IMSA

Laguna Seca – Gara
Jaminet-Campell nella doppietta Porsche

Michele Montesano Poker di vittorie Porsche nell’IMSA SportsCar Championship. Se nel FIA WEC la 963 LMDh non riesce ad esse...

Leggi »
formula 1

La presentazione Cadillac
"Non saremo come gli altri team"

In occasione del GP di Miami, si è svolto il lancio ufficiale del team Cadillac, l'undicesima squadra che parteciperà al...

Leggi »
F4 French

Digione - Gara 3
Munoz sa solo vincere

Davide Attanasio Primo round, Nogaro: primo, quarto, primo. Secondo round, Digione: primo, quarto, primo. Aggiungere, poi, ...

Leggi »
IMSA

Laguna Seca - Qualifica
Vanthoor cala il poker, Altoè pole in GT

Michele Montesano Anche sul circuito di Laguna Seca Dries Vanthoor si è confermato il pilota più veloce dell’IMSA SportsCar...

Leggi »
indycar

Indy Road - Gara
Palou mette tutti in riga

Carlo Luciani Ormai è diventata un’abitudine per Alex Palou, che anche ad Indianapolis non ha avuto rivali sul GP disputato...

Leggi »
World Endurance

Spa – Gara: tripudio Ferrari
Doppietta in Hypercar e vittoria in GT

Michele Montesano Inarrestabile Ferrari. Il Cavallino Rampante ha proseguito il suo dominio nel FIA WEC anche nella 6 Ore d...

Leggi »
25 Mag 2017 [11:39]

Monte-Carlo - Libere 1
Hamilton-Vettel, subito battaglia

Massimo Costa - Photo 4

Ci sono tante piccole cose da apprendere per i piloti sul tracciato cittadino del Principato di Monaco. Intanto, le misure. Può sembrare strano, ma con le monoposto più larghe, bisognerà resettare la mente e considerare un approccio diverso per non baciare i rail. Poi, c'è l'inedito dissuasore posto all'uscita della variante della Piscina, bello alto e dunque da evitare assolutamente per non danneggiare la vettura e per non ritrovarsi lanciati contro il rail esterno.

Ma si sa, i piloti apprendono in fretta e dopo pochi giri, ecco che si è riproposta la bellissima sfida tra i primi due della classifica iridata, Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. Alla bandiera a scacchi che ha messo fine ai 90 minuti del primo turno libero, Hamilton ha chiuso al comando con 1'13"425, ma la Ferrari del tedesco (che non si è risparmiato urtando anche i muretti in maniera leggera) è subito lì, alle sue spalle, in 1'13"621. Una differenza di 0"196. Tempi ottenuti con gomme ultra soft impiegate da quasi tutti i piloti. Soltanto la Toro Rosso ha usato le super soft per cercare il miglior crono. A Monaco la qualifica è decisiva, il vero Gran Premio. Partire dalla pole significa avere molte chance di vincere la gara anche se questa nasconde poi mille insidie, ma ben poche possibilità per sorpassare.

Alla vigilia avevamo detto che le Red Bull-Renault potranno inserirsi nella lotta tra Ferrari e Mercedes. Max Verstappen non si è fatto pregare ed ha piazzato il terzo crono in 1'13"771, 346 millesimi da Hamilton. Non male. Verstappen ha fatto un lungo alla variante del porto ed ha anche danneggiato il fondo, poi cambiato. Valtteri Bottas si è accomodato al quarto posto a 20 centesimi da Verstappen, poi Daniel Ricciardo con l'altra Red Bull-Renault.

Molto veloce la Toro Rosso-Renault con Daniil Kvyat brillante sesto con le Pirelli super soft e un carico di benzina probabilmente minimo. Kimi Raikkonen è soltanto settimo con la seconda Ferrari, ma non ha mai cercato la prestazione. Dietro, Sergio Perez con la Force India-Mercedes che 12 mesi fa su questo tracciato ha conquistato un magico terzo posto. A chiudere la top 10 due certezze come Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) ed Esteban Ocon (Force India-Mercedes).

Solo undicesima la prima Williams-Mercedes, quella di Felipe Massa che ha preceduto un ottimo Stoffel Vandoorne con la McLaren-Honda. Eccellente il rientro di Jenson Button il quale senza aver mai provato prima la McLaren-Honda lasciata libera da Fernando Alonso, è quattordicesimo a 141 millesimi dal compagno Vandoorne. Non brillanti le Haas-Ferrari, con Romain Grosjean che ha sofferto qualche noia alla power unit e si è anche infilato nella via di fuga della Sainte Devote. Problemi al cambio per la Sauber-Ferrari di Marcus Ericsson (quarta marcia che non entrava) mentre Nico Hulkenberg ha avuto noie alla batteria della sua Renault. Lo svedese e il tedesco non hanno segnato tempi.

Giovedì 25 maggio 2017, libere 1

1 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'13"425 - 40 giri
2 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'13"621 - 34
3 - Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'13"771 - 32
4 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'13"791 - 40
5 - Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'13"854 - 45
6 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) - 1'14"111 - 42
7 - Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'14"164 - 37
8 - Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'14"201 - 32
9 - Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'14"333 - 39
10 - Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'14"425 - 39
11 - Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'14"617 - 37
12 - Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'14"813 - 38
13 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'14"870 - 34
14 - Jenson Button (McLaren-Honda) - 1'14"954 - 35
15 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'15"321 - 33
16 - Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'15"595 - 44
17 - Jolyon Palmer (Renault) - 1'15"949 - 42
18 - Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'16"258 - 33
19 - Nico Hulkenberg (Renault) - no time - 3
20 - Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - no time - 3
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar