Rally

Ford M-Sport formazione a due punte
Confermato McErlean arriva Armstrong

Michele Montesano Dopo Toyota e Hyundai, anche Ford M-Sport ha svelato la sua formazione per la prossima stagione del WRC. ...

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formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

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World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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13 Gen 2009 [0:59]

Eliseo Salazar sta correndo la Dakar. Ve lo ricordate?

La cosa è passata praticamente inosservata in Europa, ma laggiù, nel Cono Sur, giornali e tv impazzano: fra i protagonisti di questa prima Dakar sudamericana, uno dei più seguiti è lui, Eliseo Salazar, eroe nazionale in Cile, inossidabile guerriero delle corse e lo “scazzottato” più famoso della F.1. Non è iniziata bene la mediatizzata e super-sponsorizzata (da una birra senza alcol) spedizione dakariana di Eliseo, alla guida di uno dei prototipi McRae ideati dal compianto Colin: un guasto durante la prima tappa l’ha fatto arrivare quasi fuori tempo massimo, costringendolo nei giorni successivi a partire dietro ai camion, ad arrancare nel polverone e nei solchi profondi anche un metro e ad arrivare al bivacco in piena notte, appena in tempo per il via della tappa successiva... Per uno che era partito “Già stanco, dopo cinque ore di coda per fare le verifiche tecniche”, l’esordio nei rally-raid deve essere piuttosto duro. E le pretese, ridimensionate: dal “Dovrei essere fra i primi 25” della vigilia si è passati allo “Spero di riuscire ad entrare in territorio cileno”...

L'articolo completo di Alfredo Filippone è consultabile all'interno del magazine al seguente indirizzo:
Magazine Italiaracing n. 20
gdlracingTatuus