i treni di gomme mentre un dettaglio interessante arriva riguardo i consumi delle gomme dure, secondo cui riuscirebbero a durare per una ventina di giri in gara.
Giovedì 20 marzo 2014, 4° turno
1 - Daniel De Jong - MP – 1’40”508 – 19 giri
2 - Johnny Cecotto - Trident - 1'40"779 - 19
3 - Julian Leal - Carlin - 1'40"882 - 21
4 – Vittorio Ghirelli - Trident - 1'41"235 - 14
5 - Jon Lancaster - MP - 1'41"277 - 17
6 - Simon Trummer - Rapax - 1'41"436 - 29
7 - Facu Regalia - Hilmer - 1'41"476 - 25
8 - Daniel Abt - Hilmer - 1'41"746 – 10
9 - Felipe Nasr - Carlin - 1'41"998 - 24
10 - Arthur Pic - Campos - 1'42"354 - 38
11 - Rene Binder - Arden - 1'42"393 – 31
12 - Andre Negrao - Arden – 1’43”007 - 29
13 - Mitch Evans - Russian Time - 1'43"839 - 27
14 - Artem Markelov - Russian Time - 1'43"877 - 26
15 - Jolyon Palmer - Dams - 1'43"910 - 32
16 - Nathanael Berthon - Trident - 1'44"179 - 32
17 - Conor Daly - Lazarus - 1'44"276 - 31
18 - Stephane Richelmi - Dams - 1'44"381 - 24
19 - Stoffel Vandoorne - ART - 1'44"458 - 46
20 - Raffaele Marciello - Racing Engineering - 1'44"632 - 17
21 - Stefano Coletti - Racing Engineering - 1'44"818 - 26
22 - Takuya Izawa - ART - 1'44"895 - 46
23 - Adrian Quaife Hobbs - Rapax - 1'45"151 - 38
24 - Alexander Rossi - Caterham - 1'45"240 – 33
25 - Kimiya Sato - Campos - 1'45"348 - 33
26 - Rio Haryanto - Caterham - 1'45"443 – 35