28 Set 2008 [15:43]
Estoril, gara 2: Molina e la Prema dominano, paura per Duran
Giedo Van der Garde è il campione della World Series Renault 2008. Una formalità per l'olandese che proprio a Estoril ha conosciuto uno dei suoi peggiori weekend, lottando per tutti i tre giorni, dalle prove libere a gara 2, con un set-up non ottimale. L'assenza per motivi famigliari di Roly Vincini, boss del P1 Motorsport nonché ottimo ingegnere, si è fatta sentire parecchio. Van der Garde è divenuto campione dopo due metri di gara... quando cioè il suo rivale Fabio Carbone si è piantato in partenza ed è stato colpito dallo sfortunato Alvaro Barba.
A quel punto, l'olandese che nel 2009 sarà in GP2 (con iSport?), ha corso in tranquillità stando bene attento a salvaguardare la vettura e terminando ottavo. Van der Garde va quindi a riempire un albo d'oro che, risalendo alla World Series, raccoglie i nomi di Ricardo Zonta, Franck Montagny, Heikki Kovalainen, Robert Kubica, Alx Danielsson e Alvaro Parente.
La seconda gara di Estoril, che è la main race con tanto di pit-stop, ha avuto un solo protagonista: Miguel Molina. Lo spagnolo su questa pista è particolarmente ispirato ed ha ripetuto la vittoria ottenuta nel 2007. Assistito benissimo dalla Dallara preparata dalla Prema, Molina non ha sbagliato nulla e giusta si è rivelata la strategia adottata dalla squadra di Angelo Rosin che ha preferito ritardare il cambio gomme nella parte finale della "finestra", al 16° passaggio.
Molina è così rientrato in pista al comando, davanti a quel Charles Pic che alla prima curva aveva preso la testa della corsa. Ma il francese è stato richiamato ai box presto, al 9° giro e quando ha ripreso la corsa ha perso parecchio tempo in vari duelli. Buon terzo Julien Jousse, terzo in campionato a due punti da Carbone mentre Molina è ora quarto nella classifica generale. Bene la Draco, quarta con Bertrand Baguette e decima con Marco Barba.
Marco Bonanomi ha fatto una ottima partenza balzando da ottavo a terzo. Ma dopo il pit-stop, la classifica lo ha visto al quinto posto, che ha tenuto fino all'arrivo. Una boccata di ossigeno per il pilota lombardo, bersagliato quest'anno da eventi negativi, spesso fuori dal suo controllo. A punti hanno finito anche Esteban Guerrieri (sesto), Marcos Martinez, settimo, che si è fatto perdonare l'errore di gara 1, e il rientrante Filipe Albuquerque, nono. Terribile l'incidente di Salvador Duran, al penultimo giro. Gara positiva per la RC Motorsport, undicesima con Duncan Tappy, un pilota molto interessante che ha chiuso 11°, alla soglia della zona punti. Al traguardo anche Claudio Cantelli, 17°.
La cronaca
Caos al via con Alvaro Barba e Carbone che entrano in contatto in quanto il brasiliano è rimasto fermo mentre Martinez parte male. Pic ha la meglio sul poleman Molina mentre Aleshin si gira al tornante. Al 1° giro, Pic, Molina, Bonanomi che ha tratto vantaggio della situazione infilandosi tra Carbone e Martinez. Poi, Jousse, Baguette, Wickens, Martinez, Van der Garde, Guerrieri e Albuquerque. Pic al 3° giro ha un vantaggio di 0"8 su Molina. Si ritira Duran. Jousse è il primo dei leader a fermarsi per il cambio gomme al 6° giro. Pic tiene un passo elevatissimo e porta il divario su Molina a 1"7 mentre Bonanomi terzo è a 6"7.
Van der Garde passa Martinez che cede anche a Guerrieri. Pic entra per il pit-stop al 9° giro. Molina si trova quindi primo con Bonanomi secondo, che si ferma il giro seguente quando Walker, nono, va in testacoda ma riparte. Molina ritarda la sosta ed è sempre al comando della corsa; al 14° giro ha 9" su Wickens e 10"8 su Van der Garde. Pic è 7°, ma in mezzo al gruppo e perde tempo prezioso mentre Bonanomi è 10°. Molina si ferma al 16° giro assieme a Wickens.
Molina, dopo che tutti hanno effettuato il cambio pneumatici, è primo con 2"7 di vantaggio su Pic, 5"2 su Jousse, 6"7 su Baguette e 7"7 su Bonanomi. Seguono Guerrieri, Van der Garde, Martinez, Albuquerque, Marco Barba. Al 21° giro, Martinez supera alla prima curva Van der Garde che non oppone resistenza: il titolo è praticamente suo. Molina gira forte e determinato a ripetere il successo di Estoril del 2007 e Pic è ora lontano, a 4"7.
Al penultimo giro Duran, in lotta con Fauzy per l'11° posto, in frenata alla prima curva arriva lungo e decolla sulla Dallara del malese. Duran atterra pesantemente sull'asfalto a testa in giù, scivolando poi sulla sabbia che fa da trampolino. La vettura del messicano compie un paio di piroette distruggendo un cartellone pubblicitario e atterrando nella strada di servizio. Per fortuna nessun commissario o fotografo si trovava in quella posizione. Vince Molina che porta a due i successi del 2008.
Massimo Costa
Nella foto, Miguel Molina
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 28 settembre 2008
1 - Miguel Molina - Prema - 27 laps 40'41"502
2 - Charles Pic - Tech 1 - 3"169
3 - Julien Jousse - Tech 1 - 4"483
4 - Bertrand Baguette - Draco - 7"564
5 - Marco Bonanomi - Comtec - 8"813
6 - Esteban Guerrieri - Ultimate/Signature - 10"761
7 - Marcos Martinez - Pons - 11"998
8 - Giedo Van der Garde - P1 - 16"495
9 - Filipe Albuquerque - Epsilon - 18"783
10 - Marco Barba - Draco - 19"176
11 - Duncan Tappy - RC - 29"183
12 - Robert Wickens - Carlin - 30"560
13 - Aleix Alcaraz - Pons - 37"989
14 - James Walker - Fortec - 38"769
15 - Pippa Mann - P1 - 51"602
16 - Alexandre Marsoin - Epsilon - 53"163
17 - Claudio Cantelli - RC - 58"013
18 - Siso Cunill - KTR - 1'03"730
19 - Sergey Afanasiev - KTR - 1'09"210
20 - Fairuz Fauzy - Fortec - 1 lap
21 - Pablo Sanchez - Interwetten - 1 lap
22 - Salvador Duran - Interwetten - 1 lap
Giro più veloce: Charles Pic 1'28"016
Ritirati
Lap 0 - Alvaro Barba
Lap 1 - Fabio Carbone
Il campionato
1.Van der Garde 137; 2.Carbone 90; 3.Jousse 88; 4.Molina 73; 5.Pic 63; 6.Aleshin 62; 7.Baguette 59; 8.Duran 57; 9.Bonanomi 56; 10.A.Barba 53.