14 Mag 2009 [19:59]
Presentato il progetto Roma F.1
La data scelta è quella del 2012
Oggi a Roma è stato presentato lo studio relativo alla possibilità di organizzare un Gran Premio di F.1 per le vie di Roma nel 2012. In Campidoglio, il sindaco Gianni Alemanno, il senatore Andrea Augello, e il presidente della FG Group Maurizio Flammini hanno ribadito che la zona scelta è nella parte nord del quartiere dell'EUR. Il tracciato lungo 4.699 metri passerebbe dal Palazzo della Civiltà del Lavoro e dal Palazzo dei Congressi. L'investimento si aggirerebbe sui 160 milioni di euro. Si valuta che si creerebbero 10.000 posti di lavoro.
"Con questo studio dimostriamo che ci sono tutte le condizioni tecniche affinché Roma possa candidarsi ad ospitare il Gran Premio. Non è un sogno, ma una realtà che dobbiamo concretizzare", ha spiegato Alemanno. Sono già stati fatti dei calcoli: il tempo che i piloti di F.1 impiegherebbero per percorrere un giro del tracciato sarebbe di 1'34" ad una velocità media di 177 km/h. Le strade coinvolte sono: viale dell’Arte, viale delle Tre Fontane e via di Val Fiorita, con uno sfondo rappresentato dal Palazzo della Civiltà e del Lavoro, della Chiesa di San Pietro e Paolo, del Palazzo dei Congressi, la piazza Marconi con il Museo Pigorini, il Palsport e la nuova Nuvola.
Flammini ha aggiunto: "Hermann Tilke, il progettista di Bernie Ecclestone e di altri circuiti di Formula 1, visitando a piedi quello che sarà il tracciato è rimasto tre quarti d’ora sotto il Palazzo della Civiltà e del Lavoro e poi mi ha detto: questo è il circuito più bello del mondo. Non sarà infatti il solito circuito cittadino, ma sarà un medio-veloce". Altri calcoli effettuati: 160 milioni di investimenti privati per la prima edizione, 9.800 nuovi posti di lavoro, 324.000 turisti per un totale di oltre 1.300.000 presenze, 18 Paesi coinvolti nell'offerta turistica nei 5 continenti.
Flammini ha proseguito: "Noi l'abbiamo chiamato Gran Premio green, a impatto zero, i cittadini dell'EUR saranno assolutamente liberi di circolare in qualsiasi punto del quartiere. La Colombo, la grande arteria, sarà sempre libera, così come tutte le strade principali dell'EUR. Essendo un progetto che porta, da dati ormai certificati, un impatto economico di oltre un miliardo di euro all'anno, credo si tratti di un'occasione che non potrà essere lasciata. Ora le istituzioni dovranno entrare nel merito e dovranno chiaramente dare la loro opinione e arrivare al nostro obiettivo che è un Gran Premio a impatto ecologico zero".