formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
GT Internazionale

Leschiutta lascia dopo un anno la
guida di Lamborghini Squadra Corse

Michele Montesano Tramite una nota ufficiale, quest'oggi Automobili Lamborghini ha annunciato un importante cambiam...

Leggi »
Rally

La FIA ha svelato le prime immagini di
come saranno le future vetture WRC27

Michele Montesano Quando manca poco più di un anno al debutto del nuovo ciclo regolarmente, la FIA ha finalmente svelato co...

Leggi »
Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

Leggi »
formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

Leggi »
5 Apr 2015 [2:05]

Long Beach - Gara
Piquet jr imità Piquet sr

Massimo Costa

30 marzo 1980: il 27enne Nelson Piquet vince il suo primo Gran Premio di F.1 alla ventiquattresima presenza nel mondiale e lo fa al volante della Brabham-Cosworth sul tracciato cittadino di Long Beach.
4 aprile 2015: Nelson jr Piquet decide di utilizzare il casco con la stessa livrea e forma di quello utilizzato dal padre in quel Gran Premio californiano e vince la sua prima corsa nella Formula E proprio a Long Beach. Certo, non è la stessa cosa e i due Nelson hanno avuto fortune ben diverse in F.1 e nelle loro carriere. Ma il 29enne erede del tre volte iridato nella Formula E sta trovando in qualche modo la maniera di riscattarsi.

Partito come un fulmine dalla seconda fila, Piquet alla prima staccata della stretta variante è transitato al comando superando di slancio Nicolas Prost e Daniel Abt, salito in pole dopo la penalità inflitta a Sebastien Buemi. Da quel momento, Piquet ha condotto con autorità la gara non facendosi innervosire da due safety-car e neanche dal temuto pit-stop con cambio vettura, che sempre ha rivoluzionato le classifiche. Il ragazzo di Rio de Janeiro ha condotto al meglio anche la seconda parte della corsa e con i 25 punti acquisiti balza al secondo posto in classifica a una sola lunghezza dal nuovo leader Lucas Di Grassi. Piquet ha anche regalato la prima vittoria al team China gestito dagli uomini di Adrian Campos; tra questi, il capo meccanico della monoposto di Nelson è l'italiano Claudio Corradini.

Piquet è il sesto diverso vincitore su sei gare disputate a conferma della grande competitività della serie. L'ex pilota Renault F.1 ha preceduto l'ex Toro Rosso F.1 Jean-Eric Vergne del team Andretti, protagonista di un bel recupero dalla terza fila, ma già quarto al primo passaggio. Di Grassi del team Audi Abt ha disputato una corsa saggia e attenta e il terzo posto gli ha portato i punti necessari per tornare in cima alla classifica generale. Con rabbia Buemi della e.dams Renault si è classificato quarto dopo che era partito settimo suo malgrado ed è risalito quarto in classifica. Bel quinto posto per Bruno Senna (Mahindra) che in qualifica era risultato dodicesimo.

A punti anche Jerome D'Ambrosio, sesto per il team Dragon, Antonio Felix Da Costa, settimo per Aguri, poi Jaime Alguersuari (Virgin), Loic Duval (Dragon) e Stephane Sarrazin (Venturi). Due protagonisti della Formula E invece, si sono ritrovati a non raccogliere quanto dovuto. Nicolas Prost, che dopo la vittoria di Miami era al comando della serie, era terzo nei primi giri, poi è sceso quinto superato da Vergne e Di Grassi, e settimo dopo il pit-stop. Prost ha poi commesso una manovra poco pulita nei confronti di D'Ambrosio e la direzione gara gli ha comminato un drive through. Il francese ha poi segnato il giro più veloce recuperando due punti, ma ora è terzo in campionato.

Bird invece, ha subito danneggiato la sospensione anteriore destra in un contatto alla prima variante dopo la partenza. Ha cambiato la vettura, ma si è dovuto ritirare al 22° passaggio. Vitantonio Liuzzi dopo l'errore in qualifica ha concluso caparbiamente tredicesimo mentre Jarno Trulli al tornantino è stato centrato da Charles Pic, arrivato lunghissimo, al 7° passaggio. Ritirato anche Scott Speed che al 3° giro ha preso male il cordolo della variante mentre era in sesta posizione e si è ritrovato contro il muro. Tra chi meritava un piazzamento da podio Daniel Abt, costretto a un drive through al 34° giro mentre era terzo per eccessivo uso di potenza.

Sabato 4 aprile 2015, gara

1 - Nelson Piquet - China - 39 giri
2 - Jean-Eric Vergne - Andretti - 1"705
3 - Lucas Di Grassi - Audi Abt - 2"994
4 - Sebastien Buemi - e.dams Renault - 3"518
5 - Bruno Senna - Mahindra - 8"844
6 - Jerome D'Ambrosio - Dragon - 13"460
7 - Antonio Felix Da Costa - Aguri - 16"171
8 - Jaime Alguersuari - Virgin - 17"975
9 - Loic Duval - Dragon - 18"436
10 - Stephane Sarrazin - Venturi - 20"418
11 - Nick Heidfeld - Venturi - 21"326
12 - Karun Chandhok - Mahindra - 32"917
13 - Vitantonio Liuzzi - Trulli - 38"592
14 - Nicolas Prost - e.dams Renault - 42"375
15 - Daniel Abt - Audi Abt - 44"361
16 - Charles Pic - China - 58"125

Giro più veloce: Nicolas Prost 58"973

Ritirati
27° giro - Salvador Duran
22° giro - Sam Bird
7° giro - Jarno Trulli
3° giro - Scott Speed

Il campionato
1.Di Grassi 75; 2.Piquet 74; 3.Prost 69; 4.Buemi 55; 5.Bird 52; 6.Da Costa 43; 7.D'Ambrosio 42; 8.Vergne 32; 9.Alguersuari 30; 10.Senna 28.