19 Giu 2007 [12:44]
Quel pugno alzato di Alonso
non è piaciuto alla McLaren
E' il 37° giro quando Fernando Alonso affianca Lewis Hamilton sul rettilineo di arrivo di Indianapolis. Il due volte campione del mondo sferra il suo attacco al compagno di squadra, ma l'inglese resiste e rimane al comando. La tornata seguente, di nuovo davanti ai box, i due piloti sono in fila indiana, ma Alonso è staccato di qualche metro. Improvvisamente, scarta verso destra puntando il muretto box. Dalle immagini non si è visto, ma chi era lì ha notato bene sbucare dall'abitacolo della McLaren numero 1 un pugno. Di disapprovazione nei confronti del team inglese. Alonso si lamentava, ma di che cosa? Lo spagnolo voleva forse che gli uomini McLaren suggerissero ad Hamilton di lasciarlo passare? E perché mai, rispondiamo noi. Sicuramente Alonso in quel momento era frustrato e nervoso. Chi ha la memoria lunga, ricorda come spesso e volentieri Fernando nel corso della sua carriera abbia agitato il pugno nei confronti dei piloti doppiati, attirandosi qualche antipatia.
Alonso, questa è la tesi sostenuta oggi su La Gazzetta dello Sport, è rabbioso perché la McLaren non permette ai propri piloti di scegliere le proprie strategie da adottare nel corso dei GP. E nella mente di Alonso ha ormai trovato spazio l'idea che il team faccia di tutto per favorire Hamilton. Tesi smentita con decisione da Norbert Haug, responsabile della Mercedes Motorsport, che tra l'altro non ha per nulla gradito il gesto di Alonso. Qualcuno vicino al pilota asturiano ha poi iniziato a fare del "terrorismo" mediatico spargendo ad arte, soprattutto con la stampa spagnola che notoriamente non vede più in là di Alonso, notizie sul futuro del proprio protetto che non potrebbe essere più targato McLaren. Indubbiamente, per un pilota dal talento e dalle grandi qualità di Alonso, uno che ha sconfitto per due anni Michael Schumacher e tutti i compagni di squadra avuti in Renault, ritrovarsi battuto da un debuttante non deve essere semplice. Si annuncia un duello divertente che ci riporta ai tempi di Ayrton Senna ed Alain Prost, compagni in McLaren-Honda nel 1988-1989.
Nella foto, Alonso e Dennis (Photo 4)