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25 Apr 2009 [16:38]

Jarno Trulli è alla quarta pole
Segni di ripresa in Ferrari

Dal buio di Shanghai alla luce di Al Sakhir. Jarno Trulli aveva vissuto un weekend terribile in Cina, ma neanche dopo una settimana, eccolo balzare in pole. Davanti a tutti. Da sempre riconosciuto una "bestia" da qualifica, Trulli ha all'attivo quattro pole: due nel 2004 con la Renault, su circuiti ostici come Monte Carlo e Spa, e una a Indianapolis con la Toyota nel 2005. Che però non potette godersi perché le gomme Michelin sul circuito americano non reggevano l'ultima curva sopraelevata e quindi i team che utilizzavano gli pneumatici francesi, tra i quali la Toyota, disertarono la corsa.

Questa volta, dopo ben quattro anni Trulli è nuovamente il leader di una qualifica e al via del GP ci sarà. Nel 2004, a Monte Carlo, partì in testa e concluse al comando. Ad Al Sakhir sarà più complicato. Le due Toyota, secondo si è piazzato il compagno Timo Glock, sono parse piuttosto leggere così come la Red Bull-Renault di Sebastian Vettel, confermatosi al top con il terzo tempo. Sarà un Gran Premio tutto da decifrare quindi. Rimane però il fatto che le Toyota sono tra le vetture più competitive del lotto, ma per vari motivi, fino ad oggi non aveva potuto dimostrarlo apertamente.

Vettel ha già lanciato il guanto di sfida ai due piloti Toyota mentre non è da sottovalutare Jenson Button, quarto con la Brawn-Mercedes. Anche se l'inglese dichiara che faranno fatica nel corso della stagione a contenere l'attesa crescita tecnica degli avversari, Button rimane l'uomo da battere per il momento. Al quinto posto troviamo Lewis Hamilton. La McLaren sta scalando le classifiche recuperando il terreno perduto. Ma solo con il campione del mondo. Heikki Kovalainen ha deluso ancora una volta non entrando nella top ten finale della qualifica, risultando il primo degli esclusi.

Con Hamilton in terza fila scatterà Rubens Barrichello, che ancora fa sogni di gloria raccontando che, certo, sarebbe divertente vincere il mondiale dopo così tanti anni di F.1... Un Fernando Alonso determinato ha piazzato la Renault, sicuramente carica di benzina, al settimo posto. Qualifica non disastrosa per la Ferrari. Felipe Massa è nono, Kimi Raikkonen decimo. In gara se la possono giocare per un buon piazzamento a punti, difficile pensare di vederne uno dei due in cima al podio. Tra loro, nono, Nico Rosberg, che come sempre graffia nelle libere poi si nasconde timido in un angolo in qualifica...

Niente da fare per le due BMW con Robert Kubica e Nick Heidfeld fuori dalla fase finale della qualifica. Pasticcio di Mark Webber che si è trovato Adrian Sutil, il quale dobbiamo dire che faceva il suo lavoro, sulla traiettoria nel suo giro buono e addirittura è rimasto tagliato fuori dal Q2. Secondo a Shanghai, in penultima fila ad Al Sakhir. L'incognita maggiore per il Gran Premio sarà rappresentata dalla resistenza delle gomme al gran caldo che sta soffocando il Bahrain. I 38° metteranno a dura prova anche la resistenza dei piloti, i 51° sull'asfalto quello dei pneumatici. Sembra che la soluzione migliore per la gara sia quella di adottare comunque le gomme soft.

Massimo Costa
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