11 Dic 2008 [12:05]
FIA e FOTA: no al motore unico, si va avanti col KERS
Il nodo cruciale della riunione tra Max Mosley, presidente della FIA, e i rappresentanti della FOTA, ovvero i costruttori presenti nel mondiale F.1, verteva sulla possibilità di adottare il motore unico. Opzione caldeggiata da Mosley, ma che non trovava d'accordo le squadre. Alla fine, nella riunione che si è svolta mercoledì 10 dicembre a Monte Carlo, presso la sede dell'Automobile Club de Monaco, si è trovato con facilità un punto di intesa. Che ha decretato il no al motore unico trovando poi una serie di punti atti a diminuire sensibilmente i costi.
In primis, la decisione di mantenere gli stessi motori per ogni monoposto per quattro Gran Premi e non più per due. La volontà di ridurre i test invernali, passando da un chilometraggio di 30.000 km a quello di 15.000. Cancellare i test mentre è in svolgimento la stagione, quindi da marzo a novembre, diminuire le spese in galleria del vento col divieto di non usare scale superiori al 60 per cento. Per il 2010, l'impiego dei cambi su ogni monoposto sarà portato a sei GP, poi si vuole giungere a standardizzare il KERS, la telemetria, le prese d'aria per i freni e le radio. Dal punto di vista sportivo, vi è l'intenzione di ridurre la durata delle corse e di modificare il sistema di qualifica. Tutto queste proposte dovranno però trovare il consenso del Consiglio Mondiale FIA che si terrà venerdì 12 dicembre.