16 Giu 2012 [18:02]
24 Ore Le Mans - Ore 18
L'Audi va, ma Toyota resiste bene
Marco Minghetti
Audi E-Tron come previsto all'attacco, ma con un piccolo colpo di scena. Dopo un'ora e quarantatré di gara la vettura guidata da Tom Kristensen è costretta ad una sosta non prevista (un detrito di gomma si è incastrato su una sospensione posteriore non facendola lavorare bene) che fa perdere oltre 4 minuti al danese. Grazie a questo problema le due Toyota risalgono in terza e quarta posizione, dimostrando di avere una bella consistenza. In LMP2 guida sempre la Morgan-Judd di Oliver Pla, davanti alla Morgan-Nissan di Bas Leinders.
Ma al momento lo spettacolo vero in pista è tutto tra le vetture GTE dove, incredibilmente, in testa alla gara si è portata la Ferrari 458 di Bruni davanti alla Corvette di Milner e alla Aston Martin Vantage di Turner. Un'incredibile stint quello del pilota romano che ha portato la sua vettura partita dal fondo fino al vertice di categoria. Diverso il destino della vettura "sorella" di Bertolini precipitata in 49.ma posizione dopo una lunga sosta nel box AF Corse.
In GTE Am guida la Porsche di Pumpelly con l'altra 997 di Narac incollata agli scarichi.
La classifica ore 18
1 - Lotterer-Fassler-Treluyer (Audi R18 E-Tron) - Audi - 51 giri
2 - Wurz-Lapierre-Nakajima (Toyota TS030 Hybrid) - Toyota - 51"942
3 - Davidson-Buemi-Sarrazin (Toyota TS030 Hybrid) - Toyota - 1'09"650
4 - Gene-Dumas-Duval (Audi R18 Ultra) - Audi - 2'08"357
5 - McNish-Capello-Kristensen (Audi R18 E-Tron) - Audi - 1 giro
6 - Jarvis-Bonanomi-Rockenfeller (Audi R18 Ultra) - Audi - 1 giro
7 - Prost-Jani-Heidfeld (Lola-Toyota) - Rebellion - 1 giro
8 - Belicchi-Primat-Bleekemolen (Lola-Toyota) - Rebellion - 1 giro
9 - Brabham-Chandhok-Dumbreck (HPD ARX-Honda) - JRM - 3 giri
10 - Montagny-Baguette-Kraihamer (Pescarolo-Judd) - OAK - 3 giri