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13 Lug 2015 [9:36]

Milwaukee, gara: Bourdais detta legge

Silvano Taormina

Ci si attendeva una prova di maturità da parte di Josef Newgarden, vero e proprio mattatore del weekend fino alle qualifiche, e invece dalla roulette di Milwaukee è emerso Sebastien Bourdais. Uno che, di sicuro, di maturità ne ha da vendere. Fatto sfogare il giovane rivale di casa CFH Racing, poleman al termine delle qualifiche svolte in mattinata e leader nelle fasi iniziali, il francese del KV Racing ha agguantato la leadership verso metà gara dopo aver sgomitato nel gruppo per risalire dall'undicesima piazzola in griglia. Una volta agguantata la prima posizione, Bourdais ha costruito un margine importante sugli inseguitori che a tratti lo ha visto condurre con oltre undici secondi di vantaggio. Un abisso su un tracciato breve come quello del Wisconsis.

Nemmeno alcuni interventi della safety-car hanno scrollato il transalpino dalla testa della corsa. In particolar modo l'ultima caution, decretata ad una trentina di giri dalla fine, ha visto Buordais mantenere saldamente la prima posizione nonostante qualche giro in più sulle gomme rispetto a chi lo seguiva. In piazza d'onore ha concluso uno stratosferico Helio Castroneves, incredibilmente risalito dal fondo dello schieramento dopo il pasticcio che lo ha estromesso dalle qualifiche per non essersi presentato in tempo nella refueling line. Il brasiliano di casa Penske si è fatto avanti a suon di sorpassi ben assistito dai suoi uomini al muretto.

Nell'ultimo stint non è riuscito a tentare l'affondo nei confronti di Bourdais, dovendosi guardare alle spalle dal sempre pimpante Graham Rahal che a portato a casa un altro podio. Medaglia di legno per Juan Pablo Montoya che nel finale ha faticato a tenere la posizione a causa dell'usura delle gomme. Il quarto posto finale, in ogni caso, gli permette di allungare in campionato su Scott Dixon. Il neozelandese del team Ganassi, così come il suo compagno Tony Kanaan, non ne aveva abbastanza per tentare un affondo nei confronti dei primi. Il settimo posto finale dietro al team-mate brasiliano lo tiene comunque in gioco per il titolo. A margine della top-five ha chiuso il sempre più convincente Josef Newgarden, leader fin quando non hanno iniziato a susseguirsi le fasi di caution poco dopo il centesimo passaggio salvo poi pasticciare un po' con le strategie.

Si è conclusa ancora una volta a muro la gara di Will Power il quale, nonostante un buon passo, vede Montoya allontanarsi sempre più nella classifica piloti. L'australiano, questa volta, è stato messo k.o. dal connazionale Ryan Briscoe che gli si è intraversato davanti spedendolo violentemente contro le barriere al centoventesimo giro. Un contatto ha tarpato le ali al rookie Sage Karam, fermo dopo tre quarti di gara dopo aver lottato a lungo nel gruppo di testa. L'Indycar adesso osserverà tre settimane di pausa prima della caldissima volata finale che nel mese di agosto vedrà concentrate le prove di Lexington, Pocono e Sonoma.

Domenica 12 luglio, gara

1 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) - KV - 250 giri
2 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 2''237
3 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) - Rahal - 2''879
4 - Juan Pablo Montoya (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 10''003
5 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Chevy) - CFH - 11''548
6 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 12''400
7 - Scott Dixon (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 12''998
8 - Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 13''063
9 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 13''695
10 - Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) - CFH - 15''436
11 - Gabby Chaves (Dallara DW12-Honda) - Herta - 16''602
12 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 17''420
13 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 17''943
14 - Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) - Foyt - 18''318
15 - Carlos Munoz (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 18''905
16 - Tristan Vautier (Dallara DW12-Honda) - Coyne - 2 giri

Giro più veloce: Helio Castroneves 22''121

Ritirati
221° giro - Jack Hawksworth
219° giro - Justin Wilson
183° giro - Sage Karam
156° giro - Stefano Coletti
120° giro - Ryan Briscoe
120° giro - Will Power
113° giro - James Jakes
27° giro - Pippa Mann

La classifica piloti
1. Montoya 439; 2. Dixon 385; 3. Rahal 370; 4. Castroneves 370; 5. Power 369; 6. Bourdais 343; 7. Andretti 332; 8. Kanaan 314; 9. Newgarden 309; 10. Pagenaud 278; 11. Kimball 266; 12. Munoz 251.
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