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10 Mag [11:51]

Montmelò – Gara 2
Prima affermazione per Lynn

Da Montmelò – Antonio Caruccio

Prima vittoria per Alex Lynn in GP2. Il campione in carica della GP3 ha conquistato il successo in gara 2 a Barcellona issandosi in vetta alla corsa nelle fasi iniziali. Già secondo alla prima curva, Lynn si è messo all’inseguimento di Norman Nato, su cui ha avuto la meglio nel corso della settima tornata. Un successo importante perché non solo è il primo del team campione Dams, ma perché maturato mantenendo a distanza il fenomeno del campionato, Stoffel Vandoorne. Il belga, che partiva dalla quarta fila per l’inversione della griglia, era già quarto alla prima curva e nonostante abbia conquistato la piazza d’onore nel corso dell’ottava tornata, non è mai riuscito ad avvicinare a Lynn. Sul podio anche Pierre Gasly, con la seconda Dallara gestita dal team Dams, col francese che era però partito male dalla seconda posizione in griglia, facendosi sfilare dal compagno Lynn, da Raffaele Marciello e da Vandoorne.

Bilancio disastroso invece, per Marciello. Dopo aver mantenuto la terza posizione in partenza, il portacolori del Ferrari Driver Academy e pilota Trident ha perso il controllo della vettura in fase di ripartenza dalla Virtual Safety Car, per la prima volta impiegata in GP2, rischiando anche di impattare con il muretto. Recuperata la monoposto, Raffaele ha ripreso la corsa, ma in diciannovesima posizione, compromettendo ogni possibilità di lottare per il podio, ai cui piedi ha concluso Alexander Rossi, davanti ad un sorprendente Artem Markelov. Il russo, portacolori di Russian Time, ha fatto un notevole passo in avanti rispetto allo scorso anno. Peccato non aver visto in azione il compagno Mitch Evans, fermo col motore spento nel giro di uscita. Settima posizione per Nato, che partendo dalla pole non ha potuto fare di meglio.

Un contatto nel primo giro, che ha poi chiamato la VSC, ha tolto di scena Renè Binder, coinvolto insieme a Andrè Negrao in un’uscita. Ottavo Arthur Pic, penalizzato di cinque secondi per essersi mal posizionato in griglia. Il transalpino di casa Campos si è fatto cogliere di sorpresa dall’assenza di Evans, e dietro lui anche Nobuharu Matushita, che ha poi stallato, costringendo la direzione gara ad un ulteriore giro di formazione. Buona rimonta di Sergey Sirotkin, decimo per il team Rapax, mentre il miglior pilota di casa Lazarus è Nathanael Berthon, dodicesimo, di poco davanti al compagno svizzero Zoel Amberg.

Photo Pellegrini

Domenica 10 maggio 2015, gara 2

1 - Alex Lynn - Dams – 25 giri 41’30"395
2 - Stoffel Vandoorne - ART – 2"204
3 - Pierre Gasly - Dams - 8"320
4 - Alexander Rossi - Racing Engineering – 9"614
5 - Artem Markelov - Russian Time – 11”964
6 - Rio Haryanto - Campos - 13"686
7 - Norman Nato - Arden - 23"506
8 - Arthur Pic - Campos - 25"090 *
9 - Daniel De Jong - MP Motorsport - 32"003
10 - Sergey Sirotkin - Rapax - 33"552
11 - Jordan King - Racing Engineering - 33"591
12 - Nathanael Berthon - Lazarus - 34"276
13 - Zoel Amberg - Lazarus - 34"560
14 - Nick Yelloly – Hilmer – 38”041
15 - Sergio Canamasas - MP Motorsport - 42"181
16 - Julian Leal – Carlin – 42”742
17 - Raffaele Marciello - Trident - 43"110
18 - Nobuharu Matsushita - ART - 46"006
19 - Richie Stanaway - Status - 53"190
20 - Marlon Stockinger – Status – 53”573
21 - Andre Negrao - Arden – 55”887
22 - Marco Sorensen - Carlin - 59"535
23 - Robert Visoiu - Rapax - 1'01"886

Giro veloce: Stoffel Vandoorne 1’34”628

Ritirati
11° giro - Johnny Cecotto
0 giri - René Binder

Non partito
Mitch Evans

*5 secondi di penalità

Il campionato
1. Vandoorne 86 punti; 2. Haryanto 49; 3. Rossi 46; 4. Evans 28; 5. Lynn 25; 6. Berthon & Gasly 16; 8. King & Visoiu 12; 10. Leal 10