28 Lug 2013 [12:23]
Budapest - Gara 2
Berthon riporta alla vittoria la Trident
Massimo Costa
Un dominio. Netto, incontrastato. Nathanael Berthon ha riportato al successo il team italiano Trident disputando una perfetta corsa sprint. Il francese, partito al comando, ha preso subito un discreto margine di vantaggio e si è avviato serenamente verso la bandiera a scacchi. Per Berthon è la prima vittoria in GP2 mentre la squadra di Maurizio Salvadori ha riassaporato il brivido del primo posto dopo due anni esatti di attesa, da quando Stefano Coletti proprio a Budapest si impose in gara 2 nel 2011. Certo la corsa sprint non ha il valore della main race, ma tant'è, per Trident questo primo posto è molto importante in una annata difficile dal punto di vista economico, nel quale ha investito finché ha potuto per schierare Kevin Ceccon, poi sostituito in Ungheria da Ricardo Teixeria.
Ed è un successo importante anche per Berthon, sempre relegato nelle retrovie, ma che in gara 1 ha trovato il guizzo per prendersi l'ottavo posto che gli è valsa la prima posizione sullo schieramento odierno. Dopo di che, Berthon è stato impeccabile. Alle sue spalle, Mitch Evans, rookie, che con la vettura della Arden ha conquistato il miglior risultato stagionale dopo tre terzi posti. Lineare la corsa di Fabio Leimer della Racing Engineering e di Marcus Ericsson della Dams, rispettivamente terzo e quarto. Importante il quinto posto di Felipe Nasr che ha incassato altri punti fondamentali per il campionato considerando che Stefano Coletti ha vissuto un altro weekend da incubo dopo quello di Silverstone... Male Sam Bird che ancora una volta non ha saputo cogliere l'occasione. Al traguardo come ieri Vittorio Ghirelli nel suo primo weekend in GP2.
Nella foto, Nathanael Berthon (Photo Pellegrini)
Domenica 28 luglio 2013, gara 2
1 - Nathanael Berthon - Trident - 28 giri 45'06"319
2 - Mitch Evans - Arden - 2"239
3 - Fabio Leimer - Racing Engineering - 13"441
4 - Marcus Ericsson - Dams - 15"983
5 - Felipe Nasr - Carlin - 23"367
6 - James Calado - ART - 27"216
7 - Simon Trummer - Rapax - 31"387
8 - Sam Bird - Russian Time - 37"958
9 - Stephane Richelmi - Dams - 40"002
10 - Rio Haryanto - Addax - 43"991
11 - Tom Dillmann - Russian Time - 44"383
12 - Jolyon Palmer - Carlin - 51"408
13 - Rene Binder - Lazarus - 51"699
14 - Daniel Abt - ART - 56"342
15 - Jake Rosenzweig - Addax - 1'01"384
16 - Alexander Rossi - Caterham - 1'05"663
17 - Vittorio Ghirelli - Lazarus - 1'11"592
18 - Jon Lancaster - Hilmer - 1'12"378
19 - Ricardo Teixeira - Trident - 1'13"045
20 - Stefano Coletti - Rapax - 1 giro
21 - Julian Leal - Racing Engineering - 1 giro
Giro più veloce: Jon Lancaster 1'32"056
Ritirati
24° giro - Dani Clos
19° giro - Johnny Cecotto
1° giro - Sergio Canamasas
0 giri - Daniel De Jong
0 giri - Adrian Quaife Hobbs
Il campionato
1.Coletti 135; 2.Nasr 129; 3.Leimer 110; 4.Bird 92; 5.Calado 90; 6.Lancaster 65; 7.Ericsson, Palmer 64; 9.Richelmi 57; 10.Evans 56