formula 1

L'Audi sceglie Hulkenberg
Nel 2025 correrà per la Sauber

E' Nico Hulkenberg il primo pilota scelto dall'Audi per il suo ingresso in F1 a partire dal 2026. Hulkenberg lascerà ...

Leggi »
World Endurance

Peugeot a Spa con una formazione
ridotta: due piloti su ciascuna 9X8 LMH

Michele Montesano Il FIA WEC entra nel vivo della stagione europea. Conclusa la 6 Ore di Imola, è il tempo di voltare pagina...

Leggi »
Formula E

Svelata la Gen3 Evo: maggior efficienza
trazione integrale e nuova aerodinamica

Michele Montesano La cornice di Montecarlo, glamour e ricca di fascino, è stata scelta come palcoscenico per la presentazio...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 4° turno
Stromsted 'pole', Badoer al top

C'è sempre Noah Stromsted al primo posto della classifica dei test di Hockenheim. Il danese, già leader nel turno del mat...

Leggi »
formula 1

Newey lascerà la Red Bull
Il futuro in Aston Martin o Ferrari

La notizia è arrivata come uno tsunami dal canale televisivo inglese BBC. Adrian Newey lascerà la Red Bull a fine stagione. I...

Leggi »
indycar

Un italiano in America
Ghiotto con Coyne a Barber e Indy

Un italiano in America. Luca Ghiotto, dopo un lungo inseguimento, farà il suo debutto nella Indycar. Il 29enne pilota veneto ...

Leggi »
27 Ott [12:46]

Greater Noida - Il commento
Vettel entra nella leggenda

Massimo Costa

Un pit al 2° giro, sorpassi, grinta, vittoria, quarto titolo mondiale. Sebastian Vettel non poteva immaginare un modo migliore per conquistare nuovamente il numero 1, aggiungendovi alla fine i burn-out sul rettilineo di partenza e il lancio dei guanti, aggrappandosi alle reti delle tribune, al pubblico. Una gara pazzesca la sua, per nulla turbato dalla scelta delle gomme soft fatta il sabato per conquistare la pole. Poi, una gran rimonta, tantissimi sorpassi anche rischiosi. Vettel è nella leggenda: a 26 anni, quattro titoli mondiali, come Alain Prost. Davanti a lui ora, soltanto Juan Manuel Fangio con 5 titoli e Michael Schumacher, con 7.

Nel giorno di Vettel, va segnalata anche la bella corsa di Mark Webber. Partito con gli pneumatici medi, si è poi portato al comando resistendo anche al contatto con Fernando Alonso alla prima curva. Lo spagnolo ha infatti colpito con l'ala la sua ruota posteriore destra e si temeva una foratura. Che non si è verificata per sua fortuna. Webber ha quindi spinto forte, dopo la seconda sosta è risalito secondo con 13" da recuperare su Vettel. Poteva provarci, ma improvvisamente una noia all'alternatore lo ha costretto al ritiro. L'ennesimo.

Sul podio con Vettel, Nico Rosberg e Romain Grosjean. Il tedesco ha fatto tutto bene sfruttando al meglio la strategia Mercedes disegnata per lui e guadagnandosi un bel secondo posto. Rosberg evidentemente ha saputo gestire meglio le gomme rispetto a Lewis Hamilton, soltanto sesto. Ma il vero capolavoro della giornata porta la firma di Romain Grosjean. Un solo pit-stop per lui, non pochi duelli affrontati, ma la sua guida e il perfetto bilanciamento della sua Lotus gli hanno permesso di tenere un buon passo fin sotto la bandiera a scacchi. Anche Kimi Raikkonen aveva la stessa strategia, ma le sue gomme sono crollate a poco meno di una decina di giri dal traguardo costringendolo a una sosta a due tornate dal termine. Raikkonen era secondo, ma ha concluso settimo.

Buon quarto posto per Felipe Massa con la Ferrari, che intanto ha perso il secondo posto nella classifica costruttori. Il brasiliano ha anche condotto qualche giro al comando, nel finale però, pur con gomme più fresche rispetto a Grosjean, non è riuscito ad avvicinare il franco-svizzero. La strategia con gomme medie di Alonso non ha invece funzionato per il contatto immediato con Webber alla prima curva. Alonso si è dovuto subito fermare ai box dopo di che ha sempre navigato oltre la decima posizione e non riuscendo a superare nel finale la Toro Rosso-Ferrari di Daniel Ricciardo. Un'amara trasferta per Alonso.

Sergio Perez, come aveva dimostrato in altre occasioni e anche con la Sauber, quando occorre gestire in maniera particolare gli pneumatici, emerge prepotentemente. Il messicano della McLaren-Mercedes ha così conquistato un eccellente quinto posto tenendosi dietro la Mercedes di Hamilton. Soddisfazione in Force India per le due VJM06 in zona punti con Paul Di Resta ottavo e Adrian Sutil nono. Il tedesco è riuscito a percorrere con le medie 41 giri senza sosta! Gran lottatore Daniel Ricciardo che ha portato alla Toro Rosso-Ferrari l'ultimo punto disponibile. Peccato per Nico Hulkenberg e la Sauber-Ferrari, ritiratisi quando erano ottavi.

Photo 4



Domenica 27 ottobre 2013, gara

1 - Sebastian Vettel (Red Bull RB9-Renault) - 60 giri 1.31'12"187
2 - Nico Rosberg (Mercedes W04) - 29"823
3 - Romain Grosjean (Lotus E21-Renault) - 39"892
4 - Felipe Massa (Ferrari F138) - 41"692
5 - Sergio Perez (McLaren MP4/28-Mercedes) - 43"829
6 - Lewis Hamilton (Mercedes W04) - 52"475
7 - Kimi Raikkonen (Lotus E21-Renault) - 1'07"988
8 - Paul Di Resta (Force India VJM06-Mercedes) - 1'12"868
9 - Adrian Sutil (Force India VJM06-Mercedes) - 1'14"734
10 - Daniel Ricciardo (Toro Rosso STR8-Ferrari) - 1'16"237
11 - Fernando Alonso (Ferrari F138) - 1'18"297
12 - Pastor Maldonado (Williams FW35-Renault) - 1'18"951
13 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR8-Ferrari) - 1 giro
14 - Jenson Button (McLaren MP4/28-Mercedes) - 1 giro
15 - Esteban Gutierrez (Sauber C32-Ferrari) - 1 giro
16 - Valtteri Bottas (Williams FW35-Renault) - 1 giro
17 - Max Chilton (Marussia MR02-Cosworth) - 2 giri
18 - Jules Bianchi (Marussia MR02-Cosworth) - 2 giri

Giro più veloce: Kimi Raikkonen 1'27"679

Ritirati
54° giro - Nico Hulkenberg
39° giro - Mark Webber
35° giro - Charles Pic
1° giro - Giedo Van der Garde

Il campionato piloti
1.Vettel 322; 2.Alonso 207; 3.Raikkonen 183; 4.Hamilton 169; 5.Webber 148; 6.Rosberg 144; 7.Massa, Grosjean 102; 9.Button 60; 10.Di Resta 40; 11.Hulkenberg 39; 12.Perez 33; 13.Sutil 28; 14.Ricciardo 19; 15.Vergne 13; 16.Gutierrez 6; 17.Maldonado 1.

Il campionato costruttori
1.Red Bull-Renault 470; 2.Mercedes 313; 3.Ferrari 309; 4.Lotus-Renault 285; 5.McLaren-Mercedes 93; 6.Force India-Mercedes 68; 7.Sauber-Ferrari 45; 8.Toro Rosso-Ferrari 32; 9.Williams-Renault 1.