Silverstone - Main Race
Fantastica vittoria di Bianchi

Massimo Costa

"L'inizio di campionato è stato un incubo, questa vittoria è molto importante e rilancia Jules nella classifica". Chi parlà è Nicolas Todt, storico manager di Bianchi nonché proprietario del team Lotus ART assieme a Frederic Vasseur. Il periodo nero del terzo pilota Ferrari è stato lavato via dalla pioggia e dal vento di Silverstone. Bianchi non solo ha conquistato la prima vittoria assoluta in GP2, ma lo ha fatto ingaggiando un duello superlativo con l'altrettanto bravo Christian Vietoris. Un testa a testa, quello verificatosi tra il 16° e il 17° giro, che rimarrà nella memoria ed entrerà di diritto nella storia della GP2.

Un confronto corretto, bellissimo, con Bianchi e Vietoris che con le gomme slick montate poco prima si sono affrontati scambiandosi la prima posizione due-tre volte, mettendo le ruote fuori dalla traiettoria asciutta, e quindi trovando il bagnato che faceva imbizzarrire le loro vetture. Il sorpasso all'esterno di Vietoris su Bianchi, andando addirittura sul viscido cordolo, la staccata furibonda del francese che scodinzolando si è ripreso la leadership, sono state due perle vere che hanno incoronato due piloti reduci da periodi non troppo esaltanti. Se di Bianchi abbiamo spesso parlato descrivendone il talento schiacciato dalla pressione che lo portava a commettere errori incomprensibili, vedere Vietoris al vertice è stata una sorpresa.

Il tedesco della Racing Engineering quest'anno non aveva iniziato nel migliore dei modi, dovendo anche saltare due appuntamenti per giramenti di testa figli di un incidente a Istanbul. Tornato sulla Dallara a Valencia, Vietoris (che partecipa anche al campionato DTM e nel 2010 in GP2 ha vinto una gara) finalmente ha ripreso il giusto sentiero proprio a Silverstone. Partito dalla seconda fila col terzo tempo, ha ingaggiato un bel duello con Alvaro Parente guadagnando la seconda posizione. Quando la pista si stava asciugando, Vietoris al 14° giro ha presoo la via dei box per il cambio gomme. Il suo recupero è stato poderoso e quando il pilota della Lotus ART è uscito dalla pit-lane al 16° passaggio, si è ritrovato aggredito dal tedesco. E da quel momento è stato spettacolo puro per due passaggi.

Vietoris ha poi dovuto alzare il ritmo, per le gomme troppo "stressate" lasciando a Bianchi il piacere di assaporare il primo successo nella categoria. Sul terzo gradino del podio è salito Marcus Ericsson, costantemente tra i protagonisti della corsa. Quarta posizione per Romain Grosjean. Il pilota della Dams è partito dalla tredicesima piazzola (terzo in qualifica, ma doveva scontare una penalità di 10 posti), è risalito con attenzione quando la pista era bagnata, poi ha spinto forte nel finale prendendosi anche il punto per il giro più veloce. Punti importanti per lui perché Giedo Van der Garde e Davide Valsecchi sono rimasti a secco. Grosjean alla vigilia della trasferta inglese aveva una sola lunghezza di vantaggio su Van der Garde, ora ne ha sei.

Ma l'olandese dell'Addax ha rimediato a weekend difficile, contraddistinto anche da un incidente nel turno libero, conquistando l'ottavo posto che gli permetterà di partire dal palo nella corsa Sprint. Valsecchi invece, dopo sei risultati utili consecutivi, è rimasto lontano dalla zona punti. Male in qualifica, male in gara, l'italiano della Air Asia ha concluso in una mesta quindicesima posizione, impossibilitato nel dar vita ad una rimonta per via di un set-up non propriamente ideale. Una gara grintosa l'hanno disputata anche Sam Bird, quinto, e Dani Clos, sesto, che nelle fasi iniziali dava l'idea di poter puntare al podio. Tra i top c'era Alvaro Parente, si giocava il terzo posto dopo essere partito dalla prima fila, ma fatto il pit-stop è svanito classificandosi solo nono.

La palma della rimonta spetta però a Stefano Coletti, non nuovo a imprese di grande spessore. L'italo-monegasco della Trident ha rimediato a una pessima ventunesima posizione in qualifica (a parte Monaco, il tallone di Achille di questa stagione) risalendo con le gomme da bagnato, indovinando con la squadra il momento giusto per montare le slick e ritrovandosi così proiettato non solo in zona punti, ma pure in prima fila per la gara Sprint. Luca Filippi ha visto l'arrivo al 14° posto. Prima del via si augurava che la pista si asciugasse perché il rendimento della sua vettura poteva concedergli di disputare una bella prova. Il meteo lo ha favorito, ma Filippi è rimasto a centro gruppo.

Kevin Ceccon del team Coloni è stato chiamato presto ai box per montare nuovamente le rain. Una strategia piuttosto bizzarra e non adottata da nessun altro, infatti non ha dato alcun risultato. L'altro pilota della squadra umbra, Michael Herck, è rimasto fermo in griglia di partenza poi ha preso pure una penalità per eccesso di velocità ai box. Rapax ha visto Fabio Leimer, migliore dei suoi, al 16° posto.

La cronaca

Pre partenza
Piove, i piloti si avviano dietro la safety-car. A parte Herck che rimane fermo in griglia.

3° giro
Dopo ben tre giri con la safety-car, finalmente la corsa parte con pista bagnata. Bianchi tiene la prima posizione seguito da Parente, Vietoris, Clos, Ericsson che passa Chilton, Gutierrez, Bird, Cecotto, Grosjean. Valsecchi è 14°, Ceccon 16°, Coletti 17°, Filippi 20°.

4° giro
Bird supera Gutierrez per la settima piazza e Grosjean si libera di Cecotto per il 9° posto.

6° giro
Ceccon è il primo a entrare ai box per il pit e prosegue con le rain.

7° giro
Bianchi ha un vantaggio di 4"6 su Parente che è attaccato da Vietoris, poi Clos, Ericsson, Chilton, Bird, Gutierrez, Grosjean, Cecotto.

8° giro
Vietoris supera Parente mentre Bianchi realizza giri veloci. Gutierrez rischia con Bird.

9° giro
Con una manovra coraggiosa, Gutierrez supera Bird all'esterno dell'ultima curva.

10° giro
Gutierrez passa anche Chilton e poi Ericsson. Il messicano diventa capofila di un gruppetto che comprende lo svedese, Chlton, Bird e Grosjean. Coletti è 15°, Valsecchi è sceso 17°, Filippi è 18°.

11° giro
Grosjean scavalca Bird per l'8° posto mentre Chilton passa Ericsson. Bianchi intanto ha un vantaggio di 7"5 su Vietoris e 13"3 su Parente, avvicinato da Clos.

12° giro
Grosjean passa Ericsson, che entra ai box e monta le slick. Pic passa Cecotto per il 10° posto. Al pit anche Coletti e Filippi. Bird va largo alla Copse e viene scavalcato da Pic e Cecotto.

13° giro
Bel duello Clos-Parente che si scambiano la seconda posizione, ma alla fine lo spagnolo ha la meglio. Pit per Valsecchi e Leimer oltre che per Chilton, Bird e Van der Garde.

14° giro
Al pit Vietoris seguito da Gutierrez, Grosjean, Pic e Cecotto. Chilton prova a superare Pic, è in ritardo, ma ci prova lo stesso e urta il francese mandandolo in testacoda.

15° giro
Pit-stop per Bianchi, Clos e Parente. Si ritira Chilton. Un meccanico Rapax viene portato via in barella, urtato da Leal, per una ferita alla gamba.

16°-17° giro
Bianchi ha un minimo vantaggio su Bianchi. Il francese viene superato dal tedesco, ma Bianchi si riprende la prima posizione. Vietoris non si arrende ritorna in testa, Bianchi però con grande abilità è di nuovo primo. Favoloso duello.

18° giroZ
Bianchi tiene testa a Vietoris, a 9" c'è Ericsson, a 12" Grosjean, Clos, Bird, Coletti risalito forte, Van der Garde, Parente e Palmer. Filippi è 14°, Valsecchi 15°, Ceccon 20°. Tagliano la pista Palmer e Gutierrez dopo un contatto.

21° giro
Bianchi si concede un po' di respiro ed ha 1" su Vietoris, penalità ad Herck per velocità eccessiva ai box.

23° giro
Piccolo errore di Clos, Bird lo supera per il 5° posto.

25° giro
Bianchi segna il giro più veloce. Vietoris è in crisi pneumatici e scivola a 4" dal francese, ma deve guardarsi da Ericsson e Grosjean che si avvicinano.

Nella foto, Jules Bianchi (Photo Pellegrini)

Sabato 9 luglio 2011, gara 1

1 - Jules Bianchi - Lotus ART - 29 giri 58'40"818
2 - Christian Vietoris - Racing Engineering - 4"177
3 - Marcus Ericsson - iSport - 4"935
4 - Romain Grosjean - Dams - 5"627
5 - Sam Bird - iSport - 11"424
6 - Dani Clos - Racing Engineering - 23"293
7 - Stefano Coletti - Trident - 31"959.
8 - Giedo Van der Garde - Addax - 33"711
9 - Alvaro Parente - Carlin - 34"394
10 - Jolyon Palmer - Arden - 41"153
11 - Esteban Gutierrez - Lotus ART - 41"761
12 - Charles Pic - Addax - 41"971
13 - Johnny Cecotto - Ocean - 46"881
14 - Luca Filippi - Super Nova - 47"848.
15 - Davide Valsecchi - Air Asia - 49"612
16 - Fabio Leimer - Rapax - 50"717
17 - Pal Varhaug - Dams - 56"960
18 - Luiz Razia - Air Asia - 58"332
19 - Rodolfo Gonzalez - Trident - 1'05"327
20 - Kevin Ceccon - Coloni - 1'06"251
21 - Fairuz Fauzy - Super Nova - 1'20"989.
22 - Julian Leal - Rapax - 1'26"252
23 - Josef Kral - Arden - 1'33"465
24 - Michael Herck - Coloni - 1 giro

Giro più veloce: Romain Grosjean 1'43"274

Ritirato
14° giro - Max Chilton

Il campionato
1.Grosjean 40; 2.Van der Garde 34; 3.Bird 31; 4.Valsecchi 30; 5.Pic 24; 6.Bianchi 20; 7.Clos 19; 8.Coletti 16; 9.Ericsson 14; 10.Razia 11; 11.Kral 10; 12.Filippi, Gutierrez 9; 14.Leimer, Parente 8; 15.Fauzy, Chilton 3; 17.Herck 1.