2 Set [10:04]
Spa, gara 2: successo in solitaria per Laine
Antonio Caruccio
Matias Laine conquista la vittoria in gara-2 sul circuito di Spa-Francorchamps. Il finlandese della Arden ha preso il comando della gara alla prima curva, quando dalla prima fila Conor Daly e Lewis Williamson non hanno sfruttato la posizione. A fare compagnia al finnico sul podio salgono Antonio Felix Da Costa, autore di una strepitosa rimonta, e Daly. Buon risultato per il portoghese, che si avvantaggia del doppio zero rimediato in questa gara da Mitch Evans e Aaro Vainio che lo precedono in graduatoria. Ottimo risultato per Alex Fontana. Lo svizzero, alla seconda gara in GP3 con Jenzer dopo Budapest, è stato il miglior portacolori della compagine elvetica, e grazie ad una corsa aggressiva e intelligente ha conquistato la medaglia di legno ai piedi del podio. Miglior italiano Giovanni Venturini, nono, la posizione di partenza.
Allo spegnersi dei semafori Daly parte male, mentre Williamson viene affiancato da Laine che lo supera a La Source. A Les Combes Tio Ellinas e Aaro Vainio finiscono in testacoda, con anche Daniel Abt, vincitore di gara-1, portato all’esterno della traiettoria ideale. Daly supera Williamson nel settore centrale e conquista il secondo posto. Chiude il primo giro in quarta posizione Mitch Evans, davanti a Da Costa, Kevin Ceccon, Alex Fontana, Patric Niederhauser, Abt e Venturini.
Leggero contatto tra Evans e Da Costa alla Bus Stop nel finale del secondo giro, mentre Fontana supera Ceccon per il sesto posto. L’italiano è sopravanzato anche da Abt. Qualche difficoltà per il lombardo che alla tornata successiva si gira a Les Combes dopo aver frenato con le ruote sul cordolo esterno. Mentre Laine è irraggiungibile in vetta, ad animare la corsa ci pensa Da Costa. Il portoghese supera Evans alla quinta tornata, portandosi in scia anche Fontana e Abt. Fumanelli invece, che partiva indietro e aveva rimontato sino ai margini della Top-10, viene speronato da Stockinger all’ingresso dell’ultima chicane e deve porre fine alla sua gara.
Nel corso del settimo passaggio Venturini infila Buller per il nono posto, mentre al giro successivo Williamson finisce largo a Puhon, regalando il secondo posto a Daly. Il portacolori di Status, probabilmente in crisi di gomme, non riesce a contenere gli attacchi di Da Costa, che gli soffia il podio, e Fontana, per il quarto posto, nei due giri successivi. Da Costa conquista il secondo gradino del podio a suon di tempi record alla penultima tornata, mentre anche Abt sopravanza Williamson.
Nella foto, Matias Lainer (Photo Pellegrini)
Domenica 2 settembre 2012, gara 2
1 - Matias Laine - MW Arden – 26’39"329
2 - Antonio Felix Da Costa - Carlin - 2"404
3 - Conor Daly - Lotus - 3"460
4 - Alex Fontana - Jenzer - 7"151
5 - Daniel Abt - Lotus – 8"494
6 - Patric Niederhauser - Jenzer - 9"671
7 - Lewis Williamson - Status - 10"961
8 - William Buller - Carlin - 17"259
9 - Giovanni Venturini - Trident - 18"754
10 - Tamas Pal Kiss - Atech CRS - 19"460
11 - Alex Brundle - Carlin - 19"828
12 - Alicia Powell - Status - 22"462
13 - Robert Visoiu - Jenzer - 23"628
14 - Aaro Vainio - Lotus - 26"226
15 - Mitch Evans - MW Arden - 28"547
16 - Marlon Stockinger - Status - 29"267
17 - John Wartique – Atech CRS – 29”469
18 - Dmitry Suranovich - Manor - 39"471
19 - Vicky Piria - Trident - 31"849
20 - Kevin Ceccon - Ocean - 33"410
21 - Fabiano Machado - Manor - 33"967
22 - Ethan Ringel - Atech CRS - 34"451
23 - Carmen Jorda - Ocean - 54"689
Giro veloce: Antonio Felix Da Costa 2’12”004
Ritirati
6° giro - David Fumanelli
4° giro - Tio Ellinas
Non partito
Robert Cregan
Il campionato
1. Evans 147,5 punti; 2. Da Costa 126; 3. Vainio 123; 4. Abt 112,5; 5. Daly 94; 6. Niederhauser 91; 7. Laine 90; 8. Ellinas 64; 9. Ceccon 56; 10. Stockinger 41