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12 Ott 2022 [19:28]

DS scopre le carte per il 2023:
alleanza con Penske, arriva Vandoorne

Jacopo Rubino

Ormai era uno dei segreti peggio custoditi nel motorsport, ma mancava l'ufficialità. Oggi è arrivata: dal 2023 DS affronterà la Formula E lasciando il team Techeetah per Penske, e schierando una coppia piloti da urlo. Al fianco di Jean-Eric Vergne, fedele al marchio francese e vincitore delle edizioni 2018 e 2019 della serie elettrica, ci sarà infatti il campione del mondo in carica Stoffel Vandoorne, ex Mercedes.

Il marchio del gruppo Stellantis si lega così alla terza squadra diversa per affrontare la Formula E, dopo aver esordito con Virgin Racing (l'attuale Envision) ed essersi unita dal 2018 a Techeetah, il cui futuro è considerato da tempo molto incerto nonostante i tanti risultati di alto livello.

Dragon Penske ha invece chiuso da fanalino di coda il Mondiale 2022, con appena due punti raccolti da Sergio Sette Camara e il nostro Antonio Giovinazzi addirittura a mani vuote, complice un powertrain poco competitivo. Per il ciclo delle nuove vetture Gen3, la compagine americana aveva inizialmente stretto un accordo con un colosso come Bosch, ma non si era poi registrata come costruttore (chi realizza cioè la propria unità motrice). Un cambio di programmi che apriva a due scenari: diventare team clienti, o stringere una partnership di alto livello, come in effetti è avvenuto.

"Questa è una pietra miliare per il nostro team, qualcosa a cui aspiravamo da anni", ha sottolineato il patron Jay Penske. Per la scuderia creata dal figlio del "capitano" Roger adesso non viene più utilizzato il nome Dragon, e la base sarà quella del reparto corse DS a Satory.

"Per me è un grande cambiamento, dopo quattro anni in Mercedes", ha invece raccontato l'iridato Vandoorne. "DS ha ottenuto in passato risultati eccellenti, e io spero di aggiungerne altri presto! Credo che insieme a Jean-Eric formeremo una delle coppie più forti al via. Di certo non vedo l'ora di difendere il mio Mondiale".