Dal Mugello - Massimo Costa - Foto SpeedySembrava non ci fosse più nulla da fare per Freddie Slater, alle spalle di Jack Beeton fin dalla prima curva dopo la partenza della prima gara F4 Italia al Mugello. E invece, al penultimo giro, l'inglese del team Prema si è inventato il sorpasso del giorno, sorprendendo l'australiano del team US Racing. Ha incrociato la traiettoria di Beeton mettendosi così all'esterno in ingresso di curva 2 grazie ad un miglior spunto, linea perfetta per la terza piega. Jack ha tentato una reazione, ma ormai Slater era al suo fianco e si è preso la prima posizione allungando subito di qualche metro.
Akshay Bohra, sempre terzo, ci ha provato a portare via il secondo posto al compagno di squadra Beeton, apparso un attimo frastornato, ma non è riuscito nel suo intento. Una gran bella azione quella di Slater che ribadisce la propria leadership nel campionato che lo vede clamorosamente vincitore di ben otto gare sulle dieci fino ad ora disputate. E con due triplette messe a segno a Misano e Imola. Un ritmo che ricorda quello di Oliver Bearman nel 2021 o quello di Andrea Antonelli nel 2022.
Bohra non può che essere deluso della terza posizione finale. Partiva dalla pole, alla prima curva si è trovato terzo con Beeton più agile al via dalla prima fila e Slater che lo ha infilato subito. Hiyu Yamakoshi, l'unico che ha saputo conquistare due gare oltre a Slater, ha fatto suo il quarto posto. Il giapponese di Van Amersfoort non è mai riuscito ad avvicinare Bohra. Alle loro spalle, un tris di monoposto Prema con Alex Powell che ha avuto la meglio su Kean Nakamura, superato dopo l'intervento della safety-car, e Tomass Stolcermanis.
A punti Gustav Jonsson (Van Amersfoort), autore di un bel recupero dalla 13esima alla ottava posizione, Reno Francot nono per Jenzer e Matheus Ferreria, da 16esimo a decimo con la Tatuus di US Racing. Peccato per Rashid Al Dhaheri, quinto fin dalle prime battute, ma solo 17esimo al traguardo dopo che ne momento della ripartenza dalla safety-car, il motore è andato in protezione costringendolo a un repentino rallentamento davanti ai box.
La safety-car è entrata una sola volta, al 7° giro, per recuperare le vetture di Wiktor Dobrzanski e Filippo Fiorentino, col polacco che ha speronato il brasiliano della Cram. All'ultimo giro, contatto in rettifilo tra Oleksandr Savinkov ed Enzo Yeh. Peccato per Emanuele Olivieri, ai box al terzo giro. Davide Larini ha terminato 20esimo, Alvise Rodella 22esimo.
Sabato 13 luglio 2024, gara 11 - Freddie Slater - Prema - 16 giri
2 - Jack Beeton - US Racing - 1"711
3 - Akshay Bohra - US Racing - 2"026
4 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 2"416
5 - Alex Powell - Prema - 3"407
6 - Kean Nakamura - Prema - 4"130
7 - Tomass Stolcermanis - Prema - 5"027
8 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 5"206
9 - Reno Francot - Jenzer - 6"955
10 - Matheus Ferreira - US Racing - 11"914
11 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 13"548
12 - Maxim Rehm - US Racing - 13"797
13 - Ethan Ischer - Jenzer - 13"885
14 - Gianmarco Pradel - US Racing - 15"045
15 - Dion Gowda - Prema - 17"157
16 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 17"177
17 - Kabir Anurag - US Racing - 17"869
18 - Maksimilian Popov - PHM - 18"622
19 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 20"956
20 - Andrej Petrovic - PHM - 21"860 *
21 - Kamal Mrad - PHM - 22"806
22 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 22"981
23 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 23"421
24 - Davide Larini - PHM - 24"981 *
21 - Oscar Wurz - Jenzer - 25"316 *
26 - Everett Stack - PHM - 26"418
27 - Edward Robinson - AS Motorsport - 26"765
28 - Omar Aldereyaane - AKM - 28"211
29 - Gabriel Holguin - Maffi - 28"620
* Penalità di 5 posizioni
Savinkov penalità di 6 posizioni nella griglia di partenza di gara 2
Dobrzanski penalità di 4 posizioni nella griglia di partenza di gara 2
RitiratiOleksandr Savinkov
Enzo Yeh
Nathanael Berreby
Enea Frey
Filippo Fiorentino
Wiktor Dobrzanski
Emanuele Olivieri
Il campionato
1.Slater 190; 2.Yamakoshi 139; 3.Powell 112; 4.Bohra 108; 5.Beeton 86; 6.Stolcermanis 54; 7.Nakamura 49; 8.Al Dhaheri 47; 9.Gowda 41; 10.Pradel 37; 11.Ferreira 33; 12.Jonsson 29; 13.Rehm 23; 14.Ischer 16; 15.Francot 14; 16.Sammalisto, Yeh, Larini 6; 19.Olivieri 3; 20.Petrovic 1.