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25 Lug 2009 [19:25]

Misano, gara 1: Mancinelli ipoteca il titolo, Venturini che rimonta

Sembra proprio essere l'anno di Daniel Mancinelli nella F.Renault Italia. Il marchigiano della One Racing di Fabiano Belletti, si è imposto anche nella prima gara di Misano portando a quattro le vittorie 2009. Ma questa volta il successo è arrivato inaspettato a una manciata di giri dal traguardo. Mancinelli infatti, dopo una situazione di safety-car intervenuta per l'incidente di Nicolas Kvasai davanti ai box, ha subìto al 4° giro l'attacco di Stefano Comini mentre occupava la prima posizione grazie a un ottimo avvio dalla pole. Lo svizzero del CO2, ha avuto una ripartenza migliore di quella di Mancinelli che, forse per non avere riscaldato bene le gomme, non ha potuto difendersi.

Comini sembrava avviato verso il gradino più alto del podio quando improvvisamente al 13° giro si è girato lasciando il primo posto a Mancinelli. Stefano è prontamente ripartito, ma dopo poco si è fermato. Il motivo del testacoda è dipeso dalla rottura di un supporto del puntone della sospensione posteriore, danneggiatosi su qualche cordolo preso con troppa violenza. Mancinelli ha così vinto in tranquillità, con 15" di vantaggio, perché dietro si è dipanata una delle più belle lotte della stagione. Protagonista assoluto Giovanni Venturini. Il vicentino del CO2, quarto nei primi due giri, è scivolato ottavo al terzo passaggio dopo una "scazzottata" con Genis Olive che non ha portato frutti.

Venturini si è quindi rimboccato le maniche e con grande grinta e determinazione è risalito fino al secondo posto finale. Prima ha superato Andrea Roda, poi all'8° giro ha passato Tyler Dueck e al 9° Zoel Amberg. Venturini è quindi entrato nella bagarre tra Martin Scuncio e Federico Scionti che si trascinava fin dalle prime curve. Una vera e propria battaglia, svoltasi però nel massimo della correttezza. Venturini al 10° giro ha infilato Scionti, poi con qualche rischio ha lasciato sul posto Scuncio conquistando il 2° posto finale.

Il cileno Scuncio, vincitore di Spa gara 1, appariva più lento del gruppo, ma stringendo i denti ha tenuto dietro di sè Scionti, non riuscendo però a contenere Venturini. Da parte sua, Scionti ha disputato una gara incredibilmente aggressiva, ma non ha mai avuto lo spunto giusto per sopravanzare Scuncio il quale, come detto, si è difeso benissimo. Spettatore di tutto ciò, Zoel Amberg, buon quinto davanti a Bernardo Arnaut. Genis Olive aveva recuperato fino al 7° posto dopo il contatto iniziale con Venturini, ma ha preso una penalità per avere sospinto fuori pista Roda.

Dueck è stato tamponato da un avversario e si è ritirato al 10° giro quando era ottavo. Un applauso ai meccanici del team Jenzer che sono riusciti a permettere ad Eddie Cheever di prendere parte alla gara dopo il botto in qualifica. Brava la debuttante Vittoria Piria che ha portato a termine la sua prima corsa in F.Renault segnando anche buoni tempi sul giro. A 15 anni non le si poteva chiedere di più. Buon debutto anche per Andre Negrao che pur avendo ricevuto una bandiera bianconera di richiamo, ha saputo terminare settimo.

Massimo Costa

Nella foto, Daniel Mancinelli (Actualfoto)

L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 25 luglio 2009

1 - Daniel Mancinelli - One - 17 giri 30'17"661
2 - Giovanni Venturini - CO2 - 17"352
3 - Martin Scuncio - CO2 - 19"336
4 - Federico Scionti - One - 19"405
5 - Zoel Amberg - Jenzer - 19"840
6 - Bernardo Arnaut - CO2 - 22"120
7 - Andre Negrao - Cram - 25"795
8 - Antonino Pellegrino - Pellegrino - 26"779
9 - Eddie Cheever - Jenzer - 27"273
10 - Stefano Colombo - Cram - 27"787
11 - Romain Vozniak - Facondini by Draco - 29"342
12 - Andrea Roda - BVM Minardi - 29"565
13 - Vittoria Piria - Tomcat - 31"460
14 - Genis Olive - Jenzer - 47"985 *

* Penalizzato di 25"

Giro più veloce: Daniel Mancinelli 1'38"004

Ritirati

15° giro - Stefano Comini
10° giro - Tyler Dueck
0 giri - Nicolas Kvasai

Il campionato
1.Mancinelli 250; 2.Olive 156; 3.Comini 150; 4.Venturini 144; 5.Scionti 142; 6.Dueck 136; 7.Arnaut 116; 8.Scuncio 108; 9.Kvasai 106; 10.Amberg 102.