7 Mag 2006 [17:08]
Nurburgring, gara
Schumacher, che strategia
Imola non rimarrà un episodio casuale nella storia della Ferrari e di Michael Schumacher del mondiale 2006. Anche se in Renault avevano la certezza di questo. Al Nurburgring, il sette volte iridato ha sfoderato il meglio del suo repertorio e grazie a una splendida strategia ha potuto sopravanzare Fernando Alonso in occasione del pit-stop. Schumacher è stato l'ombra dello spagnolo della Renault per 38 giri, momento in cui Alonso è rientrato per il secondo rifornimento e cambio gomme. A differenza della prima sosta, dove Schumacher si era fermato il giro seguente a quello del campione 2005, la Ferrari ha tenuto fuori il suo numero uno per tre tornate. In quel frangente, Schumacher ha spinto come un ossesso. Al 39° giro, Alonso aveva 24" di distacco dalla Ferrari, al 40° il divario era salito a 25"5. Poi Schumacher ha fatto il pit-stop e quando è tornato in pista, Alonso si è trovato alle sue spalle. Incapace di reagire anche per una partita di gomme non ottimale.
Seconda vittoria consecutiva di Schumacher che guadagna altri due punti ad Alonso ed ora la differenza punti è scesa 13 lunghezze. Bravo Massa, terzo e al primo podio della carriera. Nel finale ha avvicinato Alonso e certo avrebbe compiuto un capolavoro se fosse riuscito a superarlo. L'impresa era però pressoché impossibile e inoltre Massa doveva guardarsi dall'arrembante Raikkonen, quarto.
Momento difficile per Fisichella
I primi quattro hanno concluso la corsa racchiusi in 4", il quinto, Barrichello, ha visto la bandiera a scacchi dopo 1'12". Il brasiliano della Honda era partito malissimo; dalla seconda fila in cui si trovava, al 1° giro è transitato settimo. Button, suo compagno, era nettamente più avanti e teneva il passo di Raikkonen, ma si è dovuto ritirare per rottura del motore. Ancora una volta le Honda hanno deluso e si continua a non capire se sia la monoposto o siano i suoi piloti a non avere un passo di gara eccellente.
Sesto si è classificato Fisichella. Chiuso dalle due Bmw al via, il romano ha passato il tempo dietro a Villeneuve. Il duello rusticano, dopo l'episodio di ieri in qualifica, per fortuna non è avvenuto. Fisico ha corso con intelligenza, addirittura è riuscito a vedere una bandiera gialla al termine del rettifilo principale proprio mentre era ormai affiancato al canadese della Bmw. E correttamente si è accodato. Poi ha avuto ragione di Villeneuve al secondo pit-stop, ma non ce l'ha fatta a superare Barrichello. Non è un momento facile per Fisichella, ormai tagliato fuori dal discorso mondiale, ancora schiacciato da Alonso (per sfortuna o no questa è la realtà) e costretto a recitare il ruolo di seconda guida. C'è uno Schumacher da bloccare.
Montoya ombroso, Rosberg ritorna tra i big
Per il resto, il GP d'Europa non ha offerto granché. Come a Imola, zero sorpassi, i capovolgimenti sono avvenuti solo con i pit-stop. Liuzzi è stato tamponato alla prima curva da Ralf Schumacher. Il tedesco della Toyota era buon sesto quando nel finale si è dovuto ritirare. Gara ombrosa di Montoya, pure lui KO a pochi chilometri dall'arrivo, ma sempre ai margini della zona punti. Trulli viaggiava bene nei primi giri tanto da occupare il sesto posto, poi è sparito per una serie di problemi gomme-telaio. Al Nurburgring ha fatto la sua ri-apparizione nelle zone nobili della classifica Rosberg. Il giovane della Williams dopo il debutto shock in Bahrein aveva fatto perdere le sue tracce. Il tedesco ha insidiato il sesto posto finale di Fisichella dopo aver corso con un carico di benzina da Tir.
Massimo Costa
Nella foto, Michael Schumacher (Photo 4).
L'ordine di arrivo, domenica 7 maggio 2006
1 - Michael Schumacher (Ferrari 248) - 60 giri in 1.35'58"785
2 - Fernando Alonso (Renault R26) - a 3"751
3 - Felipe Massa (Ferrari 248) - a 4"447
4 - Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-21-Mercedes) - a 4"879
5 - Rubens Barrichello (Honda RA106) - a 1'12"856
6 - Giancarlo Fisichella (Renault R26) - a 1'14"143
7 - Nico Rosberg (Williams FW28-Cosworth) - a 1'14"556
8 - Jacques Villeneuve (Bmw Sauber F1.06) - a 1'29"364
9 - Jarno Trulli (Toyota TF106) - a 1 giro
10 - Nick Heidfeld (Bmw Sauber F1.06) - a 1 giro
11 - Scott Speed (Toro Rosso SRT1-Cosworth) - a 1 giro
12 - Tiago Monteiro (Midland M16-Toyota) - a 1 giro
13 - Christijan Albers (Midland M16-Toyota) - a 1 giro
Ritirati
0 giri - Vitantonio Liuzzi
0 giri - David Coulthard
12° giro - Mark Webber
29° giro - Jenson Button
29° giro - Christian Klien
30° giro - Franck Montagny
45° giro - Takuma Sato
53° giro - Juan Pablo Montoya
53° giro - Ralf Schumacher
Il campionato piloti
1.Alonso punti 44; 2.M.Schumacher 31; 3.Raikkonen 23; 4.Fisichella 18; 5.Massa e Montoya 15; 7.Button 13; 8.R.Schumacher 7; 9.Barrichello, Webber e Villeneuve 6; 12.Heidfeld 5; 13.Rosberg 4; 14.Coulthard e Klien 1.
Il campionato costruttori
1.Renault punti 62; 2.Ferrari 46; 3.McLaren-Mercedes 38; 4.Honda 19; 5.Bmw 11; 6.Williams-Cosworth 10; 7.Toyota 7; 8.Red Bull-Ferrari 2.