9 Ott 2013 [18:27]
Il punto del mercato
Hinchcliffe in bilico, Bird e Carlin interessati
Marco Cortesi
Voci di nuovi team e piloti, oltre che di nuovi colpi di mercato, per l'IndyCar Series. Dopo i "colpi" di Ganassi con Tony Kanaan e Penske con Juan Pablo Montoya, si attende di conoscere il futuro del più promettente giovane della serie, James Hinchcliffe. Dopo l'abbandono dello sponsor GoDaddy, il canadese potrebbe approdare al KV Racing qualora Michael Andretti non riuscisse a chiudere il budget per la sua vettura nel 2014. Jimmy Vasser e Kevin Kalkhoven gli avrebbero già fatto un'offerta per il dopo-Kanaan mentre da Andretti sembrerebbe pronto ad approdare Carlos Munoz.
Tra gli affari già dati per certi quelli di Ryan Briscoe, che si fermerebbe da Panther con un biennale, e Lucas Luhr, in predicato di debuttare con il team Pickett "esodato" dalla ALMS. Altre squadre di alto calibro stanno comunque pensando ad un impegno in IndyCar. Trevor Carlin è stato in visita ad Houston e ha speso ottime parole per la serie, mentre Enzo Potolicchio, patron del team 8Star, potrebbe piazzare una sua vettura al via della Indy500 2014.
Tanti anche i piloti ancora sul mercato, a partire da Sebastien Bourdais, non ancora confermato in casa Dragon Racing, fino ad arrivare al sempreverde spagnolo trentanovenne Oriol Servia. Ad auto-candidarsi poi è stato in questi giorni il britannico Sam Bird, attualmente secondo classificato in GP2 con il team Russian Time.
Oltre ai rumor che riguardano il 2014, è partito il toto-sostituto per Dario Franchitti nella 500 Miglia di Fontana. Ancora nessun indizio, anche se le speculazioni vedrebbero un buon ovalista come Alex Tagliani libero e arruolabile. Difficile vedere un "anticipo di 2014" con Tony Kanaan. L'ultimo "sostituto" ad aver corso per Chip Ganassi? Giorgio Pantano...