Tris di Ryan Briscoe nella seconda gara di Adria: l'australiano della Prema, dopo aver dominato le due gare di Hockenheim, ha ottenuto oggi un'altra vittoria netta. Scattato dalla prima fila al fianco del poleman Rosberg, Ryan è riuscito a infilare la Dallara dell'amico rivale finlandese già nelle prime curve di gara. Da quel momento, il ritmo imposto da Briscoe è stato impressionante: ha inanellato una incredibile serie di giri veloci, con la quale è riuscito a distanziare Rosberg, che ha tentato nei primi giri di fargli pressione. Dopo metà gara, il figlio di Keke ha rallentato e si è accontentato del secondo posto. Il duo di testa ha distanziato ben presto tutti gli altri, con Pla solitario in terza posizione: "Avevo dei problemi di bilanciamento sulla mia vettura - ha raccontato il francese della ASM - inoltre ho anche fatto un piccolo errore al settimo giro. Sarebbe comunque stato difficile per me inseguire i primi due". Al quarto posto l'austriaco Auinger ha tenuto a bada Alexandre Premat, mentre più staccato ha concluso la Dallara-Mugen del team Ghinzani di Robert Doornbos, che ha superato il connazionale del team Kolles Zwolsmann, giunto alle sue spalle davanti a un trenino di vetture comandato da Richard Lietz. Peccato per Margaritis, che partiva in seconda fila: la sua monoposto è rimasta ferma allo start e si è ritrovata nelle retrovie. Il greco è poi stato costretto a parcheggiare anzitempo la sua Dallara per problemi tecnici. Subito out anche Campanico, protagonista di Gara-1 ieri, e Philipp Baron, rientrato ai box al primo giro con la sospensione anteriore destra danneggiata causa un urto con un'altra vettura. Markus Winkelhock si è girato in testacoda alla seconda curva. Ripartito tra gli ultimi, ha lottato a centro gruppo con un sempre grintoso Di Grassi, Tinguely e Klien, in crisi con la pista asciutta dopo l'ottima prestazione di ieri.
Adria, 11 maggio 2003 - Gara-2
1 - Ryan Briscoe (Dallara F303-Opel) - Prema
2 - Nico Rosberg (Dallara F303-Opel) - Rosberg - a 5"9
3 - Olivier Pla (Dallara F303-Mercedes) - ASM - a 13"0
4 - Bernhard Auinger (Dallara F303-Toyota) - TME - a 18"8
5 - Alexandre Premat (Dallara F303-Mercedes) - ASM - a 19"4
6 - Robert Doornbos (Dallara F303-Mugen) - Ghinzani - a 23"3
7 - Charles Zwolsmann (Dallara F303-Mercedes) - Kolles - a 24"5
8 - Richard Lietz (Dallara F303-Opel) - HBR - a 26"8
9 - Sakon Yamamoto (Dallara F303-Toyota) - TME - a 27"2
10 - Fabio Carbone (Dallara F303-Renault) - Signature - a 27"6
11 - Nicolas Lapierre (Dallara F303-Renault) - Signature - a 28"2
12 - Katsuyuki Hiranaka (Dallara F303-Opel) - Prema - a 28"6
13 - Timo Glock (Dallara F303-Opel) - KMS - a 29"8
14 - Alvaro Parente (Dallara F303-Mugen) - Ghinzani - a 33"8
15 - Jan Heylen (Dallara F303-Mercedes) - Kolles - a 36"3
16 - Stefano Proetto (Dallara F303-Mugen) - LD Autosport - a 40"1
17 - Markus Winkelhock (Dallara F303-Mercedes) - Mucke - a 41"4
18 - Lucas Di Grassi (Dallara F303-Opel) - Prema - a 42"0
19 - Simon Abadie (Dallara F303-Renault) - Saulnier - a 43"1
20 - Gilles Tinguely (Dallara F303-Opel) - SRT - a 48"7
21 - Christian Klien (Dallara F303-Mercedes) - Mucke - a 49"1
22 - Daniel La Rosa (Dallara F303-Opel) - MB Racing - a 49"6
23 - Andreas Zuber (Dallara F303-Opel) - Rosberg - a 50"1
24 - Maro Engel (Dallara F303-Opel) - KMS - a 52"4
25 - Harold Primat (Dallara F303-Renault) - Saulnier - a 1'02"1
26 - Dong Wook Lee (Dallara F303-Renault) - Drumel - a 1 giro
27 - Alexandros Margaritis (Dallara F303-Opel) - MB Racing - a 3 giri
Ritirati:
James Manderson (Dallara F303-Opel) - SRT - 13 giri
Philipp Baron (Dallara F303-Renault) - Drumel - 1 giro
Cesar Campanico (Dallara F303-Opel) - SRT - 0 giri
Ryan Briscoe (Prema)
Alexandre Premat (ASM)
Bernhard Auinger (TME)