indycar

Nel 2028 la nuova Dallara
Annunciato il telaio del futuro

Carlo Luciani Nel corso del weekend di gara del GP Road America, la IndyCar ha annunciato l’introduzione di una nuova monop...

Leggi »
IMSA

Watkins Glen – Gara
Blomqvist-Braun vincono di strategia

Michele Montesano Seconda vittoria consecutiva nell’IMSA SportsCar Championship per il team Meyer Shank Racing. Al termine ...

Leggi »
indycar

Elkhart Lake - Gara
Palou torna al successo

Carlo Luciani Dopo due gare di digiuno, Alex Palou è tornato al successo nel GP Road America, nono appuntamento stagionale ...

Leggi »
F4 Spanish

Le Castellet - Gara 3
Strauven è incontenibile

Da Le Castellet - Massimo CostaE adesso sono ben sei, su dodici corse, le vittorie di Thomas Strauven nel campionato F4 spag...

Leggi »
Eurocup-3

Le Castellet - Gara 3
Sztuka all'ultimo giro su Rinicella

Da Le Castellet - Massimo Costa - Dutch PhotoTutto si è deciso quando alla bandiera a scacchi mancava metà giro. Valerio Rin...

Leggi »
F4 French

Spa - Gara 3
È lotta aperta tra Roussel e Munoz

Davide Attanasio - Foto KSPSeconda vittoria, a Spa-Francorchamps, per Jules Roussel. Dalla prima fila, il pilota transalpino...

Leggi »
3 Giu 2007 [15:01]

Pau - Gara 2
Primo centro di Pablo Sanchez

Nella corsa più stramba dell'anno, Pablo Sanchez ha saputo imporsi con autorità non venendo turbato dai tanti eventi esterni. Con il 17enne messicano, sale sul gradino più alto del podio l'Alan Racing di Alberto Locatelli che già a Valencia aveva vinto con Salvatore Gatto. Da rilevare che, dopo quattro corse, si sono imposte solo due squadre italiane: Alan Racing con Gatto e Sanchez, JD Motorsport con Andersen e Van der Drift. Dicevamo corsa strana e vi spieghiamo il perché. Nei primi cinque giri si sono verificate due situazioni da bandiera rossa: prima per l'incidente di Kasper Andersen dopo poche curve poi per la rottura del motore a Rahel Frey, che occupava il secondo posto. E qui è accaduto l'impensabile: i commissari sono riusciti a ribaltare la vettura della Frey; traino non riuscito... Immediata è uscita la bandiera rossa. Da segnalare che nella prima interruzione, per errore Sanchez ha scambiato la medical car per la safety-car e l'ha seguita in corsia box tirandosi dietro tutti i piloti.

Gara accorciata, comanda Eurosport
Per una stranezza regolamentare, decisamente originale, nella F.Master in caso di bandiera rossa il tempo continua a scorrere. La gara è così ripartita quando mancavano 15' allo stop. In pratica, sono stati "rubati" 20'. Probabilmente questo è lo scotto che si deve pagare ai tempi televisivi di Eurosport che, in quanto organizzatore dell'evento, snatura il senso delle corse. Sanchez è comunque stato bravo a non commettere errori e a vincere. Annala ha tentato all'inizio di infastidire il messicano, poi ha pensato ai punti. Combattivo Jerome D'Ambrosio che ha vinto un bel duello con Salvatore Gatto acchiappando il terzo posto. Il belga della Cram è ora al comando del campionato con 23 punti, 4 in più di Gatto.

Gatto pensa ai punti, De Bruijn butta via il podio
Il siciliano della Alan ha disputato un weekend eccellente a Pau. In una pista dove era facile commettere errori, ha dimostrato di usare molto bene il proprio cervello accumulando nelle due gare punti importanti. Così si corre se si vuole puntare alla vittoria in un campionato. Un applauso a Massimo Torre che si è districato bene nel mucchio cogliendo un 7° posto finale che gli da morale. Chi ha gettato al vento un podio certo, se non la vittoria, è stato Nick De Bruijn. Il pilota della ADM aveva un mezzo velocissimo, ma ha sprecato tutto superando prima della linea di arrivo, dopo che la safety-car aveva imboccato la corsia box, Sanchez ed Annala. De Bruijn ha così subìto un drive through e la squadra di Melchioretto... ha alzato gli occhi al cielo.
Tanti gli errori dei piloti della F.Master a Pau, un tracciato cittadino che ha evidenziato i limiti di molti piloti. Errori di guida, manovre scorrette e incomprensibili hanno messo in luce che non tutti i 30 iscritti hanno le qualità per correre a certi livelli.

La cronaca
Van der Drift, vincitore di gara 1, è costretto a rientrare ai box al termine del giro di ricognizione per un problema tecnico. Al via, Sanchez si porta davanti alla Frey poi Annala che parte molto bene e si posiziona davanti a Gatto. Il siciliano viene superato anche da De Bruijn. Andersen sbatte ed entra in pista la safety-car. Inizio da incubo per la JD Motorsport che si ritrova senza Van der Drift e Andersen. Curiosamente, la medical car viene scambiata da Sanchez per la safety-car e la segue in corsia box tirandosi dietro tutti gli altri piloti... Al restart, Sanchez tiene la prima posizione e la Frey tiene a bada Annala. Cecotto viene accompagnato fuori traiettoria al tornante da Campos e riparte tra gli ultimi. Al 5° giro però esplode il motore della Frey che teneva molto bene il secondo posto. Rientra in pista la safety-car. La situazione: Sanchez, Annala, De Bruijn, Gatto, D'Ambrosio, Goetz, Ragues, Campos, Torre, Schraml. Le stranezze non finiscono qui. Quando i commissari agganciano la Tatuus della Frey per spostarla dalla zona della pista in cui si è fermata, la monoposto, forse perché con la marcia inserita, si impunta e si capota! Essendo la vettura in mezzo alla pista, viene sventolata la bandiera rossa.

Si riparte dopo un quarto d'ora con avvio lanciato. De Bruijn, terzo, supera Annala e Sanchez prima della linea di arrivo e si becca un drive through. Llobel sperona Ferrara ed entrambi si ritirano mentre Campos sbatte al tornante urtato da un avversario. Sanchez tiene un gran ritmo ed ha un vantaggio di 1"3 su Annala, poi staccato c'è Gatto che deve guardarsi da D'Ambrosio. Il belga è seguito da Ragues, Goetz e l'ottimo Torre. Buon nono Terranova. Al tornante, Maulini colpisce Puglisi e si gira. Gatto è a 3" da Annala e di mestiere cerca di contenere il terzetto composto da D'Ambrosio, Ragues e Goetz. Al tornante, Belluardo sbaglia tutto e si blocca. Gatto chiude ogni varco a D'Ambrosio sempre più minaccioso mentre Terranova finisce in testacoda. Al penultimo giro, D'Ambrosio riesce a passare Gatto che non lo ostacola. Il messicano Sanchez, 17 anni, guida molto bene e va a cogliere la prima vittoria nella F.Master.

Massimo Costa

Nella foto, Pablo Sanchez.

L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 3 giugno 2007

1 - Pablo Sanchez - Alan - 21 laps
2 - Juho Annala - Jenzer - 2"549
3 - Jerome D'Ambrosio - Cram - 2"799
4 - Salvatore Gatto - Alan - 7"038
5 - Pierre Ragues - Euronova - 7"975
6 - Maximilian Goetz - ISR - 8"205
7 - Massimo Torre - Famà - 19"410
8 - Claudio Cantelli - JD - 23"923
9 - Dominik Schraml - ADM - 26"063
10 - Johnny Cecotto - Ombra - 26"253
11 - Sami Isohella - Soderman - 29"614
12 - Nick De Bruijn - ADM - 36"192
13 - Marcello Puglisi - Pro Motorsport - 40"425
14 - Frankie Provenzano - ADM - 1'05"722
15 - Giuseppe Terranova - Alan - 1'08"335

Giro più veloce: Jerome D'Ambrosio 1'13"288

Ritirati
Lap 0 - Chris Van der Drift
Lap 0 - Kasper Andersen
Lap 1 - Tor Graves
Lap 5 - Rahel Frey
Lap 8 - Alberto Costa
Lap 10 - Luigi Ferrara
Lap 10 - Arturo Llobel
Lap 10 - Dominick Muermans
Lap 10 - Oliver Campos
Lap 14 - Nicolas Maulini
Lap 15 - Rodolfo Avila
Lap 17 - Ignazio Belluardo

Il campionato
1.D'Ambrosio 23; 2.Gatto 19; 3.Goetz 16; 4.Annala 15; 5.Andersen, Sanchez 14; 7.Campos 11; 8.Van der Drift, Cecotto 10; 10.Llobel 8; 11.Ragues 4; 12.De Bruijn 3; 13.Persiani, Frey, Torre 2; 16.Costa, Puglisi, Cantelli 1.